- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Lazio
- Abitanti: 2.428 Giulianesi
- Lingua: Italiano
- Moneta: Euro
- Clima: Mite
- Orario: Roma – UTC +1
- Aeroporto più vicino: Aeroporto di Fiumicino e di Roma Ciampino
- Porto più vicino: Sperlonga, Terracina, San Felice Circeo, Gaeta, Caposele, Minturno
- Periodo migliore per visitarla: Estate
Giuliano di Roma è un comune della provincia di Frosinone, nel Lazio. È situato nei pressi di altre città da visitare se si viaggia da queste parti, come Amaseno, Anagni, la città dei papi, Ceccano, Frosinone, Collepardo e Alatri. Non dista molto da Latina e dalla zona del Golfo di Gaeta, dove si trovano oltre a Gaeta anche Formia, Minturno, Sperlonga e San Felice Circeo.
La vicinanza con Frosinone e Latina rende Giuliano un posto perfetto per visitare anche diversi monumenti storici, tra cui la chiesa abbaziale di San Benedetto, l’Anfiteatro Romano, la Cattedrale di San Marco e il sito archeologico di Latina.
Dove si trova

Giuliano di Roma è un borgo medievale situato nel basso Lazio ed è in provincia di Frosinone.
Confina con i comuni di Ceccano, Patrica, Prossedi, Villa Santo Stefano e Supino.
Cosa vedere a Giuliano di Roma
Chiesa di Santa Maria Maggiore
La prima chiesa dedicata a Santa Maria Maggiore risale all’XI secolo e si presentava di piccole dimensioni.
Nel XVIII secolo, la chiesa fu demolita col fine di realizzarne un’altra più ampia.
La chiesa venne inaugurata alla fine dello stesso secolo e divenne uno dei simboli della città di Giuliano di Roma.
Nel corso del tempo, l’edificio sacro ha subito danni gravi causati da alcuni eventi atmosferici e naturali.
Per tale ragione, ha subito diversi lavori di restauro, come l’aggiunta di elementi dorati e alcune modifiche alle pareti.
Oggi, la chiesa di Santa Maria Maggiore, si presenta a croce latina ed è caratterizzata da tre navate.
La navata centrale è costituita da una volta a botte e da una cupola a pennacchi, tipica dell’arte bizantina.
Tutte le navate si articolano in tre campate scandite da lesene e tre cappelle.
In fondo alla navata centrale, dove è posto il presbiterio, è possibile notare l’abside.
L’ingresso in questa chiesa è libero.
Santuario della Madonna della Speranza

Il Santuario della Madonna della Speranza è in stile barocco ed è stato realizzato nel XVIII secolo e consacrato nello stesso secolo. Tale Madonna è cara alla comunità di Giuliano di Roma, in quanto le si attribuiscono alcuni miracoli. Uno tra questi è avvenuto durante la Seconda guerra mondiale.
Si narra che durante un bombardamento, una bomba sfondò il tetto della chiesa, ma i fedeli presenti all’interno della stessa rimasero illesi. Il santuario subì gravi danni e in seguito ci furono alcuni lavori di restauro. All’interno sono presenti alcune opere d’arte degne di nota:
- Madonna della Speranza, ovvero Maria con in braccio Gesù bambino che regge il mondo con una mano;
- Sant’Antonio da Padova;
- San Nicola da Tolentino.
Cosa fare a Giuliano di Roma
MUVE-Museo del Vulcanismo Ernico
Il Museo del Vulcanismo Ernico è situato all’interno di un palazzo d’epoca, nonché Palazzo Bretagna.
L’itinerario progettato per i visitatori offre l’opportunità di comprendere i dettagli di alcuni dei vulcani del Lazio.
Si tratta di un museo inaugurato nel XXI secolo e si sviluppa su tre piani.
Il percorso è costituito da varie sezioni, una per ciascuna sala.
Per maggior informazioni, visita il sito ufficiale.
Monti Lepini
I Monti Lepini insieme ai Monti Ausoni e Aurunci costituiscono la catena montuosa più vasta del Lazio.
Qui sono presenti specie vegetali dai colori e dai profumi più disparati, come l’acero campestre e le faggete caratterizzati da colori brillanti.
Percorrendo i numerosi sentieri dei Monti Lepini, è possibile osservare alcune specie animali tipiche del territorio come i gufi o le lepri.
Qui di seguito, un elenco degli itinerari:
- Monte Siserno da Giuliano di Roma;
- Monte Cacume da Patrica;
- Monte Capreo da Carpineto Romano;
- Monte Gemma dal Vallico di Monte Acuto;
- Monte Lupone da Rocca Massima;
- Monte Semprevisa dall’Abbazia di Valvisciolo.
Storia di Giuliano di Roma
Età antica
L’origine del territorio di Giuliano di Roma risale alla preistoria ed è confermata da alcuni ritrovamenti di punte di freccia e pietre lavorate.
Il territorio è principalmente collinare e permetteva attività come la pastorizia e l’agricoltura.
Nel V secolo, si osserva che ci fu la costruzione delle prime fattorie a Giuliano, adibite all’allevamento degli animali.
In prossimità delle stesse, vi erano degli orti coltivati dagli abitanti.
Gli abitanti di tali fattorie erano principalmente schiavi, mentre i proprietari delle stesse le abitavano solo in alcuni periodi dell’anno.
Età medievale
Nell’epoca medievale, la città di Giuliano di Roma era nota come Julianum.
Nel XI secolo, ci furono differenti battaglie tra il detentore del potere spirituale e temporale e l’imperatore.
Queste lotte di supremazia ebbero come epilogo la distruzione di Giuliano e di alcuni territori limitrofi.
Seguirono ulteriori lotte di supremazia sino al XII secolo quando fu eletto papa Innocenzo III che donò il territorio alla famiglia dei Conti di Ceccano.
I Conti di Ceccano entrarono in contrasto con la famiglia dei Caetani per il controllo dell’ambito feudo di Giuliano.
Tale scontro si concluse con il matrimonio di Nicola III di Ceccano con Mozia Caetani.
In seguito, Sveva Caetani sposò uno dei figli dei Colonna.
Per tale ragione Giuliano divenne un possedimento della famiglia Colonna.
Età moderna
Durante l’età moderna, Giuliano visse un periodo di splendore.
Si denota un aumento della popolazione e diversi lavori per ampliare il centro abitato che assunse l’aspetto che attualmente è ancora visibile.
Nel XVIII secolo il territorio di Giuliano divenne proprietà dei francesi.
Con la sconfitta di Napoleone Bonaparte terminò l’occupazione francese e Giuliano divenne uno dei territori dello Stato Pontificio.
Età contemporanea
Nel XIX secolo ci fu la presa di Roma con la Breccia di Porta Pia e Giuliano entrò a far parte del Regno d’Italia.
La città di Giuliano fu annessa alla provincia di Roma e assunse il nome di Giuliano di Roma.
Si evidenzia un periodo di benessere economico e splendore per la città.
Nel XX secolo Frosinone divenne provincia e la città di Giuliano di Roma fu annessa ad essa, mantenendo il nome originale.
In questo periodo il paese si prestò ad essere lo scenario di alcuni eventi spiacevoli legati alla Seconda guerra mondiale, sino al 1944 con la ritirata dei soldati tedeschi.
Nel dopoguerra, ci fu una lenta ripresa caratterizzata da un’espansione a livello urbano.
Grazie a tali lavori insieme allo sviluppo economico dell’Italia, si osserva un miglioramento della qualità della vita e lo sviluppo del settore terziario.
Temperatura media
Temperatura mese per mese
Mese | Temperatura Max | Min |
Gennaio | 10° / 0° |
Febbraio | 11° / 1° |
Marzo | 14° / 4° |
Aprile | 17° / 6° |
Maggio | 22° / 11° |
Giugno | 26° / 14° |
Luglio | 30° / 17° |
Agosto | 30° / 17° |
Settembre | 25° / 13° |
Ottobre | 20° / 10° |
Novembre | 14° / 5° |
Dicembre | 10° / 2° |
Dove alloggiare a Giuliano di Roma
B&B La Mita, via La Danna 15
Indirizzo: 03020 Giuliano di Roma (FR)
La Mita è un B&B che offre numerosi comfort per soddisfare ogni esigenza dei propri ospiti.
Ogni camera è ben arredata e attrezzata.
Vi è una piscina all’aperto in cui potersi rilassare e al mattino è servita la prima colazione all’italiana a buffet.
Agriturismo Varcodoro
Indirizzo: via La Danna 36, 03020 Giuliano di Roma (FR)
L’Agriturismo Varcodoro è situato a 1 km dal centro abitato di Giuliano di Roma.
È immerso, infatti, nelle campagne laziali.
Dispone di camere da letto pazzesche ben illuminate e arredate, un ristorante in cui si propone la cucina locale ed un giardino con barbecue.
Ogni mattina gli ospiti potranno gustare la prima colazione dolce o salata, a base di prodotti genuini fatti in casa.
Sunny Palace Hotel Restaurant
Indirizzo: Strada Regionale 156, Monti Lepini, 04010 Prossedi (FR)
Il Sunny Palace è un hotel sito a Prossedi.
Offre una magnifica vista sui Monti Lepini e dispone di una piscina all’aperto.
Le camere da letto sono ben arredate e dispongono di numerosi comfort.
Al mattino la colazione è servita nel ristorante della struttura.
Dimora Marella
Indirizzo: via Fontana dei Conti 104, 03010 Patrica (FR)
La Dimora Marella è situata a Patrica.
Si tratta di una meravigliosa struttura che dispone di un ristorante ed un giardino.
Gli ospiti potranno sognare con la vista sulle montagne e gustare la prima colazione continentale ogni mattina.
Dove mangiare a Giuliano di Roma e nelle immediate vicinanze
Agriturismo Di Falco
Indirizzo: via Farneta 3, 03020 Giuliano di Roma (FR)
L’Agriturismo di Falco si presenta con una location semplice ed accogliente.
I commensali avranno il piacere di gustare i sapori della tradizione gastronomica ciociara.
La Valle
Indirizzo: via Valvazzata, 03020 Giuliano di Roma (FR)
Il ristorante La Valle è il posto ideale in cui poter gustare i sapori locali.
Si servono piatti a base di ingredienti di qualità tipici della cucina locale.
L’intruso
Indirizzo: via Monti Lepini 4, 03020 Giuliano di Roma (FR)
La trattoria L’Intruso è ben arredata e propone piatti semplici e genuini tipici della tradizione locale.
Qui oltre al palato, saranno soddisfatti anche gli occhi, grazie alla vista panoramica mozzafiato.
Casal Cocceio
Indirizzo: via La Valle 11, 03023 Ceccano (FR)
Al Casal Ceccano, si propongono piatti gustosi ed elaborati.
Il menù variegato permette di optare per soluzioni vegetariane, vegane o senza glutine.
Piatti tipici
Maccaruni con il ragù
I maccaruni con il ragù è una ricetta tipica della cucina ciociara e la sua variante estiva è servita con sughetto di pomodoro semplice e basilico.
Ingredienti:
- Farina di grano duro;
- Uova;
- Acqua;
- Scarti di pollo (rigaje);
- Battuto di lardo o grasso del prosciutto;
- Aglio;
- Prezzemolo;
- Passata di pomodoro;
- Pecorino locale.
Timballo di Bonifacio VIII
Il timballo alla Bonifacio VIII era il piatto preferito del papa anagnino. Si pensa, che la versione originale fosse senza salsa di pomodoro.
Ingredienti:
- Tagliatelle;
- Prosciutto crudo;
- Carne a scelta;
- Passata di pomodoro.
Distanza dalle principali città
Roma
100 km
Milano
650 km
Firenze
350 km
Venezia
590 km
Bologna
450 km
Napoli
150 km
Bari
380 km
Informazioni utili
Sito ufficiale
Curiosità
- Il centro storico di Giuliano di Roma è alle pendici del Monte Siserno, che fa parte della catena montuosa dei Monti Lepini.
- Una delle più antiche ricette della tradizione ciociara è un tipo di pasta fatta a mano: i maccaruni. Le prime notizie di questa pasta risalgono al ‘500 ed è una ricetta che si tramanda di madre in figlia da secoli.
Libri
- Ciociaria 2020. Guida ai sapori e ai piaceri. | Autore: La Repubblica
- La civiltà ciociara. Nel Lazio pre-romano. | Autore: F. Garuti
- Per le vie del Lazio. Guida turistica alla scoperta della regione lungo le antiche strade romane. | Autore: M. A. Lozzi Bonaventura
Eventi e folclore
- Sagra dugli Maccaruni cugli feri;
- Degustazione dei piatti natalizi;
- Concerto di Natale.