- Continente: Europa
- Nazione: Città del Vaticano
- Città: Città del Vaticano
- Orari di ingresso: Da Lunedì a Giovedì dalle 10 alle 20; Venerdì e Sabato dalle 10 alle 22.
- Costo biglietto: Intero 17€; ridotto 8€. Prenotabile esclusivamente online.
- Artisti: Luca Beltrami, Padre Luigi Ungarelli, Antonio Canova, Raffaele Stern, Donato Bramante, Antonio del Pollaiolo, Pirro Ligorio, Ignazio Danti, Baccio Pontelli, Giuseppe Momo.
- Tempo necessario per la visita: minimo 3 ore.
- Tempi di attesa per la fila: nessuno grazie alla prenotazione online.
Dove si trova
I Musei Vaticani sono a Roma, nel Lazio. Per la precisione nello stato del Vaticano.
All’interno si possono trovare secoli di storia, come d’altra parte in ogni angolo della città. Dal Parco del Colosseo, dove si trovano anche i Fori Imperiali e quello Romano, al Pantheon, dalla Fontana di Trevi a Piazza Navona, dal museo dell’Ara Pacis alla Scalinata di Trinità dei Monti. Inoltre dai Musei è possibile raggiungere Villa Pamphili, uno dei parchi più grandi di Roma. Non esiste luogo nella città eterna che non abbia qualcosa da raccontare.

I Musei Vaticani sono considerati tra i musei più importanti al mondo e sono visitati ogni anno da milioni di persone. I Musei si estendono per circa 7Km e racchiudono tesori dal valore inestimabile, collezionati dai vari pontefici a partire dal 1503 con Papa Giulio II.
In foto il portone di uscita dei Musei Vaticani, sulla sommità vi sono lo stemma di Papa Pio XI e le rappresentazioni di Michelangelo e Raffaello.
Cosa vedere
Pinacoteca Vaticana

La Pinacoteca Vaticana venne costruita dall’architetto Luca Beltrami per volere di Papa Pio XI e fu inaugurata nel 1932. Si snoda lungo diciotto sale che custodiscono opere dal XII al XIX secolo, per un totale di circa 460 quadri.
Tra le magnifiche opere presenti si ricordano quelle degli artisti più celebri italiani, quali: Giotto, Perugino, Raffaello, Leonardo, Tiziano, Veronese, Caravaggio e moltissimi altri. Si trova anche una sala interamente dedicata a Wenzel Peter, pittore animalista.
Dal Cortile della Pinacoteca si può godere di una vista impareggiabile sulla cupola della Basilica di San Pietro.
Museo Gregoriano Egizio

Il Museo Gregoriano Egizio fu fondato nel 1839 da papa Gregorio XVI, è composto da nove sale allestite da Padre Luigi Ungarelli. Quì si possono ammirare le collezioni di arte egizia provenienti per la maggior parte dalla Villa di Adriano a Tivoli, tra cui: stele, geroglifici, papiri, mummie e sarcofagi, statue e bassorilievi dell’arte egizia.
Nell’emiciclo, che corrisponde alla quinta stanza, si trovano le colossali statue faraoniche di Tolomeo II e Arsinoe II in granito rosso. Nelle ultime stanze si trovano opere provenienti da Alessandria, dalla Mesopotamia e dall’Assiria.
Museo Chiaramonti

Il Museo Chiaramonti fu fondato da Papa Pio VII agli inizi del 1800 e allestito nel 1807 da Antonio Canova. Il Museo si articola in tre spazi: la Galleria Chiaramonti, il Braccio Nuovo e la Galleria Lapidaria.
La prima sezione ospita più di mille opere tra busti e statue di epoca romana, sarcofagi, fregi e molto altro. All’interno del Braccio Nuovo, costruito su progetto di Raffaele Stern, si possono ammirare sculture di epoca classica e copie romane di importanti originali greci. La Galleria Lapidaria, visitabile solo su richiesta, racchiude la collezione epigrafica vaticana con oltre 3400 lapidi disposte lungo 48 pareti.
Cortile del Belvedere

Il cortile del belvedere fu costruito per volere di Papa Giulio II a partire dal 1504 secondo il progetto di Donato Bramante, conosciuto anche come cortile della pigna, grazie alla presenza di una enorme pigna in bronzo ritrovata durante il Medioevo presso le Terme di Agrippa. La pigna è posta nel “nicchione”, costruito da Pirro Ligorio .
Al centro del cortile è stata posta nel 1990 La Sfera di Arnaldo Pomodoro, che rappresenta l’essenza dei Musei Vaticani: il contrasto tra la bellezza esterna e il complesso meccanismo interno.
Museo Pio-Clementino

Il Museo Pio Clementino prende il nome dei suoi fondatori: Clemente XIV e Pio VI. Il Museo è impreziosito dall’Atrio dei Quattro Cancelli e dalla scala Simonetti, chiamata con il nome di uno dei suoi costruttori: Michelangelo Simonetti, il quale progettò anche molte delle sale del Museo. Le opere all’interno sono per lo più sculture databili dal IV secolo a.C. al III secolo d.C.
Il Museo si sviluppa lungo quattordici sale, tra le quali ricordiamo il Cortile Ottagono, ed ospita copie romane di capolavori greci, come: il gruppo scultoreo del Laocoonte, l’Apollo e l’Hermes del Belvedere e il Perseo Trionfante.
Galleria delle Carte Geografiche

La Galleria delle Carte Geografiche voluta da papa Gregorio XIII, custodisce al suo interno quaranta carte geografiche affrescate lungo le pareti che rappresentano l’Italia con le sue isole maggiori e minori. Su di una parete sono dipinti i territori bagnati dal Mar Ligure e dal Mar Tirreno, mentre sull’altra quelli bagnati dal Mar Adriatico.
Gli affreschi furono eseguiti tra il 1580 e il 1585 secondo i cartoni di Ignazio Danti, illustre cartografo dell’epoca. Sul soffitto, in corrispondenza di ogni mappa, sono raffigurati gli accadimenti religiosi più importanti avvenuti in quella regione.
Le Stanze di Raffaello

Le stanze di Raffaello sono quattro e sono state affrescate tra il 1508 e il 1524 da Raffaello Sanzio e gli allievi della sua scuola. Le stanze furono la residenza di Papa Giulio II, che ne ordinò la costruzione, e dei suoi successori.
Nella terza stanza, detta della Segnatura, si trova uno dei più celebri affreschi di Raffaello: la Scuola di Atene: rappresentante i più illustri filosofi della storia intenti a disquisire tra loro, con Platone e Aristotele al centro.
Sulla volta sono affrescate le allegorie della Filosofia, della Teologia, della Poesia e della Giustizia: le discipline un tempo ritenute elevare lo spirito.
Appartamento Borgia

L’appartamento Borgia comprende sei magnifiche stanze, un tempo residenza di Papa Alessandro VI (Rodrigo Borgia). Le stanze sono state affrescate tra il 1492 e il 1494 da Bernardino Pinturicchio.
L’appartamento accoglie dal 1973 una parte della Collezione di Arte Contemporanea che custodisce più di 800 opere di 250 artisti tra i più famosi dell’Arte Contemporanea, tra cui: Van Gogh, Gauguin, Kandinsky, de Chirico, Bacon, Munch, Dalì e Picasso.
Cappella Sistina

La Cappella sistina costruita su progetto di Baccio Pontelli, venne fatta ristrutturare tra il 1477 e il 1480 per ordine di Papa Sisto IV, dal quale prende il nome. Inizialmente i lavori furono affidati a Perugino, Botticelli, Ghirlandaio e Rosselli, i quali contribuirono alla realizzazione della decorazione risalente al Quattrocento: i tendaggi dipinti, le Storie di Mosè e di Cristo e i ritratti dei Pontefici.
Giulio II, nipote di Sisto IV, ne ordinò la modificazione e assegnò nel 1508 a Michelangelo Buonarroti i lavori della volta, sulla quale realizzò anche il capolavoro della Creazione di Adamo. Successivamente sempre a Michelangelo furono affidati i lavori sulla parete dell’altare, qui dal 1536 al 1541 dipinse il maestoso Giudizio Universale.
Scala Elicoidale a Doppia Spirale

La scala elicoidale a doppia spirale è una maestosa ed imponente costruzione dell’Ingegnere Giuseppe Momo, commissionata nel 1929 da Papa Pio XI e inaugurata nel 1932.
La particolarità di questa elegante scala risiede nel fatto che può essere percorsa in salita e in discesa, ma senza che le persone si incontrino con quelle che procedono nel verso opposto.
Gli Artisti
Alcuni degli artisti che hanno contribuito alla costruzione e realizzazione dei Musei Vaticani:
- Luca Beltrami: Architetto milanese per volere di Papa Pio XI ha costruito la Pinacoteca Vaticana, inaugurata nel 1932. Ha inoltre progettato i Laboratori sottostanti la pinacoteca, necessari per trasportare le opere in totale sicurezza ed efficienza.
- Padre Luigi Ungarelli: Famoso egittologo che su ordine di Papa Gregorio XVI nel 1839 progettò l’iniziale allestimento del Museo Gregoriano Egizio.
- Antonio Canova: Illustre pittore e scultore, oltre alle sue moltissime opere presenti all’interno dei Musei Vaticani, nel 1807 contribuì all’allestimento del Museo Chiaramonti voluto da Papa Pio VII.
- Raffaele Stern: Architetto romano che edificò a partire dal 1817 l’ala detta del Braccio Nuovo, facente sempre parte del Museo Chiaramonti. Dopo la sua morte i lavori furono portati a termine da Pasquale Belli.
- Donato Bramante: a lui si deve la realizzazione per ordine di Papa Giulio II del Cortile del Belvedere (1504), un tempo costituito da tre spazi su diversi livelli. Il Bramante realizzò anche la Scala elicoidale del Bramante, oggi chiusa ai visitatori, che permetteva un accesso più agevole al Cortile Ottagonale (progettato sempre dal celeberrimo architetto).
- Pirro Ligorio: nel 1565 sotto il pontificato di papa Pio IV, l’architetto modificò il progetto iniziale del Bramante e costruì il nicchione nel quale oggi si può ammirare l’enorme pigna in bronzo.
- Michelangelo Simonetti: Architetto molto noto in Vaticano, dal 1772 realizzò il portico ottagonale dell’omonimo cortile e altre delle stanze del Museo Pio-Clementino: il Gabinetto delle Maschere, la Sala degli Animali, la Sala delle Muse, la Sala Rotonda, la Sala a Croce Greca e la Galleria dei Candelabri. Insieme a Giuseppe Camporese realizzò l’elegante scala Simonetti.
- Ignazio Danti: Illustre geografo, fu chiamato nel 1581 da Papa Gregorio XIII per progettare le cartografie affrescate lungo le pareti della Galleria delle Carte Geografiche.
- Baccio Pontelli: per volere di Papa Sisto IV, l’architetto progettò l’ambizioso disegno della Cappella Sistina insieme a Giovannino de’ Dolci.
- Giuseppe Momo: ingegnere e architetto al quale fu commissionato il progetto della scala a doppia spirale elicoidale da Papa Pio XI nel 1929.
Storia
Papa Giulio II agli inizi del 1500 formò la sua personale collezione di statue classiche e commissionò a Donato Bramante il progetto del Cortile Ottagono. Qui vennero posizionate le celebri statue del Laocoonte e dell’Apollo del Belvedere.
Solo a partire dalla metà del 1700 per volere dei papi Clemente XIV e Pio VI, venne edificato il primo polo museale accessibile al pubblico: l’odierno Museo Pio-Clementino. Da allora i pontefici hanno raccolto e collezionato più di 70.000 opere, oggi solo in parte ammirabili. I Musei Vaticani si estendono per oltre 7Km e sono tra i musei più importanti e visitati al mondo.
Come arrivare
In metro
Ottaviano e Cipro sono le fermate metro più vicine, si trovano sulla linea rossa (Metro A) direzione Battistini. Una volta lì i Musei sono raggiungibili a piedi in meno di 10 minuti.
In treno
La stazione più vicina è la Stazione di Roma Termini, da lì è possibile muoversi in macchina o con i mezzi pubblici.
In autobus
Da Stazione Termini: prendere il bus 492 dalla fermata Volturno/Gaeta a 5 minuti da Termini. Scendere alla fermata Bastioni di Michelangelo e camminare per circa 4 minuti per arrivare ai Musei.
Da Colosseo: prendere il bus 81 dalla fermata S. Gregorio a 1 minuto da Piazza del Colosseo. Scendere alla fermata Risorgimento e camminare per circa 8 minuti per arrivare ai Musei.
Inoltre, di fronte ai Musei Vaticani ferma il bus 49. In Piazza del Risorgimento, a 5 minuti a piedi, fermano il 32 e il 982.
A piedi
I musei distano circa 20 minuti a piedi da Castel Sant’Angelo; e a circa 30 minuti da Piazza Navona, Campo de i Fiori, Pantheon e Piazza del Popolo.
In macchina
Non si consiglia di muoversi in macchina, a causa del traffico e delle numerose ZTL. Se si decide comunque di raggiungere i Musei in macchina, ecco alcuni parcheggi a pagamento:
Via Raffaele Caverni, 24, 00195 Roma RM
Via Vespasiano, 17c, 00192 Roma RM
Via di Villa Alberici, 00165 Roma RM
Altre attrazioni nelle vicinanze
Giardini Vaticani
I meravigliosi Giardini Vaticani sorgono da sud a nord-ovest della Città del Vaticano e dal 1279 grazie a Papa Niccolò III sono luogo di ristoro e quiete del Pontefice. Sono visitabili solo su prenotazione e con guida, il biglietto comprende l’entrata ai Musei Vaticani.
Sito Ufficiale:
Basilica di San Pietro
La Basilica di San Pietro è uno dei più grandi monumenti al mondo, con una lunghezza di 218m e una altezza di 133m grazie al famosissimo “cupolone” dal quale si può godere della più bella vista sul centro dell’Urbe.
Sito ufficiale:
Castel Sant’Angelo – 1,4km
Castel Sant’Angelo è un imponente castello costruito tra il 128 ed il 139 d.C su ordine dell’Imperatore Adriano. L’edificio si snoda lungo sette livelli, tutti visitabili in circa un’ora. Di fronte al castello il suggestivo ponte Sant’Angelo.
Sito Ufficiale:
Presepe dei Netturbini – 1,4km
Un gioiello che non tutti conoscono: il Presepe dei Netturbini. Giuseppe Ianni, lavoratore dell’Ama, dal 1972 insieme ad alcuni suoi colleghi porta avanti la costruzione fedele delle strutture presenti nella Palestina ai tempi di Gesù.
Indirizzo: Italia, Via dei Cavalleggeri, 5, Roma RM
Belvedere del Gianicolo – 2,5km
Il Belvedere del Gianicolo si trova sul colle che sovrasta Trastevere, raggiungibile a piedi partendo da Piazza San Pietro oppure più comodamente in macchina o in autobus. Una volta arrivati, la vista è impagabile e ogni giorno alle 12 il famoso Cannone del Gianicolo segna l’ora con uno sparo.
Indirizzo: Piazzale Giuseppe Garibaldi, 00165 Roma RM
Dove mangiare
Arlù
Borgo Pio, 135, 00193 Roma RM
Da Arlù vi è una attenta selezione di prodotti di alta qualità proveniente dal Lazio e a Km0. La pasta, il pane e i dolci sono sapientemente fatti in casa per rispettare i gusti della tradizione.
Il Panzotto
Via Trionfale, 94, 00195 Roma RM
Nei piatti che il Panzotto propone si gode dell’unione perfetta tra sapori della tradizione e abbinamenti innovativi e ricercati. L’olio extra vergine di oliva viene prodotto da loro negli uliveti della Sabina.
Baccanale al 59
Via della Giuliana, 59, 00195 Roma RM
Baccanale al 59 è un locale piccolo e intimo, dove l’attenzione al cliente è al primo posto. Il menù si compone di carne alla griglia e piatti della tradizione romana rivisitati, da abbinare ai molti vini presenti nella cantina.
Roots
Via Rodi, 16, 00195 Roma RM
Roots è un ristorante a conduzione familiare e propone una cucina contemporanea e raffinata, che utilizza pochi e semplici ingredienti provenienti esclusivamente dal territorio italiano.
Tordomatto
Via Pietro Giannone, 24, 00195 Roma RM
Ristorante dello chef Adriano Baldassare che gli ha fatto guadagnare una stella sulla guida Michelin. Il menù propone piatti della tradizione romana rivisitati secondo la creatività e maestria dello chef.
Dove alloggiare
Domus Terenzio
Via Terenzio, 10, 00193 Roma RM
Nel cuore del quartiere Prati sorge Domus Terenzio, residenza dallo stile elegante e raffinato con accesso al giardino privato e colazione gratuita inclusa.
Hotel Vespasiano
Indirizzo: Via Vespasiano, 49, 00192 Roma RM
L’Hotel Vespasiano è una moderna boutique a 4 stelle che offre ampie camere dotate di ogni servizio. Inoltre vi è la possibilità di accedere alla SPA esclusiva.
Vatican Point Break
Via Anastasio II, 416, 00165 Roma RM
Questo B&B soddisferà ogni esigenza grazie alle diverse tipologie di camere che propone, le quali affacciano su di una via privata garantendo il massimo della tranquillità in una delle zone più visitate di Roma.
Room91-S.Peter
Via Ottaviano, 91, 00192 Roma RM
Room91 si trova in una delle vie più amate per lo shopping. I servizi che offre renderanno il soggiorno nella città eterna indimenticabile: come il cestino da Pic Nic da gustare in uno dei meravigliosi giardini di Roma.
Residenza Paolo VI
Via Paolo VI, 29, 00193 Roma RM
Questa residenza a 4 stelle sorge proprio in piazza S. Pietro negli spazi della Curia Generalizia Agostiniana. Dalla magnifica terrazza si gode di una vista inedita sulla basilica più conosciuta al mondo.
Informazioni Utili
Sito Ufficiale
Biglietto
Acquistabile unicamente online.
Intero: 17€
Ridotto: 8€ per ragazzi fino ai 18 anni e studenti universitari fino ai 25 anni.
Gratuito: per bambini fino ai 6 anni.
All’ingresso è possibile acquistare l’audioguida ad un prezzo di 7€.
Libri e guide
Le meraviglie dei musei vaticani.
Autore: Gianfranco Ravasi
Editore: Mondadori
Anno edizione: 2014
Guida ai segreti dei Musei Vaticani. Alla scoperta della bellezza del museo dei musei
Autore: Daniele Leoni
Editore: ilmiolibro self publishing
Anno edizione: 2015
Musei Vaticani
Autore: Andrea Pomella
Editore: Edizioni Musei Vaticani
Anno edizione: 2007
Viaggio nella cappella Sistina. Ediz. illustrata
Autore: Alberto Angela
Editore: Rizzoli
Anno edizione: 2014
La Cappella Sistina. Ediz. illustrata
Autore: Antonio Paolucci
Editore: Scripta Maneant
Anno edizione: 2016