- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Lazio
- Abitanti: 2.442
- Lingua: italiano
- Moneta: euro (€)
- Clima: Variabile
- Orario: GMT +1 (ora solare) | GMT +2 (ora legale)
- Aeroporto più vicino: Aeroporto di L’Aquila-Parchi “Giuliana Tamburro”
- Porto più vicino: Civitavecchia o Ancona
- Periodo migliore per visitarla: giugno – agosto
Dove si trova
Antrodoco è un comune nella provincia di Rieti, situato lungo la Salaria, a poche decine di chilometri da Amatrice. La breve distanza dal confine abruzzese si ritrova nei piatti e nelle tradizioni locali, anche perché per più di 600 anni la città è stata provincia del giustizierato d’Abruzzo.
Antrodoco è un comune della provincia di Rieti, nel Lazio. Nella zona si trovano altre località importanti come Amatrice, Cittaducale, Micigliano, Castel Sant’Angelo, Labro, Leonessa e Greccio. Spostandosi verso sud si incontrano altre località della sabina come Fiamignano, Pescorocchiano e Rocca Sinibalda.
A Rieti, che dista solo pochi chilometri, si possono ammirare monumenti importanti come il Palazzo Vescovile, la Cattedrale Basilica di Santa Maria Assunta, i Resti del Ponte Romano e la basilica minore di Sant’Agostino.
Cosa vedere
Chiesa di Santa Maria Extra Moenia
Poco lontano dalla città sorge la chiesa di Santa Maria Extra Moenia, risalente al medioevo e costruita sui resti di un tempio pagano della dea Diana. Questa struttura è particolarmente affascinante grazie alle linee semplici e ordinate in armonia con la presenza suggestiva e solitaria. La facciata, infatti, ricorda una capanna e al suo fianco spicca il campanile decorato con monofore, bifore e trifore.

Cattedrale di Santa Maria Assunta
In città, una delle principali attrazioni è senza dubbio la cattedrale di Santa Maria Assunta. Sorge proprio su Piazza del Popolo ed è la principale chiesa di Antrodoco. Santa Maria Assunta ha una navata centrale con la volta a forma di barca rovesciata, sui cui lati si aprono in modo simmetrico cinque cappelle. Due angeli dominano l’altare di legno. Nella cattedrale si può visitare anche il vestito del corpo imbalsamato di San Benedetto, ricamato finemente con oro e argento.
Chiesa di Santa Chiara
Questa chiesa è rimasta chiusa per più di quarant’anni e riaperta solo nel 2012, a seguito di numerosi restauri. L’unica navata dell’edificio è alta e ospita quattro altari, posti ai suoi lati. La volta raffigura un suggestivo cielo stellato, dove si possono trovare anche diversi affreschi dedicati a Santa Cecilia, all’Agnello e al Cardinale Federico Tedeschini.
La Madonna delle Grotte
In direzione di L’Aquila, attraversando le Gole di Antrodoco, si trova una meta di culto e interesse: il santuario della Madonna delle Grotte. Questa chiesa dei primi anni del XVII secolo è stata costruita dove una pastorella del luogo trovò un’immagine sacra raffigurante la Madonna con il Bambino in quegli stessi anni all’interno di una grotta. Una visita a questo santuario è consigliata per il fascino della location e della natura circostante.

Museo Militare e Terme
All’interno del municipio di Antrodoco, al piano terra, si trova il Museo Militare della Città. Antrodoco è particolarmente famosa per la sezione degli Alpini e il museo raccoglie divise, dotazioni ed equipaggiamenti di questo corpo militare e di altri. Per gli appassionati è sicuramente un’attrazione da non perdere.
Per chi invece preferisce il relax, le Terme sulfuree di Antrodoco, alle pendici dei Monti Giano, sono più indicate. Secondo alcuni, già al tempo dei Romani le terme erano rinomate e luogo di turismo e ristoro, ma è a partire dal 1500 che sono diventate importanti per le loro qualità terapeutiche!
Cosa fare
Sagra degli Stracci
Nel mese di agosto ad Antrodoco viene organizzata la Sagra degli Stracci. Gli stracci, crespelle ripiene di carne e sugo, sono un piatto tipico del luogo e il protagonista della sagra annuale. Se vi trovate da queste parti nel giusto periodo, la città si trasforma e tutte le strade vengono pervase dal caratteristico odore degli Stracci. Sicuramente una delle attrazioni più caratteristiche di Antrodoco e un buon motivo per visitarla.
Gole del Velino
A pochi chilometri da Antrodoco, si può accedere alle gole del Velino. Il fiume ha scavato nei secoli una valle molto profonda, con pareti a precipizio, tra il Terminillo e l’appennino abruzzese. Il panorama è di grande interesse naturalistico e si può accedere a diversi percorsi e vie per gole del Velino alla scoperta dei dintorni. Inoltre, in queste gole si possono trovare numerose grotte, alcune delle quali esplorabili come quella di San Quirico, quelle di Romualdo e la Grotta Oscura.
Storia
Dall’età romana fino al XIII secolo
Le prime informazioni riguardo il territorio di Antrodoco, risalgono all’Impero Romano, quando la città svolgeva la funzione di stazione di posta lungo la via Salaria. Di particolare importanza, all’epoca, erano le terme dove si dice vennero in visita anche l’Imperatore Vespasiano con i figli Tito e Domiziano.
Durante il medioevo la città fu ampliata e venne costruita una roccaforte nella parte alta del paese. La Rocca era un avamposto facilmente difendibile e di grande importanza strategica, poiché era una fortezza sulla Via degli Abruzzi. Cadde sotto le mani dei Normanni e Antrodoco divenne parte del Regno di Sicilia. Federico II nel 1226 riuscì ad espugnare il forte e controllarlo per alcuni anni, quando i due fratelli Lavareta, ribellandosi, riuscirono a recuperare il loro Castello. Nel 1382, infine, la città fu acquistata per 11.000 fiorini da Giovanna II di Napoli, che ne apprezzava l’importanza strategica e la bellezza.
La prima battaglia risorgimentale e l’annessione al regno d’Italia
La storia indica le gole di Antrodoco come il primo campo di battaglia durante il risorgimento. Nel marzo del 1821, si scontrarono le truppe napoletane contro l’esercito austriaco. Guglielmo Pepe, a capo dell’armata napoletana, sconfisse il generale austriaco Frimont e venne ricompensato dal re Ferdinando I con il titolo nobiliare di Principe di Antrodoco.
Nel 1860 divenne parte integrante del regno d’Italia e solo durante il Fascismo, nel 1927, Antrodoco venne riassegnata alla Provincia di Rieti, costituita in quegli anni.
Temperature medie
Mese | Min (C°) / Max (C°) |
Gennaio | 10° / 5° |
Febbraio | 10° / 5° |
Marzo | 12°/ 7° |
Aprile | 14° / 9° |
Maggio | 19° / 13° |
Giugno | 23° / 17° |
Luglio | 27° / 21° |
Agosto | 27° / 21° |
Settembre | 23° / 17° |
Ottobre | 19° / 14° |
Novembre | 14° / 9° |
Dicembre | 11° / 6° |
Dove alloggiare
Palazzo Pallini
Piazza del Popolo, 12, Antrodoco, 02013
Un B&B situato in una residenza d’epoca. In questo edificio, la famiglia Pallini un tempo distillava liquori, tra cui il rinomato Mistrà. L’edificio affaccia sulla piazza centrale di Antrodoco, perfetto quindi per chi vuole vivere a pieno la città. Tra storia e modernità, l’alloggio offre camere confortevoli, servizi e disponibilità.
B&B la Casetta
via del castello, 30, Antrodoco, 02013
Un altro alloggio in centro ad Antrodoco. Il B&B la Casetta offre locali perfetti per una vacanza in zona: sono infatti dotati di angolo cottura, microonde, televisore, bagno privato e parquet. La sistemazione è ottimale per fermarsi qualche giorno ed esplorare i dintorni della cittadina.
Villa Enrica
Via San Severo, 1, Antrodoco, 02013
Per gli amanti del relax sfrenato, Villa Enrica è la soluzione perfetta. Una struttura che si affaccia sul borgo antico di Antrodoco e che vanta una piscina, un giardino e cinque ampie camere dotate di tutte le comodità. Per prenotare è necessario fermarsi almeno per 4 notti.
Dove mangiare
L’osteria di Ianus
Via Amiterno, 70, Antrodoco, 02013
L’Osteria di Ianus è una piccola oasi lungo la via Salaria. Solo venti coperti per un locale ben curato e un servizio degno di nota. Le materie prime sono di ottima qualità e a km0, i piatti rispecchiano la tradizione e i prezzi sono estremamente contenuti.
Il Castoro
Via Gran Sasso, 4, Borgo Velino, Antrodoco, 02013
Un locale pulito e accogliente dove ogni portata regala emozioni, dai primi al dolce. Il servizio è sempre gentile e disponibile e la cucina è verace e tradizionale. I prodotti trattati sono a km 0 e spesso di produzione propria, motivo per cui anche i prezzi sono più che ragionevoli. Si trova a un paio di chilometri da Antrodoco.
Il Vecchio Mulino
Via Marmorale, 29, Antrodoco, 02013
Un locale accogliente e ampio, dove è possibile assaggiare anche diversi ristoranti di pesce. Il menù è molto ricco e prodotti di eccellente qualità. Il servizio, cordiale e amichevole, mette il cliente al primo posto ed è pronto a soddisfare ogni richiesta, anche fuori menù. I prezzi sono sotto la media per quello che il ristorante propone.
Trattoria Eredi Zi Dora
Rocca DI Corno, Antrodoco, 02013
Il locale offre tanti prodotti di propria produzione e un menù ricco sia di carne che di pesce. Le porzioni sono abbondanti e la qualità alta. La location è rustica ma sicuramente accogliente e curata. Il rapporto qualità prezzo è sicuramente il punto forte della sosta.
Piatti tipici
Stracci
Ingredienti:
- Acqua
- Farina
- Uova
- Sale
- Pepe
- Manzo tritato
- Mozzarella
- Passata di pomodoro
- Sedano
- Carota
- Cipolla
La preparazione di questo piatto tipico di Antrodoco si divide in due fasi: preparazione delle crespelle e della carne. Per iniziare si fanno scaldare 2-3 cucchiai d’olio in cui si passerà la carne tritata per circa 10 minuti, prima di salare, pepare e aggiungere alcuni cucchiai di passata di pomodoro. In seconda battuta si passa alla preparazione delle crespelle, amalgamando le uova leggermente sbattute con farina, acqua e un po’ di sale. La pastella ottenuta deve riposare almeno un’ora prima di versarla in una padella antiaderente con un mestolo. La crespella deve essere cotta da entrambi i lati, come una frittata. Dopo aver esaurito la pastella e aver preparato salsa, crespelle e carne, si adagia lo “straccio” sul piano di lavoro, si aggiunge parmigiano grattugiato, una fetta di mozzarella, carne e sugo. Si chiude la crespella e si mette in forno caldo a 180° per 10 minuti.
Dove fare shopping
Corso Roma
Corso Roma
Antrodoco è una città di modeste dimensioni, in cui il turismo è per lo più legato alle attività di Trekking o al cibo, ma questo non vuol dire che non ci sia spazio per una rilassante giornata di shopping. Corso Roma è la zona con maggiore concentrazione di attività commerciali di tutto il borgo. Si possono trovare negozi di abbigliamento, di articoli da regalo, di scarpe, di prodotti alimentari tipici e molto altro.
Centro Commerciale Perseo
Via Fundania, 2
Non molto distante da Antrodoco si trova Rieti, uno dei capoluoghi di provincia del Lazio. Essendo la città di notevoli dimensioni rispetto al piccolo borgo medievale, è normale che la scelta per lo shopping è più ampia. Per passa un pomeriggio a Rieti per fare compere, il centro commerciale più indicato è Il Perseo, che ospita numerosi negozi, tra cui diverse firme importanti, e molti luoghi di ristoro per fare una pausa pranzo veloce. Per raggiungerlo si può prendere una macchina o un autobus di linea direttamente da Antrodoco.
Come arrivare
In macchina
Per arrivare ad Antrodoco in macchina, arrivando da Nord, si deve prendere l’Autostrada A1 Firenze-Roma e uscire a Fiano, poi seguire la direzione Roma fino alla SS4 e uscire in direzione Terni. Bisogna poi guidare fino Borgo Santa Maria e svoltare al bivio per Antrodoco.
Per chi arriva da Sud, invece, la strada migliore è l’A1 Napoli-Roma, fino al casello di Cassino, da Avezzano proseguire in direzione Roma e dopo aver imboccato l’A24 verso Rieti, uscire in direzione L’Aquila e seguire le indicazioni per Antrodoco.
In treno
Antrodoco ha una propria stazione ferroviaria funzionante che è ben collegata con Terni, Rieti, L’Aquila e Sulmona.
In autobus
Le compagnie che effettuano servizio autobus per amatrice sono:
- Cotral da Roma e Rieti
Distanza dalle principali città
Distanza da Roma
La distanza tra Antrodoco e Roma è di 100 chilometri.
Distanza da Milano
Da Antrodoco a Milano ci sono 585 chilometri.
Distanza da Firenze
Partendo da Firenze si raggiunge Antrodoco dopo 283 chilometri.
Distanza da Venezia
Venezia e Antrodoco sono separate da 513 chilometri di strada.
Distanza da Bologna
Partendo da Bologna si può raggiungere la città di Antrodoco in 386 chilometri.
Distanza da Napoli
In automobile, la distanza che separa Napoli e Antrodoco è pari a 248 chilometri.
Libre guide e informazioni utili
101 motivi per visitare Rieti. Viaggio romantico tra Rieti e la sua provincia
(Funambolo, 2018)
Non è facile trovare dei libri esclusivi su Antrodoco, se non forse cercando accuratamente tra bancarelle e librerie locali. In compenso è possibile imparare qualcosa di più sulla città e sui suoi dintorni grazie a questo libro: “101 motivi per visitare Rieti” è un viaggio romantico alla scoperta della Sabina. Una full immersion tra leggende, immagini del passato e bellezze da scoprire nella provincia di Rieti.