- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Umbria
- Città: Orvieto
- Orari d’ingresso: nei giorni feriali dalle 7:00 – 17:00 da novembre a febbraio; 7:30 – 19:00 da aprile a ottobre; 7:30 – 18:00 da marzo a ottobre
- Costo biglietto: 5 euro; gratuito per i bambini fino ai 10 anni
- Tempo necessario per la visita: circa un’ora
- Tempi di attesa per la fila: –
Dove si trova
Il Duomo di Santa Maria Assunta si trova ad Orvieto, in Umbria.
Situato in provincia di Terni è oggi una delle cattedrali più belle d’Italia.
Cosa vedere
I mosaici del Duomo

I mosaici della facciata del Duomo furono realizzati a partire dal Trecento.
Queste opere d’arte protagoniste indiscusse della Cattedrale rappresentano scene di vita della Madonna e nel corso dei secoli sono state più volte restaurate.
Si ricordano: La natività di Maria; L’Assunzione di Maria in Gloria; l’Annunciazione; gli Apostoli in estasi. Sono raffigurati anche Gioacchino e Anna; l’incoronazione della Madonna; la presentazione di Maria al Tempio.
Le statue in bronzo
Le sculture in bronzo che si trovano sulla facciata del Duomo sono opera di Lorenzo Maitani e del figlio Vitale.
Nel dettaglio le statue rappresentano i quattro evangelisti:
- L’angelo: San Matteo
- Il leone: San Marco
- L’aquila: San Giovanni
- Il toro: San Luca
Durante gli ultimi decenni del ‘900 le porte del Duomo sono state sostituite con dei portali in bronzo con rilievi. Qui, per opera dello scultore Emilio Greco, sono raffigurate le Opere di Misericordia.
La Cappella di San Brizio

Si trova nel transetto destro della Cattedrale.
A rendere la cappella un luogo dal valore inestimabile e dalla bellezza unica sono i suoi affreschi, che appresentano il Giudizio Universale e furono opera prevalentemente di Luca Signorelli (1504)
Secondo la tradizione la particolarità e bellezza gli affreschi della cappella furono a loro volta di ispirazione per Michelangelo per la realizzazione della Cappella Sistina.
Le scene ricreate sono: predica e fatti dell’Anticristo; Finimondo; Resurrezione della carne; Dannati; Beati; Paradiso; Inferno.
La Cappella del Corporale
La cappella si trova sul transetto sinistro del Duomo.
Fu realizzata tra il 1350 e il 1356 e successivamente affrescata da Ugolino di Prete Ilario tra il 1357 e il 1364.
La cappella custodisce al suo interno il Reliquario del Corporale. Oltre ad essere un gioiello dell’arte gotica, è conosciuto in quanto, secondo la tradizione, conserva il sacro lino che fu macchiato di sangue da Gesù durante il Miracolo di Bolsena.
All’interno della Cappella si trovano anche: La Madonna dei Raccomandati; Due angeli reggenti lo stemma dell’Opera del Duomo e il Fonte Battesimale sormontato da una statua di San Giovanni Battista.
Cripta
Meno conosciuta è invece la cripta del Duomo.
Viene realizzata intorno al 1335 e preserva al suo interno affreschi che vanno dal 1300 al 1400.
La cripta fu il luogo scelto per la sepoltura dei diversi Vescovi di Orvieto nel corso dei secoli, i loro nomi si possono leggere ancora oggi sulle pietre del pavimento.
Periodo storico
Secondo la tradizione fu Papa Nicola IV a posare la prima pietra per la sua costruzione.
Secondo alcuni la sua costruzione si deve a motivi sociali, secondo altri a ragioni religiose.
L’idea più diffusa è quella che lega la sua realizzazione al famoso Miracolo di Bolsena.
Era il 1263 quando un sacerdote boemo, durante la celebrazione della messa, vide fuoriuscire del sangue dall’ostia consacrata che andò a sporcare un lino liturgico, ancora oggi gelosamente conservato nella Cattedrale.
Nonostante oggi la cattedrale sia in stile gotico, il progetto iniziale prevedeva che il Duomo fosse in stile prevalentemente romanico.
I lavori dell’imponente struttura passarono nel corso degli anni di mano in mano rallentando i lavori, si dovranno aspettare circa tre secoli per vedere la Cattedrale finalmente completata.
Nei primi anni del Trecento sarà l’architetto Lorenzo Maitani ad assumere il compito di capomastro e a gestire i lavori, fino alla sua morte nel 1330.
A seguito della sua scomparsa si susseguiranno diversi architetti-scultori per brevi periodi, tra i quali si ricordano Andrea Pisano e Andrea di Cione detto l’Orcagna, a quest’ultimo viene attribuita la creazione del rosone e mosaico.
Il Duomo di Orvieto che oggi rappresenta una delle massime realizzazioni artistiche del Tardo Medioevo italiano viene completato nel 1591.
La sua storia travagliata costringerà a diversi restauri, come nel caso del 1795, quando subì lavori di restauro a seguito di un fulmine che colpì la facciata.
La Cattedrale rappresenta un unicum: non classificabile in quanto unico nella struttura, bellezza e stile.
Come arrivare
Treno
Orvieto si trova sulla tratta Roma – Firenze – Milano
La stazione più vicina è la stazione ferroviaria di Orvieto e dista meno di 10 minuti dal Duomo.
Per raggiungere il centro della città una volta arrivati in stazione, si può trovare facilmente un taxi, un autobus, o anche la funicolare, proprio fuori la stazione.
Autobus
Le linee dei bus da tenere in considerazione sono: 5, A, CB, E653
Auto
Orvieto è facilissima da raggiungere in auto. Si trova sull’Autostrada A1, che va da Milano a Roma.
Una volta usciti dall’autostrada, si trova una strada che porta direttamente fino alla città.
Altre attrazioni nelle vicinanze
Pozzo di San Patrizio

Fu Papa Clemente VII a volerne la costruzione nel 1527.
Il pozzo profondo circa 60 metri e composto da 258 scalini garantiva accesso all’acqua in ogni momento dell’anno per la popolazione, così come in caso di assedio o calamità non previste.
Questo capolavoro architettonico con oltre 70 finestre che danno luce costante al pozzo, fu opera di Sangallo il Giovane.
Palazzo del Popolo

Il Palazzo si trova in Piazza del Popolo, risale al XIV secolo e costituiva la dimora del Capitano del Popolo.
Al suo interno si possono trovare diverse sale molto particolari, si ricorda ad esempio la Sala dei Quattrocento: luogo in cui si ritrovavano e riunivano i quattrocento membri che, in modo diverso, controllavano e gestivano la città.
Il magnifico e imponente edificio, gioiello architettonico, nel corso del tempo ha cambiato più volte la sua funzione. Da sede della Podestà, a teatro cittadino, fino a diventare sede per i congressi.
Fortezza di Albornoz
La fortezza risale al 1364 e rappresentava la tipica rocca medievale fornita di fossati e ponti levatoi, impossibile da raggiungere per gli invasori della città e contesa dalle famiglie più influenti per secoli.
Al suo interno era presente anche un grande anfiteatro creato per gli eventi, come le corse di cavalli.
Oggi la fortezza ospita al suo interno i giardini pubblici della città e regala ai suoi visitatori una vista mozzafiato sulla Valle di Orvieto.
Museo dell’Opera del Duomo di Orvieto
Il Museo dell’Opera si trova adiacente al Duomo ed è conosciuto come MODO: Sistema Museale dell’Opera di Orvieto.
Fanno parte del complesso museale: La Cattedrale di Santa Maria Assunta, la Chiesa di Sant’Agostino, la Chiesa degli Apostoli Filippo e Giacomo, Palazzo Soliano, Libreria Alberi, i Palazzi Papali.
Vale assolutamente la pena visitare le sale dei Palazzi Papali, in quanto custodi di secoli di arte e storia. Qui si trova la Sala delle Sinopie che conserva affreschi del Trecento e la Stanza delle Meraviglie, con opere di Simone Martini o Ippolito Scalza.
Orvieto Underground
Ciò che vale la pena visitare nelle vicinanze del Duomo sono i sotterranei di Orvieto.
Si snodano in un percorso che passa tra oltre 1200 grotte, cunicoli, cisterne, pozzi e addirittura resti di un antico mulino, una vera e propria città nascosta.
Sulla presenza di questo mondo sotterraneo sopravvissuto ai secoli, esistevano diverse storie e leggende, ma la vera scoperta fu fatta a seguito di una frana, che ha riportato alla luce un incredibile storia dimenticata per millenni.
È possibile visitare la città millenaria grazie ad una guida esperta.
Il Quartiere Medievale
Conosciuto anche come Quartiere della Cava, è la zona più antica, ma allo stesso tempo più intatta e perfettamente conservata della città.
È un complesso di piccole case e vicoli in cui sembra di esser trasportati indietro nella storia. Tutto, o quasi, richiama l’atmosfera medievale, come se il tempo si fosse fermato tra quelle stradine.
Qui si trova anche il Pozzo della Cava. Si tratta di un piccolo angolo della città sotterranea che si estende sotto i vicoli e le case della parte più antica del famoso quartiere medievale.
Torre del Moro
Si trova nel cuore della città e rappresenta uno dei posti da non perdere per chi è alla ricerca di una vista panoramica e suggestiva di Orvieto e di tutte le colline che le fanno da cornice.
Adiacente alla torre si trova il Palazzo dei Sette. Il Palazzo durante il medioevo ospitava i sette magistrati che rappresentavano le principali corporazioni e mestieri della città, da qui: Palazzo dei Sette.
Oggi l’edificio è luogo di sedi espositive, mostre ed eventi di varia natura.
Museo Archeologico di Orvieto
Il museo archeologico presenta una rara esposizione di reperti etruschi, rinvenuti dagli scavi della necropoli settentrionale di Crocifisso del Tufo.
Sono esposti anche alcuni corredi funerari, molti recuperati anche da necropoli vicine, come quella di Porano. Qui è possibile ammirare gli affreschi delle tombe Golini, si tratta di vere e proprie opere d’arte, che rappresentano un reperto unico a livello nazionale.
Dove mangiare
Enoteca del Duomo
Indirizzo: Piazza del Duomo 13, 05018, Orvieto
L’enoteca gode di una posizione d’eccellenza, accanto al Duomo.
Luogo ideale per chi vuole godersi un aperitivo con prodotti tipici e un buon calice di vino durante la visita della Cattedrale e della città.
Il Labirinto di Adriano
Indirizzo: Via della Pace 26, 05018, Orvieto
Il ristorante si trova a meno di 10 minuti di distanza dal Duomo.
Qui si può trovare pasta fatta a mano, pane artigianale e carni locali.
Da Gregorio
Indirizzo: Località Morrano Nuovo 136/137, 05018, Orvieto
Offre un ambiente dall’atmosfera semplice e accogliente, il ristorante è inserito nella Guida Michelin.
Propone un’ampia selezione di portate con opzioni per vegetariani e vegani.
La Pergola
Indirizzo: Via dei Magoni, 9/B, Orvieto
Si trova a soli 80 metri da Piazza Duomo.
Offre una carta dei vini molto ampia, che spazia da vini locali a internazionali.
Il menù è composto da una vasta selezione di prodotti locali come tartufi o carni suine.
Le Grotte del Funaro
Indirizzo: Via Ripa Serancia, 41, Orvieto
La location del ristorante è molto suggestiva, si tratta infatti di un edificio incastonato nella roccia.
I prodotti locali che si trovano qui passano dal tartufo ai funghi porcini, arrivando a diverse tipologie di carne.
Dove alloggiare
Hotel Virgilio
Indirizzo: Piazza Duomo 5, 05018, Orvieto
L’hotel si trova nel centro storico di Orvieto.
Si tratta di una Boutique Hotel che presenta camere moderne e spaziose.
Hotel Palazzo Piccolomini
Indirizzo: Piazza Ranieri 36, Orvieto
L’Hotel a quattro stelle si trova all’interno di un palazzo storico nel centro di Orvieto.
Le camere sono fornite di aria condizionata, TV e frigo bar.
Lavanda e Rosmarino
Indirizzo: Località Canale 1, Orvieto
Si trova vicinissimo al centro storico di Orvieto e a tutti i negozi di prima necessità.
Il B&B è composta da 4 diversi appartamenti con giardino privato e una stupenda piscina.
Home in Orvieto
Indirizzo: Corso Cavour 145, Orvieto
La casa vacanze si trova a soli 200 metri di distanza da Duomo.
Si estende per 90 metri quadrati e dispone di due camere matrimoniali con connessione WI-FI.
L’abitazione può ospitare massimo quattro persone.
Informazioni utili
Libri
“Luca Signorelli – Gli affreschi del Duomo di Orvieto”
Autore: Carli Enzo
“Il Duomo di Orvieto: descritto et illustrato”
Autore: Ludovico Luzi
Autore: Claudio Lattanzi