- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Veneto
- Abitanti: 48.130 Chioggiotti / Clodiensi
- Lingua: Italiano
- Moneta: Euro
- Clima: Subcontinentale
- Orario: Roma – UTC +1
- Aeroporto più vicino: Aeroporto Marco Polo di Venezia
- Porto più vicino: Porto di Venezia
- Periodo migliore per visitarla: Primavera-Estate
Dove si trova
Chioggia nota anche come piccola Venezia è situata nel Veneto. È una bellissima cittadina di pescatori e città d’arte che sorge su un insieme di isolette collegate tra loro da ponti.
Dista circa 50 km da Venezia e Rovigo, 40 km da Padova e circa 100 km da Verona, Vicenza, Treviso e Belluno.
Cosa vedere
Cattedrale di Chioggia
La cattedrale di Chioggia è dedicata a Santa Maria Assunta. La sua costruzione risale all’epoca medievale, precisamente al 1100. Sorge nello stesso luogo in cui in precedenza vi era un’altra chiesa fin dall’anno mille. L’attuale struttura che possiamo ammirare in Corso del Popolo è un’opera di Baldassare Longhena, architetto seicentesco già noto per aver realizzato la chiesa della Salute a Venezia.
Sul lato sinistro troviamo una fontana con elementi decorativi provenienti dall’edificio originario e un sarcofago databile al 1474, mentre sul lato destro vi sono sculture quattrocentesche. Sul maestoso campanile domina un bassorilievo trecentesco degno di nota. L’interno è suddiviso in tre navate e ricco di opere d’arte di diversi artisti, di cui ricordiamo Andrea Vicentino, Francesco Rosa, Pietro Malombra ed Alvise dal Friso.
Piazza Vigo
Piazza Vigo è situata nei pressi di Corso del Popolo. È una piazza che si apre sulla laguna e da dove partono i battelli per Palestrina e Venezia.
Al centro di tale piazza sorge una colonna in marmo con in cima un capitello bizantino e un leone di San Marco. Date le piccole dimensioni del leone, la comunità di Chioggia lo definisce come: Il Gato de Ciosa, ovvero il gatto di Chioggia.
Chiesa di Sant’Andrea

La chiesa di Sant’Andrea è uno degli edifici sacri più importanti di Chioggia. È situata nel centro storico chioggiotto, in Corso del Popolo, la strada principale di Chioggia. Il monumento odierno è stato realizzato nel 1743 e sorge su di un antico edificio sacro del Quattrocento. La Chiesa di Sant’Andrea ha una facciata in stile barocco e l’interno è ricco di elementi decorativi che rendono l’atmosfera interna davvero suggestiva.
Importante è la tela raffigurante la Crocifissione, opera di Giovanni Buonconsiglio, meglio conosciuto come il Marescalco. Sull’altare maggiore domina il Sant’Andrea di Antonio Marinetti detto il Chiozzotto. Di fianco all’edificio sacro vi è la Torre dell’Orologio, nonché una torre campanaria in stile romanico al cui interno si trova l’orologio da torre più antico del mondo, realizzato nel 1386 da Giovanni Dondi dell’Orologio. Dal 2006, la torre è stata trasformata nel Museo dell’Orologio, dove è stato realizzato un vero e proprio percorso museale che si snoda su più piani. Qui il visitatore è catapultato nelle epoche passate e ha l’opportunità di conoscere la storia di Chioggia, della Chiesa di Sant’Andrea e della torre dell’Orologio.
Il museo è aperto al mattino dalle 10:30 alle 11:30 e nel pomeriggio dalle 16:30 alle 17:30.
Chiesa di San Domenico

La Chiesa di San Domenico è sitata su di una piccola isola facente parte del comune di Chioggia.
È possibile raggiungere l’edificio di culto mediante il ponte di San Domenico che domina l’omonimo canale. La piccola isola è stata anticamente proprietà dei Benedettini, passando poi ai Domenicani nel 1200. Questi ultimi hanno realizzato prima un convento e poi una chiesa dedicandola a San Domenico. Dopo aver subito diversi danni è stata riedificata sul progetto di Pietro Pelli. Della struttura originaria rimane solo il campanile in stile romanico.
All’interno il monumento si presenta a navata unica con un presbiterio e delle cappelle poste ai lati. Degno di nota è il Crocefisso che raffigura San Tommaso d’Aquino, opera del Tintoretto. Negli anni questo enorme crocefisso fu condotto sei volte all’esterno per le processioni, rendendo ogni volta necessaria la distruzione e la riedificazione del portale. Da ammirare è il San Paolo stigmatizzato, nonché un dipinto di Vittore Carpaccio.
Palazzo Grassi
Il Palazzo Grassi è stata la residenza della Famiglia Grassi che ha dato il nome a tale edificio.
Si tratta di una tipica casa veneziana in stile gotico quattrocentesco, realizzata tra il 1700 e il 1800. Oggi ospita il Museo di Zoologia Adriatica Giuseppe Olivi.
Canale della Vena

Il canale della Vena passa sotto il ponte Vigo. Si tratta di un canale molto particolare, forse il più caratteristico della città.
Da qui è possibile ammirare il panorama di Chioggia fatto di palazzi elegantissimi e variopinti.
Cosa fare
Il Palio della Marciliana
Il Palio della Marciliana è una rievocazione storica ed è una delle feste popolari principali, che richiama ogni anno nella città migliaia di visitatori. Si svolge nel terzo fine settimana di giugno ed include anche il Torneo della Balestra. Fa rivivere da anni quella che era la Chioggia dell’epoca medievale del 1300.
La gara vede ben cinque contrade che si sfidano e prevede una serie di incontri periodici che coinvolge anche diverse istituzioni locali.
Casa Goldoni di Chioggia
Il Palazzo Poli ribattezzato palazzo Carlo Goldoni si affaccia sul Corso ed è situato di fronte alla Chiesa di San Francesco. Circondato da vegetazione, è caratterizzato da un colonnato davvero notevole e da un terrazzo che ricorda le logge teatrali.
Si racconta che nel Settecento, lo scrittore e commediografo Carlo Goldoni sia stato ospitato per anni nelle stanze di tale palazzo. Gli estimatori possono salire sin sul terrazzino, per ammirare gli ambienti che testimoniano il passaggio di Goldoni.
Oggi è un bed and breakfast che consente agli ospiti che si recano a Chioggia, di soggiornare negli stessi ambienti che hanno caratterizzato una fase della vita dello scrittore veneziano.
Giro in centro

Il centro storico della città di Chioggia sorge a sud rispetto alla laguna, su di un gruppo di piccole isole intervallate da canali e collegate tra loro da ponti. Attraversando il ponte di Porta Garibaldi si raggiunge il Duomo di Chioggia, dove sono custodite le reliquie dei Santi Felice e Fortunato, i santi patroni della città di Chioggia. Qui è presente un Battistero del 1700 e alcune opere d’arte ben visibili sulle pareti dell’edificio sacro.
Fate lunghe passeggiate lungo il Corso del Popolo dove vi sono numerosi locali in cui poter gustare un ottimo spritz! Poco più avanti ci si ritrova davanti al Palazzo della Loggia e Palazzo Penzo.
Chioggia Sottomarina Lido

Sottomarina Lido è una delle mete privilegiate dai turisti in visita a Chioggia. Qui domina un lungomare che si estende per ben 3 km, dove si alternano gli stabilimenti balneari agli alberghi. La spiaggia di Sottomarina Lido si caratterizza per un tipo di sabbia finissima che presenta frammenti di augite e quarzo. Le peculiarità di questa zona sono la ventilazione costante e l’ampia battigia che consentono di fare lunghe passeggiate e prendere un po’ di tintarella!
La zona balneare di Sottomarina Lido è adatta anche ai più piccoli.
Museo di zoologia adriatica Giuseppe Olivi
Il museo di zoologia adriatica Giuseppe Olivi è un museo in cui è possibile osservare da vicino diverse specie marine. Il percorso espositivo permette di poter conoscere meglio le caratteristiche di diversi organismi marini provenienti dal Mar Adriatico, precisamente delle zone di Trieste e Rovigno.
I visitatori hanno l’occasione di poter osservare un grande esemplare di squalo elefante femmina.
Per maggiori informazioni su orari e prenotazioni, visita il sito gratuito.
Isola Verde
La località di Isola Verde è situata tra le foci del fiume Brenta e Adige. L’isola è in realtà un lido costituito da dune ed è chiamato così in quanto è staccato dalla terraferma ed è collegato da un canale conosciuto come Adigetto.
È uno stupendo centro turistico ben attrezzato caratterizzato da appartamenti, villaggi vacanze, camping, residence e stabilimenti balneari.
Si presta ad essere il luogo ideale in cui poter trascorrere delle giornate all’insegna della natura e in totale relax.
Museo Civico della Laguna Sud
Il Museo Civico della Laguna Sud è conosciuto anche come Museo San Francesco fuori le Mura. È un museo archeologico ed etnografico di Chioggia fondato nel 1997. Sorge in Campo Marconi, precisamente nell’ex convento di San Francesco fuori le Mura.
Si sviluppa su tre piani e custodisce diverse testimonianze archeologiche ritrovate nel territorio di Chioggia e nelle aree limitrofe. Si tratta di reperti risalenti all’epoca preromana, romana, medievale e rinascimentale.
Il museo è visitabile dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e per maggiori informazioni sui biglietti, clicca qui.
Storia
Le origini di Chioggia
In origine la città di Chioggia era conosciuta come Clodia, colonia romana fondata da Clodio.
L’isola si è popolata con la prima comunità, fuggiti dall’entroterra veneto invaso prima dagli Unni del 452 e poi dai Longobardi del 568.
Chioggia nell’epoca Medievale
Diventata sede vescovile, a Chioggia sono state trasferite le reliquie dei Santi Felice e Fortunato di Malamocco. Nell’epoca medievale Chioggia era conosciuta come Clugiaed era suddivisa in Major e Minor. Tra l’XI e l’XII secolo, l’isola è stata battezzata come isola della Serenissima dal dogado veneziano.
È stata teatro della storica Guerra di Chioggia avvenuta nel 1380 e disputata tra le Repubbliche marinare di Genova e di Venezia.
Dal 1400 al 1700
Tra il 1400 e il 1500 tra pestilenze e carestie, la città di Chioggia ha vissuto un periodo di crisi. È stato anche un periodo in cui i cittadini hanno scoperto la pesca come fonte di sostentamento primario.
Tale attività è diventata col tempo peculiare e che caratterizza da secoli la città di Chioggia, nota ancora come una delle capitali della pesca italiana.
Con il decadere della repubblica Veneta, la città è stata occupata prima dai Francesi e, successivamente, con il trattato di Campoformio, dagli Austriaci.
Dal 1800 alla Seconda Guerra Mondiale
Il 1800 è stato caratterizzato dalle lotte risorgimentali che hanno portato all’Unità d’Italia. Chioggia diviene territorio italiano solo nel 1866.
Durante la Prima Guerra Mondiale la città di Chioggia si è trasformata in un centro ospedaliero militare, mentre durante il Secondo conflitto il territorio è divenuto un centro strategico e di appoggio delle forze partigiane.
La rivolta dei chioggiotti ha permesso la ritirata dei nazifascisti dal territorio, sino alla liberazione assoluta avvenuta nel 1945.
Temperatura media
Temperatura mese per mese
Mese | Temperatura Max | Min |
Gennaio | 7° / 0° |
Febbraio | 9° / 1° |
Marzo | 13° / 4° |
Aprile | 17° / 8° |
Maggio | 22° / 13° |
Giugno | 26° / 17° |
Luglio | 28° / 19° |
Agosto | 28° / 18° |
Settembre | 24° / 15° |
Ottobre | 18° / 10° |
Novembre | 12° / 5° |
Dicembre | 8° / 1° |
Dove alloggiare
Hotel Caldin’s
Piazzale Perotolo 30, 30015 Chioggia (VE)
L’Hotel Caldin’s sorge nel cuore del centro storico di Chioggia.
Tale struttura è perfetta per poter esplorare le calle della città.
Dispone di un parcheggio privato e di tutti i confort per soddisfare le esigenze degli ospiti.
Hotel Grande Italia
Rione S. Andrea 597, 30015 Chioggia (VE)
Sorge nel centro storico di Chioggia, nei pressi della Chiesa di Sant’Andrea.
L’Hotel Grande Italia offre ogni mattina la prima colazione in stile continentale, dolce e salata.
Nella struttura è presente un ristorante che propone i piatti della tradizione enogastronomica locale.
Hotel Clodia
Calle Forno Filippini 876, 30015 Chioggia (VE)
L’Hotel Clodia è situato nel centro storico di Chioggia.
Offre camere dotate di numerosi servizi ed un parcheggio gratuito.
Ogni mattina è possibile gustare la prima colazione continentale a buffet.
Dove mangiare
Ristorante all’Arena
Viale Amerigo Vespucci 4, 30015 Chioggia (VE)
Il Ristorante all’Arena è situato nella zona Sottomarina di Chioggia. È l’ideale per gustare dell’ottimo pesce fresco!
Osteria Penzo
Calle Larga Bersaglio 525, 30015 Chioggia (VE)
L’Osteria Penzo è una tipica osteria del centro di Chioggia. I piatti proposti sono a base di ingredienti di qualità e per lo più a base di pesce.
Trattoria al Capitello
Riva Canale Lombardo 1294, 30015 Chioggia (VE)
La Trattoria al Capitello è un ristorante tipico che serve le specialità della laguna.
Piatti tipici
Sarde in saor
Le sarde in saor ovvero le sarde in sapore sono un tipico piatto della tradizione veneta, ma per lo più veneziana. La tradizione vuole che questo piatto fosse prima preparato in casa e poi portato in mare aperto durante le giornate di lavoro dei pescatori.
Ingredienti:
- Sarde;
- Cipolle bianche;
- Olio extravergine d’oliva;
- Olio di semi;
- Aceto di vino bianco;
- Farina;
- Vino;
- Uva sultanina;
- Pinoli.
Bigoli in salsa
I bigoli in salsa sono un primo piatto povero tipico della tradizione veneta. I bigoli sono un formato di pasta tipico della regione del Veneto. Sono simili agli spaghetti, ma la superfice è molto porosa, che permette di poter raccogliere il condimento.
Ingredienti:
- Bigoli;
- Cipolle bianche;
- Sardine sotto sale;
- Olio extravergine d’oliva;
- Sale;
- Pepe.
Peoci in cassopipa
I peoci in cassopipa sono un secondo piatto a base di molluschi tipico della tradizione gastronomica di Chioggia. Il nome deriva dalla cottura del pesce, preparato in un tegame in coccio a fiamma bassa. Il peocio è, invece, la cozza.
Ingredienti:
- Cozze (peoci);
- Cipolla bianca;
- Passata di pomodoro;
- Aglio;
- Sale;
- Pepe;
- Olio extravergine d’oliva;
- Peperoncino.
Ciosota
La ciosota è una torta, il cui ingrediente principale è il radicchio (meglio se è IGP di Chioggia). È una torta rustica tipicamente autunnale.
Ingredienti:
- Radicchio rosso;
- Carote;
- Burro;
- Nocciole;
- Farina di grano tenero;
- Uova;
- Zucchero di canna;
- ½ bustina di lievito per dolci;
- Biscotti secchi;
- Zucchero a velo.
Spaghetti co le bibarasse
Gli spaghetti co le bibarasse è un primo piatto tipico della città di Chioggia. Le bibarasse sono delle vongole tipiche del territorio locale.
Ingredienti:
- Spaghetti;
- Vongole;
- Aglio;
- Prezzemolo;
- Olio extravergine d’oliva;
- Pepe.
Moeche fritte
La moeca non è altro che un granchio che sta perdendo la corazza e per poco rimane molle e tenero.
Ingredienti:
- Moeche;
- Farina di riso;
- Polenta bianca;
- Uova;
- Olio di semi d’arachide;
- Lime.
Sugoli
I sugoli d’uva sono dei dolci totalmente vegani al cucchiaio. La sua origine è molto antica, in quanto è un dolce tipico del periodo della vendemmia. Il dolce è fatto principalmente con l’uva un po’ rovinata all’esterno.
Ingredienti:
- Uva nera;
- Farina 00;
- Baccello di vaniglia;
- Acqua;
- Zucchero.
Bossolà
Il bossolà è noto anche come pane di Chioggia. È possibile trovarli sia dolci che salati.
Ingredienti:
- Farina di tipo 1;
- Burro;
- Zucchero;
- Uova intere;
- Arancia;
- Sale;
- Rum.
Dove fare shopping
Mercato del Pesce
Se capiti a Chioggia è d’obbligo passare dal mercato del pesce. È situato tra il canale della Vena e Corso del Popolo.
Qui si vende pesce fresco dell’Adriatico e della laguna.
Come arrivare
Aereo
Aeroporto Marco Polo di Venezia. Prosegui poi con i mezzi o con un taxi.
Nave
È possibile raggiungere la città di Chioggia con il traghetto. Raggiungi la città di Venezia e dalla fermata Pellestrina raggiungi la fermata Chioggia Piazzetta Vigo.
Treno
Per raggiungere in treno la città di Chioggia, si consiglia di scendere alla stazione di Rovigo.
Macchina
Dall’Austria: A22 del Brennero fino a Verona, poi imbocca la A4 sino a Padova Interporto. Prosegui seguendo le indicazioni per Piove di Sacco e Chioggia.
Da Milano: Imbocca l’A4, poi prendi l’uscita A13 verso Bologna/Padova. Prendi l’uscita Padova-Zona Industriale verso Padova e segui le indicazioni per Chioggia/Ravenna ed entra in SS309.
Uscita Chioggia e dopo direzione Sottomarina Lido.
Da Bologna: A13 – uscita Monselice – e segui le indicazioni per Chioggia e dopo direzione Sottomarina Lido.
Distanza dalle principali città
Roma
505 km.
Milano
290,4 km.
Firenze
238 km.
Venezia
53 km.
Bologna
133,3 km.
Napoli
705 km.
Bari
716 km.
Informazioni utili
Sito ufficiale
Libri
Storia di Chioggia dalle origini ai giorni nostri
Autore: Pierluigi Rizziato
Guida a borghi e villaggi di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e ai porticcioli da Chioggia a Istria
Autori: Milvana Citter e Francesco Galifi
Radicio di Treviso, Castelfranco, Verona e Chioggia.
Ricette e sapori con il radicchio
Autore: Giampiero Rorato