Via Tuscolana, 1055
- Continente: Europa;
- Nazione: Italia;
- Regione: Lazio;
- Città: Roma;
- Orario d’ingresso:
Martedì | Chiuso |
Mercoledì | 10:00-18:30 |
Giovedì | 10:00-18:30 |
Venerdì | 10:00-18:30 |
Sabato | 10:00-18:30 |
Domenica | 10:00-18:30 |
Lunedì | 10:00-18:30 |
La biglietteria chiude alle 16.30.
Sono, inoltre, giornate di chiusura il 24-25 dicembre e il 1° gennaio;
- Costo biglietto:
Mostra e visita guidata ai set
INTERO | € 15 |
RIDOTTO | Bambini 5-12 € 7 Under 26/Over 65; Giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida € 13 Disabile € 7 Gruppi (minimo 15 pax) € 14 Biglietto famiglia € 40 |
GRATUITO | Accompagnatore disabile Giornalisti accreditati Bambini under 5 |
- Nome artista: Cinecittà fu commissionata da Benito Mussolini all’architetto Gino Peressutti;
- Tempo necessario per la visita: 120-150 minuti;
- Tempi di attesa per la fila: Normalmente non è presente una fila.
Cinecittà Studios si trova a Roma, nel Lazio.
Dove si trova


A Cinecittà hanno sede i più importanti Studios italiani, dove sono stati girati molti celebri film italiani e stranieri, fiction tv, spot pubblicitari e videoclip.
Questo spazio è stato fondato nel 1937 per volere di Mussolini ed è collocato a 9 km dal centro di Roma, su Via Tuscolana.
Si estende per una superficie di 400.000 mq, all’interno della quale sono adibiti 19 teatri di posa, 2 strutture tensostatiche, 300 tra camerini ed uffici, 21 sale trucco ed una piscina di 7.000 mq.
Cosa vedere
Girando a Cinecittà
Girando a Cinecittà è un percorso allestito all’interno della Palazzina Presidenziale con l’obiettivo di raccontare le produzioni più importanti che hanno avuto luogo all’interno degli studios e che ne hanno fatto la storia.
Qui la narrazione avviene attraverso un’accurata selezione di immagini, video, interviste e oggetti di scena appartenuti a volti celebri come Liz Taylor, Totò, Richard Burton e molti altri.
E fra le pellicole rievocate mediante il materiale esposto in questo tour sono degne di nota:
- Vacanze romane;
- Ben-Hur;
- La Bisbetica domata;
- Il Gattopardo;
- C’era una volta in America.
Backstage – Un percorso didattico per Cinecittà
Il secondo percorso espositivo a cui è possibile prendere parte all’interno degli Studios è Backstage – Un percorso didattico per Cinecittà.
Lungo questo itinerario sono svelati gli elementi principali dei mestieri del cinema per mezzo di sei sale interattive, ciascuna delle quale dedicata ad uno dei diversi ruoli che è possibile ricoprire nel dietro le quinte.
Queste sono:
- La stanza del regista;
- La stanza della sceneggiatura;
- La stanza del sonoro;
- La stanza del costume;
- La stanza della finzione;
- La stanza del green screen – per i curatori degli effetti speciali –.
Il Sottomarino
Il terzo percorso si concentra su un singolo film.
Si tratta di U-571 del regista Jonathan Mostow.
E, in particolare, di questa pellicola è possibile visitare il set del sottomarino americano S-33.
L’opera cinematografica, infatti, narra una vicenda ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale, ovvero il tentativo della marina americana di catturare il sommergibile tedesco U-571 nel 1942.
Sempre con questo tour è, inoltre, possibile conoscere Cinecittà attraverso i numeri che in 80 anni di storia ne hanno creato il mito.
Felliniana – Ferretti sogna Fellini
Ferretti sogna Fellini è l’ultimo percorso permanente allestito all’interno della storica Palazzina Fellini ed è una creazione di Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo.
Una mostra capace di immergere il visitatore nell’immaginario felliniano fra ‘camere delle meraviglie’ rinascimentali, un’iconica Fiat 125, la “Casa di piacere” – de la città delle donne – e la sala del Fulgor.
Roma antica
Fra i tre set permanenti, invece, troviamo, innanzitutto, Roma Antica che, ideato per una serie tv della HBO, ricopre un’area di quattro ettari.
La sua scenografia, nello specifico, riproduce i principali edifici civili e religiosi che compongono Foro Romano così come dovevano apparire al loro tempo: con una cromaticità spiccata e avvolti da un alone di splendore e magnificenza.
Quest’ambientazione, poi, oltre ad aver ospitato la produzione di Rome (HBO), ha accolto le troupe di diversi video musicali e spot pubblicitari. Fra tutte queste, utilizzatori degni di nota sono stati i Coldplay, Ligabue e Victoria’s Secret.

Il Tempio di Gerusalemme
Il secondo set presenta una curata riproduzione de Il Tempio di Gerusalemme ed è stato realizzato da Francesco Frigeri per l’opera The young Messiah di Nowrasteh.
Questa scenografia monumentale è stata ideata tenendo conto di alcuni reperti storici e mediante la mescolanza di diversi stili, quali quello babilonese, quello assiro e quello dello Yemen del Nord.
Firenze 1400
Quest’ultimo set, opera di Marco Dentici, è stato creato per le riprese della serie Francesco di Michele Soavi.
Successivamente, è stato soggetto a vari rimodellamenti, che gli hanno permesso di accogliere:
- Amici miei;
- Come tutto ebbe inizio;
- Romeo and Juliet;
- La serie tv La luna nera;
- Tolo Tolo.
Artista
Gino Peressutti nasce il 21 giugno 1883 in Friuli.
Avvia la sua carriera da architetto a poco più di venti anni e, per questa, si trasferisce agli inizi del Novecento a Padova.
Qui segue il cantiere del Pensionato Universitario Francesco Petrarca, per il quale gli viene immediatamente conferito il titolo di “Architetto ad honorem” dall’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Primo a proporre lo stile liberty in Italia, dopo alcuni edifici realizzati lungo Corso del Popolo, per l’avanguardia dei suoi progetti, Peressutti comincia ad ottenere incarichi professionali di sempre maggiore importanza.
Fra gli anni Venti e Trenta, così, si occupa del risanamento dei quartieri centrali di Padova, realizza il nuovo quartiere giardino Vanzo e disegna due dei tre edifici che definiscono i confini di Piazza Insurrezione.
Dal 1935 al 1937, poi, di reca a Roma, dove si dedica alla creazione di quella che rimarrà la sua opera più importante: gli Studios di Cinecittà.
Muore poco dopo, a Padova, nel 1940.
Periodo storico
Il primo complesso di stabilimenti cinematografici della capitale fu fondato nel 1904 con il nome CINES.
Nel 1935, tuttavia, i suoi due teatri furono distrutti da un incendio.
Da questo momento, venne concesso di sfruttare i suoi terreni per un nuovo impianto, con laboratori di sviluppo e stampa, una scuola professionale ed un ISTITUTO LUCE (La Unione Cinematografica Educativa).
Mussolini, allora, ne affidò la progettazione all’architetto Gino Peressutti e all’ingegnere Carlo Roncoroni.
La prima pietra fu posta nel gennaio 1936, mentre i lavori si conclusero nel 1937.
Fin dalla sua apertura Cinecittà venne percepita dagli attori e dai registi italiani come una nuova Hollywood, un luogo dove poter realizzare finalmente i propri sogni.
Con la guerra, però, l’utopia generata, con tutte star che avevano iniziato a coltivare il loro talento all’interno degli studi, subì una battuta d’arresto.
E per i tempi d’oro del complesso, perciò, è stato necessario aspettare la fine della guerra, che ha dato inizio ad un periodo stabile e fiorente, ottenuto grazie ai capolavori di:
- Fellini;
- Luchino Visconti;
- Pasolini;
- Ettore Scola;
- e molti altri.
Come arrivare
Aereo
- Dall’Aeroporto Leonardo Da Vinci è possibile muoversi in macchina fino a Cinecittà Studios o usufruire del treno Leonardo Express per raggiungere la Stazione Termini in circa 30 minuti. Da qui, poi, è possibile proseguire sfruttando un’altra linea ferroviaria o la Metro A;
- Dall’Aeroporto di Ciampino un autobus ATRAL conduce alla Stazione Metro Linea A di Anagnina, distante solo una fermata da Cinecittà. In alternativa, per arrivare agli Studios, è possibile compiere il tragitto in macchina, per dieci minuti.
Metro
- Metro A, fermata Cinecittà.
Treno
Cinecittà è raggiungibile dalla Stazione Termini anche mediante un altro treno, l’FL4 direzione Velletri, che ha come fermata Studi di Cinecittà.
Autobus
- Linee 502 – 503 – 552 – 654, fermata Cinecittà.
A piedi
- In soli 30 minuti a piedi si raggiunge la Cinecittà dal Parco degli Acquedotti.
In macchina
Cinecittà si trova nei pressi (a circa un chilometro) dell’uscita del G.R.A. “Tuscolana”, la n.21.
Altre attrazioni nelle vicinanze
Parco degli Acquedotti
Situato nell’area sud-est della capitale, il Parco degli Acquedotti è un polmone verde così denominato perché fulcro rete idrica dell’antica Roma.
Nei suoi 240 ettari, infatti, si incontrano 6 degli 11 acquedotti che erano stati messi a sistema per trasportare acqua nella celebre città.
A questi si aggiunge un acquedotto di epoca rinascimentale chiamato Felice, in onore del papa che ne commissionò la realizzazione, e tutt’ora impiegato per la distribuzione di risorse idriche.

Villa Quintili
La Villa dei Quintili è una sontuosa residenza che componeva il “suburbium” romano.
Realizzata per i fratelli Quintili, la struttura venne ingrandita e raggiunse il suo massimo splendore con l’imperatore Commodo.
Il complesso monumentale si trova fra l’antica via Appia e via Appia Nuova.
Fra le varie macerie, sono stati riportati alla luce due grandi ambienti termali detti “calidarium” (bacini di acqua calda) e “frigidarium” (bacini di acqua fredda).
Dove mangiare nelle vicinanze
La Cascina
Via delle Capannelle, 223
La Cascina nasce nel 1966.
La vicinanza agli Studios l’ha resa da sempre meta privilegiata di star dello spettacolo come Burt Lancaster, Liz Taylor, Sergio Leone, Federico Fellini e tanti altri.
Questa struttura è oggi composta da quattro sale adibite per cerimonie e uno spazio esterno nel quale sono situati resti dell’Acquedotto Romano.
Sellero & Ventresca Hosteria Romana
Via Quinto Publicio, 7
Sellero & Ventresca Hosteria romana offre una cucina tradizionale romanesca, con sapori ricchi di gusto e piatti poveri, ma abbondanti.
E, fra tutti, trippa alla romana, coratella e Coda alla Vaccinara fanno da padroni.
Pizzeria 72 ore
Viale Marco Fulvio Nobiliore, 88
La Pizzeria 72 Ore nasce dalla passione per l’arte culinaria dei suoi fondatori che si sono posti l’obiettivo di soddisfare, con il loro impasto, anche i palati più esigenti.
Per questo, la scelta delle 72 ore di lievitazione, un modo per garantire l’alta digeribilità e la qualità delle sue pizze.
Dove alloggiare
Movie Movie Hotel
Largo dei Caduti di El Alamein, 9
Con il suo accogliente open space, il Movie Movie Hotel si trova a 350 metri dai Cinecittà Studios ed è caratterizzato da uno stile moderno e industriale.
I suoi ambienti sono completamente incentrati sul tema cinematografico, mentre le 117 stanze sono climatizzate, con TV e bagno privato.
Domus Quiritum Villa
Via Demetriade, 103
Il Domus Quiritum Villa si trova nel quartiere Appio, accanto ad una delle zone archeologiche più interessanti di Roma: la Via Appia Antica.
Questo meraviglioso appartamento è provvisto di 2 camere da letto, un soggiorno, una TV a schermo piatto, un bagno e una cucina attrezzata.
Il giardino arricchisce la struttura con un’area verde che vanta più di 3000 metri quadri.
Cinecitta Studios Suite
Piazza Salvatore Galgano, 77
Cinecittà Studios Suite Apartment è un’incantevole struttura ricettiva situata a 1,5 km da Cinecittà e dall’aspetto moderno.
Le camere, curate in ogni loro particolare, sono dotate di vasca idromassaggio privata e una cucina accessoriata.
Altre Informazioni
Sito ufficiale
Maggiori informazioni sul sito ufficiale https://cinecittastudios.it
Libri
- Cinecittà. La fabbrica dei sognidi Roberto Burchielli e Veronica Bianchini;
- Il mistero di Cinecittà: Le indagini del commissario De Vincenzidi Augusto De Angelis;
- Panni sporchi a Cinecittà. Scandali, misteri, amori e dolori della Hollywood italianadi Ronnie Pizzo.
Curiosità
Aperto al pubblico nel 2014 e situato nei pressi di Castel Romano, il Cinecittà World è un parco divertimenti ispirato ai celebri Studios che conta 40 Attrazioni, 6 Spettacoli al giorno e 7 Aree a Tema.
Molti di questi, sono caratterizzati da scenografie disegnate da Dante Ferretti e richiamano le grandi pellicole cinematografiche che hanno permesso a Cinecittà di vincere i suoi 47 oscar.