- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Lazio
- Città: Roma
- Orari d’ingresso: Dalle 08:30 alle 19:30 dal lunedì alla domenica. Chiuso il martedì.
- Costo biglietto: Intero 5 euro, ridotto 2,50 euro.
- Nome artista: L’architetto di Palazzo Spada è Bartolomeo Baronino mentre la Galleria prospettica e le modifiche apportate negli anni successivi sono di Francesco Borromini.
- Tempo necessario per la visita: Circa 1 ora.
- Tempi di attesa per la fila: La prenotazione non è obbligatoria tranne per le scuole e per i gruppi superiori a 10 persone.
La prima domenica del mese il biglietto è gratuito ma non è possibile prenotare.
La Galleria Spada si trova a Roma, nel Lazio.
Qui si concentra molta dell’arte Barocca della città, ma tra le vie di Roma l’arte si dirama senza sosta. Bastano pochi passi a piedi per ammirare le bellezze di Piazza Barberini all’imponenza della Piramide Cestia. Dalle magnifiche tombe e mausolei del Verano alle segrete delle Catacombe. Dalla cima della Scalinata di Trinità dei Monti, fino all’imponenza del Colosseo.
Dove si trova
La Galleria Spada si situa all’interno dell’omonimo palazzo, detto anche Palazzo Capodiferro Spada, risalente al ‘500 e voluto dal cardinale Girolamo Recanati Capodiferro.
L’edificio si trova in una piazza del VII rione di Roma: Rione Regola.
La Galleria ospita una delle più belle collezioni di pittura barocca voluta dal cardinale Bernardino e Fabrizio Spada e la Prospettiva (o Colonnata) situata nel Giardino Segreto e realizzata da Borromini.
L’interno del palazzo è anche sede del Consiglio di Stato.
Cosa vedere
La collezione della Galleria
Il museo si trova al primo piano di Palazzo Spada in quelli che furono gli appartamenti del Cardinale Capodiferro intorno alla seconda metà del 1500.
La collezione fu voluta e ampliata dal Cardinale Spada a partire dal XVII secolo.
Le 4 sale del primo piano rimandano, per l’arredamento e per la disposizione, alle antiche dimore dell’epoca.
La Quadreria è affascinante, in ogni sala è ben riconoscibile lo sfarzo dell’arte barocca e anche la cura con cui la famiglia Spada ha custodito e contribuito ad alimentare questa collezione.
Tra le varie opere ricordiamo quelle di Parmigianino, Guercino, Jan Brueghel il Vecchio, Gian Lorenzo Bernini…
La facciata di Palazzo Capodiferro Spada
La splendida facciata di Palazzo Capodiferro Spada, con i suoi rilievi in stucco e le sue decorazioni artistiche, è stata ultimata verso la metà del ‘500 dal Cardinale Girolamo Capodiferro che aveva assegnato il lavoro ad alcune botteghe specializzate.
Nella fila più bassa della facciata sono presenti una serie di statue che rappresentano alcuni personaggi illustri di Roma tra i quali Cesare, Romolo e Traiano.
Al centro della facciata e aggiunto in un secondo momento, c’è lo stemma della famiglia Spada.
Nella parte più in alto, invece, sono presenti dei riquadri che recano i racconti in latino di alcune imprese di grandi uomini illustri.
Sono molte infine le decorazioni artistiche che abbelliscono la facciata e che ne fanno uno degli esempi più belli di facciate rinascimentali.
La Prospettiva (o Colonnata) di Borromini
La Colonnata di Palazzo Spada, conosciuta anche come Prospettiva, è stata realizzata nel 1653 per volere del cardinale Bernardino Spada ed è uno degli esempi più notevoli di illusione barocca.
Il “lungo” colonnato che inganna l’occhio dello spettatore misura in realtà poco più di 8 metri.
La prospettiva è frutto dei calcoli matematici dell’architetto Francesco Borromini che ha reso l’illusione tramite la convergenza dei piani in un solo punto di fuga.
Inizialmente sul fondo della Colonnata vi era una parete con disegni a tema vegetale che serviva ad ampliare maggiormente il senso di illusione.
Il principe Clemente Spada sostituì successivamente la parete con la statuetta di un combattente romano.
Con l’idea della prospettiva, Bernardino Spada voleva forse ricordarci che la grandezza del mondo è in realtà solo un’illusione dell’uomo.
Artista
La Galleria Spada è situata al primo piano del Palazzo omonimo che la ospita.
Palazzo Spada è stato realizzato da Bartolomeo Baronino da Casale Monferrato mentre a curarsi della facciata e delle sue splendide decorazioni è stato Giulio Mazzoni, scultore e pittore italiano del 1500.
Nella prima metà del XVII secolo il cardinale Bernardino Spada acquistò il palazzo e chiese all’architetto Francesco Borromini di apportare dei cambiamenti secondo quelli che erano i canoni di stile dell’epoca: lo stile barocco.
Borromini realizzò inoltre la Prospettiva, il colonnato all’entrata del cortile che misura solo pochi metri ma dà l’illusione ottica di misurarne più di 35.
Periodo storico
Anni di realizzazione e periodo storico
La costruzione di Palazzo Spada Capodiferro risale alla seconda metà del 1500 per volontà del cardinale Girolamo Recanati Capodiferro.
Nel 1632 fu acquistato dal cardinale Bernardino Spada che costituì la Galleria omonima al primo piano del palazzo.
Ancora oggi la maggioranza dei dipinti presenti, collocati in mezzo alle decorazioni e all’arredamento del palazzo secondo il gusto dell’epoca, fanno parte della prima collezione del cardinale.
La Galleria è stata acquistata nel 1926 dallo Stato italiano.
Come arrivare
Treno
Dalla stazione Termini di Roma si può raggiungere la Galleria Spada a piedi (sono circa 3 km) o scegliendo una delle linee autobus che in circa 20 minuti raggiungono il Palazzo.
Autobus
Dalla stazione Termini prendere la linea di autobus 64 direzione Argentina che in circa 20-25 minuti raggiunge la Galleria.
A piedi
La stazione Termini a Roma dista circa 3 km da palazzo Capodiferro Spada.
Facilmente raggiungibile in 30-40 minuti a piedi.
In macchina
Palazzo Spada è raggiungibile anche in macchina.
Nelle vicinanze, infatti, sono presenti diversi parcheggi custoditi a pagamento.
Altre attrazioni nelle vicinanze
La Galleria Spada ha una posizione privilegiata.
È situata nel quartiere di Rione Regola vicino a molte altre attrazioni della città.
Campo de’ Fiori
A soli 2 minuti di cammino da Palazzo Spada si trova Campo de’ Fiori, storica piazza romana situata a cavallo tra il rione Regola e Parione. Questa piazza è conosciuta per il mercato tuttavia, grazie alla presenza di numerosi locali, negli ultimi tempi è diventata anche ritrovo serale di giovani e turisti.
Deve il suo nome al fatto che prima del 1400 al posto della piazza ci fosse un campo di fiori.
Palazzo Farnese
Indirizzo: Piazza Farnese, 67 – 00186 Roma (RM)
Palazzo Farnese è un palazzo storico di Roma situato nel rione Regola in cui ha sede l’Ambasciata francese.
L’edificio risale al ‘500 e la sua architettura è di stampo rinascimentale.
La facciata è divisa in tre parti, ogni piano ha tredici finestre e mostra decorazioni differenti.
Da non perdere il cortile, il Salone d’Ercole, l’atrio del Sangallo nonché la Galleria dei Carracci.
Piazza Navona
A circa 500 metri di distanza dalla Galleria Spada si trova una delle mete imperdibili se si è in visita a Roma: la bellissima piazza Navona.
Frutto di una sovrapposizione di stili, piazza Navona si erge sui resti dello stadio di Domiziano ma è da considerarsi, un classico esempio di architettura barocca (gli ultimi interventi sono infatti avvenuti durante quest’epoca per volere della nobile famiglia Pamphilij).
Le attrazioni più interessanti della piazza restano sicuramente le tre fontane:
- Fontana dei Quattro fiumi
- Fontana del Nettuno
- Fontana del Moro
volute dal cardinale Innocenzo X Pamphilij e realizzate rispettivamente da Gian Lorenzo Bernini, Gregorio Zappalà e Antonio Della Bitta e Giacomo della Porta.
Colosseo
Indirizzo: Piazza del Colosseo, 1 – 00184 Roma (RM)
Il Colosseo si trova a una distanza circa di 2 km da Palazzo Spada e sicuramente merita di essere visitato poiché è tra le attrazioni più belle e più famose del mondo.
L’Anfiteatro Flavio, più comunemente conosciuto come Colosseo, è stato fatto realizzare dall’imperatore Vespasiano intorno all’80 d.C. e fu consacrato fin da subito ai giochi tra gladiatori e ai combattimenti in generale.
La struttura principale è composta prevalentemente da blocchi di travertino, la facciata esterna invece è stata costruita secondo il modello degli edifici adibiti a spettacolo della Roma Imperiale.
All’interno, i gradini dove i cittadini si sedevano per godersi lo spettacolo, interamente in marmo e suddivisi in cinque sezioni a seconda della classe sociale dello spettatore.
L’anfiteatro veniva inoltre coperto in parte con un telo per proteggere gli spettatori dal sole.
L’arena veniva infine sempre cosparsa di sabbia per far assorbire il sangue dei gladiatori uccisi durante le battaglie.
Pantheon
Indirizzo: Piazza della Rotonda – 00186 Roma (RM)
Il Pantheon, situato a poche centinaia di metri da Palazzo Spada, è uno degli edifici più belli della Roma antica.
Fu fatto realizzare da Agrippa intorno al 27 d.C.
Il primo aspetto da notare della struttura è la forma rettangolare dell’ingresso in contrasto con lo spazio di forma rotondeggiante al suo interno.
Meravigliose le 16 colonne di granito presenti nel cosiddetto pronao, l’ingresso del tempio.
Il capolavoro dell’edificio resta senz’altro la cupola, costruita con materiali leggeri e da considerarsi all’avanguardia per i tempi.
Il Pantheon, già nell’antica Grecia, doveva essere uno spazio dedicato al culto degli dei. Nei secoli ha assunto funzioni via via differenti, durante il periodo dell’Unità d’Italia, ad esempio, fu adibito a sacrario dei re. Qui troviamo la tomba di Vittorio Emanuele II, Umberto I e Margherita di Savoia.
Dove mangiare nelle vicinanze
Osteria la Quercia
Indirizzo: Piazza della Quercia, 23 – 00186 Roma (RM)
L’Osteria la Quercia, situata in una deliziosa piazzetta tra Palazzo Spada e la chiesa di S. Maria della Quercia, offre una cucina tradizionale ma ricercata allo stesso tempo.
L’offerta enogastronomica è eccellente.
Ristorante Ar Galletto
Indirizzo: Piazza Farnese, 104 – 00186 Roma (RM)
A due passi da Campo de’ Fiori, in centro storico a Roma, si trova il ristorante Ar Galletto, un locale che nasce intorno al 1500 come osteria romana e che oggi declina i piatti tipici della tradizione locale in proposte gourmet.
Il locale è arredato con gusto e i piatti sono buoni ed eleganti.
Trattoria da Sergio
Indirizzo: Vicolo delle Grotte, 27 – 00186 Roma (RM)
Se si è alla ricerca della tipica gastronomia romana, la Trattoria da Sergio è quello che fa per voi.
Si trova a un minuto di cammino da Palazzo Spada e vi farà rifocillare con piatti locali come l’amatriciana, la carbonara o ancora l’abbacchio alla scottadito.
Dove alloggiare
Hotel Ponte Sisto
Indirizzo: Via dei Pettinari, 64 – 00186 Roma (RM)
A meno di 200 metri da Palazzo Spada si trova l’Hotel Ponte Sisto, una struttura romantica e confortevole, ideale se si desidera visitare alcune delle più belle attrazioni della città eterna. Tra le più vicine, piazza Navona e il Pantheon.
Palazzo Navona Hotel
Indirizzo: Largo della Sapienza, 8 – 00186 Roma (RM)
Palazzo Navona Hotel dista poco più di 5 minuti a piedi da Palazzo Spada e vanta una posizione strategica se si è in visita a Roma. È dotato di una terrazza panoramica con vista sui tetti della città che ospita un rooftop bar dove poter dimenticare la frenesia della città e godersi un drink in pieno relax.
Boutique Hotel Campo de’ Fiori
Indirizzo: Via del Biscione, 6 – 00186 Roma (RM)
Un altro hotel ben situato rispetto alle principali attrazioni turistiche della città è senza dubbio il Campo de’ Fiori, un boutique hotel a 4 stelle dall’arredamento elegante e romantico.
Il nome della struttura deriva dalla storica piazza romana e dal quartiere che lo ospita, uno dei più autentici e vivaci di Roma.
Informazioni utili
All’interno della Galleria si trova un bookshop.
L’accesso alla Galleria Spada per i visitatori con disabilità motoria è situato in piazza Capodiferro.
Per i visitatori non vedenti la Galleria Spada ha instaurato un percorso di visite sensoriali su prenotazione.
Sito ufficiale
http://galleriaspada.beniculturali.it
Biglietto
Ingresso singolo alla Galleria Spada:
Intero 5 euro
Ridotto 2,5 euro
La prenotazione è richiesta per le scuole e per i gruppi formati da più di 10 persone.
Le visite guidate al Piano Nobile del Palazzo si tengono ogni primo sabato del mese esclusivamente su prenotazione.
Libri con titolo e link ad amazon
« Guida alla Galleria Spada. Ediz. Italiana e inglese. » di M.L. Vicini
« Palazzo Spada. Il percorso ritrovato. Nuovi studi sulle decorazioni cinquecentesche. Ediz. A colori. » di Saverio Urciuoli
« La Galleria di Palazzo Spada. Genesi e storia di una collezione. » di R. Cannata e M. L. Vicini