- Continente: Europa;
- Nazione: Italia;
- Regione: Campania;
- Comune: Salerno;
- Abitanti: 2041;
- Nome abitanti: Cetaresi;
- Lingua: Italiano;
- Moneta: euro;
- Clima: Caldo;
- Altitudine: 15 m s. l. m.
- Cap: 84010;
- Orario: UTC+1;
- Aeroporto più vicino: aeroporto di Capodichino, Napoli;
- Porto più vicino: Porto di Amalfi;
- Periodo migliore per visitarla: da maggio a settembre;
Dove si trova
Situata ai piedi del Monte Falerio, Cetara è in una posizione decentrata rispetto alla Costiera Amalfitana ma dista solo16 km da Amalfi . Confina con i comuni di Maiori (10 km) e Vietri sul mare (circa 6 km). A circa 19 km si trova Ravello, che ospita la stazione meteorologica più vicina a Cetara.
Cetara è un comune italiano della Campania (SA) che conta 2041 abitanti. Un piccolo borgo di pescatori appartenente alla Costiera Amalfitana, che si trova ai piedi del monte Falerio e si spalanca sulla fascia pianeggiante, a livello del mare. Cetara è caratterizzata da un clima temperato: mediamente nei mesi più freddi la temperatura è di +7,3 °C; in quelli più caldi si aggira sui +23,4 °C. La stagione estiva è senza dubbio il periodo migliore per immergersi nel verde dei vigneti e degli agrumeti che la circondano e apprezzare le sue secolari tradizioni marinare. Cetara è dotata di un porto turistico che durante il periodo estivo ospita più di 150 imbarcazioni e piccoli natanti da diporto.
Cosa vedere
I monumenti cetaresi raccolgono in sé i tasselli storici che hanno, nel corso del tempo, forgiato questo piccolo borgo marinaro fino renderlo ciò che è oggi.
Torre Vicereale
Fu costruita in età angioina (XIV secolo) a scopo difensivo e di avvistamento. Proprio per questo, era dotata di tre cannoni di bronzo e di tre “petrieri” (piccole catapulte) in grado di mirare verso il basso. È stata riaperta al pubblico soltanto nel 2011. Attualmente al suo interno si trova un Museo Civico che ospita mostre dedicate a vari artisti cetaresi. La Torre si erge sulla spiaggia di Cetara.

La Chiesa di San Pietro Apostolo
Risale al IX secolo ma lo stile neoclassico della facciata e tardo-barocco dell’interno sono frutto di interventi successivi di ristrutturazione. L’unico elemento che ha resistito della struttura originaria è il campanile. A dare un tocco quasi magico alla Chiesa è la cupola ricoperta da preziose maioliche.
La Chiesa e il convento di San Francesco
L’intero complesso risale al 1585. La Chiesa è caratterizzata, tra le altre cose, da affreschi raffiguranti scene di vita della Santa cetarese, Suor Orsola Benincasa. La parte suggestiva del vicino convento è il chiostro, che ospita un ristorante ed è la sede del comune di Cetara. Il complesso si trova immerso nel centro urbano cetarese.
La Chiesa della Madonna di Costantinopoli
Costruita nel 1800 e in seguito ristrutturata nel 1921 a causa di una violenta alluvione. In una nicchia in ceramica, situata all’ingresso, si trova l’effigie della Madonna di Costantinopoli. La chiesa è situata nel rione Casale, nell’attuale Piazza Europa, nella parte alta del paese.
Cosa fare
Eventi religiosi
- Processione di San Pietro: si tratta della celebre festa patronale del 29 giugno in cui si omaggia il Santo con uno spettacolo di fuochi pirotecnici sul mare.
- Festa di San Francesco: è la festa del Copatrono cetarese che si tiene il 4 ottobre. La statua del Santo viene trasportata per le vie della città, ornata di di grappoli d’uva e melograni, in segno di omaggio.
- Festa dell’Immacolata Concezione: si svolge durante la notte tra il 7 e l’8 dicembre. Come da antica tradizione, uomini del posto cantano per le vie della città trasportando la statua, per poi andare a pescare alle prime luci dell’alba. Con il tempo, la processione ha cominciato ad essere seguita anche da tutto il resto della popolazione.Tuttavia l’usanza della presenza maschile nell’omaggiare la statua è stata conservata.
- Maggio Mariano: i Cetaresi dedicano al culto della Madonna una serie di festività che si concentrano maggiormente nel mese di maggio; tra queste si ricorda quella dedicata alla Madonna del Buon Consiglio.
Eventi civili
- Notte delle lampare: viene organizzata una battuta di pesca alle alici, con l’uso appunto delle lampare che attirano il pesce sotto la fonte luminosa. La popolazione, dopo aver assistito alla battuta di pesca dai traghetti, viene intrattenuta con spettacoli di musica popolare e piatti tipici a base di pesce azzurro e alici.
- Festa della colatura di alici: è una manifestazione che si svolge nella prima metà di dicembre ed è dedicata al delizioso condimento a base di alici, tipico cetarese. Oltre a convegni di studi su avvenimenti storici di Cetara e della Costiera Amalfitana, si tiene l’evento gastronomico dedicato ad Ezio Falcone. ezio Falcone era uno studioso di gastronomia amalfitana. Durante la serata gli appassionati di cucina si sfidano a colpi di ricette di propria invenzione.
- Presepe vivente: si tiene tra Natale e Capodanno. Nella parte più antica della città alcune persone del luogo interpretano scene tipiche del presepe tradizionale e anche caratteristiche scene di vita antica cetarese (donne che lavorano l’uncinetto, pescatori che riparano le reti etc.).
- Lemon Day: si svolge agli inizi di settembre, si tratta di una festività dedicata al simbolo della Costiera Amalfitana: il limone. Oltre a molteplici degustazioni di ricette a base di prodotti tipici, tra cui appunto il limone, vengono organizzate visite guidate ai terrazzamenti di limoni (Lemon Tour). Ai piedi dei terrazzamenti si trova la statua di bronzo che omaggia le antiche portatrici di limoni cetaresi (la coltivazione dei limoni era un’attività di appannaggio prettamente femminile).
- La vera zuppa del Casale: si tiene ad agosto in località Cannillo ed è un’occasione per promuovere la parte montana cetarese e le sue pietanze tipiche. Tra le varie specialità figura la pasta e fagioli, tipica dei vecchi contadini cetaresi.
Fascino naturale
- Percorsi e trekking: Cetara è una terra ricca di sentieri percorribili, immersi nella natura. Si può scegliere tra diverse alternative, tra sentieri collinari, alla portata di tutti e percorsi montani, per gli amanti delle passeggiate più impegnative (Cetara > Pietra Chiatta > Punta Fuenti; Cetara > Abbazia di Cava > Iaconti; Cetara > Avvocata > Altopiano di Viesco).
- Le spiagge: Marina di Cetara è la caratteristica spiaggia racchiusa tra le casette a schiera ed il porto dei pescatori. Un tempo questi erano soliti asciugare qui le loro reti. Una vera e propria cartolina, che negli ultimi anni accoglie un piccolo stabilimento a ridosso della scogliera. Alle spalle del porto sorge invece la spiaggia omonima (spiaggia del porto). Un tempo venne usata per l’accumulo di materiale necessario alla ricostruzione della città e del porto, successivamente al terremoto. L’acqua è molto limpida grazie alle forti correnti che trascinano le impurità. Molto suggestiva è anche la Spiaggia di Lannio, a cui si accede solo a piedi, partendo dalla Torre Vicerale. La spiaggia deve il suo nome alle “lagnanze” dei monaci trucidati a seguito di un’invasione saracena, in epoca medievale. Da menzionare anche la favolosa spiaggia della Collata, a ridosso del tratto collinare. La spiaggia degli innamorati, deve il suo nome alle sue ridotte dimensioni. Per questo è un luogo molto intimo. La spiaggia del Tuoro Vecchio è accessibile via terra solo dal’Hotel Cetus e infine la spiaggia della Campana che ha la particolarità dell’accesso unicamente via mare e si affaccia su due piccoli faraglioni.

Storia
Questo splendido borgo medievale, dichiarato Patrimonio dell’Unesco, come tutta la Costiera Amalfitana, deve il suo nome ai pescatori che da sempre lo popolano. Infatti il suo nome deriverebbe dal latino Cetaria, tonnara, o da cetari, venditori di pesci grossi. Tra le varie ipotesi di origine del termine figura anche citrus, che significa limone, l’oro giallo della Costiera Amalfitana.
Cetara fu fondata nell’Alto Medioevo. Inizialmente dominata da una colonia di Saraceni, poi cacciati, passò sotto la dominazione politica di Amalfi (cui doveva lo ius piscariae). Essa fu poi assegnata al monastero benedettino di Erchie, ed infine all’abbazia della S.S. Trinità di Cava. Quest’ultima era collegata ai monasteri benedettini in Africa, con i quali scambiava merci e pellegrinaggi. I marinai di Cetara partecipavano al commercio triangolare dello Stato amalfitano, e parevano essere tra i più abili pescatori della costiera. Dopo l’attacco turco del 1534, Cetara fu saccheggiata e i suoi uomini ridotti in schiavi, al servizio marittimo di Sinan pascià. Per ragioni di difesa fu costruita la celebre Torre Vicereale.
Cetara ha saputo conservare nel tempo le sue tradizioni marinare per farne oggi la forza motrice della sua attività economica e turistica.
Temperature medie
Mese | Massima/minima C° |
Gennaio | 12° / 7° |
Febbraio | 13° / 8° |
Marzo | 15° / 11° |
Aprile | 19° / 14° |
Maggio | 22° / 17° |
Giugno | 26° / 22° |
Luglio | 28° / 24° |
Agosto | 29° / 24° |
Settembre | 26° / 20° |
Ottobre | 22° / 16° |
Novembre | 18° / 13° |
Dicembre | 14° / 8° |
Dove alloggiare
Si propone una panoramica dei migliori hotel, B&B e case vacanza della zona.
Hotel Cetus
Si affaccia sul mare, a 300 mt da Cetara. Le 37 camere di cui è dotato si ispirano alla tradizionale ceramica vietrese. tra i vari comfort, l’hotel offre un intimo ristorante, una spiaggia privata, un’area benessere e una palestra con attrezzatura Technogym. Corso Umberto I Cetara (SA).
B&B a Pastaiola
Si tratta di un’antica struttura risalente all’800, immersa nel centro abitato cetarese. poco distante si trova una terrazza solarium a disposizione degli ospiti per rilassarsi e apprezzare il fantastico paesaggio. Corso Federici 28 Cetara (SA)
B&B la Corte dei Naviganti
Si tratta anche in questo caso di un’abitazione molto antica, semplice e accogliente. Le camere hanno mobili in legno e sono impreziosite con maioliche vietresi. eccellente anche la posizione: si trova a pochi minuti dal mare. Via Vallone 2 Cetara (SA).
B&B Lemon Coast
A 300 mt dal mare, si trova nel centro abitato di Cetara. A distinguerlo è una piccola terrazza panoramica da cui si può ammirare lo splendido paesaggio. I proprietari mettono a disposizione la prenotazione di un trasfer dalla stazione o dall’aeroporto alla struttura e viceversa. Corso Federici 69 Cetara (SA).
B&B La sorgente
Nel cuore di Cetara, i proprietari della struttura organizzano su richiesta delle visite guidate con degustazione ai limoneti di Fuenti, famosi per la produzione di limoncello. Piazza Europa 17Cetara (SA).
Marinella
Marinella è una casa vacanze affacciata sulla spiaggia principale di Cetara. La casa è stata luogo di ambientazione di riprese cinematografiche con attori famosi come Totò e Gianni Morandi. Largo marina 5 Cetara (SA).
Villa Levante
Si affaccia sulla spiaggia del Lannio, al centro di Cetara. Gli ospiti godono dell’accesso diretto alla banchina con ombrelloni, lettini e docce. Una casa vacanze per chi ama rilassarsi lontano da spiagge affollate. Via Lannio 6 Cetara (SA).
Zifina
Zifina è un appartamento situato a 200 mt dal mare, nella piazza centrale del paese. Da apprezzare la posizione di fronte alla fermata dell’autobus che collega Cetara ai vari luoghi di interesse della costiera amalfitana. Via vallone 11 Cetara (SA).
Casa Galano
B&B di arredamento moderno nelle immediate vicinanze delle principali attività commerciali e ristoranti del paese. A soli 100 mt dal mare, mette a disposizione escursioni in barca su prenotazione e servizi navetta da stazione o aeroporto e viceversa. Corso Umberto I 33 Cetara (SA).
Agenzia Ce.Tour
Mette a disposizione appartamenti, camere B&B e ville per vacanza adatte a tutte le esigenze. Si occupa inoltre di viaggi organizzati, crociere, escursioni, organizzazione eventi, meeting e matrimoni. E ancora noleggio bus, auto e moto, transfer, prenotazione e acquisto biglietti ferrovie e aerei. Piazza Martiri Ungheresi 59 Cetara (SA).
Dove mangiare
Una selezione dei migliori ristoranti in cui assaggiare e apprezzare le specialità tipiche cetaresi.
Acquapazza
Situata sotto gli antichi portici di Cetara, questa trattoria mescola tradizione e sperimentazione e collabora con varie aziende agricole e pescatori della zona per assicurare massima qualità quasi a km zero. Corso Garibaldi 38 Cetara (SA).
San Pietro
Il menù, molto vario, raccoglie i migliori piatti tipici della tradizione culinaria cetarese e della Costiera Amalfitana in generale. Le proposte variano a seconda del pescato del giorno, sinonimo di freschezza e qualità. Piazza San Francesco 2 Cetara (SA).
Note Blu
Situato tra Cetara ed Erchie. Il menù è a base di piatti tipici di carne e pesce all’occorrenza. Ha una capienza massima di 300 persone così da consentire l’organizzazione di eventi privati ( matrimoni, battesimi etc.) Strada Statale 163 Amalfitana, (Km 90,61) 84010 Cetara (SA).
Al convento
Trattasi di un ristorante a conduzione familiare che combina tradizione e innovazione, nel rispetto della stagionalità e dei ritmi del mare. Gli interni interamente in legno, danno al ristorante un’atmosfera medievale. Piazza San Francesco 16 84010 Cetara (SA).
La Cianciola
Ristorante situato a pochi passi dal mare; è specializzato in cucina tradizionale preparata usando materie prime locali. Piazza Cantone 13 84010 Cetara (SA).
Falalella
La particolarità di questo ristorante è senza dubbio la splendida vista sul golfo e sulla città di Salerno di cui godono gli ospiti. Corso Umberto I 33 84010 Cetara (SA).
Trattoria Cumpà Cosimo
Situata a Ravello, a pochi km da Cetara. Essa propone una cucina tipica locale ma sempre al passo con le esigenze dei turisti che visitano Ravello. Via Roma 44 84010 Ravello (SA).
Il Saraceno d’Oro
Un ristorante situato in Positano che si caratterizza per prodotti a km 0, prezzi contenuti e location da favola sul mare. Via Pasitea 254 84017 Positano (SA).
Ristorante Zass
Situato in Positano, è uno dei più prestigiosi della zona. Fa parte dello Chateaux San Pietro di Positano e gode del riconoscimento della Stella Michelin.ViaLaurito 2 San Pietro Positano (SA).
La Caravella
Oltre alla cucina per cui ha guadagnato una Stella Michelin, questo ristorante di Amalfi gode della location ineguagliabile di un palazzo del 1100, situato in prossimità degli Antichi Arsenali. Via Matteo Camera 12 Amalfi (SA).
Piatti tipici
Colatura di alici
Evoluzione del “garum” (salsa di pesce cremosa), la colatura è invece un liquido ottenuto a partire dalle alici, sottoposte a un processo di salagione e riposte in piccole botti di legno che servono alla pressatura. Dalla pressatura si ottiene un liquido che viene raccolto e successivamente versato di nuovo nelle botti con le alici, e fatto lentamente colare attraverso un foro, tra gli strati di pesce, in modo da raccoglierne ulteriormente il sapore. Viene infine filtrato attraverso teli di ed è quindi pronto. Il processo dura all’incirca cinque mesi. La colatura di alici viene solitamente impiegata come condimento per la pasta.

Cuòppo
Tipico cartoccio di pesce (alici e pesce di paranza) fritto in vari modi.
Limone sfusato amalfitano IGP
L’oro giallo della Costiera Amalfitana viene impiegato in molte ricette tipiche del luogo, dai primi piatti a base di pesce alla realizzazione del famoso limoncello.

Dove fare shopping
Cetarii
Piccola bottega in cui si possono acquistare i prodotti tipici del luogo. Tra le specialità figurano la colatura di alici, il tonno rosso del mediterraneo sott’olio e la bottarga di tonno. Via Largo Marina 48/50 Cetara (SA).
Antico Borgo Saraceno
Si tratta di un’azienda locale di prodotti tipici del proprio territorio. Corso G. Garibaldi, 35 Cetara (SA).
Il Delfino
Un piccolo laboratorio di conserve alimentari attivo a Cetara dagli anni ’50. Nella marina di Cetara, a pochissimi passi della spiaggia grande, Delfino Battista ha rafforzato ulteriormente la sua presenza con l’apertura di “Sapori Cetaresi”, un nuovo punto vendita destinato alla vendita al dettaglio. Corso Umberto I 58 Cetara (SA).
Fabbrica Nettuno
Offre gli antichi sapori di Cetara. I prodotti sono interamente lavorati a mano e la produzione è strettamente legata alla disponibilità e alla qualità del pescato. Corso Umberto I 64 Cetara (SA).
Sol’Art ceramiche
un negozio di ceramiche situato in Vietri su mare, a pochi km da Cetara. L’oggettistica originale e piena di colore riguarda sia l’arredamento interno che esterno. Corso Umberto Iᵒ, 74, 84019 Vietri sul Mare (SA).
Chocolamì
Si tratta di una cioccolateria- pasticceria che propone dolci tradizionali e non. È dotato anche di una piccola saletta adibita alla degustazione. Corso Federici, 35 Cetara (SA)
Agrocetus
Agrocetus è un’azienda che con i suoi prodotti celebra l’agrume giallo della costiera, il limone. In negozio è possibile comprare creme, liquori, marmellate e molto altro; tutto a base di limone. Corso Umberto I 54 Cetara (SA).
Come arrivare
L’aeroporto Capodichino di Napoli è il più vicino. Dall’aeroporto si può raggiungere Cetara in treno, autobus e in auto.
In auto
- Imboccare l’A3
- Prendere l’uscita Vietri Sul Mare ed entrare in Ponte Ramo Svincolo Vietri
- Proseguire su SS163
- Svoltare a destra in via Francesco Prudente e poi in Corso Federici.
- Cetara si trova sulla destra.
In treno e autobus
- Prendere l’autobus ANM C58 fino alla Stazione Centrale di Napoli (€ 1.10) oppure Alibus (€3.00 – valido per 90 minuti)
- Dalla stazione di Napoli, prendere il treno in direzione Salerno
- Una volta giunti alla Stazione centrale di Salerno prendere l’autobus SITA diretto a Cetara
Oppure è possibile prendere un autobus SITA che ferma a Cetara, direttamente dalla stazione centrale di Napoli, senza fare scalo a Salerno. Le linee consigliate sono la 5020 e la 5120.
In traghetto
- Da Amalfi, Positano, Minori, Maiori e Salerno.
- Il porto più vicino è quello di Erchie.
Distanza dalle principali città
Roma
272 km
Milano
820 km
Napoli
55,9 km
Venezia
772 km
Bologna
622 km
Firenze
519 km
Libri, guide, informazioni utili
Sito ufficiale
Per maggiori informazioni puoi visitare il sito ufficiale del comune di Cetara.
Libri
- Il mare, la torre, le alici: il caso Cetara. una comunità mediterranea tra ricostruzione della memoria, percorsi migratori e turismo sostenibile. Di Nuzzo Annalisa edizioni Studium collana La cultura , 2014.
- Guida gastronomica di Cetara. Colatura di alici e tonno. Pignataro Luciano edizioni Edizioni dell’Ippogrifo , 2005.
Curiosità
- Secondo l’antica leggenda dell’Angelo, a causa dell’analfabetismo diffuso, i pescatori non davano notizie alle rispettive famiglie su come fosse andata la pesca. Un giorno una signora, dopo aver implorato l’Angelo di farle sapere qualcosa, passò sotto la sua finestra una bambina con un cesto colmo di pesce facendole capire che la pesca era stata abbondante.
- Il mare è protagonista di vari miti e leggende antiche cetaresi. Si sostiene che quando le onde si infrangono sugli scogli, il mare vuole suggerire di non disturbare gli esseri naturali e soprannaturali che in esso vivono.