- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Puglia
- Abitanti: 94.142 Barlettani
- Lingua: Italiano
- Moneta: Euro
- Clima: Mediterraneo
- Orario: Roma – UTC +1
- Aeroporto più vicino: Aeroporto di Bari
- Porto più vicino: Porto di Barletta, Trani, Molfetta, Bari
- Periodo migliore per visitarla: Tutto l’anno
Dove si trova
“Bàrlett, Bàrlett, vicino a Molfett” è co-capoluogo della provincia Barletta-Andria–Trani ed è situata nel cuore della regione Puglia.
È ubicata a sud del promontorio del Gargano e del Golfo di Manfredonia.
La città di Barletta fa parte della valle dell’Ofanto e la sua costa è bagnata dal Mar Adriatico.
Cosa vedere
La città di Barletta è stata riconosciuta Città d’arte per il suo patrimonio artistico e architettonico che da secoli affascina i turisti e i cittadini.
Centro storico di Barletta

Nel centro storico di Barletta sorgono i principali edifici sacri e civili della città.
Si consiglia di fare una passeggiata tra i vicoli e le viuzze e di raggiungere la via più antica della città, via Duomo.
Via Duomo è la via che conduce verso la Cattedrale di Santa Maria Maggiore.
Cattedrale di Santa Maria Maggiore

La cattedrale di Barletta è dedicata a Santa Maria Maggiore e sorge nel centro storico. Qui è stato incoronato Ferdinando I d’Aragona. Il duomo è caratterizzato da due stili architettonici: la facciata è in stile romanico, mentre la zona absidale è in stile gotico ed è posta di fronte al Castello.
Già da via Duomo si può ammirare il maestoso campanile e i due leoni posti ai margini laterali. All’interno, si presenta a tre navate divise da due file di colonne ed è possibile osservare alcune opere d’arte come “Gesù che porta la croce” e il “SS. Redentore tra i Santi Pietro e Lorenzo”.
Fate un salto nel sotterraneo per poter osservare un tempio pagano su cui è stato edificato il duomo.
Eraclio

Il Colosso di Barletta o Eraclio è una statua in bronzo situata in corso Vittorio Emanuele, nei pressi della chiesa del Santo Sepolcro.
È il simbolo della città insieme al castello federiciano.
Si narra che il Colosso sia stato ritrovato sulla spiaggia di Barletta e che raffiguri Teodosio II, anche se per la comunità barlettana è sempre stato Eraclio I.
Basilica del Santo Sepolcro
La basilica del Santo Sepolcro è una delle chiese principali di Barletta. La collocazione della chiesa non è casuale. È posta verso est, ovvero verso via Canosa che collega Barletta a Roma e via Francigena che collega la città a Siponto. La via Francigena era una delle strade percorse dai pellegrini in viaggio verso la Terra Santa.
A nord si affaccia su Corso Vittorio Emanuele, a ovest è presente l’ingresso principale e il sagrato, a sud vi sono alcuni edifici civili, mentre la zona est con le tre absidi, si affaccia su Corso Garibaldi. L’edificio sacro è in stile gotico ed è costituito da tre navate scandite da sette campate.
All’interno è possibile ammirare il tesoro della basilica, nonché alcune oreficerie sacre provenienti in parte dalla Palestina.
Palazzo Bonelli
Il Palazzo della famiglia Bonelli è stato dichiarato monumento nazionale e ha sede in via Duomo.
È stato costruito in epoca medievale di cui conserva ancora lo stile, ben visibile dall’imponente porticato.
Tale edificio è stato la residenza della famiglia della Marra e in seguito dei Bonelli.
Oggi, il palazzo non è visitabile, ma è possibile ammirarlo dall’esterno.
Chiesa di San Domenico
La chiesa di San Domenico è situata nel centro storico di Barletta.
È un esempio di edificio sacro rinascimentale – barocco del XIII secolo.
La facciata è costituita da un portale barocco e due nicchie.
Castello di Barletta

Il castello di Barletta è situato nell’omonima piazza.
Si tratta di una fortezza sorta nel periodo della dominazione normanna e poi modificato in seguito dagli Svevi, Angioini e Aragonesi.
Oggi, questa imponente struttura è lo scenario di eventi, mostre, manifestazioni e al suo interno vi è anche una biblioteca ed un museo civico. All’esterno, vi è il fossato e i giardini, punto di ritrovo della comunità barlettana.
Chiesa di San Gaetano

La chiesa di San Gaetano è nei pressi di Piazza Plebiscito.
È un esempio di architettura barocca e risale al XVII secolo.
All’interno è custodita la reliquia della Sacra Spina che si espone nella quinta domenica di quaresima.
Chiesa di Sant’Andrea
La Chiesa di Sant’Andrea è sita nell’omonima via, traversa di via Duomo. È in stile romanico e risale al XVI secolo.
L’elemento peculiare è il portale costituito da quattro colonne e capitelli che un tempo sorreggevano un immenso arco.
L’interno dell’edificio sacro si presenta con tre navate e lateralmente ci sono delle finestre che donano luce all’ambiente.
Porta Marina
Porta Marina è situata nell’omonima piazza, a pochi passi dal Castello.
Si tratta dell’unica porta rimasta dell’antica città di Barletta.
È un monumento in stile barocco decorato con stemmi ed iscrizioni su entrambi i lati.
Cosa fare
Visitare il Museo civico del castello
Il museo civico di Barletta si trova all’interno del castello.
La collezione espositiva si sviluppa in tre sezioni in cui sono conservate opere del Trecento, del Settecento e dell’Ottocento.
Nell’ultima sala dedicata a Ferdinando Cafiero, si ammirano alcuni oggetti di diversi materiali che raccontano la storia dell’artigianato italiano.
Per maggiori informazioni rispetto ai ticket e alle prenotazioni, visita il sito ufficiale.
Braccio di Levante e il Trabucco
Presso il lungomare di Levante a Barletta, è possibile osservare il trabucco.
È stato restaurato tra il 2019 e il 2020 ed è uno dei trabucchi storici della Puglia.
Le spiagge di Barletta

Il lungomare di Barletta è diviso in litoranea di Ponente o Pietro Mennea e Levante.
Qui ci sono spiagge libere e private ben attrezzate e con ristoranti, dove è possibile gustare le specialità locali. Vi è anche una spiaggia dedicata a chi pratica surf e kitesurfing.
La litoranea di Ponente è più estesa rispetto a quella di Levante ed è ironicamente paragonata a Miami per le palme che costeggiano il lungomare. A cavallo tra il periodo primaverile e quello estivo, si organizzano eventi presso gli stabilimenti balneari di Levante e Ponente.
BOB – Basket on the beach
Il Basket on the beach o BOB è un progetto che coinvolge gli amanti del basket e si svolge in spiaggia nei pressi del Porto di Barletta.
Il BOB non è solo sport, ma è anche intrattenimento, divertimento, live performance e molto altro ancora!
Qui è possibile gustare alcuni prodotti enogastronomici locali e non.
Palazzo della Marra

Il Palazzo della Marra è un edificio storico situato in via Cialdini.
Ospita la Pinacoteca De Nittis, nonché una collezione dell’artista barlettano.
Per prenotazioni ed orari, visita il sito ufficiale.
Conoscere Giuseppe De Nittis
La Pinacoteca De Nittis è un museo di Barletta dedicato all’artista Giuseppe De Nittis.
È all’interno del Palazzo della Marra e conserva le più grandi opere del pittore esponente della corrente dell’Impressionismo.
Tra le opere troviamo Colazione in giardino, Il salotto della principessa Matilde e Signora napoletana.
Un salto nella storia a Canne della Battaglia
Il Parco archeologico Canne della Battaglia è a metà strada tra Canosa di Puglia e Barletta.
Conserva reperti risalenti all’epoca romana, paleocristiana e medievale.
Non perdete la cittadella, nonché l’antico villaggio dauno e l’Antiquarium.
Degustazione del Rosso Barletta DOC
A Barletta è d’obbligo assaggiare il vino locale Rosso Barletta ed è possibile degustarlo presso la Cantina sociale di Barletta.
Il tour prevede la visita in cantina e in frantoio.
A fine tour si degustano i vini locali come il Rosso Barletta, il Malachè Malavasia e il Nero di Troia, accompagnati dai prodotti locali come taralli, olive, focaccia, latticini e bruschette con pomodorini.
Visitare la cantina della Sfida
La cantina della Sfida è situata in Piazza della Sfida ed è all’interno di un palazzo trecentesco.
È stata lo scenario di un celebre scontro tra italiani e francesi, nonché la Disfida.
All’interno sono conservati oggetti come panche, sgabelli, un camino, armature, armi e costumi d’epoca indossati dai barlettani durante il corteo della Disfida.
Partecipare al TEDXBarletta
Il TED è una serie di eventi organizzati in modo indipendente, in cui i talk e le performance sono dal vivo.
Ogni evento è a tema e gli speaker raccontano in un monologo la loro esperienza che è collegata al tema centrale dell’evento di riferimento.
I TED Talks si tengono in tutto il mondo e non poteva mancare la città di Barletta.
Il Teatro Curci e il Castello sono stati gli scenari delle prime due edizioni che si sono tenute a cavallo tra la primavera e l’estate.
Per maggiori informazioni sui prossimi eventi, visita il sito ufficiale.
Andare a Teatro

Il Teatro Curci di Barletta è sito in corso Vittorio Emanuele di fronte al Palazzo di Città.
Ogni anno si organizza la stagione teatrale che vede protagonisti i più grandi della prosa, commedia, danza, concertistica sia della scena italiana che internazionale.
Storia
L’origine di Barletta
La città di Barletta è nota nel mondo come città della Disfida e ha ricoperto sin da sempre un ruolo in primo piano nella storia della Puglia.
Nel IV secolo a.C. il porto barlettano è stato lo scalo marittimo di Canusium, data la sua posizione strategica.
Con la dominazione normanna, è diventata un’importante tappa per i crociati e per il traffico commerciale verso la Terra santa. Al termine del periodo normanno, ebbe inizio quello svevo guidato da Federico II.
L’imperatore svevo diede il via alla costruzione del castello di Barletta.
La città si presentava fiorente e continuava a beneficiare della ricchezza economica anche con i d’Angiò.
Epoca moderna
In questo periodo,la città è stata teatro della Disfida tra i cavalieri italiani e francesi. Si è tenuta il 13 febbraio del 1503 nel territorio della città di Trani e si è conclusa con la vittoria degli italiani guidati da Ettore Fieramosca.
Un secolo dopo, la peste afflisse la città di Barletta e la sua comunità che si presentava ormai decimata.
Epoca contemporanea
Durante la Seconda guerra mondiale, la città è stata messa sotto attacco dai nazisti.
Ancora oggi si ricorda un evento molto spiacevole in relazione a tale periodo.
Si tratta della strage nazista compiuta dalle truppe tedesche, avvenuta il 12 settembre 1943.
Quel giorno persero la vita 11 vigili urbani e 2 netturbini, colpevoli dell’uccisione di un tedesco.
Per tale ragione la città è stata insignita con la medaglia d’oro al valor militare e merito civile, ed è l’unico caso italiano.
Temperatura media
Temperatura mese per mese
Mese | Temperatura Max | Min |
Gennaio | 12° / 5° |
Febbraio | 13° / 6° |
Marzo | 15° / 7° |
Aprile | 18° / 9° |
Maggio | 23° / 13° |
Giugno | 27° / 17° |
Luglio | 30° / 20° |
Agosto | 31° / 20° |
Settembre | 26° / 17° |
Ottobre | 21° / 13° |
Novembre | 17° / 6° |
Dicembre | 14° / 7° |
Dove alloggiare
Itaca Hotel
Indirizzo: Viale Regina Elena, 58, 76121 Barletta BT
L’Itaca Hotel è situato sul lungomare di Barletta.
È posto di fronte agli stabilimenti balneari della litoranea di Levante.
Offre una vista sul mare, un bar ed un ristorante in cui si propongono le specialità regionali e internazionali.
Ogni mattina è servita la prima colazione.
Best Western Hotel dei Cavalieri
Indirizzo: Via Foggia, 30, 76121 Barletta BT
Il Best Western Hotel dei Cavalieri è situato in via Foggia.
Offre un ristorante, un centro benessere ed una piscina coperta.
Ospita un cocktail bar, una sala fitness e diverse conferenze.
Bed & Breakfast Eraclio
Vico Torto, 11, 76121 Barletta BT
Il Bed & Breakfast Eraclio è situato nel centro storico di Barletta.
Le camere sono ben arredate e la peculiarità di tale B&B è la vicinanza ai punti d’interesse della città.
B&B Al centro storico
Indirizzo: Via Samuelli, 83, 76121 Barletta BT
Al centro storico è un B&B situato a pochi metri dal lungomare di Barletta.
Le camere sono ben arredate e dispongono di numerosi comfort.
Saint Patrick Guest House
Indirizzo: Corso Giuseppe Garibaldi, 145, 76121 Barletta BT
La Saint Patrick Guest House è sita nel centro storico.
Dispone di una terrazza e di camere ben arredate.
Dove mangiare
Bacco
Indirizzo: Piazza Marina, 30, 76121 Barletta BT
Bacco è un ristorante stellato ed elegante sito nei pressi di Porta Marina.
Qui si incontra la fusione tra la tradizione e la creatività.
Antica cucina
Indirizzo: Piazza Marina, 5, 76121 Barletta BT
L’Antica cucina propone dal 1983 gustosi piatti premiati con una stella Michelin.
Il ristorante è sito nei pressi di Piazza Marina.
Vecchio forno
Indirizzo: Via Cialdini, 61, 76121 Barletta BT
Il Vecchio forno è un ristorante sito nei pressi del centro storico.
Si propongono squisiti piatti della tradizione gastronomica barlettana.
Osteria del Veleno
Indirizzo: Via Cialdini, 21, 76121 Barletta BT
L’Osteria del Veleno è ubicata nel centro storico.
Si servono deliziosi piatti a base di pesce.
Lupo di Mare
Indirizzo: Piazza Marina, 52, 76121 Barletta BT
Il Lupo di Mare è sito nei pressi del Porto.
La cucina è tradizionale e per lo più a base di pesce.
Saint Patrick
Indirizzo: Corso Giuseppe Garibaldi, 133, 76121 Barletta BT
Il Saint Patrick è un pub irlandese sito nel centro storico.
Oltre alle birre artigianali, potrete gustare anche dell’ottima carne Angus.
Piatti tipici
Fave e cicoria
Fave e cicoria è un piatto unico e affonda le sue radici nella cultura contadina.
È un piatto salutare, squisito e si consiglia di accompagnarlo con i crostini di pane.
Ingredienti:
- Fave secche (favetta);
- Cicorie selvatiche;
- Olio evo;
- Sale.
Calzone di sponze
Il calzone di sponze o sponsali è una torta salata tipicamente pugliese.
Ingredienti:
- Farina 00;
- Sale;
- Zucchero;
- Olio evo;
- Lievito di birra;
- Vino bianco;
- Olive nere;
- Tonno;
- Cipolle;
- Acciughe.
Parmigiana
La parmigiana è la regina indiscussa della tradizione gastronomica del Sud Italia.
Si sa, ognuno ha il proprio metodo di preparazione ed ingrediente segreto per rendere la parmigiana gustosa e senza rivali.
Ma qual è l’elemento che accomuna i pugliesi, i campani, i lucani, i calabresi e i siciliani?
Semplice: ognuno di loro sa che dovrà correre più veloce che può se un giorno decidesse di non friggere le melanzane per la parmigiana.
Impanate e friggete sempre le vostre melanzane e “vedi che ti mangi vedi”!
Ingredienti:
- Melanzane;
- Olio di semi di arachide;
- Uova;
- Farina 00;
- Passata di pomodoro;
- Olio evo;
- Cipolla;
- Parmigiano reggiano;
- Basilico fresco.
Zeppole
Le zeppole sono tipiche della festa del papà e del periodo di carnevale.
Di solito, le zeppole sono fritte, ma esiste anche la versione al forno più leggera.
Ingredienti:
- Acqua;
- Strutto;
- Sale;
- Farina;
- Uova;
- Crema pasticcera;
- Amarena.
Pasta al forno
La pasta al forno è il must delle festività.
È un piatto unico tipico del Sud Italia che si presenta in due versioni: bianca o rossa, quindi con o senza sugo.
Non esiste un’unica ricetta ed è possibile farla con la carne o vegetariana.
Tipica dei mesi di ottobre / novembre è la lasagna con la zucca, davvero gustosa!
Vediamo insieme la pasta al forno semplice condita con mozzarella e pomodoro.
Ingredienti:
- Formato di pasta a scelta;
- Sale;
- Olio evo;
- Parmigiano reggiano;
- Macinato di carne (di cavallo o maiale);
- Mozzarella o stracciatella.
Mostaccioli
I mostaccioli sono dei dolci tipici di Barletta.
Sono a forma di rombo e hanno una consistenza molto morbida.
Non può mancare il vincotto, ingrediente fondamentale per i dolci barlettani.
Alcuni intingono i mostaccioli nel vino di produzione contadina.
Ingredienti:
- Mandorle;
- Zucchero;
- Vincotto;
- Ammoniaca per dolci;
- Vanillina;
- Pisto nonché cannella, chiodi di garofano e noce moscata;
- Limone;
- Arancia.
Cartellate
Le cartellate sono un dolce tipico di Natale.
La tradizione vuole che ogni famiglia si riunisca per preparare insieme le cartellate.
Dopo aver fritto le cartellate si guarniscono con il vincotto o il miele.
Ingredienti:
- Farina 00
- Olio extra vergine d’oliva;
- Vino bianco;
- Sale;
- Zucchero;
- Vincotto o miele.
Orecchiette con le cime di rape
A Barletta, è tipico gustare le strascinate o orecchiette con le cime di rape di Minervino Murge.
È una pietanza tipica del giorno dell’Immacolata, ma è presente sulla tavola dei barlettani pressoché tutto il periodo invernale.
Per quanto riguarda le strascinate, sono un must della tradizione gastronomica pugliese che non può e non deve mancare nella dieta alimentare di un barlettano DOC.
Le orecchiette sono un tipo di pasta la cui forma ricorda delle piccole orecchie. In dialetto pugliese sono chiamate anche strascinate, in quanto per realizzarle è necessario trascinare sulla spianatoia la porzione di pasta.
Sebbene la ricetta delle orecchiette con le cime di rape sia molto semplice e a base di pochi ingredienti, ogni nonna e mamma pugliese conserva gelosamente il proprio ingrediente segreto che si lascia in eredità ai propri figli e nipoti.
Ingredienti:
- Orecchiette;
- Cime di rape;
- Sale;
- Olio evo;
- Peperoncino;
- Acciughe sott’olio;
- Aglio.
Frittelle
Le frittelle o – in dialetto barlettano – “fritt’l” sono tipiche della tradizione gastronomica pugliese e assumono un nome differente a seconda della zona di riferimento. Ad esempio, a Bari diventano poppizze e a Taranto pettole.
Sono tipiche del periodo natalizio e possono essere farcite a proprio piacimento.
Vediamo insieme la ricetta standard per le frittelle vuote.
Ingredienti:
- Farina;
- Patate lesse;
- Olio evo;
- Lievito di birra;
- Sale;
- Acqua.
Calzoncelli
Non è Natale senza i calzoncelli, dolci ripieni di mostarda di uva o marmellata.
Ingredienti:
- Farina 00;
- Olio evo;
- Sale;
- Vino bianco secco;
- Cannella;
- Mostarda di uva o marmellata;
- Vincotto.
Scarcella
Nella provincia di Barletta-Andria-Trani è tipico preparare e gustare la scarcella.
La scarcella è un dolce a base di pasta frolla e ricoperto di glassa di zucchero.
Al termine della preparazione si guarnisce con confetti colorati o ovetti di cioccolato.
Ingredienti:
- Farina;
- Uova;
- Olio evo;
- Zucchero;
- Limone;
- Lievito per dolci;
- Sale;
- Zucchero a velo;
- Confetti colorati o ovetti di cioccolato.
Dove fare shopping
Olilalà
Indirizzo: Via Callano, 119, 76121 Barletta BT
Da Olilalà è possibile trovare le eccellenze pugliesi come i pomodori secchi, i lampasciuoli, le olive… e chi ne ha più ne metta!
I Dicataldo
Indirizzo: Via E. Fermi 21, 76121 Barletta BT
Da I Dicataldo è possibile acquistare la migliore focaccia di Barletta.
E non solo! Pane, taralli, frittele a base di ingredienti di qualità.
Come arrivare
Aereo
Aeroporto di Bari: sali sul treno Bari nord e scendi alla stazione centrale di Barletta.
Treno
Alla stazione centrale di Barletta.
Autobus
È possibile raggiungere Barletta con la compagnia Flixbus e Marino.
Macchina
Pescara-Napoli: A14-A17, uscita Canosa.
Foggia-Cerignola: Statale 16bis, uscita Barletta Ovest.
Bari: A14, uscita Andria – Barletta.
Margherita di Savoia – Trinitapoli: imbocca via Foggia.
Trani: Statale 16, procedere su via Trani per raggiungere Barletta.
Distanza dalle principali città
Roma
410 km.
Milano
836 km.
Firenze
663 km.
Venezia
770 km.
Bologna
622 km.
Napoli
218 km.
Bari
60 km.
Informazioni utili
Sito ufficiale
Curiosità
La comunità barlettana è molto legata alla processione del Venerdì Santo.
Si racconta che nel 1656 la peste afflisse la città di Barletta e dei contadini ritrovarono in un antico monastero diroccato un quadro raffigurante una Madonna.
Tale ritrovamento coincise con il decorso della peste che rimase circoscritta nella zona che oggi corrisponde a via Romania. Il nome attribuito a tale via non è legato allo stato rumeno, bensì deriva da un termine del dialetto barlettano “rumanett”, nonché rimase.
In seguito a questo miracolo, il Venerdì Santo i cittadini percorrono le strade di Barletta come voto alla Madonna, che fu chiamata Madonna dello Sterpeto, in quanto il quadro fu ritrovato tra la sterpaglia.
Libri
Soffri ma sogni. Le disfide di Pietro Mennea da Barletta. Di Stefano Savella
Tredici contro tredici. La disfida di Barletta tra storia e mito nazionale. Di Fulvio Delle Donne
Giuseppe De Nittis. Barletta, Palazzo della Marra. Catalogo generale. Di Christine Farese Sperken, Giusy Caroppo, Edoardo Trisciuzzi, Nicola Zito
Ricette di Puglia: la Cucina Pugliese. Di Bianca Minerdo
Eventi e folclore a Barletta
- Festa della Madonna dello Sterpeto;
- Festa del patrono di Barletta San Ruggiero;
- San Silvestro;
- Disfida di Barletta;
- Mercatino dell’antiquariato;
- TEDxBarletta;
- Rosso Barletta Show;
- Processione Venerdì Santo.