- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Lazio
- Abitanti: 5182 Aquinati
- Lingua: Italiano
- Moneta: Euro
- Clima: Mite
- Orario: Roma – UTC +1
- Aeroporto più vicino: Aeroporto di Aquino
- Porto più vicino: Porto di Sperlonga, Porto di Gaeta, Porto di Formia
- Periodo migliore per visitarla: Primavera – Estate
Aquino è un comune del Lazio in provincia di Frosinone. Si trova nella zona meridionale della regione, a poca distanza da Cassino, Arce e Villa Latina. Una delle località più belle da vedere, soprattutto in estate, è quella del vicino Golfo di Gaeta, dove si trovano anche Formia, Sperlonga, Minturno e San Felice Circeo.
Proprio a Cassino si può ammirare la stupefacente Abbazia di Montecassino, sede storica dell’ordine benedettino.
Dove si trova
Aquino è un comune italiano del basso Lazio in provincia di Frosinone ed è uno dei territori della Ciociaria.
È situato a sud di Roma ed è un paese noto per essere stato la residenza del filosofo e teologo italiano, San Tommaso.
Cosa vedere
Le Porte di Aquinum
Anticamente, la città di Aquino era costituita da porte monumentali che fungevano da ingresso alla città.
- Porta Romana: tale porta è sita in via Latina in direzione per Roma. Dell’antica porta rimangono alcuni resti che testimoniano l’imponenza e l’eleganza di tale monumento.
- Porta Capuana: mediante tale porta era possibile raggiungere il centro di Capua ed è il motivo per il quale, è stato attribuito il nome “Capuana”.
- Porta di San Lorenzo: è un monumento costituito da blocchi di travertino aquinate. Si presenta con archi a tutto sesto che fungono da accesso all’ambiente interno costituito da pilastri di forma angolare sormontati da una volta a crociera.
Arco di Marcantonio
Alcuni storici sostengono che l’Arco trionfale di Marco Antonio risalga al I secolo a.C., sulla base degli elementi architettonici.
Il monumento è situato all’ingresso est della città, lungo la via Latina.
Si tratta di un arco romano costituito da un fornice e semicolonne con capitelli corinzi.
Una leggenda narra, che sia stato realizzato in una sola notte dagli aquinati in onore di Marco Antonio, che sostò per qualche giorno ad Aquino, come raccontato da Cicerone nelle sue “Filippiche”.
Per accedere a tale monumento, è necessario rivolgersi al Museo di Aquino.
Casa di San Tommaso
San Tommaso d’Aquino è stato un teologo e filosofo italiano.
È sicuramente un motivo di orgoglio e di vanto per gli aquinati.
Si narra che San Tommaso sia nato all’interno di un castello duecentesco, nonché ciò che oggi è chiamata “Casa di San Tommaso”.
Tale edificio è situato nel borgo medievale e si presenta con un arco gotico a sesto acuto ed una bifora che arricchisce la facciata dell’antico palazzo.
All’interno è possibile ammirare alcune opere d’arte che raffigurano alcuni episodi della vita di San Tommaso d’Aquino.
Nello specifico, si osservano alcune scene legate alla biografia del Santo e alcune fotografie storiche del borgo medievale.
Tra le opere d’arte si ricordano quelle di Otto Van Veen, un artista fiammingo e allievo di Rubens.
L’ingresso è libero e gli orari sono i seguenti:
Giorni | Orario | |
Sab – Dom | 9:30 – 18:30 |
Chiesa di Santa Maria della Libera
La Chiesa di Santa Maria della Libera è stata realizzata in un’area che anticamente ospitava una necropoli romana.
Tale scoperta è stata confermata da alcuni resti di monumenti funerari che sono stati funzionali nella costruzione delle mura della chiesa.
L’origine di tale chiesa monumentale risalirebbe al 1080.
L’edificio sacro è stato realizzato in stile romanico e si presenta all’esterno con un maestoso portico ed un rosone risalenti al 1800.
Per accedere alla chiesa, vi è un portale costituito da un fregio romano con foglie d’acanto e un mosaico in stile bizantino che raffigura la Madonna col Bambino e due donne che – probabilmente – fondarono la chiesa.
Il campanile adiacente alla chiesa è stato realizzato con marmi decorati, cornici e rilievi.
L’interno si presenta suddiviso in tre navate scandite da pilastri quadrati e tre absidi semicircolari.
Vicino alla chiesa di Santa Maria della Libera è collocato il Museo d’Aquino.
Cosa fare
Museo di Aquino
Il Museo della città di Aquino è situato all’interno di un parco ed è posto di fronte alla chiesa monumentale di Santa Maria della Libera.
Le sale museali conservano resti appartenenti a diverse epoche storiche, garantendo un viaggio alla scoperta di Aquino.
Le esposizioni seguono un senso cronologico ed il percorso è suddiviso in ben quattro sezioni:
- Preistoria, Protostoria e geologia;
- Età Romana: Repubblica e Impero;
- Medioevo;
- Età Moderna.
Ingresso:
Giorno | Orario |
Lun – Mar – Gio | 9:00 – 13:00 |
Ven | 15:00 – 18:00 |
Sab | 9:00 – 18:00 |
Dom | 9:00 – 13:00 | 15:00 – 18:00 |
Contatti:
- Tel / Fax: 0776 729061
- E-mail: museoaquino@virgilio.it – museoaquino@libero.it
Parco del Vallone
Il Parco del Vallone è aperto al pubblico e si accede mediante l’entrata posta in via San Costanzo.
È ben visibile dal belvedere del centro storico di Aquino e anticamente era chiamato Vallone d’Aquino.
Al lato destro del parco, si può notare un viale alberato e il ruscello Le Forme d’Aquino.
A sinistra, invece, si osservano grotte e arcate rocciose con resti di cave di travertino.
Cosa fare al Parco del Vallone?
Rilassarsi all’ombra di una delle bellezze naturali qui presenti, magari in compagnia di amici o di un buon libro.
Storia
L’origine di Aquino
Il territorio di Aquino ha origini antichissime e sembra che fosse già abitato nel Neolitico.
Sulla storia della città di Aquino si hanno poche notizie.
Si narra che la città sia stata fondata dai Volsci e in seguito dominata dai Romani.
Nel 30-40 a.C. è stato costruito il primo arco trionfale nonché l’arco onorario di Marco Antonio.
Tale arco è attualmente visibile ed è situato a pochi passi dalla Chiesa di Santa Maria della Libera.
Nel 211 a.C. da volsco, si avvalse del titolo di Urbs, un titolo attribuito allora solo all’inimitabile Caput Mundi, Roma.
In questo periodo si ricorda il passaggio di Annibale lungo la via Latina dove sorgeva Aquino.
Nel 300 a.C. il territorio di Aquino è stato riedificato sotto l’Impero di Augusto.
Aquino nell’Età Medievale
Il territorio di Aquino è stato interessato da lotte di supremazia, oltre alle invasioni e ai numerosi saccheggi che alterarono l’originario splendore della città.
Aquino fu occupata dai Longobardi sotto il comando del duca di Benevento Zottone e continuò nel 700 con il duca Gisulfo I di Benevento.
In questo periodo ci fu l’occupazione dei Saraceni e il saccheggio della città di Arce a pochi km da Aquino.
Con la conquista dei Normanni, Aquino venne confiscata e poi suddivisa in feudi.
Tra il 1070 e il 1090 è stata costruita la chiesa della Madonna della Libera.
In seguito, il territorio è stato di proprietà di diverse famiglie nobiliari come i d’Avalos e i Boncompagni.
Quest’ultima famiglia è nota per aver bonificato il territorio di Aquino che si presentava semi-paludoso.
Aquino nell’Età Contemporanea
La città di Aquino è stata di proprietà della famiglia Boncompagni dal 1600 al 1700.
In seguito, il territorio di Aquino appartenne al Regno di Napoli con Ferdinando IV sino all’Unità d’Italia.
Temperatura media
Temperatura mese per mese
Mese | Temperatura Max | Min |
Gennaio | 11° / 2° |
Febbraio | 13° / 3° |
Marzo | 16° / 5° |
Aprile | 19° / 8° |
Maggio | 24° / 12° |
Giugno | 28° / 16° |
Luglio | 31° / 18° |
Agosto | 31° / 18° |
Settembre | 27° / 15° |
Ottobre | 22° / 11° |
Novembre | 15° / 6° |
Dicembre | 12° / 3° |
Dove alloggiare ad Aquino
Antico Casale Spezia Pelagalli
via Canapine Inferiore 55, 03031 Aquino (FR)
L’Antico Casale Spezia Pelagalli è circondato dalle campagne laziali e vanta di una vista mozzafiato sulle montagne.
È caratterizzato da uno stile antico ed elegante con pareti in pietra e soffitti con travi in legno.
La struttura dispone di camere confortevoli, un’area soggiorno ed un giardino.
B&B Aquino in Terrazza
piazza del Municipio 9, 03031 Aquino (FR)
Il B&B Aquino in Terrazza offre una terrazza con una vista pazzesca sulle montagne, un parcheggio privato e una cucina spaziosa.
Al mattino è possibile consumare la prima colazione.
Hotel Liolà
via Leuciana 31/A, 03030 Aquino (FR)
Il Liolà è un albergo situato tra Aquino e Pontecorvo.
Ogni sistemazione è dotata di diversi servizi come minibar e TV a schermo piatto.
La struttura dispone di un ristorante in cui poter gustare la prima colazione a buffet oppure è possibile richiedere il servizio in camera.
B&B La Staffa
via San Pietro Vetere 15, 03031 Aquino (FR)
La Staffa è un bed and breakfast in cui potersi tuffare nella piscina situata all’aperto.
Le camere sono attrezzate con servizi per soddisfare tutte le esigenze degli ospiti.
È possibile noleggiare una bici in loco e girare per i vicoli di Aquino.
Nella sala colazioni è possibile gustare la prima colazione italiana e presso il ristorante si propongono piatti tipici della tradizione gastronomica laziale.
Armonia B&B
via Rinaldo D’Aquino 13, 03031 Aquino (FR)
L’Armonia B&B si presenta con un design elegante ed unico.
Gli ospiti potranno scegliere tra la colazione dolce o salata.
Dove mangiare ad Aquino
OstiNati Enoteca
piazza San Tommaso d’Aquino 75, 03031 Aquino (FR)
L’OstiNati è un’enoteca ed osteria in cui si propongono aperitivi e cene che è possibile gustare anche all’aperto.
Saranno soddisfatti tutti i palati dei commensali con soluzioni per vegetariani, vegani e celiaci.
Le Ravicelle
via Ravicelle 1, 03031 Aquino (FR)
Il ristorante Le Ravicelle è il posto ideale in cui poter gustare i veri sapori tipici del territorio.
I piatti sono a base di ingredienti di qualità e a km0.
Di.Ve Dimora Vernile
via Summa Theologica 4, 03031 Aquino (FR)
Da Di.Ve si propongono piatti tipici della tradizione gastronomica italiana con soluzioni vegetariane.
L’Oasi Verde
Contrada Valli Number 21, 03031 Aquino (FR)
Il ristorante L’Oasi Verde è circondato dalle campagne laziali, tra Aquino e Piedimonte.
Le peculiarità di questo posto sono l’ambiente accoglientee la proposta di piatti tipici della cucina casereccia a base di ingredienti a km0.
Piatti tipici
Aquino appartiene insieme ad altri borghi medievali al territorio della Ciociaria.
Qui di seguito, si propongono alcuni dei piatti della tradizione gastronomica Ciociara.
Abbacchio allo Scottadito
L’abbacchio allo Scottadito va gustato con un contorno a base di cicorie selvatiche, patate arrostite o verdure di stagione.
Ingredienti:
- Agnello;
- Olio;
- Sale;
- Pepe;
- Rosmarino.
Sagne e Fagioli
Le Sagne sono un tipo di pasta fresca tipica della cucina Ciociara.
Ingredienti:
- Acqua;
- Farina;
- Sale;
- Cipolla;
- Aglio;
- Sedano;
- Salsa di pomodoro;
- Peperoncino;
- Fagioli cannellini.
Garofolato
Ingredienti:
- Agnello;
- Chiodi di garofano;
- Aglio;
- Erbe aromatiche a scelta;
- Salsa di pomodoro.
Timballo di Bonifacio VIII
Ingredienti:
- Pasta all’uovo fatta a mano;
- Carne di animali da cortile a scelta;
- Guanciale;
- Pancetta;
- Funghi;
- Salsa di pomodoro.
Distanza dalle principali città
Roma
125 km.
Milano
670 km.
Firenze
380 km.
Venezia
620 km.
Bologna
470 km.
Napoli
110 km.
Bari
340 km.
Informazioni utili
Sito ufficiale
Curiosità
- Aquino e tutti i comuni della provincia di Frosinone fanno parte del territorio della Ciociaria. Tale denominazione deriva da un antico termine, ciocie, nonché le calzature che indossavano i pastori della zona.
- La città di Aquino è situata nella valle dei Liri, ricca di sorgenti d’acqua. Per tale ragione il nome Aquino proviene dal latino Aquinum, ovvero acqua.
Libri
Tommaso d’Aquino. Un profilo storico-filosofico. | Autore: Pasquale Porro
Eventi ad Aquino
- Sagra dell’Abbottapezzent;
- Estate Aquinate;
- Premio internazionale Tommaso D’Aquino;
- Palio della contea di Aquino;
- Run by Night;
- Borgo diVino.