- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Lazio
- Abitanti: 1.308 (2019)
- Nome abitanti: cellensi
- Lingua: Italiano
- Moneta: Euro
- Clima: Temperato
- Orario: UTC+1 (ora solare), UTC +2 (ora legale)
- Aeroporti più vicini: Aeroporto San Francesco d’Assisi di Perugia, Roma-Fiumicino
- Periodo migliore per visitarla: Primavera, Autunno
Dove si trova
Celleno è un caratteristico e suggestivo borgo del Lazio e si trova in provincia di Viterbo. In queste zone sono molti i luoghi caratteristici da visitare come Calcata, Civita di Bagnoregio, Montefiascone e Graffignano. Non è difficile raggiungere Bomarzo, con il suo bosco Sacro dei Mostri e l’affascinante Soriano nel Cimino. A breve distanza si trova anche Bolsena e, proseguendo verso nord, Grotte di Castro.
I monumenti più interessanti si trovano sicuramente nel capoluogo, sede storica di moltissimi Papi. A Viterbo si trovano infatti le Terme e il Palazzo dei Papi. Dal punto di vista naturalistico, Celleno si trova vicino il Monte Cimino.

Celleno è immerso nel verde incontaminato della Tuscia, e dista da Viterbo circa 20Km. È arroccato su di uno sperone tufaceo, a 350 m s.l.m, situato tra il bellissimo Lago di Bolsena e il Lago di Alviano. La parte antica, abbandonata a causa di numerose intemperie, si trova a circa 1,5Km dall’attuale centro del paese.
Cosa vedere
Castello Orsini


Il Castello diventò proprietà degli Orsini nel 1580 e si trova su di una rupe, dalla quale un tempo difendeva il centro di Celleno Vecchio: oggi conosciuto come il Borgo Fantasma a causa del suo stato di abbandono.
Il Castello, nonostante le intemperie subite, risulta ben conservato e mostra ancora il fossato, la cinta muraria e i ponti di accesso. Essendo proprietà privata è quasi sempre chiuso, ma sarebbe comunque difficile visitare l’interno vista la sua inagibilità.
La Chiesa di San Rocco
La Chiesa, come suggerisce il nome, era dedicata al culto di San Rocco protettore contro le epidemie e pestilenze. Il portale è in pietra così come lo stemma posto sulla sommità centrale del portale principale, a ricordo della nobile famiglia del luogo, gli Orsini.
All’interno si trova il crocefisso ligneo realizzato tra il XV e il XVI secolo, degna opera di arte barocca e per questo è stato dichiarato Monumento Nazionale ed è sotto la custodia delle Belle Arti.
La Chiesa di San Donato

La Chiesa di San Donato è stata edificata all’incirca nell’anno 1000 e, a causa dei sismi e del tempo, è stata sottoposta a diverse ristrutturazioni, l’ultima avvenuta nel 1941. Un tempo era considerata la chiesa principale della città, oggi è possibile osservare il portale laterale risalente al XII secolo.
Nel XVIII secolo la Chiesa è stata drasticamente modificata, è stato ruotato l’asse originario di 90° e l’interno è stato trasformato in tre navate in stile neoclassico.
La Chiesa di San Carlo
La Chiesa di San Carlo si trova nella piazza storica centrale e conserva dignitosamente un portale in pietra di basalto ed è sormontato da un timpano che racchiude un crocifisso. Fu innalzata per merito degli abitanti di Celleno a partire dal 1625. È una chiesa dalle dimensioni ridotte e dai materiali modesti e sobri.
Il Convento di San Giovanni Battista
Il convento è una costruzione medievale alle porte del borgo, risalente all’inizio del XVII secolo quando Papa Paolo V diede il via alla costruzione del monumento, allo scopo di ospitare diversi religiosi. Infatti, già dal 1610 il convento venne abitato da dei frati francescani.
Tra il 1754 e il 1769 il complesso venne ristrutturato e ampliato; all’interno è custodita una formella del ‘700 sulla quale è affrescata la prima stazione della via crucis. Oggi al suo interno vengono svolte attività di accoglienza e formazione.
Cosa fare
Presepe Vivente
Ogni anno il 26 Dicembre, in occasione delle festività natalizie, nel borgo vecchio oltre 100 figuranti mettono in scena il presepe vivente con abiti tipici d’epoca. In questa calda atmosfera vengono adibite delle botteghe che propongono i loro prodotti: focacce cotte in forno a legna, frittelle, caldarroste, polenta, formaggi freschi e bevande calde.
Notte dell’Arpia
Una leggenda racconta che Enea, durante i suoi viaggi in territorio Italico, abbia incontrato le mostruose arpie, le quali gli profetizzarono anni di pestilenze e carestie. Si dice che una di queste temibili figure, Celeno, abbia dato il nome al piccolo borgo. L’arpia è diventata fin dal risorgimento stemma della città. In occasione di questa notte estiva il paese fantasma viene “infestato” da essere incantati, protagonisti di uno spettacolo indimenticabile.
Festival Internazionale dell’Artista di Strada
Il “Taverina Buskers” è un affascinante festival di inizio estate, nel quale si esibiscono artisti di strada provenienti da ogni parte del mondo per intrattenere abitanti e turisti con spettacoli divertenti e straordinari, per far conoscere il sorprendente universo del circo contemporaneo.
Sagra della Ciliegia
La seconda domenica di luglio ospita la festa più antica del paese, dedicata al prodotto per eccellenza di Celleno: la ciliegia. La sagra si svolge da oltre cinquanta anni, per l’occasione si tiene una sfilata di carri allegorici a tema, si può assaggiare la crostata gigante farcita di confettura alle ciliegie. Infine come da tradizione si tiene la “gara di sputo del nocciolo”. Una giornata goliardica e tradizionale tutta da scoprire.
Storia
Celleno Vecchio
Le prime notizie dell’antico borgo sono risalenti al 1026 quando il territorio era nelle mani della famiglia Conti di Bagnoregio. Nel XIII secolo è stato sotto il controllo del Comune di Viterbo e in questi anni fu vittima di diversi scontri bellici, tra cui la contesa con la vicina Orvieto. Nel XIV secolo fu protagonista delle rivalità tra Guelfi e Ghibellini, solo nel 1527 diventò proprietà della famiglia Orsini, della quale il castello porta ancora il nome.
A causa dei fenomeni di erosione ai quali la rupe è sottoposta costantemente e dopo il terremoto del 1854, gli abitanti sono stati costretti ad iniziare a migrare nel più vicino e sicuro centro oggi conosciuto come Celleno Nuovo.
Temperature medie
Mese | Temp. Max °C | Temp. Min °C |
Gennaio | 9° | 2° |
Febbraio | 11° | 2° |
Marzo | 13° | 4° |
Aprile | 16° | 6° |
Maggio | 21° | 10° |
Giugno | 26° | 14° |
Luglio | 29° | 17° |
Agosto | 29° | 17° |
Settembre | 24° | 13° |
Ottobre | 19° | 10° |
Novembre | 13° | 6° |
Dicembre | 10° | 3° |
Dove alloggiare
“San Rocco” – B&B
Piazza S. Rocco, 12-14, 01020 Celleno VT
Il b&b San Rocco si compone di tre stanze ristrutturate all’interno di un edificio di fine Ottocento. Ogni mattina è servita una gustosa prima colazione e si può accedere direttamente alla sala caffè.
Antico Fienile
SP11, 60, 01020 Celleno VT
Una casa vacanze immersa nel suggestivo paesaggio di Celleno, attorniata di piante e fiori bellissimi. La casa è spaziosa e comprende un grande salotto, il bagno, la cucina perfettamente funzionante e una confortevole camera da letto.
Il Granaio
Via Roma, 17/b, 01020 Celleno VT
Splendido casale ristrutturato situato vicino il Castello Orsini, qui ci si può immergere nella tranquillità che offre il giardino indipendente.
La Loggetta
7 Via Viterbo, 01020 Celleno, Italia
La Loggetta è un moderno appartamento dotato di ogni comfort, con vista sulla città e le montagne della Tuscia. All’interno ci sono due camere da letto, un bagno, il salotto e la cucina.
Il Geranio
Piazza San Rocco, 01020 Celleno, Italia
Il Geranio è una piccola struttura rifinita nei minimi particolari e arredata con buon gusto. Le finestre sono abbellite con fiori freschi e profumati che rendono il soggiorno ancora più piacevole.
Piccolo Borgo
Vicolo del Borgo 22, 01020 Celleno, Italia
Il personale del Piccolo Borgo è attento ad ogni esigenza e disponibile per qualsiasi richiesta. La casa anche se piccola è davvero accogliente e il balconcino esterno permette di gustare la colazione mentre si osserva il bellissimo panorama.
Dove mangiare
San Rocco di Andrea Sterpino
Piazza S. Rocco, 12-14, 01020 Celleno VT
Oltre al servizio B&B, il San Rocco è anche ristorante in cui è possibile gustare un ottimo pasto con vista mozzafiato sul vecchio borgo. Il menù è composto da piatti preparati rigorosamente con prodotti locali freschissimi.
Ristorante le Roselline
Località Cava, 29, 01020 Celleno VT
Questo ristorante dal fascino un po’ retrò propone sia un menù di cucina che spazia dai classici di pesce a quelli di carne, sia un menù pizza che è cotta al forno e perfetta per gli amanti della versione sottile e croccante.
Ristorante Pizzeria Bar Mediterranea
Str. Teverina, Km 15, 01020 Celleno VT
Per ritrovare tutti i sapori mediterranei e gustare dell’ottimo pesce fresco, ma la Mediterranea soddisferà ogni desidero: dalla pizza alla cucina tipica laziale.
Casciani Laura
Via Viterbo, 121, 01020 Celleno VT
Bar tipico di paese che propone un’ottima pizza al taglio, per un pasto veloce e senza troppe pretese, ma certamente gustoso e di qualità.
Prodotti e piatti tipici
Ciliegie

A Celleno le vaste piantagioni di ciliegi, oltre a regalare uno spettacolo incredibile quando in fiore, donano un frutto dal sapore unico. Le qualità sono: la Ravenna della Sabina, dalla polpa chiara e croccante; la Duracina gustosa e dal colore rosso scuro; la Tenerina, dalla consistenza morbida e dalla polpa rossa.
Coregone al forno
Il coregone è un pesce del Lago di Bolsena e grazie alla sua natura vulcanica che rende l’acqua pulita e cristallina, si differenza da quello proveniente per esempio dal Lago di Garda o dal Lago di Como. Ottimo cucinato al forno con semplici condimenti, per mantenere intatti i suoi ottimi sapori.
Zuppa di ceci e castagne

Piatto tipico della Tuscia grazie alla presenza di moltissimi castagneti sui monti Cimini. È un piatto tradizionale del natale contadino, gustoso e sostanzioso. Oggi è meno usata durante le feste natalizie, ma rimane un ottimo piatto autunnale.
Come arrivare
In aereo
Gli scali aeroportuali più vicini sono l’aeroporto San Francesco d’Assisi di Perugia a circa 95Km e l’aeroporto di Roma-Fiumicino a circa 145Km da Celleno.
In treno
Le stazioni più vicine sono: la stazione di Orvieto, la stazione di Viterbo. Da lì è necessario muoversi o in bus o in macchina.
In autobus
Consultare gli orari della linea cotralspa.it, Celleno è facilmente raggiungibile da Orvieto, Viterbo e Roma.
In macchina
Da Roma: prendere l’autostrada A1 direzione Firenze e uscire a Orte, seguire per SSP675 e prendere l’uscita Bagnaia Montefiascone verso Montefiascone e continua su SP Acquarossa. Infine seguire Str. Teverina/SP5 in direzione di Via Guglielmo Marconi/SP11 a Celleno
Da Firenze: prendere l’autostrada A1 direzione Roma, uscire a Orvieto. Prendere quindi SS205, SP98, Str. Teverina/SP5 e SP6 in direzione di Via Guglielmo Marconi/SP11 a Celleno
Distanze dalle principali città
Venezia
444Km
Bologna
293Km
Milano
492Km
Firenze
198Km
Roma
113Km
Napoli
312Km
Curiosità
Enrico Castellani
Enrico Castellani è stato un pittore di spicco della metà del Novecento che ha esposto le sue opere nelle più importanti gallerie d’arte mondiali. Nel 1973 ha deciso di comprare il castello degli Orsini, del quale si innamorò a fine anni ’60 durante una visita. Per circa quarant’anni questa è stata la sua residenza, nella quale ha condotto una vita tranquilla e ritirata. Negli anni ha portato avanti la riqualificazione del borgo e la sua ristrutturazione. Dopo la sua morte, avvenuta nel 2017, gli è stata dedicata la piazza antistante la sua dimora.