- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Lazio
- Città: Cassino
- Orari d’ingresso: Orari di apertura: dal lunedì alla domenica dalle 10:00 alle 18:00, orari sante messe: la domenica alle 10:30, orari museo: il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 18:00
- Costo biglietto: Tariffa da 1 a 5 persone: 35 euro, gruppi da 6 persone in su: 6 euro a persona
- Nome artista: Numerosi artisti hanno contribuito nei secoli ad accrescere la bellezza dell’Abbazia. La Cattedrale è stata più volte ricostruita a seguito delle distruzioni dovute alla guerra. Il primo fondatore del Monastero è il monaco San Benedetto
- Tempo necessario per la visita: Circa 1,5 ora
- Tempi di attesa per la fila: Al seguente link tutte le informazioni riguardo alla visita guidata su prenotazione.
L’Abbazia di Montecassino è il principale punto turistico della provincia di Frosinone, nel Lazio.
L’aspetto religioso è molto importante, poiché qui San Benedetto, ha dato origine all’ordine benedettino, seguendo le massime “ora et labora“. Nonostante sia sicuramente l’attrattiva principale della zona, ci sono altri i luoghi da visitare come la Cattedrale di Santa Maria Assunta, la chiesa abbaziale di San Benedetto, l’anfiteatro romano, la tomba di Sant’Angelo e le Fontanelle di Frosinone.
Dove si trova
L’abbazia di Montecassino è un monastero benedettino, il più antico d’Italia e si trova in provincia di Cassino nel Lazio.
Ospita i monaci benedettini fin dal 529, quando San Benedetto decise di costruire su questa montagna un luogo sacro di preghiera e fu seguito dai monaci di Subiaco.
La visita dell’Abbazia comprende, oltre i chiostri prima di arrivare alla Basilica, la tomba di San Benedetto e di Santa Scolastica, la cripta con i suoi mosaici dorati e infine il museo, dove il turista può conoscere la storia di Montecassino e del monastero attraverso gli antichi manoscritti e una serie di bellissimi dipinti.
Cosa vedere
Durante una visita all’Abbazia di Montecassino è possibile visitare:
- Il Chiostro bramantesco
- La Sala dei bozzetti
- La tomba di San Benedetto e Santa Scolastica
- La Cattedrale dell’Abbazia di Montecassino
- Il Museo dell’Abbazia
Il Chiostro bramantesco
Il suggestivo chiostro che si incontra entrando nell’Abbazia è il Chiostro del Paradiso.
Si tratta di un cortile rinascimentale in stile bramantesco.
Al centro della parte inferiore è situata una cisterna ottagonale e due colonne in stile corinzio.
Nella parte superiore si trova la Loggia del Paradiso, un portico dove il visitatore può passeggiare ma soprattutto ammirare la splendida vista panoramica.
La statua originale del XVIII secolo di Paolo Campi rappresenta San Benedetto ed è collocata a lato della scalinata.
Dal lato opposto troviamo una riproduzione della statua di Santa Scolastica. L’originale è stata distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale.
Sulla sommità della scalinata, invece, si possono ammirare le statue di Papa Urbano V e Papa clemente XI, benefattori del monastero.
La Sala dei bozzetti
La Sala dei bozzetti è così chiamata perché custodisce le bozze dei dipinti della basilica interamente distrutta nel 1944 dai bombardamenti.
Furono eseguiti dai pittori della scuola napoletana e risalgono al XVII e XVIII secolo.
La collezione della Sala è composta da quasi tutti i bozzetti dei dipinti che sono poi stati presenti nella basilica.
Tra questi ricordiamo il Mistero della Farina di Luca Giordano.
Il bozzetto raffigura San Benedetto durante il periodo di carestia, che trova diversi sacchi di farina all’uscita del monastero.
Luca Giordano (1634-1705), in particolar modo, affrescò la volta della basilica originaria con scene della vita di San Benedetto.
La tomba di San Benedetto e Santa Scolastica
Le tombe di San Benedetto e di sua sorella Santa Scolastica sono situate presso l’Altare Maggiore della cattedrale di Montecassino.
Sono rimaste intatte fino a oggi nonostante le guerre e soprattutto i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Originariamente erano stati seppelliti in un’urna di alabastro nella parte inferiore dell’abbazia.
I due santi furono sepolti insieme alla loro morte (entrambi a metà del VI secolo, San Benedetto a Montecassino e Santa Scolastica in un convento poco lontano).
Gli studiosi hanno condotto delle ricerche dopo la Guerra confermando la veridicità delle loro spoglie.
La Cattedrale dell’Abbazia di Montecassino
La Cattedrale dell’Abbazia di Montecassino è stata realizzata per la prima volta intorno alla metà del VI secolo per volere di San Benedetto, seguito dai suoi discepoli.
Venne distrutta più volte, dai Longobardi, nel IX secolo, da forte terremoto nel XIV secolo e durante la Seconda Guerra Mondiale nella battaglia di Montecassino.
La sua ultima ricostruzione ha seguito il piano di quella del XVIII secolo, consacrata da Papa Benedetto XIII.
Al suo interno si trovano affreschi, dipinti e mosaici bellissimi.
Le tombe dei Santi Benedetto e Scolastica si trovano sotto l’Altare Maggiore. Al di sopra, una grande cupola, ricostruita sull’originale, affrescata magnificamente.
Sono inoltre presenti all’interno della Cattedrale le spoglie di Piero della Francesca.
Il Museo dell’Abbazia
Il museo dell’Abbazia raccoglie una testimonianza completa della storia del Monastero.
Fanno parte della collezione oggetti, reperti, dipinti e varie opere che hanno contribuito alla bellezza artistica del luogo nel corso dei secoli.
Il Museo è stato fondato nel 1980 ed è organizzato in sezioni.
Nella sezione archeologica è possibile vedere reperti che furono trovati a seguito delle distruzioni.
Ci sono poi una sezione medievale, che custodisce frammenti dell’abbazia prima delle varie ricostruzioni e una sezione delle miniature e delle stampe. In quest’ultima sono raccolti anche dei manoscritti facenti parte dell’archivio del Monastero.
Troviamo inoltre la sala dedicata ai dipinti, quella dell’iconografia benedettina e la più recente sala della Natività.
Artista
L’Abbazia di Montecassino con le sue molteplici ricostruzioni accoglie le opere di vari artisti nel corso dei secoli.
La Sala dei Bozzetti, ad esempio, custodisce le bozze dei dipinti dell’antica basilica realizzate dagli autori della Scuola Napoletana del XVII-XVIII secolo.
La bellissima statua di San Benedetto, posta a lato della scalinata nel Chiostro del Paradiso è di Pietro Campi.
Uno dei progetti della Cattedrale, quello della metà del XVII secolo, fu diretto dall’architetto Cosimo Fanzago. Fu lui a iniziare i lavori per l’Altare Maggiore e il Presbiterio e completare la ricostruzione della Cattedrale.
All’interno del museo è possibile ammirare varie opere tra cui avori, argenti italiani, sculture, reperti e frammenti della Basilica di diversi autori.
Periodo storico
Anni di realizzazione e periodo storico
San Benedetto fu il primo monaco che si installò a Cassino intorno al 529 assieme ai suoi discepoli e fece realizzare la prima chiesa.
La chiesa fu inizialmente dedicata a Giovanni Battista e una parte dell’ex tempio pagano fu invece dedicato a San Martino.
Alla morte di San Benedetto la chiesa venne completamente distrutta dall’invasione del popolo longobardo.
Intorno alla metà del 700 fu fatta realizzare una nuova chiesa che venne consacrata da Papa Zaccaria.
Nel IX secolo venne ancora una volta ricostruita, a seguito delle distruzioni dovute alle guerre, e stavolta consacrata da Papa Alessandro II.
Verso il 1300, con Papa Giovanni XIII, la chiesa assunse la nomina di “Cattedrale” per poi essere rasa al suolo poco tempo dopo a causa del forte terremoto che colpì il territorio di Montecassino.
Fu nuovamente ricostruita e consacrata nel 1727 da Papa Benedetto XIII.
Il progetto della nuova chiesa fu gestito dall’architetto Fanzago che si occupò anche del Presbiterio e dell’Altare Maggiore.
Fu proprio il progetto della Cattedrale del XVII-XVIII secolo a essere poi ripreso a modello per l’ultima ricostruzione a seguito dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Come arrivare
Treno
È possibile raggiungere facilmente la città di Cassino con il treno.
Dalla Stazione Ferroviaria di Cassino c’è un Autobus che porta direttamente all’Abbazia.
Autobus
Dalla stazione di Cassino è possibile usufruire del servizio Autobus che effettua 3 corse (andata e ritorno) per l’Abbazia.
Tutte le informazioni sono consultabili sul sito ufficiale dell’Abbazia.
A piedi
La stazione di Cassino dista circa 8,5 km dall’Abbazia di Montecassino.
In macchina
Dall’autostrada A1 prendere l’uscita Cassino (l’Abbazia è già visibile in lontananza dall’autostrada).
Altre attrazioni nelle vicinanze
Oltre alla nota Abbazia, Cassino è conosciuta anche per altre bellezze storiche e architettoniche.
Il parco archeologico di Cassino
L’area archeologica di Cassino è un sito storico che si trova lungo il percorso tra il centro abitato e l’Abbazia. Il monumento più interessante del parco archeologico è l’Anfiteatro, costruito nel I secolo d.C. da Ummidia Quadratilla.
Nel territorio di Cassino ci sono molte sorgenti d’acqua, è possibile quindi ipotizzare che l’anfiteatro fosse utilizzato non soltanto per i giochi tra gladiatori ma anche per le battaglie navali.
Oltre all’Anfiteatro è possibile visitare il Teatro, il Mausoleo e le mura poligonali.
Il centro storico di Cassino
Se si è in visita all’Abbazia, è interessante farsi un giro nel centro storico di Cassino.
Si può facilmente passeggiare per negozi e boutique, una domenica al mese si svolge il mercato dell’antiquariato, inoltre nel centro sono presenti locali e ristoranti dove gustare piatti tipici del basso Lazio.
Tra le varie bellezze, non può mancare una visita alla Chiesa di Sant’Antonio da Padova.
C’è da dire che, a seguito della sua ricostruzione dopo la guerra, sono emersi frammenti di un edificio di stampo medievale, forse dedicato a San Francesco.
Terme Varroniane
Indirizzo: Via delle Terme, 5 – 03043 Cassino (FR)
Per unire una visita storico-culturale al relax di un luogo immerso nel verde, si consiglia di recarsi alle Terme Varroniane, situate a Monticello, non lontano dalla stazione di Cassino.
Fanno parte di un parco naturale immerso nella natura e circondato da salici piangenti.
Il centro termale è attrezzato, sono presenti uno stabilimento idropinico, un camping con area pic-nic e una sala concerti.
Dove mangiare nelle vicinanze
SettimoCielo Ristorante
Indirizzo: Via Montecassino, 139 – 03043 Cassino (FR)
Situato in una posizione privilegiata, sulla strada che porta all’Abbazia di Montecassino, SettimoCielo Ristorante offre piatti attenti alla tradizione e alla cura delle materie prime ma con un tocco di modernità.
Ristorante Evan’s dal 1960
Indirizzo: Via Gari, 1/3 – 03043 Cassino (FR)
Il Ristorante Evan’s dal 1960 si propone di portare in tavola ai suoi ospiti una cucina tipica tradizionale, con ricette antiche originali riadattate ai gusti di oggigiorno.
Si situa alle pendici dell’Abbazia di Montecassino ed è circondato dal parco comunale.
Osteria Ristorante Titina
Indirizzo: Via Casilina Nord, 53 – 03043 Cassino (FR)
L’Osteria Ristorante Titina, situata a Cassino, propone una cucina tipica ciociara.
Gli spazi del ristorante sono ampi, Titina può infatti ospitare fino a 150 persone, l’ideale per scolaresche o tour organizzati.
Dove alloggiare
Hotel Ristorante La Campagnola
Indirizzo: SR630, 24 – 03043 Cassino (FR)
Poco distante dal casello autostradale di Cassino, l’Hotel Ristorante La Campagnola è un ottimo alloggio per visitare l’Abbazia e i suoi dintorni.
Dispone di un parcheggio privato e di un bar, inoltre si trova nei pressi di un’area nota per l’equitazione.
Edra Palace Hotel
Indirizzo: Via Ausonia – 03043 Cassino (FR)
L’Edra Palace è una struttura moderna dotata di parcheggio, centro fitness e di una piscina all’aperto.
La sua posizione è ottima. È situato a pochi passi da Cassino ed è circondato da un ampio giardino mediterraneo.
Forum Palace Hotel & Spa
Indirizzo: Via Casilina Nord, km. 136,500 – 03043 Cassino (FR)
Il Forum Palace Hotel & Spa dista circa 8 km dall’Abbazia di Montecassino e circa 700 mt dal centro città.
È dotato di tutti i comfort tra i quali un parcheggio privato e un ristorante internazionale.
C’è inoltre la possibilità di concedersi un trattamento al centro benessere della struttura.
Informazioni utili
Sito ufficiale
http://www.abbaziamontecassino.org/abbey/
Biglietto
Gli orari di apertura dell’Abbazia sono i seguenti:
Dal lunedì al sabato: ore 10-16
Domenica: ore 10-17
Orari delle Sante Messe:
Domenica: ore 10:30
Orari del Museo:
Domenica: ore 10-17
Qui di seguito le tariffe per effettuare una visita guidata del Monastero (fanno parte della tariffa anche l’ingresso al Museo e la visita alla zona antica):
Da 1 a 5 persone: 35 euro in totale
Da 6 persone in su: 6 euro a persona
Per gruppi o scolaresche c’è la possibilità di effettuare visite animate e laboratori didattici (tutte le info sul sito ufficiale dell’Abbazia).
Libri con titolo e link ad Amazon
« La ricostruzione dell’Abbazia di Montecassino » di Tommaso Breccia Fratadocchi
« I manoscritti dell’Abbazia di Montecassino. Musiche di scuola napoletana per organo, cembalo e pianoforte del Sette-Ottocento » di Andrea Panfili
« I misteri dell’Abbazia. Le verità sul tesoro di Montecassino » di Francesco Bianchini e Benedetta Gentile