- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Lazio
- Città: Rieti
- Orari d’Ingresso: 8.00 – 19.00
- Costo Biglietti: Gratuito
- Nome Artista: Ordine degli Agostiniani
- Tempo necessario per la visita: 20 minuti
- Tempo di attesa per la fila: nessuno
Dove si trova
La Basilica Minore di Sant’Agostino si trova a Rieti ed è considerata una delle chiese più importanti della città. Sorge in Piazza Mazzini, difronte al Palazzo Ricci e poco distante dalla stazione ferroviaria. Sant’Agostino viene nominato monumento nazionale italiano a partire probabilmente dal 1902. Il titolo di monumento nazionale viene insignito ai monumenti che vengono considerati di indiscutibile valore storico e simboli di riferimento per la comunità locale. In monumenti nazionali sono 345 in totale su tutto il territorio italiano. Nel 2010 viene elevata al grado di Basilica Minore.
La Basilica Minore di Sant’Agostino è uno dei principali edifici religiosi di Rieti, nel Lazio.
La città è ricca di punti d’interesse storico-religiosi e decidere di visitarli tutti è un’ottima idea! Tra i principali consigliamo la cattedrale basilica di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Domenico, lo stupendo Palazzo Vescovile e il Santuario di Fonte Colombo. Per gli amanti della storia, i monumenti di maggior interesse sono senza dubbio i resti del ponte romano e la cinta muraria.
Cosa vedere
La facciata anteriore
La facciata della basilica minore di Sant’Agostino di Rieti è costruita in stile romanico e presenta una forma rettangolare. La parte in pietra ospita il portale in legno, incorniciato ai lati da due pilastri sui quali poggia una strombatura in marmo. Questa consiste in uno spazio creato tagliando lo stipite in modo obliquo per permettere un migliore ingresso alla luce. È formata da cinque archi a tutto sesto che custodiscono nella nicchia della strombatura un affresco del XIV secolo in cui sono raffigurati la Madonna e i santi.
Sopra al portale e al bassorilievo dell’agnello di Dio, si trova il rosone. Inizialmente al suo posto si trovava un’ampia finestra che venne però sostituita nel 1901.
L’interno e i dipinti storici
L’interno della basilica minore è piuttosto semplice: si struttura su un’unica navata che termina in tre absidi dove si aprono delle finestre gotiche con vetrate risalenti all’ultimo secolo. Le pareti sono riccamente affrescate nonostante le opere siano solo parzialmente visibili. Durante il XVIII secolo, per seguire l’ordine emanato dal Concilio di Trento, gli affreschi furono ricoperti e solo recentemente sono stati restaurati. Molte di queste opere non hanno un nome o un autore e le più antiche risalgono al periodo della fondazione, nel XIV secolo.
Una delle principali ricchezze artistiche di Sant’Agostino risiede nei dipinti e nelle sculture, tra cui i più importanti sono il monumento funebre del famoso poeta di Rieti Angelo Maria Ricci scolpita da Giuseppe de Fabris, un grande affresco di Liberato di Benedetto raffigurante la Crocifissione del 1430 e la tela Fuga in Egitto del XVII secolo dipinta da un autore anonimo.
Chiostro e Convento
La Basilica Minore di Sant’Agostino vanta anche un ampio convento che fu, inizialmente, la prima sede del Museo Civico. Qui si trovava anche la biblioteca comunale, inaugurata nel 1865 e attiva in loco fino alla metà del Novecento. Il convento è oggi stato riutilizzato per ospitare una scuola media, mentre il chiostro, che risale ai primissimi anni del XVII secolo, ospita mostre culturali ed esposizioni artistiche.
Artista
Ordine di Sant’Agostino
Furono gli Agostiniani a costruire l’allora Chiesa di Sant’Agostino durante il XIII secolo. Per chi non sapesse chi siano gli eremitani di Sant’Agostino, è bene specificarlo: sono un istituto religioso rigorosamente maschile di ordine mendicante. I frati mendicanti fanno voto di povertà e accettano di non possedere alcuna ricchezza, così come i loro conventi.
Si fa risalire la nascita dell’ordine direttamente al santo, nonostante non sia corretta questa attribuzione: l’istituto agostiniano nacque solo nel 1244 per volere di papa Innocenzio IV su proposta del cardinale Annibaldi. L’Ordine di Sant’Agostino è tipico dei frati conventuali della zona della Tuscia e quando nel XIII secolo decisero di prendere sede a Rieti, costruirono la chiesa dedicandola al Santo patrono dell’Ordine.
Periodo Storico
La fondazione nel XIII secolo
La Chiesa di Sant’Agostino fu creata su suolo che apparteneva all’Ordine durante il XIII secolo. Le prime notizie della struttura risalgono al 1252, periodo in cui Rieti era florida e prosperosa dal punto di vista economico e ospitava spesso il Papa nel Palazzo Vescovile. Per un ordine mendicante, la possibilità di edificare un proprio convento in una città ricca era pratica comune, poiché poteva sostentarsi con le donazioni della comunità, tant’è vero che oltre all’Ordine di Sant’Agostino si stabilirono a Rieti anche quelli mendicanti di San Francesco e San Domenico.
La chiesa di Sant’Agostino subì diversi interventi di ristrutturazione negli anni, nonostante la sua forma attuale non è molto differente da quella che aveva 800 anni fa. I principali lavori avvennero relativamente di recente, nel 1898, quando un violento terremoto con epicentro in città, non distrusse gran parte della struttura, soprattutto il tetto.
La Chiesa venne ricostruita ed eletta monumento nazionale italiano quattro anni dopo, mentre si deve aspettare più di un secolo perché diventi basilica minore.
Come arrivare
Treno
La basilica minore di Sant’Agostino si trova a circa 200 metri dalla stazione dei treni di Rieti. Si può raggiungere la città con i treni regionali o intercity. Le stazioni principali collegate sono quella di Roma Termini, Terni e l’Aquila.
Autobus
Gli Autobus di linea di Rieti sono della compagnia Cotral e la fermata più vicina è quella della Stazione dei Treni.
A piedi
Per arrivare alla basilica minore di Sant’Agostino di Rieti si deve raggiungere la Piazza Giuseppe Mazzini e il modo più semplice per farlo è passando per via di Mezzo che attraversa la città e Viale Tommaso Morroni.
In macchina
Arrivare alla basilica minore in macchia è abbastanza semplice e nei pressi di Piazza Mazzini si trova un comodo parcheggio custodito sotterraneo con uscita che porta precisamente davanti a Sant’Agostino.
Altre attrazioni nelle vicinanze
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Non molto distante dalla basilica minore di Sant’Agostino si trova la Cattedrale di Santa Maria Assunta, nonché duomo della città. Di stile romanico, fu costruita a partire da una precedente chiesa durante il XII-XIII secolo, periodo di particolare prosperità per la città. Lo stile è romanico ma l’aspetto attuale è molto lontano da quello medievale perché ha subito numerose ristrutturazioni durante il XV e XVI secolo, come l’aggiunta del portico e i rifacimenti interni.

La facciata è “accompagnata” da un suntuoso campanile del 1252, diviso a circa metà della sua altezza da una cornice di archetti marmorei al disopra dei quali si trovano quattro coppie di bifore, disposte su ogni lato.
Rieti Sotterranea
Sotto la città di Rieti riposano silenti i resti della civiltà romana. Queste testimonianze del passato si trovano sotto Via Roma e sono state scoperte solo pochi anni fa. La città sotterranea si estende tra archi e costruzioni di marmo, ideate ed edificate dai romani per preservare la via consolare del sale, la Salaria, attuale cardo della città.
I visitatore più interessati possono scoprire questo nuovo volto nascosto della città e scoprire i segreti dei sotterranei attraverso un’esperienza guidata che si può prenotare online o telefonicamente.
Palazzo Vescovile
Di fianco al duomo si trova il Palazzo Vescovile, anche detto palazzo del Papa. La struttura merita sicuramente una visita per la sua bellezza artistica: si articola su due piani, il piano terra con porticato e la loggia superiore. Dal momento che i papi erano soliti venire spesso a Rieti, soprattutto durante il XIII-XIV secolo, venne costruito il palazzo per ospitarli. La sua origine è datata intorno al 1278 per opera del maestro Andrea e volere di Pietro Gerra, patriarca cattolico a capo della diocesi di Rieti. Tra i Papi che hanno dimorato qui dentro si ricordano Innocenzo III, Onorio III e Gregorio IX.
Di grande bellezza è anche l’Arco del Vescovo, o Arco di Bonifiacio VIII, costruito sul fianco del palazzo. Si può visitare la struttura dalle 8 alle 21, ma per accedere ad alcune aree è necessario fare richiesta preventiva.
Dove Mangiare nelle vicinanze
La Corte
Via Bevilacqua, 12, Rieti, 02100
La corte si trova a meno di 100 metri dalla basilica minore di Sant’Agostino ed è il posto ideale dove organizzare un pranzo o una cena. La cucina è ricercata e curata sia dal punto di vista delle materie prime che della presentazione.
La Piazzetta
Vicolo Ceccotti, 18, Rieti, 02100
La Piazzetta è un piccolo ristorante di grande spessore. La cucina è tradizionale e tipicamente reatina, le porzioni sono generose, soprattutto rispetto ai prezzi, particolarmente vantaggiosi.
Ristorante Baccus
Vicolo Stoli, 5, Rieti, 02100
Baccus offre una cucina principalmente di pesce, in quanto la tradizione che segue è quella pugliese e viene rispettata fin nei minimi particolari. La location risulta altrettanto in tema, soprattutto d’estate.
Cioccolateria Napoleone
Piazza Oberdan, Rieti, 02100
Prima o dopo aver visitato la basilica minore, in Piazza Oberdan, all’angolo con Piazza Mazzini, si deve fare un salto alla Cioccolateria Napoleone per gustare un ottimo cono gelato o uno qualsiasi degli altri prodotti al cioccolato di produzione propria. Sosta rapida e gustosa.
Rifugio Ciaramelletti
Via di Mezzo, 164, Rieti, 02100
Un ampio menù di prodotti per venire incontro a tutti i gusti, che si arricchisce quotidianamente grazie ai piatti del giorno. L’accoglienza calorosa nel locale rende l’esperienza ancora più divertente e positiva.
Noodle Bar
Via Angelo Tancredi, 4, Rieti, 02100
Una location tipicamente orientale per una cucina dai sapori esotici specializzata in diverse tipologie di Noodles. Il locale sembra fuori posto in un contesto come quello storico di Rieti, eppure la cucina ben eseguita soddisferà più di un cliente!
Dove alloggiare
Hotel Miramonti
Piazza Guglielmo Oberdan, 7, Rieti, 02100
Un albergo in pieno centro a Rieti, costruito in un edificio storico a meno di 500 metri dalla basilica minore. La struttura mette a disposizione un ristorante interno perfetto per chi vuole rilassarsi o viaggia in famiglia. Le camere sono ampie e spaziose e non mancano di nulla per un soggiorno piacevole.
Il Capitello
Via San Pietro Martire, 2, Rieti, 02100
In un antico palazzo è stato ricavato un albergo dai toni storici, così come l’arredamento. Le stanze sono spaziose e dotate di numerosi posti letto, televisione e bagno privato. La struttura è piuttosto rustica nonostante sia completa di tutto il necessario e offra una colazione abbondante.
Acque del Velino
Via di San Francesco, 36, Rieti, 02100
Un albergo a due passi dal fiume Velino e dal centro storico di Rieti. La struttura è gestita in modo impeccabile e curata nei minimi particolari. L’atmosfera che si respira, a partire dalla prima colazione, è sicuramente calda e accogliente.
Residenza Palazzo Palmegiani
Via Giuseppe Garibaldi, 204, Rieti, 02100
La residenza Palazzo Palmegiani si trova in centro a Rieti e dispone di numerosi servizi per l’ospite, tra cui una cucina attrezzata, un salone comune con televisore e connessione WiFi gratuita. Le camere sono tutte molto ampie, perfette per tutta la famiglia.
Hotel Europa
Via San Rufo, 49, Rieti, 02100
L’Hotel Europa è perfetto per visitare la basilica minore e il centro storico di Rieti. La struttura è curata e finemente arredata, lo staff disponibile e cordiale. Gli ambienti non sono particolarmente ampi ma gli spazi valorizzati in modo intelligente.
Grande Albergo Quattro Stagioni
Piazza Cesare Battisti, 14, Rieti, 02100
Il Grande Hotel Quattro Stagioni è un albergo a quattro stelle in una posizione centrale della città. La struttura risulta un po’ vecchio stile, come le camere, ma l’accoglienza e la disponibilità dello staff e la location storica sanno mettere a proprio agio ogni visitatore.
Informazioni Utili
Sito
La basilica minore di Sant’Agostino ha un proprio sito online funzionante, gestito dal parroco e dai frati conventuali. Riporta alcune informazioni interessanti anche se è principalmente dedicato ai fedeli. Si possono trovare i contatti della sagrestia per eventuali comunicazioni e informazioni.
Biglietti
Non è necessario acquistare biglietti per accedere alla basilica minore di Sant’Agostino. Si richiede solamente rispetto per l’istituzione e l’osservanza delle regole stabilite dal Vaticano per l’accesso ai luoghi di culto.
Libri Utili
Le Chiese di Rieti
(A. Sacchetti Sassetti, Mondadori Electa, 2019)
Il libro riporta gli studi effettuati da Angelo Sacchetti Sassetti, lo studioso e storico più importante della città di Rieti vissuto durante il XX secolo. Fu anche primo cittadino di Rieti nel 1920-21 e dal ’46 al ’52. Lo studioso fu esiliato durante il ventennio fascista, prima a Potenza, poi a Matera e infine ad Alatri, dove rimase fino alla caduta del regime. Scrisse diverse opere che vennero raccolte e conservate fino alla loro pubblicazione che, per volere dell’autore doveva avvenire 50 anni dopo la sua morte. Per questo il libro è rimasto inedito fino a maggio del 2018 e oggi si può acquistare e leggerne il contenuto che ripercorre la storia della città e delle numerose chiese del territorio, tra cui la Basilica Minore di Sant’Agostino.