- Continente: Europa;
- Nazione: Italia;
- Regione: Veneto;
- Comune: Venezia;
- Abitanti: 26 145;
- Nome abitanti: jesolani;
- Lingua: Italiano;
- Moneta: euro;
- Clima: mite
- Altitudine: 2;
- Cap: 30016;
- Orario: UTC+1;
- Aeroporto più vicino: aeroporto Marco Polo di Venezia;
- Porto più vicino: Porto di Venezia;
- Periodo migliore per visitarla: da maggio a settembre;
Dove si trova
Jesolo si trova in provincia di Venezia e affaccia sul mare Adriatico. La valle di Dragojesolo rappresenta la più estesa della laguna Nord di Venezia.
Cosa vedere
Museo Civico di storia naturale
In Piazza Carducci, presso l’ex Complesso Scolastico, si trova il Museo Civico di Storia Naturale. Le sue sale sono divise in base a diversi temi o epoche i cui reperti sono esposti nel museo.
- L’era dei dinosauri
- L’evoluzione degli ominidi
- Biologia marina
- Prnitologia paleartica
- Mammiferi europei
- Artigianato e tradizioni venatorie-vallive
- Botanica
- Biblioteca ed emeroteca
- Pinacoteca
Attualmente, la sezione di Botanica, la biblioteca e la pinacoteca sono visionabili esclusivamente tramite prenotazione.
Oltre alle sale permanenti, il museo ospita anche delle mostre temporanee, ed è dotato di un meraviglioso spazio verde centrale per rilassarsi durante la propria visita.
Faro di Piave Vecchia

Il faro di Piave Vecchia si trova sul fiume Sile. Oggi è la sede della Guardia Costiera di Jesolo. È alto 48 metri ed è possibile visitarlo raggiungendo anche la sua cima per ammirare il panorama sulla laguna.
La sua costruzione risale ai tempi del governo austriaco, precisamente nel 1846. Fu poi distrutto nel corso della Seconda Guerra Mondiale, per venire poi ricostruito nel 1951 dal Genio Civile di Venezia.
Via dei Forti
Via dei Forti è considerato un vero e proprio museo all’aria aperta, che permette di visitare le varie fortificazioni lungo la costa di Cavallino-Treporti. Si delinea così un percorso storico e culturale, che collega fortificazioni realizzate in un periodo che va dal 1845 e il 1920.
In particolare, durante la Seconda Guerra Mondiale, le fortificazioni furono edificate tra il 1943 e il 1945 dall’Organizzazione Todt tedesca, al fine di difendersi da sbarchi o attacchi aerei dei nemici. Oggi sono ancora visibili anche i bunker costruiti per la protezione dei soldati.
Le costruzioni più interessanti da visitare in questa area sono:
- Batteria Amalfi;
- Forte Treporti;
- Batteria Pisani (che oggi è diventata un museo con mostre dedicate alla storia della Grande Guerra);
- Punta Sabbioni;
- Batteria Cavallino Nord;
- Batteria Nuova.
Antiche Mura
Le Antiche Mura sono un’area archeologica dove in passato sorgeva la Basilica di Santa Maria Assunta, risalente al IX secolo: era un tempo la cattedrale di una delle diocesi più importanti della Laguna Veneta, quella di Equilio.
In questa zona sono stati ritrovati numerosi resti di valore, risalenti prevalentemente al periodo della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, che possono essere ammirati dai visitatori dell’area archeologica.
Torre Caligo
Torre Caligo si trova, come suggerisce il nome, lungo il canale Caligo. Aveva un tempo una funzione di difesa della Laguna, oltre che di riscossione del pedaggio per il transito delle merci.
La zona in cui sorge Torre Caligo risultava infatti strategica per la sorveglianza dei canali della laguna e della campagna circostante. Allo stesso tempo, era un punto ideale per la riscossione delle tasse sul transito delle merci, in quanto era proprio lungo in canale Caligo che passava la maggior parte del traffico commerciale tra la zona del Piave e quella di Venezia.
Fu costruita durante l’Alto Medioevo, attorno al 930. Tuttavia, il materiale utilizzato è di origine romana. Secondo alcune antiche mappe, la torre era un tempo accompagnata da altre costruzioni, come una seconda torre a sud ovest, in prossimità della foce del canale. Tutte le altre costruzioni risultavano già scomparse nel XVI secolo.
Chiesa di San Giovanni Battista

La chiesa di San Giovanni Battista è la parrocchiale di Jesolo. La struttura fu edificata nel XII secolo nel territorio di Equilio (ovvero l’attuale Jesolo). Inizialmente, fu utilizzata come battistero per la chiesa di Santa Maria, che oggi non esiste più. A seguito della soppressione della diocesi di Equilio, la chiesa di San Giovanni Battista passò sotto il patriarcato di Venezia.
L’edificio è accostato da un imponente campanile, dell’altezza di circa 75 metri. La facciata della chiesa presenta una lunetta decorata con un mosaico, che raffigura San Giovanni Battista. Un’altra interessante decorazione è quella che raffigura i Santi Apostoli Pietro e Paolo, rappresentati nel XIX centenario del loro martirio.
Museo Storico Militare “Vidotto”
In questo museo vengono riportati numerosi reperti dedicati alla storia delle forze armate e delle forze dell’ordine, sia italiane che straniere. Il museo dispone di ben tre piani, con diverse stanze tematiche.
Uno dei luoghi più interessanti da visitare è l’armeria, una tra le più complete in Italia. Al suo interno sono custodite le armi utilizzate dagli eserciti negli ultimi 150 anni. Nel giardino sono inoltre esposti diversi pezzi di artiglieria risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, ma anche al periodo della Guerra Fredda.
Mosaici Paleocristiani
Tra il 1963 e il 1965, le campagne archeologiche condotte dal Comune di Jesolo portarono alla scoperta dei resti di due chiese, una delle quali è oggi conosciuta con il nome di “Chiesa dei mosaici”. La chiesta era infatti decorata da un pavimento composto da un tappeto musivo policromo, risalente circa al VI-VII secolo d.C. La decorazione presenta dei meravigliosi e intricati motivi geometrici, tra i quali sono preseti anche delle epigrafi dedicate a chi aveva finanziato l’opera decorativa.
In seguito al ritrovamento, i frammenti del mosaico sono stati estratti per restaurarli e garantirne una migliore conservazione. Oggi possono essere ammirati presso la sala adiacente l’Ufficio dell’Azienda di Promozione Turistica di Jesolo (Piazza Brescia 13).
Museo della Bonifica
Il Museo della Bonifica si trova all’interno dei Musei Civici Sandonatesi. Al suo interno sono esposti numerosi reperti relativi alla storia della città e del territorio della Laguna. La visita a questo museo rappresenta un ottimo modo, per turisti e residenti locali, di conoscere la storia di questi luoghi e di apprezzarne i cambiamenti nelle varie epoche storiche.
I segni più evidenti delle trasformazioni avvenute nel tempo sono sicuramente ammirabili nei reperti relativi alla bonifica della rete di canali, delle case rurali e del paesaggio circostante.
Il Museo è dotato inoltre di diversi percorsi che possono essere ammirati dai visitatori, che percorrono non solo l’interno dell’edificio, ma anche il suo esterno, creando un’esperienza di visita unica, perfetta per immergersi a 360° gradi nella storia e cultura locali.
Parco Pineta
Se hai voglia di rilassarti nel verde, puoi farlo nel Parco Pineta, che è l’area verde più famosa e conosciuta di Jesolo. Fu realizzata dal paesaggista portoghese João Ferreira Nunes e si caratterizza per la presenza di numerose piante ad alto fusto.
L’area è molto grande: copre ben 16.500 metri quadrati. Al suo interno è presente anche un’area dedicata ai bambini, con percorsi didattici pensati per visitatori di tutte le età. Il parco offre inoltre scorci naturali mozzafiato, che rendono la visita decisamente imperdibile.
Cosa fare
Jesolo Ambient Bike
Jesolo è conosciuta per essere una città totalmente a misura d’uomo. Anche per questo motivo, è una città che punta sempre di più sulla mobilità sostenibile. Lo dimostra il grande numero di piste ciclabili presenti in città, con percorsi adatti a chiunque desideri passare un po’ di tempo in sella alla sua bicicletta, esplorando l’ambiente urbano o naturale.
Dal 2009 a Jesolo è attiva la “Jesolo Ambient Bike”, un’iniziativa che promuove l’esplorazione e la visita dei dintorni di Jesolo attraverso l’uso della bicicletta. L’iniziativa si rivolge ai residenti locali, ma anche ai turisti e agli amanti della bicicletta di tutto il mondo. Il programma prevede ben 14 percorsi di diversa ambientazione e diversa difficoltà, perfetti per conoscere ogni angolo di questo meraviglioso territorio. Ma c’è di più! L’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione anche 120 biciclette in modalità di bike sharing per permettere anche chi non possiede una bicicletta di partecipare a questa iniziativa sostenibile.
Trekking e Nordic Walking Jesolo
Se invece sei un amante del trekking, a Jesolo puoi trovare molti percorsi e sentieri per esplorare i luoghi naturali più belli del territorio.
Puoi unirti anche alla Nordic Walking Jesolo, un’iniziativa che punta a far scoprire le bellezze del trekking in maniera divertente e dinamica. Tra i percorsi più amati troviamo sicuramente quello che attraversa Jesolo, il Piave e la Cavetta, che ha durata di circa 4 ore.
Sand Nativity
Sand Nativity è una delle mostre più famose di Jesolo, in grado di attirare ogni anno migliaia di visitatori e turisti per osservare la meraviglia di un presepe interamente realizzato con la sabbia.
Centinaia di scultori provenienti da tutto il mondo si riuniscono qui per esibire le proprie capacità creative mediante la lavorazione della sabbia. Di sicuro qui potrai respirare un’aria natalizia più unica che rara!
L’evento si lega anche a diverse forme di beneficenza: dopo circa 20 anni di mostre, circa 24 località in tutto il mondo hanno già beneficiato di iniziative e progetti solidali realizzati grazie ai contributi dei visitatori dell’evento Sand Nativity.
Caribe Bay
Se cerchi un luogo di puro divertimento e adrenalina, Caribe Bay è il posto che fa per te! Si tratta di un parco acquatico nel cuore di Jesolo, una piccola isola caraibica con sabbie bianchissime e più di 500 palme. Una vera e propria oasi del divertimento, con ben 80mila metri quadri a disposizione dei visitatori. È stato premiato 11 volte come miglior parco acquatico d’Italia!
A bordo di Moby Dick
A Jesolo è possibile anche concedersi una mini crociera verso Venezia. Lo puoi fare grazie a Moby Dick II, una motonave che ti porterà a visitare le principali isole della laguna: Murano, Burano e Torcello.
Il tragitto permette di ammirare meravigliosi luoghi naturali, alla scoperta del fascino della laguna, fino ad arrivare alla meravigliosa Venezia.
La Pista Azzurra
La Pista Azzurra è perfetto per chi vuole provare il brivido della velocità in kart! Nei suoi 50 anni di attività ha visto correre sul suo tracciato i migliori piloti internazionali.
La Pista Azzurra si compone di due diversi percorsi: uno di 730 metri (disponibile per piloti che abbiano almeno 16 anni) e una di 250 metri (adatta anche a bambini e ragazzi, a partire da 1 metro e 30 cm di altezza).
New Jesolandia
New Jesolandia è un altro parco divertimenti tematico di Jesolo. Sebbene molto più piccolo di Caribe Bay (ricopre infatti una superficie di 20mila metri quadri) è un luogo di divertimento per visitatori di tutte le età e per famiglie. È aperto tutte le sere dalle 20:00 fino a notte inoltrata, sono presenti 35 attrazioni oltre che stand gastronomici e animazione.
Vita notturna
Jesolo è conosciuta anche per essere un luogo ideale per vacanze di giovani in cerca di divertimento e di un’animata vita notturna. La città presenta diversi club molto frequentati dai giovani, come lo Hierbas e Terrazzamare, punto di riferimento della beachlife di Jesolo. Presso questi club vengono organizzati anche eventi speciali che attraggono visitatori di tutte le età.
La città dello sport
Ma Jesolo è anche una città dedicata al mondo sportivo! Ogni anno vengono infatti organizzati eventi sportivi, sia nazionali che internazionali, grazie anche ai due stati cittadini che ospitano tali manifestazioni: lo stadio Picchi e quello delle Antiche Mura. È presente anche un Palazzetto dello Sport, che ospita competizioni di atletica internazionale.
A giugno di ogni anno si organizza inoltre la Jesolo Moonlight Half Marathon, una mezza maratona da correre sotto la luna. Una manifestazione sportiva decisamente particolare che raccoglie sempre grande partecipazione da parte dei residenti locali e dei turisti amanti dello sport.
Storia
Origini
Le prime testimonianze della storia di Jesolo risalgono al I millennio a.C. La sua storia è infatti antichissima: la popolazione che originariamente abitò il territorio era di origine indo-europea (definita “proto-veneta”). In base ai ritrovamenti, si ritiene che essa avesse una cultura peculiare, sicuramente più avanzata rispetto a quella delle popolazioni limitrofe.
Epoca romana
Durante l’epoca romana, Jesolo rappresentava un’isola della Laguna di Venezia. Le principali attività portate avanti in questo periodo erano relative alla pesca e all’allevamento. Gli animali più allevati erano i cavalli: per questo motivo, l’isola era conosciuta come “Equilim”, ovvero la “città dei cavalli” (in seguito questo nome si trasformò in Equilio).
A seguito della caduta dell’Impero Romano, il centro di Jesolo acquisì un’importanza strategica per via della sua posizione e del valore delle isole come rifugio sicuro dai barbari provenienti dalle Alpi.
In seguito, Jesolo divenne sede di una delle più importanti diocesi di Venezia, grazie alla realizzazione della Basilica di Santa Maria Assunta.
Decadenza
A partire dal Trecento, Jesolo visse un periodo di decadenza per via di frequenti alluvioni che colpirono la Laguna veneziana, causando disagi e rallentamenti delle attività produttive e dei trasporti.
Dalla Guerra alla rinascita
A seguito della Prima Guerra Mondiale, nella zona di Jesolo partirono delle attività di bonifica dell’area, proseguite fino al 1930, che resero possibile iniziare nuove coltivazioni e sviluppare maggiormente tutta l’area. Ad esempio, grazie alla bonifica fu possibile coltivare frumento e granoturco, oltre che nuove piante da frutto e vigneti. Iniziò dunque una produzione di vino di alta qualità, che nel tempo è arrivato a guadagnarsi anche la denominazione DOC.
Temperature medie
Mese | Massima/minima C° |
Gennaio | 7° / 0° |
Febbraio | 9° / 1° |
Marzo | 13° / 4° |
Aprile | 17° / 8° |
Maggio | 22° / 13° |
Giugno | 26° / 17° |
Luglio | 28° / 19° |
Agosto | 29° / 18° |
Settembre | 24° / 15° |
Ottobre | 18° / 10° |
Novembre | 12° / 5° |
Dicembre | 8° / 1° |
Dove alloggiare
Locanda al ponte de fero
Via C. Colombo 1, 30016 Jesolo, Italia
Questa locanda si trova proprio nel centro di Jesolo, a meno di 4 km dal Lido della città. Dispone di camere climatizzate e dotate di tutti i comfort, oltre che di un ristorante tradizionale, un servizio di noleggio di biciclette e una terrazza solarium.
Hotel Arborea
Via Conegliano n. 5, 30016 Jesolo, Italia
L’Hotel Arborea si trova ad appena 2,7 km dal Lido di Jesolo. È dotato di un ristorante, un parcheggio privato, un bar e una sala comune. Sono presenti camere familiari e un’area giochi dedicata ai bambini.
Agriturismo Antiche Mura
Via Antiche Mura 46, 30016 Jesolo, Italia
In questo agriturismo potrai trovare un’ampia area verde in cui rilassarti, un servizio di noleggio gratuito e una strada per raggiungere rapidamente (in soli 10 minuti) la spiaggia del Lido di Jesolo. Le sistemazioni sono comode e perfetto per visitare sia la zona del Lido che quella della città.
Agriturismo la Barena
Via Lio Maggiore 21, 30016 Jesolo, Italia
Immerso nel verde della campagna, l’Agriturismo La Barena ti delizierà non solo per le sue camere con stile classico e affaccio sul meraviglioso giardino, ma anche per il suo ristorante. Al mattino viene servita un’abbondante colazione sia dolce che salata, mentre a pranzo e cena è possibile consultare il menù per scoprire tutti i piatti offerti dall’agriturismo.
Hotel Udinese
Via Cesare Battisti 25, 30016 Jesolo
All’Hotel Udinese puoi trovare comode sistemazioni in camere dotate di WiFi, scrivania, TV a schermo piatto e bagno privato. La reception è aperta 24 ore su 24 ed è pronta a rispondere ad ogni esigenza dei suoi clienti.
Dove mangiare
Il Bucintoro
Via S. Trentin 91 30016, Jesolo.
Il Bucintoro è un ristorante di cucina di pesce a Jesolo, tra i migliori in città. Offre piatti della tradizione arricchiti da un tocco moderno, tutti realizzati con pesce freschissimo servito sia cotto che crudo. Il locale si trova nel pieno centro città.
Il Traghetto
Via Massaua 33 30016, Jesolo
Al Traghetto potrai trovare una cucina autentica e di qualità, servita nella bellezza del giardino del ristorante, mentre si gode della vista mozzafiato sul fiume Piave. Qui cenare al tramonto diventa un’esperienza decisamente indimenticabile.
I-Sushi
Via Mameli 29 30016, Jesolo
Se ami la cucina etnica e in particolare la cucina orientale, I-Sushi è uno dei ristoranti più gettonati per una cena in stile giapponese. Il locale presenta un’offerta variegata non solo per il pranzo o la cena, ma anche per l’aperitivo, proponendo abbinamenti originali e innovativi.
Frittodivino
Via Bafile 332 30016, Jesolo
Un ristorante take-away che basa tutta la sua filosofia sul fritto. Il piatto forte è ovviamente il cartoccio di pesce, ma qui potrai trovare proposte golose per tutti i gusti, anche con specialità di terra.
Agriturismo Antiche Mura
Via Antiche Mura 64, 30016 Jesolo
Questo agriturismo è consigliato per chi desidera immergersi nella natura e nella storia locale degustando, allo stesso tempo, dei piatti preparati con cura e dedizione.
Situato a soli 6 km dal Lido di Jesolo, l’Agriturismo Antiche Mura si presenta come un meraviglioso casale immerso nella campagna. Qui troverai un’atmosfera accogliente e potrai degustare piatti tipici a base di carne di struzzo, maiale e asino.
Trattoria Gianni Franzi
Piazza de Santis 9 30016, Jesolo
Questa trattoria è l’ideale per un pranzo o una cena realizzati con ingredienti freschi e genuini, con prodotti provenienti da aziende locali. Il menù presenta diversi piatti tipici del panorama Veneto, ma sono presenti anche le ricette più amate della cucina mediterranea in generale.
Morgan’s Pub
Via Bafile 330, 30016 Jesolo
Un pub accogliente in Via Bafile, a pochi metri dalla centrale Piazza Brescia. Il Morgan’s Pub è il luogo ideale per concedersi una divertente serata con gli amici a base di piadine, sandwiches, panini e drink alcolici e analcolici per tutti i gusti. Molto buona la selezione di birre servite dal locale, assolutamente da provare!
Piatti tipici
Bigoli con anatra
Ingredienti:
- 400 g polpa di anatra
- 400 g brodo di carne
- 350 g bigoli (o pasta all’uovo)
- 100 g vino Recioto Angelorum – Masi
- 80 g formaggio Monte Veronese stagionato
- 60 g carote pulite
- 50 g scalogno pulito
- 40 g sedano pulito
- alloro
- rosmarino
- arancia
- concentrato di pomodoro
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
Innanzitutto, eliminate la pelle dell’anatra e tagliate la polpa in maniera non troppo fine. Tritate in seguito sedano, scalogno e carota e fateli cuocere in una pentola con un filo d’olio, unendo in seguito la carne e aggiungendo l’alloro e il rosmarino
Utilizzate il Recioto per sfumare la carne e insieme aggiungete 2 cucchiai di concentrato di pomodoro. A questo punto, fate cuocere il ragù per 2 ore circa, allungandolo con il brodo quando necessario. Al termine della cottura potete aggiustate di sale e pepe.
Cuocete i bigoli in acqua bollente salata, per poi versarsi nella pentola con il ragù. Se lo desiderate, potete profumare il piatto con un po’ di scorza d’arancia grattugiata e servire la pietanza con scaglie di Monte Veronese.
Casunziei
Ingredienti:
- 300 gr di farina 00
- 800 gr di barbabietole
- 100 gr di rape
- 3 uova
- Burro
- Semi di papavero
- Parmigiano
Per preparare i casunziei all’Ampezzana, lessate delle barbabietole e delle rape in due pentole separate e, una volta cotte, grattugiatele, aggiungete sale e pepe a piacere e amalgamatele tra di loro fino a creare un composto omogeneo.
In un altro recipiente mischiate insieme farina, uova, acqua (tiepida) e un pizzico di sale. Lavorate il composto finché risulta senza grumi e sufficientemente morbido. Stendete la pasta con un mattarello e ritagliate dei dischetti del diametro di circa 10 centimetri, al cui interno andrete a riporre il composto di barbabietole e rape, richiudendo i dischetti come dei ravioli a mezzaluna.
Cuocete i ravioli in acqua salata bollente finché non saliranno in superficie. Scolateli e conditeli con burro fuso, semi di papavero e formaggio grattugiato a piacere.
Fagioli alla veneta
Ingredienti:
- 500 g fagioli freschi sgranati
- 5 acciughe dissalate
- prezzemolo
- aglio
- aceto di vino bianco
- olio extravergine d’ oliva
- sale
- pepe
Per preparate questo tipico piatto veneto, lessate i fagioli per 30 minuti in acqua bollente salata; in seguito, solateli e teneteli da parte. Tritate il prezzemolo e fatelo cuocere in padella con uno spicchia d’aglio e 3 cucchiai d’olio. Una volta che l’aglio avrà preso colore, rimuovetelo e aggiungete alla padella le acciughe. Bagnate il tutto con un bicchiere di aceto e aggiungete a piacere sale e pepe.
Lasciate bollire per 10 minuti e, una volta terminata la cottura, versate il condimento sui fagioli precedentemente messi da parte. Prima di servirli, fate riposare i fagioli per una decina di minuti.
Per la ricetta dei fagioli alla veneta, lessate i fagioli per 30’ in acqua bollente leggermente salata. Spegnete, scolateli e teneteli in caldo in una casseruola. Tritate un ciuffo generoso di prezzemolo. Rosolatelo con uno spicchio di aglio in una casseruola con 3 cucchiai di olio; quando l’aglio sarà ben rosolato, toglietelo e unite le acciughe, stemperatele, bagnate con un bicchiere di aceto e insaporite con poco pepe.
Lasciate bollire dolcemente per 10’, poi spegnete e versate questo saporitissimo condimento sui fagioli. Coprite la casseruola e fate riposare i fagioli per almeno una decina di minuti, quindi serviteli.
Pearà
Ingredienti:
- 200 gr di pane raffermo
- 100 gr di midollo di bue
- 1 litro di brodo di carne
- Pepe macinato
- Olio evo
- Grana padano
Rimuovete il midollo dall’osso e scioglietelo a fuoco basso passandolo nel frattempo in un passino da cucina, al fine di rimuovere le impurità. Una volta che il midollo sarà caldo, aggiungete nella pentola il pane grattugiato, mescolando il composto e unendo anche un filo d’olio.
Cuocete il brodo per un minimo di 2 ore, mescolandolo frequentemente. Una volta terminata la cottura, aggiungete abbondante pepe e formaggio Grana grattugiato.
Zuppa di trippe
Ingredienti:
- 500 gr di trippa pulita
- 150 gr di patate
- 150 gr di polpa di zucca
- 80 gr di fagioli borlotti ammollati
- 50 gr di carota, sedano, cipolla
- Un bicchiere di passata di pomdoro
- Alloro
- Rosmarino
- Peperoncino
- Brodo di carne
- Olio evo
- Sale
- Pepe
Lasciate bollire i fagioli per circa 40 minuti, e una volta pronti metteteli da parte. Tagliate a dadini le verdure e fatele cuocere con 3 cucchiai di olio in una padella, assieme al peperoncino e all’alloro. Dopo alcuni minuti, unite la trippa e fatela insaporire nel soffritto. Aggiungete in seguito la passata di pomodoro e coprite con il brodo di carne. Lasciate cuocere il tutto per 45 minuti. Una volta passato questo tempo, aggiungete i fagioli e alcuni piccoli rametti di rosmarino. Fate proseguire la cottura per 1 ora.
Dove fare shopping
I Giardini di Jesolo
Via Piave Vecchio, 47, 30016 Jesolo VE
In questo ampio centro commerciale potrai trovare moltissimi negozi di abbigliamento, oggettistica, bar e ristoranti per ogni esigenza e desiderio.
Laguna shopping
Piazza Venezia, 28, 30016 Jesolo VE
Il parco commerciale Laguna Shopping è aperto 7 giorni su 7 e presenta ampi spazi dedicati ai negozi di ogni tipologia: elettronica, abbigliamento, articoli per la casa, supermercati, bar, ristoranti. Sono presenti anche aree in cui rilassarsi all’aperto.
Saorè
Via Riviera Sile, 29, 30016 Jesolo VE
Un punto vendita dei migliori prodotti della cucina veneziana sottovuoto. Da Saorè vengono selezionati i migliori prodotti freschi, che vengono poi confezionati sottovuoto, garantendo una migliore conservazione.
Come arrivare
In treno
A Jesolo non è presente una stazione ferroviaria. È possibile arrivare in treno tramite i collegamenti in autobus con le stazioni di Mestre e San Donà di Piave.
In aereo
Gli aeroporti di riferimento sono il Marco Polo (Venezia) e il Sant’Angelo (Treviso). Qui arrivano numerose compagnie aeree low-cost ed è presente un servizio di autobus che permette di raggiungere il centro di Jesolo.
In auto
Per le auto provenienti dal Brennero o da Milano, l’autostrada di riferimento è la A4: si deve prendere l’uscita in direzione dell’aeroporto Venezia-Marco Polo/Jesolo e seguire poi le indicazioni per raggiungere Jesolo.
Per chi invece proviene da Tarvisio, Udine, Trieste, lungo l’A4 è necessario prendere l’uscita Noventa di Piave.
Distanza dalle principali città
Roma
558 km
Milano
299 km
Napoli
753 km
Venezia
41,7 km
Bologna
186 km
Firenze
302 km
Libri guide informazioni utili
Sito ufficiale
Libri
• Jesolo. Cinquant’anni di storia in foto. Di Fabrizio Cibin, Zambon Edizioni.
Una raccolta degli scatti più suggestivi che raccontano la città di Jesolo e ben 50 anni della sua storia.
• Equilo, alle origini di Jesolo. Di Paolo Florindo, Formato Kindle.
Un simpatico libro a fumetti che racconta la storia di Egilio Gallo, tribuno jesolano vissuto nel VII secolo. Il suo racconto servirà a scoprire il popolo progenitore di Venezia.