La Domus Aurea è la villa che Nerone volle dopo l’incendio del 64 d.C. che distrusse gran parte del centro dell’Urbe. Doveva sorgere in un parco di 80 ettari, sui resti delle abitazioni romane, ma la sua costruzione fu interrotta alla morte dell’imperatore.
- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Lazio
- Città: Roma
- Orari di ingresso: 9.15 – 16.15(ultimo ingresso)
- Costo biglietto:
- Intero 14€
- Ridotto 10€
- Bambini sotto i 6 anni gratuito
- Nome artista: Celer e Severus
- Tempo necessario visita: 90 minuti ca.
- Tempo di attesa per la fila: Prenotazione richiesta
Dove si trova
La Domus Aurea si trova all’interno del Parco del Colle Oppio, tra il colle Palatino, Esquilino e Celio, direttamente di fronte al Colosseo e a due passi dal Rione Monti. In pieno centro storico, la Domus di Nerone è facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto pubblici e in prossimità di alcuni dei più belli e simbolici monumenti di Roma.
La Domus Aurea si trova a Roma, nel Lazio
Oggi non ne rimane molto, ma è comunque un’importante testimonianza storica e attrazione turistica. Sono moltissimi i luoghi di interesse, come la Fontana di Trevi, il Pincio, Piazza Barberini e Piazza di Spagna, la Fontana del Mosé. Ma anche luoghi di culto come la Basilica di San Pietro e San Giovanni in Laterano.
Cosa vedere
Sito archeologico
Dell’immensa villa che un tempo fu la casa di Nerone, oggi rimangono solo alcuni resti sul colle Oppio. Purtroppo, la fama e le intenzioni di Nerone hanno fatto sì che alla sua morte, la splendida domus venisse distrutta e i resti “restituiti” al popolo romano. Nonostante questo, si possono ammirare alcuni resti che permettono almeno di immaginare la grandezza di questo complesso. Tra questi, quelli tenuti in migliori condizioni sono le circa 150 stanze con le volte a botte, alte più di 11 metri e la struttura centrale a pianta ottagonale. Alcuni affreschi sono ancora visibili e rappresentano scene differenti e figure mitologiche.

Domus Aurea Experience
La Domus Aurea Experience è un percorso in 12 tappe che sfrutta le più innovative tecnologie per far rivivere quella che era la vita e la grandezza della Domus Aurea. Attraverso il videomapping vengono rievocate suggestive visioni sulle mura della domus e ricostruite quelle che si ipotizzano fossero gli ambienti della casa. Oltre alle proiezioni emozionali sarà anche possibile partecipare a una suggestiva esperienza in realtà Virtuale per ammirare gli interni del complesso.
Artista
Celer e Severus
Secondo gli Annali di Tacito, i lavori della Domus Aurea furono condotti dagli architetti romani Celere e Severo, sotto stretta sorveglianza di Nerone. Severo, il mastro carpentiere, era particolarmente abile e preciso e il suo discepolo, Celere, era famoso per le “innovazioni tecnologiche” che costruiva, tanto da guadagnarsi il nome di “l’ingegnere”. Gli interni della casa sono stati invece effettuati dal famoso pittore romano Fabullo.
Il complesso della Domus sorgeva su circa 2 km quadrati di territorio ed era composto da stanze decorate e rivestite d’oro e gemme preziose. Addirittura, all’interno del parco vi era un lago artificiale, lo Stagnum Neronis e numerosi lussi per l’epoca, come bagni raggiunti dall’acqua del mare, e soffitti ricoperti d’avorio. Anche a livello tecnologico, la domus poteva vantare innovazioni enormi per l’epoca come soffitti che si aprivano grazie a meccanismi.
Periodo storico
64 d.C.: la costruzione della Domus Aurea
Nerone ordinò la costruzione della Domus Aurea per esaltare il suo potere e il suo status sociale. Il sito dei lavori sorgeva sopra i resti di altri edifici, tra cui la Domus Transitoria, crollati durante l’incendio che distrusse gran parte della città.
Per la costruzione ci vollero poco più di 4 anni e la sua nascita suscitò diversi malumori nel popolo romano che venne privato di moltissimi monumenti storici per l’egocentrismo dell’imperatore. Tacito riporta le parole che Nerone proferì a lavori terminati: “Bene! Finalmente posso vivere come un essere umano”.
La distruzione della Domus Aurea
Alla morte dell’imperatore, il successore Vespasiano fece demolire la Domus e la fece depredare con la “damnatio memoriae” (condannare la sua memoria) emanata dal Senato per cancellare il ricordo dell’uomo che aveva danneggiato il popolo romano.
In quelli che erano i possedimenti di Nerone, Vespasiano fece drenare le acque dello stagno e costruire l’anfiteatro Flavio (l’odierno Colosseo).
In seguito, Tito trasformò la parte interrata della Domus in delle terme nell’anno 80 d.C. e Traiano fece altrettanto circa 20 anni dopo. Il complesso di Nerone venne ricoperto da altri edifici nel giro di pochi anni e quella che era la casa più sfarzosa dell’Impero andò perduta fino al 1400.

1400 e la riscoperta della Domus
La domus venne ritrovata per caso durante il XV secolo da un giovane romano che cadde in un crepaccio e si ritrovò in una strana grotta sul Colle Oppio con le pareti affrescate. Dopo la scoperta, moltissimi altri romani si addentrarono nelle grotte, un tempo camere della Domus Aurea, per ammirare e studiare gli strani disegni sulle pareti.
I personaggi raffigurati, gli animali fiabeschi e le figure mitologiche influenzarono grandi artisti dell’epoca come Michelangelo, il Pinturicchio e Raffaello. Se da una parte tornava alla luce un’epoca storica lontana e una forma d’arte allora sconosciuta, dall’altra parte iniziarono i problemi di conservazione e con il tempo gli affreschi persero la loro brillantezza.
Tempi moderni
Gli scavi della Domus ripresero nel XVIII secolo, dopo la scoperta degli affreschi di Pompei e fino al XX secolo si susseguirono diversi lavori che riportarono alla luce alcune stanze sepolte. Grazie ai lavori commissionati da Papa Clemente XIII, furono riscoperte la gran parte delle camere che si erano salvate dalla distruzione del I secolo d.C.
Il sito fu aperto al pubblico per diversi anni, ma fu chiuso a causa di alcuni lavori di conservazione necessari. Nel 2017 infine, la Domus Aurea ha riaperto i suoi cancelli, pronta ad ospitare turisti e locali tra i resti delle sue mura.
Come arrivare
Autobus
Gli Autobus di linea più vicini alla Domus Aurea sono: 105, 509, 714, 75, 81 e l’87.
Metro
La fermata di metro più vicina alla Domus Aurea è “Colosseo” sulla linea A. Da lì sono pochi metri a piedi per raggiungere il sito archeologico.
In macchina
Per raggiungere in macchina o in Taxi la Domus Aurea, il percorso più veloce è prendendo via Cavour se si parte da Roma Termini.
Altre attrazioni nelle vicinanze
Colosseo
Il Colosseo, l’antico anfiteatro Flavio, è uno dei principali simboli di Roma, forse il più famoso al mondo. Sorge esattamente di fronte al colle Oppio, a pochi metri dal sito della Domus Aurea ed è facilmente raggiungibile a piedi. La fila per accedere al Colosseo è spesso lunga se non si acquistano visite guidate, ma anche solo ammirare la struttura da fuori regala emozioni rare. L’area attorno all’anfiteatro ospita altre meraviglie da vedere come l’Arco di Costantino o il Foro Romano.

Foro Romano
Un’area archeologica di Roma che sorge tra il Palatino, il Campidoglio, Via dei Fori Imperiali e il Colosseo. È costituita dai resti di edifici e monumenti che risalgono ad epoche diverse dell’antica Roma e che per gran parte della storia hanno rappresentato il centro del potere della città. Per questo motivo il Foro Romano è un vero e proprio concentrato di cultura e storia che chiunque, almeno una volta nella vita, dovrebbe visitare.

San Pietro in Vincoli
San Pietro in Vincoli è una Basilica che fu costruita nel V secolo per accogliere le catene con cui il santo fu imprigionato a Gerusalemme. A differenza delle altre chiese della città, quella di San Pietro in Vincoli ha uno stile molto più semplice e umile, nonostante le decorazioni siano bellissime e il fatto che ospiti il Mosè di Michelangelo. Ma l’attrazione principale della basilica è senza dubbio il reliquario che contiene la Catena.

Dove mangiare nelle vicinanze
Ristorante Aroma
Via Labicana 125
Un locale molto elegante sulla terrazza di un Hotel, curato e con una eccezionale veduta del Colosseo. L’ambiente intimo e suggestivo è più indicato per una cena romantica che per una pranzo veloce.
Voodoo Bar
Via delle Terme di Traiano 4A
Un locale particolare all’aperto, proprio dietro Colle Oppio. Arredato con forti influenze esotiche è assolutamente perfetto per un aperitivo alternativo o anche per uno spuntino prima della prossima tappa.
Coming Out
Via di San Giovanni in Laterano 8
Un piccolo bar con vista sul Colosseo. Aperitivi, primi piatti, insalate, tutto quello che stai cercando per la tua pausa dopo la visita alla Domus Aurea. Il servizio è informale, accogliente e i due chef estremamente preparati.
Gelateria da Costanza
Via di San Giovanni in Laterano, 40
A due passi dal Colosseo e dalla Domus Aurea, una gelateria artigianale con una grande varietà di gusti, sia creme che di frutta. La sosta ideale per far fronte al caldo estivo e recuperare le energie.
Volare
Via di San Giovanni in Laterano 48
Un ristorante sardo che propone cucina ricercata ma non pretenziosa. Davanti al Colosseo un locale adatto ad un pranzo rapido o ad una cena sostanziosa prima di tornare in albergo.
Pane e Vino
Via Ostilia 10
Una panineria dove puoi comporre il tuo panino, a partire dal pane. Un pasto alternativo, rapido e sostanzioso. La scelta degli ingredienti è un grande plus per chi ha intolleranze o altri problemi alimentari.
Gramo Bistrot ar Celio
Via di San Giovanni in Laterano 56
Un locale alternativo e intimo dove poter gustare taglieri assortiti di salumi e formaggi, ma anche panini e altre proposte culinarie.
Pizza Forum
Via di San Giovanni in Laterano, 34-38
Rapporto qualità-prezzo ottimo, pizza di qualità e vista mozzafiato. Questi sono i tre pilastri del ristorante Pizza Forum. E si sa, la pizza va bene in qualsiasi occasione!
Arcelio Bistro Herbarium
Via di San Giovanni in Laterano 56
L’Arcelio Bistro Herbarium è un locale caratteristico a due passi dalla Domus Aurea che propone selezione di salumi e formaggi locali da accompagnare con vini, birra, o altre bevende.
Contrario, Vineria con Cucina
Via Ostilia 22
Il locale perfetto per gustare i piatti della tradizione romana a due passi dal simbolo della città per eccellenza, il Colosseo. Dopo aver visitato la Domus, un piatto di amatriciana è l’ideale per coronare l’esperienza.
Dove alloggiare
Dolce Casa Colosseo
Via delle Terme di Tito 94
Situata nel centro di Roma, a poca distanza dal Palatino, la Dolce Casa Colosseo offre ogni comfort per una vacanza senza pensieri. La Domus Aurea può essere facilmente raggiunta con un bus o con una passeggiata per le vie di Roma.
Domus Aurea B&B
Via della Domus Aurea 3
Una struttura che sorge a due passi dalla Domus Aurea e vicino ai Fori Imperiali. Le camere sono accoglienti e il giardino interno riservato è perfetto per rilassarsi dopo una lunga giornata passata in giro per la città.
Residenza Roma Imperiale
Via Cavour, 278
Tutte le camere dispongono di una tv, aria condizionata, bagno privato. La colazione a buffet ricca è solo l’inizio per chi ama il buon cibo: la Residenza ospita anche un ottimo ristorante. A due passi dal Colosseo.
Colosseum Corner
Via del Monte Oppio 12
Situato nel Rione Monti, sul Monte Oppio, il Colosseum Corner gode di una posizione strategica perché è vicino a tutti i punti di interesse della zona e in una via tranquilla.
Zefiro Home
Via dei Serpenti 170
Anche questo situato nel Rione Monte e a soli 5 minuti dalla Domus Aurea e dal Colosseo. Le stanze sono complete di tutti i comfort e la breve distanza dalla metropolitana rende questo alloggio assolutamente perfetto per una vacanza a Roma.
Colosseum Palace
5 Via del Monte Oppio
La Domus Aurea dista solo due minuti a piedi dal Colosseum Palace Star. La posizione delle camere, i comfort e i servizi messi a disposizione rendono questo alloggio estremamente popolare.
Informazioni utili
Sito ufficiale
Il sito della Domus Aurea presenta ogni informazione utile riguardo biglietti, orari di apertura, visite guidate e approfondimenti.
Biglietto
Il biglietto per accedere alla Domus può essere acquistato online.
Libri utili
Diversi libri raccontano della Domus Aurea e del suo antico splendore. Tra questi citiamo:
Domus Aurea (Ida Sciortino ed Elisabetta Segala): questo libro la racconta la storia della Domus in modo approfondito e accompagna il lettore nelle tappe della visita guidata, attraverso approfondimenti, curiosità e dettagli storico-artistici che non è facile trovare altrove.
Domus Aurea (Irene Iacopi): un grande libro dedicato interamente alla Domus Aurea e alle sue ricchezze artistiche. Un viaggio guidato dalle immagini e da quello che svelano del complesso più sfarzoso che Roma abbia mai visto.
Annales (Publio Cornelio Tacito): già citato in precedenza come una delle principali fonti storiche che abbiamo sulla Domus Aurea, gli Annales di Tacito ripercorrono la storia di Roma e dei quattro imperatori che seguirono alla morte di Augusto. Sfortunatamente abbiamo solo la parte su Tiberio e Nerone, ma la lettura è sublime e vengono riportate diverse informazioni sulla Domus dell’imperatore meno amato di Roma.