- Continente: Europa;
- Nazione: Italia;
- Regione: Veneto;
- Comune: Belluno;
- Abitanti: 5 648;
- Nome abitanti: ampezzani;
- Lingua: Italiano;
- Moneta: euro;
- Clima: rigido
- Altitudine: 1 224 m s. l m.
- Cap: 32043;
- Orario: UTC+1;
- Aeroporto più vicino: aeroporto di Venezia “Marco Polo”;
- Porto più vicino: Porto di Venezia;
- Periodo migliore per visitarla: da dicembre a aprile;
Dove si trova
Cortina d’Ampezzo si trova in Veneto, in provincia di Belluno. Fa parte della zona della Ladinia e rappresenta una delle più note località turistiche della regione.
Cosa vedere
Basilica dei Santi Filippo e Giacomo
La Basilica dei Santi Filippo e Giacomo fu costruita tra il 1769 e il 1775. Il campanile che si può ammirare nella struttura di oggi fu inaugurato nel 1858 e si innalza per più di 65 metri. Le sue campane provengono da Innsbruck: qui furono anche fusi 60 ducati d’oro per rivestire la sfera sommitale del campanile. Una interessante curiosità su questo campanile è che le campane suonarono per la prima volta per festeggiare l’onomastico dell’imperatrice “Sissi”, ovvero Elisabella di Wittelsbach.
All’interno nella Basilica possiamo ammirare alcune opere di grande valore:
- L’Altare Maggiore tardobarocco di Johanes Müssack, accompagnato da un dipinto di Antonio Zanchi;
- L’Altare della Madonna del Carmine, attribuito al bellunese Antonio Lazzarini;
- L’Altare della Madonna del Rosario della scuola bellunese di Andrea Brustolon;
- Gli affreschi di Giuseppe Ghedina e Franz Anton Zeiler.
Le Sibille
Non distante dalla Basilica dei Santi Filippo e Giacomo, sul Corso Italia, si trova la Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d’Ampezzo. Qui si può ammirare un meraviglioso affresco, conosciuto come l’affresco delle Sibille.
L’opera raffigura appunto le famose sibille, ma contiene anche un intrigante mistero. Le sibille raffigurate sono cinque: la Sibilla Valuensis, la Sibilla Nicaulia o Tiburtina, la Sibilla Portuensis o Libica, la Sibilla Eritrea, mentre l’identità della quinta figura rimane ignota. Questa figura risulta peculiare per via di due dettagli: indossa una corona che le altre non hanno, ed è inoltre l’unica a volgere lo sguardo verso l’esterno.
L’affresco risale alla metà del XV secolo, ma fu scoperto solo a fine Ottocento nel corso di un restauro.
Ciàsa de i Pùpe
Si tratta di una bellissima abitazione ricoperta completamente di affreschi. Anche questa è visibile percorrendo Corso Italia ed è conosciuta come la Ciàsa de i Pùpe.
La sua storia è molto particolare. Un tempo, faceva parte dell’albergo “Aquila Nera” di Gaetano Ghedina Tomàš, ma i suoi figli decisero di dedicarsi alla pittura, ricoprendo la struttura di affreschi e regalando così ai cittadini di Cortina questa meravigliosa opera d’arte.
Tra le raffigurazioni, troviamo i volti di grandi personaggi della storia italiana e non solo, geni delle Arti e delle Scienze: Michelangelo, Dante, Shakespeare, Goethe e tanti altri. I fratelli Ghedina lasciarono inoltre uno spazio bianco in mezzo agli affreschi: si tratta di una sfida a chiunque avesse voluto, nel tempo, competere con il loro talento nella pittura.
Castello di Botestàgno
Allontanandosi di poco in macchina dal centro di Cortina è possibile visitare il Castello di Botestàgno, una meravigliosa costruzione di cui oggi si possono ammirare, purtroppo, solo le rovine. Nonostante ciò, il sito ha comunque un elevato valore storico e culturale. Da qui, inoltre, si può ammirare un bellissimo panorama sulla valle ampezzana.
Si ipotizza che fu costruito nei IX secolo e passò nei secoli sotto diverse proprietà, tra cui il Patriarca di Aquileia e Massimiliano d’Asburgo. Oggi fa parte del Parco Nazionale delle Dolomiti d’Ampezzo.
Chiesa della Beata Vergine di Lourdes
La Chiesa della Beata Vergine di Lourdes risale al Novecento ed è tra le più grandi del territorio. Presenta una singola navata ed un unico altare dedicato alla Vergine.
Anche qui si possono trovare numerosi capolavori artistici, tra cui due sculture in legno di Corrado Pitscheider: una raffigura Santa Lucia che sorregge un vassoio sul quale sono deposti gli occhi strappati dal carnefice; l’altra raffigura invece San Michele Arcangelo che scaccia un demone.
La Casa del Tempo
La Casa del Tempo è uno degli edifici più particolari di Cortina. Qui, un grande orologio apposto sulla parete principale simboleggia l’antica professione dei proprietari originari della struttura, che erano orologiai che proprio qui avevano stabilito il proprio laboratorio.
In questo edificio si trova anche una scritta peculiare: “Corazza Ampezzo”. Si tratta del soprannome dato alla famiglia dei Dibetto, che erano specializzati nella forgia di corazze e diventarono in seguito fabbri e poi orologiai. Questo luogo celebra dunque la storia di questa famiglia originaria di Cortina.
Non mancano i simbolismi! Nella casa è presente anche una piccola scultura in legno che raffigura una mano che indica una direzione che lascia spazio all’interpretazione: potrebbe infatti indicare sia la chiesa di San Francesco che il cimitero.
Santuario della Madonna della Difesa
Il Santuario della Madonna della Difesa è un luogo molto caro agli abitanti di Cortina. Fu costruito nel Quattrocento per ringraziare la Madonna, ritenendo che avesse avuto un ruolo fondamentale nel fermare l’invasione delle truppe imperiali di Sigismondo di Lussemburgo. L’episodio diete vita al culto di quella che fu chiamata “Madonna della Difesa”.
Ancora oggi il luogo si popola in occasione del 19 gennaio, giornata dedicata appunto a festeggiare e ricordare la protezione offerta dalla Vergine Maria.
Oltre ad avere dunque un forte valore religioso e culturale, il luogo racchiude alcune opere d’arte di grande bellezza. Ad esempio, sul soffitto del Santuario è presente una raffigurazione dell’intervento della Vergine Maria armata di spada.
Museo etnografico delle regole D’Ampezzo
Questo museo racchiude la storia del popolo di Cortina d’Ampezzo. Una visita al Museo etnografico è l’ideale per immergersi nella storia e nella cultura del luogo e per conoscerne le radici storiche e le origini.
Il percorso del museo illustra infatti la storia e le antiche tradizioni del luogo, attraverso reperti storici costituiti da oggi di uso comune, costumi tradizionali, ma anche opere artistiche locali.
Museo all’aperto della Grande Guerra
Questo museo è dedicato alla memoria della Prima Guerra Mondiale ed è interamente realizzato all’aperto, attraverso un percorso tra i luoghi simbolo del conflitto in questa zona. Tra i luoghi che è possibile visitare troviamo i seguenti siti:
- La zona delle Cinque Torri, dove si insediò il Comando del gruppo di artiglieria da montagna, contro le postazioni austriache del Laganzuoi, del Forte Tre Sassi e di Sasso di Stria. Oggi sono ancora visibili le trincee.
- Il Monte Lagazuoi: nel corso del conflitto divenne una fortezza impenetrabile, all’interno della quale furono ricavati ricoveri per soldati e postazioni per l’artiglieria. Al suo interno oggi sono esposti numerosi reperti risalenti all’epoca della guerra.
- Il Sasso di Stria si trova tra il monte Lagazuoi e il Col di Lana. Fu una postazione strategica di difesa contro gli attacchi del nemico.
- Infine, il Forte Tre Sassi, costruito nel 1897 a difesa dell’Impero austro-ungarico, fu poi colpito da bombe lanciare dalla postazione delle Cinque Torri. Oggi è ristrutturato ed espone gli antichi equipaggiamenti dei soldati.
Chiesa di San Francesco
La Chiesa di San Francesco è un piccolo tesoro di Cortina d’Ampezzo. La costruzione è di proprietà della famiglia Costantini, come testimoniato da una scritto che cita questa famiglia, risalente al Trecento.
Dello stesso periodo è l’affresco interno alla chiesa, che raffigura San Bartolomeo e altri due santi di difficile identificazione. L’altare della chiesa, in legno, risale invece al Settecento.
Cosa fare
Sci alpino e snowboard

Famoso a Cortina d’Ampezzo è sicuramente lo sci. Fin dalle Olimpiadi Invernali del 1956 questo sport è entrato nel cuore di cittadini locali e di turisti. Qui si terranno anche le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026.
Oltre allo sci, a Cortina è possibile praticare anche lo snowboard. Anche per questa disciplina sono infatti presenti piste adatte sia a principianti che a sportivi più esperti. Le piste più conosciute e adatte ai principianti sono le piste di Pocol, mentre gli esperti possono sbizzarrirsi sulle piste situate sulle Cinque Torri e sul monte Lagazuoi.
Haute route Dolomites

La Haute Route Dolomites è un evento che raduna gli amanti della bici e del ciclismo provenienti da oltre 40 paesi. Si tratta di un evento di road bike con cinque tappe, situate su un percorso complessivo di 400km. Nel percorso è possibile ammirare panorami naturali mozzafiato e luoghi simbolo di questo meraviglioso territorio, come il Passo Giau o le Tre Cime di Lavaredo.
Cortina d’Ampezzo è il punto di partenza per la prima e per la seconda tappa. Se sei appassionato di ciclismo, non puoi perderti questo evento!
Delicious festival Dolomiti
Il Delicious Festival è una manifestazione dedicata al meglio dell’enogastronomia locale, ma non solo: c’è spazio anche per lo sport!
La manifestazione inizia infatti con il Delicious Trail, una gara di 44 km che parte dal cuore della città di Cortina. A seguire, c’è il Delicious Climbing Dolomiti, che si svolge lungo alcune vie selezionate nella zona delle Cinque Torri, la palestra di roccia più grande di Cortina.
All’evento partecipano numerosi ristoratori e rifugi della zona, che si impegnano nell’elaborazione di menù speciali per la degustazione delle delizie del territorio. Lungo tutti i percorsi organizzati nel festival, si possono trovare stand di degustazione delle prelibatezza locali, come il fico friulano, a base di formaggio e polenta, e tanto altro.
Relax nei centri benessere
Molti hotel di Cortina sono dotati di stupendi centri benessere in cui rilassarsi (anche se non si è clienti dell’albergo). In queste aree relax potrai dedicarti un momento per una dolce coccola, magari prima di riprendere la tua esplorazione dei luoghi più belli della città. Inoltre, puoi trovare alcuni centri benessere immersi nello splendore delle Dolomiti: un’occasione perfetta per rilassarsi ancora di più nella natura.
Escursioni e trekking

Ma il territorio in cui si trova Cortina d’Ampezzo è anche perfetto per gli amanti dello sport, in particolare del trekking! Nella zona troverai numerosi itinerari, distribuiti su ben 6 vette:
- Tofana di Mezzo
- Tofana Terza
- Tofana di Rozes
- Cristallo
- Sorapìs
- Croda Rossa d’Ampezzo
Lungo ogni percorso potrai trovare numerosi rifugi per riposarti durante il tuo itinerario. Puoi anche scegliere di dividere la tua escursione su più giorni, godendoti a pieno la bellezza della natura che ti circonda senza alcuna fretta.
Agriturismo Enrosadira
In questo agriturismo puoi fare un’esperienza unica: ammirare i meravigliosi cavalli islandesi accuditi da Alessia Pompanin. Attenzione! Questi cavalli non possono essere montati, ma vivono in totale libertà.
Alessia Pompanin organizza attività didattiche rivolte sia a bambini che ad adulti, per conoscere meglio questi maestosi animali e il territorio in cui vivono.
Play Park Socrepes
Questo parco giochi dedicato ai bambini è immerso nella natura e presenta moltissime attrazioni per vivere il brivido dell’avventura, ma in totale sicurezza. Qui puoi trovare altalene, scivoli, ma anche zip line, slack line, una palafitta con doppia torre e tanto altro! Perfetto per far divertire i tuoi bambini.
Artigianato artistico
A Cortina d’Ampezzo è possibile anche visitare diversi negozi di artigianato locale. Gli artigiani del luogo sono infatti apprezzati sia in Italia che all’estero per il loro talento e per le loro creazioni.
L’offerta è molto varia: ci sono lavorazioni in legno, in ferro, rame, ottone, vetro, ma anche bellissimi gioielli realizzati in filigrana o monili derivanti dalle corna di cervo. Acquistare l’artigianato di Cortina è un buon modo di supportare la comunità locale e portare a casa un ricordo del proprio soggiorno.
Storia
Origini
Cortina d’Ampezzo deve il suo nome all’antico sfruttamento delle foreste circostanti e al commercio del legname che ha segnato le sue antiche origini. Per lungo tempo il territorio fu contesto da antichi romani e diverse popolazioni barbare.
Ascesa
La zona di Cortina d’Ampezzo fece parte prima della Serenissima Repubblica di Venezia e poi, per oltre quattrocento anni, dell’Impero Austro-Ungarico. Fu infatti una zona molto contesa per via della sua posizione strategica di frontiera.
Nel corso dell’Ottocento, diventò uno dei luoghi più visitati nella regione delle Dolomiti, soprattutto grazie allo sviluppo dei trasporti che permise a turisti soprattutto anglosassoni e tedeschi di raggiungere la zona tramite le ferrovie. Lo sviluppo dei trasporti diede inoltre impulso per la nascita di diverse strutture alberghiere, sportive e di altri servizi pensati principalmente per i turisti.
Dalla Grande Guerra alla rinascita
Il conflitto della Prima Guerra Mondiale segnò profondamente il territorio e ancora oggi sono visibili i segni dei combattimenti sui versanti dolomitici che circondano la Valle ampezzana.
Nel 1918 diventò parte del Regno d’Italia dopo essere stata sottratta all’impero Austro-Ungarico. Nel periodo successivo, la zona conobbe un forte sviluppo economico in un tempo molto breve, fino a venire conosciuta come “la Regina delle Dolomiti”.
La regina delle Dolomiti
Avendo acquistato fama internazionale, Cortina d’Ampezzo venne rapidamente considerata una meta turistica assai desiderata. Inoltre, fu consacrata ufficialmente a località sportiva grazie alle Olimpiadi Invernali del 1956, che furono anche i primi ad essere trasmessi in diretta televisiva in Italia.
Temperature medie
Mese | Massima/minima C° |
Gennaio | 0° / -8° |
Febbraio | 3° / -7° |
Marzo | 7° / -3° |
Aprile | 11° / 1° |
Maggio | 16° / 5° |
Giugno | 20° / 8° |
Luglio | 22° / 10° |
Agosto | 21° / 10° |
Settembre | 17° / 7° |
Ottobre | 12° / 3° |
Novembre | 5° / -3° |
Dicembre | 0° / -7° |
Dove alloggiare
Aquila
P.zza Pittori fll.i Ghedina, 1 – 32043 Cortina d’Ampezzo (BL)
L’Hotel Aquila si trova nella zona pedonale di Corso Italia. La struttura è dunque in una posizione centrale e privilegiata, tra le vie più frequentate della città. L’hotel rappresenta una delle migliori opzioni di alloggio sia per una vacanza estiva che invernale.
Da Beppe Sello
Località Ronco 68 – 32043 Cortina (Belluno)
Ad appena 700 metri dal centro di Cortina, puoi trovare l’albergo Da Beppe Sello, dotato anche di un ristorante dove assaggiare il meglio della cucina locale.
Lagazuoi
Monte Lagazuoi – 32043 Cortina d’Ampezzo (BELLUNO)
Attorno a questo hotel potrai ammirare un bellissimo panorama a 2752 metri d’altitudine. Perfetto per il tuo soggiorno se hai intenzione di visitare luoghi simbolo di Cortina, come il museo all’aperto della Grande Guerra o le piste da sci locali.
Ospitale
Via Ospitale, 1 – 32043 Cortina d’Ampezzo (Belluno)
Ospitale è un locale storico, immerso nella bellezza del verde che caratterizza la strada tra Cortina e Dobbiaco. Il rifugio offre anche un buonissimo ristorante di cucina tradizionale, oltre a sette camere recentemente rinnovate e arredate in pieno stile montano.
Averau
Località Forcella Averau – 32040 Colle Santa Lucia (BELLUNO)
Albergo perfetto se intendi goderti la tua vacanza sulle piste da sci delle Cinque Torri. Si organizzano inoltre suggestive cene sotto le stelle, sia d’inverno che d’estate. Le camere sono state recentemente rinnovate e sono dotate di tutte le comodità.
Rosapetra Restort & Spa
Località Zuel di Sopra n.1 – 32043 Cortina d’Ampezzo (BELLUNO)
Rosapetra è perfetto per godersi un soggiorno all’insegna del totale relax, grazie alla sua Spa interna, ma anche del divertimento grazie alla sua posizione privilegiata a Cortina. La struttura presenta inoltre una palestra, una piscina interna e una scoperta.
Hotel Piccolo Pocol
Località Pocol, 48 – 32043 Cortina d’Ampezzo (BELLUNO)
Immerso nel verde della località Pocol, questo hotel si trova nelle vicinanze delle principali piste da sci di Cortina e a pochi minuti di macchina dal centro del paese. L’atmosfera è accogliente e familiare, l’arredamento classico e montano, tipico del luogo.
Hotel Cristallino
Via Roma 87 – 32043 Cortina d’Ampezzo (Belluno)
Un ambiente ospitale e rilassante, nel pieno centro di Cortina. L’Hotel Cristallino ti offre un soggiorno accogliente all’insegna del relax e dell’esplorazione delle vie del centro di Cortina d’Ampezzo. La cortesia del personale e la bellezza dell’arredamento renderanno il tuo soggiorno ancora più speciale. Le camere sono ampie e confortevoli; l’hotel è dotato anche di un garage coperto privato e di un ristorante.
Hotel Cristallo
Via Rinaldo Menardi, 42 – 32043 Cortina d’Ampezzo (BELLUNO)
L’Hotel Cristallo è una meravigliosa struttura che porta ancora i segni della magnifica art nouveau che ne caratterizzava in passato l’arredamento. Infatti, questo hotel è all’insegna del puro lusso. Affaccia direttamente sulla località montana e si trova proprio tra le maestose cime delle Dolomiti.
Dove mangiare
LP 26 prosciutteria
Largo delle Poste, 26 – 32043 Cortina d’Ampezzo (Belluno)
La Prosciutteria LP26 si trova nel cuore di Cortina d’Ampezzo, nel suo centro storico, ed è infatti uno dei luoghi più frequentati della città. Il prosciutto è il protagonista del menù e si contraddistingue per la sua elevata qualità. Viene servito declinato in tantissime varianti, dal classico San Daniele fino al raffinato Patanegra dell’Estremadura e tanto altro.
Il vizietto di Cortina
Via Corso Italia, 53 – 32043 Cortina d’Ampezzo (Belluno)
In questo locale puoi assaggiare piatti preparati con cura utilizzando le migliori materie prime, provenienti da aziende biologiche di proprietà dei soci del ristorante. I piatti, sia di pesce che di carne, sono pensati nei minimi particolari. Il menù fornisce anche un focus sui piatti pugliesi, terra natia della famiglia che gestisce il ristorante.
Ristorante Leone e Anna
Via Alverà, 112 – 32043 Cortina d’Ampezzo (Belluno)
Il Ristorante Leone e Anna è una tappa irrinunciabile per gli amanti del gusto. Si trova sulla strada per il Passo Tre Croci e Misurina. Il menù è focalizzato sui piatti della tradizione italiana e sulle antiche ricette popolari.
Rifugio Croda Da Lago
Lago di Fedèra, 32043 Cortina
A Cortina è d’obbligo visitare qualche rifugio! Questo si trova in un vero e proprio paradiso naturale, affacciato sul Lago di Fedèra. Qui puoi assaggiare il meglio della cucina locale preparata rigorosamente in casa. Le stelle del menù sono i canederli con goulasch o le deliziose torte per dessert.
Ristorante Dolom’eats
Piazzetta Pittori F.lli Ghedina, 1 – 32043 Cortina d’Ampezzo (BL)
Situato all’interno del famoso Hotel Aquila, è un ristorante che si propone di far assaggiare ai suoi ospiti il meglio della cucina ladina, con preparazioni pensate per far scoprire tutti i sapori del territorio, piatto dopo piatto. La cucina è tradizionale e semplice, ma stupisce comunque per la ricchezza dei suoi sapori e l’attenzione alla stagionalità e alla qualità delle materie prime.
La scossa
Località Pian Da Lago 77/A – 32043 Cortina d’Ampezzo (Belluno)
Situato nella zona industriale Pian da Lago, al ristorante La Scossa potrai assaggiare sia piatti di cucina locale che nazionale. Il menù cambia giornalmente per offrire piatti sempre nuovi e genuini.
Il Gazebo
Via Menardi, 42 – 32043 Cortina d’Ampezzo (Belluno)
Questo ristorante ti farà immergere in un ambiente elegante e raffinato, capace di coniugare i sapori della grande cucina italiana con i migliori ingredienti locali. La carta dei vini è ben fornita di etichette sia nazionali che internazionale. Perfetto per godersi un pranzo o una cena in un’atmosfera che non dimenticherai.
Piatti tipici
Canederli agli spinaci
Ingredienti:
- 5-6 rosette di pane raffermo tagliato a dadini
- erbette di campo oppure spinaci
- 150 g di ricotta
- 3 uova intere
- 4-5 cucchiai di farina
- ½ cipolla
- acqua q.b.
- formaggio grana
- sale, pepe e noce moscata
Lava le erbette o gli spinaci, lessale e falle rosolare in padella con burro e cipolla tagliata finemente. Taglia il pane a dadini e uniscilo alle verdure; aggiungi poi uova, ricotta, il grana, farina, sale e pepe e noce moscata a piacere. Aggiungi poi anche un po’ d’acqua e amalgama bene tutti gli ingredienti.
Dopo aver formato delle palline dal diametro di circa 5 cm, cuocile in acqua bollente salata per circa un quarto d’ora. Puoi condirli con formaggio grana o con burro fuso.
Casunziei alle rape rosse
Ingredienti:
Per il ripieno:
- 400 g. rape rosse
- 100 g. rape gialle
- 200 g patate
- 15 g farina 00
- 1 cucchiaino di sale fino
- 1 pizzico di noce moscata
Per la sfoglia:
- 320 g farina 00
- 1 uovo
- 180 ml acqua
- 1 pizzico di sale
Il condimento:
- 100 g burro
- ricotta affumicata o formaggio, tipo Parmigiano
- semi di papavero
Cuoci le rape e le patate (le patate vanno cotte separatamente). Frulla le rape e schiaccia le patate, per poi mescolare tutto assieme. In un padellino, tosta la farina per farla dorare e uniscila poi al composto di patate e rape, condendo anche con sale e noce moscata. Fai raffreddare il composto per una notte.
La sfoglia
Prepara la sfoglia unendo l’uovo alla farina e al sale. Aggiungi l’acqua fino a creare un impasto facile da lavorare. A questo punto, fai riposare per circa mezz’ora il composto. Poi, stendilo sottilmente e ricava dei dischi di circa 5 cm. Su ognuno di essi potrai apporre il ripieno, richiudendo poi l’impasto come un raviolo.
A questo punto avrai pronti i tuoi casunziei: puoi farli bollire in acqua salata e condirli con burro fuso e una spolverata di ricotta affumicata o di Parmigiano.
Šmòrn e Kisaeršmòrn
Ingredienti:
- 2 Uova
- 250 g Latte
- 30 g Zucchero
- 125 g Farina
- 1 Mela
- Marmellata
Per preparare questo piatto tipico, la ricetta è molto semplice. Inizia preparando la pastella con uova, latte e farina, aggiungendo poi la mela a pezzi.
Cuoci in padella con olio o poco burro: quando si sarà cotta da un lato, puoi girarla come una frittata dall’altro. Taglia la frittata e ricoprila con zucchero semolato. Nel servirla, puoi accompagnarla con la marmellata che più preferisci.
Brazorà
Ingredienti:
- 500g di farina
- 80g di zucchero
- 80g di burro
- 5 uova
- 1 limone grattugiato
- 1 bustina di vanillina
- 16g di lievito di birra essiccato
- 80g di latte
- Sale q.b.
- Granella di zucchero per decorare
Unisci tutti gli ingredienti in un recipiente e aggiungi poi il lievito disciolto in un po’ di latte tiepido. Poi, lavora il composto per circa 30 minuti e lascialo riposare nelle vicinanze di una fonte di calore per un’altra mezz’ora.
Trascorso il tempo necessario, dividi l’impasto in 3 parti uguali e crea una treccia chiusa a ciambella: falla poi riposare per altri 30 minuti. Infine, spennella la superficie della treccia con un po’ di uovo sbattuto e cospargila di granella di zucchero. Fai cuocere in forno a 170 gradi per 40 minuti.
Vov
Ingredienti:
- 1 lt latte fresco
- 800 g zucchero
- 1 baccello di vaniglia
- 10 tuorli d’uovo
- 200 ml di vino liquoroso secco, tipo Marsala
- 200 ml alcool puro
In una pentola, scalda il latte assieme allo zucchero e alla vaniglia fino a quando lo zucchero non si scioglierà completamente. Fai raffreddare.
In una ciotola, sbatti i tuorli insieme al vino e l’alcool puro (attenzione: non usare la frusta, sbatti i tuorli delicatamente!).
Unisci ora i due composti, ricordandoti di rimuovere il baccello di vaniglia. Passa all’interno il frullatore a immersione per non creare grumi. Una volta finita la preparazione, puoi conservarlo per circa 10 giorni mantenendolo in un luogo fresco e ricordando di agitare energicamente le bottiglie prima di servire.
Dove fare shopping
The North Face
Corso Italia, 124, 32043 Cortina d’Ampezzo BL
Dalla partnership tra la Cooperativa di Cortina e il brand The North Face è nato questo punto vendita specializzato in articoli di abbigliamento e attrezzatura outdoor, pensato per offrire tutto il necessario per una gita sulle vette locali.
Geox Shop
Corso Italia, 136 – 32043 Cortina d’Ampezzo (BL)
Uno dei marchi leader nel mondo delle calzature, si caratterizza per prodotti all’avanguardia curati nei minimi dettagli, con una costante ricerca dell’eccellenza. Il negozio di Cortina è l’ideale per scegliere calzature per tutti i giorni, ma anche per una gita nella natura circostante.
La Cooperativa di Cortina
Corso Italia, 4032043 Cortina d´Ampezzo BL
Con i suoi 6 piani e 4000 metri espositivi, la Cooperativa di Cortina è uno dei punti vendita più importanti di Cortina d’Ampezzo. Qui puoi trovare davvero di tutto: dall’attrezzatura per le tue gite fino a souvenir e deliziosi ricordi del tuo soggiorno.
Come arrivare
In treno
La stazione ferroviaria di riferimento è Calalzo di Cadore (a circa 35 km). Da qui è possibile prendere autobus per raggiungere Cortina d’Ampezzo. Durante l’estate si può invece usufruire di Freccialink, un servizio di Trenitalia che offre collegamenti verso Cortina con autobus moderni e confortevoli.
In aereo
Distanza dai principali aeroporti:
- Venezia 162 km
- Treviso 135 km
- Verona 260 km
- Bergamo 360 km
- Innsbruck 165 km
In auto
La strada da percorrere è la S.S.51 di Alemagna in direzione Nord-Sud. In alternativa, si può prendere la S.S.48 bis dalle Dolomiti in direzione Est-Ovest.
Le uscite autostradali sono:
- A27 – Belluno a sud (72 km)
- A22 Bressanone a nord (87 km)
Distanza dalle principali città
Roma
692 km
Milano
432 km
Napoli
867 km
Venezia
158 km
Bologna
296 km
Firenze
398 km
Libri guide informazioni utili
Sito ufficiale
Libri
In questa guida troverai più di 100 itinerari per goderti al meglio tutte le bellezze imperdibili di questo territorio. Un libro per scoprire ogni meraviglia di Cortina d’Ampezzo e organizzare un viaggio indimenticabile.
· Storia di Cortina D’Ampezzo. Locus laetissimus. Di Mario Ferruccio Belli, De Bastiani Editore.
Un libro per ripercorrere le origini e la storia di Cortina d’Ampezzo e conoscerne tradizioni, usi, costumi e tante altre curiosità.