- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Umbria
- Abitanti: 4763 Norcini
- Lingua: Italiano
- Moneta: Euro
- Clima: Mite, nel mese di Agosto il clima è secco
- Orario: Roma – UTC +1
- Aeroporto più vicino: Aeroporto di Roma Ciampino
- Periodo migliore per visitarla: Primavera-Estate
Dove si trova
Norcia è una tra le città d’arte più importanti dell’Umbria.
Definita patria del tartufo nero, sorge nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, che comprende i territori di quattro province: Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Perugia.
Cosa vedere
Basilica di San Benedetto

La Basilica di San Benedetto è situata nel centro storico di Norcia. Sorge sulla casa natale dei santi Benedetto e Scolastica. Nel 2016, a causa di un violento terremoto, l’edificio sacro è in parte crollato. Sono rimasti intatti la facciata gotica e l’abside.
La facciata è a capanna ed è decorata da un gruppo scultoreo che raffigura la Madonna col Bambino fra due angeli adoranti. Ai lati della Basilica sono state realizzate due sculture in onore dei Santi Benedetto e Scolastica.
L’interno è a croce latina con un’unica navata. Nei sotterranei è possibile visitare la cripta ed un’area archeologica con i resti di una tipica domus romana risalente all’epoca imperiale.
Portico delle Misure
Il Portico delle Misure è situato nei pressi della Basilica di San Benedetto. Era un mercato al coperto, in cui era possibile trovare ogni tipo di cereale.
Sono ancora intatte le misure di capacità in pietra. Le “misure” erano dei recipienti che venivano utilizzati come unità di misura per le merci.
Piazza San Benedetto

Piazza San Benedetto è la piazza principale di Norcia.
È circondata da edifici monumentali che si differenziano per stile e funzione. Sulla piazza si affacciano la Basilica di San Benedetto, il Duomo di Santa Maria Argentea, la Castellina e il Museo civico diocesano.
Palazzo Comunale
Il Palazzo Comunale è la sede del municipio norcino. È situato in Piazza San Benedetto, a fianco della Basilica omonima.
È attualmente inagibile, a causa del terremoto del 30 ottobre 2016.
Degna di nota è la facciata decorata da una loggia ed archi a tutto sesto. A destra dell’edificio, sorge un campanile in stile medievale. È stato restaurato, in seguito al terremoto del 1703.
Concattedrale di Santa Maria Argentea
La concattedrale di Santa Maria Argentea è un edificio sacro in stile neoclassico.
L’esterno della chiesa è molto simile a quello della Basilica di San Benedetto. La facciata è a capanna e al centro vi è il portale d’accesso. A sinistra, si trova il campanile. A destra, è possibile ammirare un portale sormontato da un rosone circolare.
L’interno è costituito da un’unica navata. Tra le opere più significative, troviamo il Crocifisso ligneo di Giovanni Tedesco.
Chiesa di Sant’Agostino
La Chiesa di Sant’Agostino è un edificio sacro in stile gotico.
Il portale principale è dominato da un affresco del XVI secolo che raffigura San Nicola da Tolentino con una colomba sulla spalla, la Madonna col Bambino benedicante al centro e Sant’Agostino.
L’interno è ad unica navata.
Chiesa di Santa Scolastica
La Chiesa di Santa Scolastica è un luogo protetto dal FAI.
Sorge a circa 3 km dal centro urbano norcino, nell’altopiano omonimo. La chiesa è dedicata a Santa Scolastica, sorella di San Benedetto. Alcuni storici sostengono che questa struttura sia stata la dimora della Santa e il luogo in cui si riunivano le prime consorelle del movimento benedettino.
La facciata è a capanna ed è stata restaurata nel 1700. Vi è un portale d’accesso sormontato da un rosone di piccole dimensioni e affiancato da due finestre, su entrambi i lati.
All’interno, spiccano un affresco di Jacopo Salimbeni che raffigura La Madonna in trono con il Bambino ed il ciclo di affreschi lungo le pareti di Bartolomeo di Tommaso. L’opera raffigura Le Storie della vita di San Benedetto.
Il Tempietto

Il Tempietto è un monumento di piccole dimensioni, realizzato in pietra.
È situato nel vicolo del Tempietto, nei pressi della via centrale Umberto I.
Opera di Vanni della Tuccia, è decorato con bassorilievi con motivi zoomorfi, antropomorfi, geometrici, simbolici ed esoterici.
Cosa fare
Passeggiata per il centro storico
Cosa fare a Norcia? Lunghe passeggiate per il centro storico, alla scoperta di uno dei borghi più suggestivi della Valnerina.
Incomincia il tuo itinerario da Piazza San Benedetto, la piazza principale. Ti accorgerai subito della bellissima e maestosa Chiesa di San Benedetto, che sorge sulla casa natale del santo. L’edificio sacro richiama un’altra chiesa, la Chiesa di Sant’Agostino adornata da un gruppo scultoreo raffigurante la Madonna col bambino e due angeli. Ai lati della chiesa, è possibile ammirare le sculture dedicate a San Benedetto e Santa Scolastica.
A destra della Chiesa di Sant’Agostino, si trova il Palazzo Comunale la cui realizzazione risale al XIII secolo. Degne di nota sono la facciata decorata dalla loggia, la scalinata e la Torre Campanaria.
Valnerina

La Valnerina è una valle attraversata dal fiume Nera.
Si estende lungo i territori del Lazio, delle Marche e dell’Umbria.
Qui è possibile praticare diverse attività sportive come trekking e mountain bike, oppure lunghe passeggiate per la valle all’insegna della natura.
Cammino di San Benedetto
Il cammino di San Benedetto è un percorso costituito da tre territori importanti per la nascita e lo sviluppo del movimento benedettino. Si attraversa Norcia, per poi arrivare a Subiaco, attraversare la Valle del Liri e raggiungere Montecassino.
Le tappe sono 16 ed il sentiero da Norcia a Montecassino è lungo 304 chilometri. Il sentiero è pianificato per visitare i più importanti monasteri e le più importanti abbazie dedicate al santo.
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale.
Criptoportico
Il Criptoportico di Porta Ascolana è un edificio che ospita una mostra archeologica permanente. Il percorso espositivo comprende epigrafi, cippi, corredi di tombe della civiltà sabina, monili, vasi ed altri reperti risalenti al IX secolo a.C. e al IV secolo d.C.
Gli oggetti qui custoditi sono stati recuperati in località Campo Boario, in occasione degli scavi eseguiti nel 2000.
Teatro civico

Il Teatro civico di Norcia è un edificio realizzato nel 1872 da Domenico Mollaioli.
L’interno è totalmente differente rispetto all’epoca in cui è stato realizzato. In seguito ad un terribile incendio, oggi l’interno del teatro si presenta con forme moderne ed è costituito da una platea, una galleria ed un palcoscenico.
La Castellina
La Castellina è una fortezza a pianta quadrata situata nel centro storico di Norcia. Dal 1967 ospita il Museo Civico e Diocesano.
È stata realizzata da Jacopo Barozzi da Vignola nel 1554, motivo per cui l’edificio è conosciuto anche come Palazzo del Vignola.
Museo Diocesano
Il Museo Diocesano è un museo civico situato nel Palazzo del Vignola, nel centro storico di Norcia.
Dal 1996 ospita una mostra permanente. Tra le opere più significative troviamo:
- La Croce Azzurra;
- Dipinto, tempera su tavola, che raffigura la Madonna con Bambino e Santi dell’Ordine Francescano;
- Un gruppo scultoreo raffiguranti la scena della Deposizione;
- Una scultura dedicata a Santa Giulia.
Per maggiori informazioni su prenotazioni e biglietti, visita il sito ufficiale.
Mostra della Civiltà Contadina
La Mostra della Civiltà Contadina è una mostra permanente che offre la possibilità di scoprire gli antichi mestieri della comunità contadina.
Il museo è situato all’interno del palazzo Cavalieri di Malta e testimonia la vita contadina attraverso un percorso espositivo.
L’esposizione comprende arnesi, attrezzi da lavoro e diversi oggetti usati nella vita quotidiana e di uso domestico.
Parco Nazionale dei Monti Sibillini

Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è un parco che comprende alcuni territori delle Marche e dell’Umbria. È l’ideale per chi ama la natura e l’escursionismo. I sentieri escursionistici percorrono la catena montuosa degli Appennini. Garantiscono tutto l’anno di poter vivere a pieno la bellezza di questo parco. D’Inverno, le cime più elevate si ricoprono di neve. È un’occasione per muoversi con gli sci, tra i boschi e le valli.
Tra le attività, che è possibile fare:
- passeggiate a cavallo;
- pedalate in sella ad una mountain bike;
- volare in deltaplano o col parapendio;
- arrampicate su roccia e ghiaccio;
- escursioni guidate;
- trekking.
Sagra del Tartufo Nero di Norcia
La sagra del Tartufo Nero di Norcia si svolge durante tre weekend, nei mesi di Febbraio e di Marzo, nel centro storico norcino.
Qui, 100 produttori di tartufo, salumi, formaggi e vini propongono l’eccellenza eno-gastronomica tipica del territorio norcino ed umbro.
L’ingresso è libero e per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale della sagra.
Storia
La città di Norcia è famosa nel mondo, per aver dato i natali a San Benedetto e Santa Scolastica, per i suoi prodotti tipici e per il suo meraviglioso centro storico.
Le origini di Norcia
Norcia ha origine nell’epoca pre-romana, precisamente nel Neolitico.
La città è stata fondata nel V secolo a.C. per opera dei Sabini. L’antico villaggio sorgeva sull’area, conosciuta come Capo La Terra.
Il nome Norcia deriva, probabilmente, dal nome della dea Northia o Fortuna per i romani.
Epoca romana
La città è stata dominata dai Romani a partire del III secolo a.C.
Nel 268 a.C., Norcia diviene prima prefettura poi comune romano. Nel III secolo, San Feliciano inizia la sua evangelizzazione del territorio che è stata accolta con piacere dalla comunità tutta.
La città nel IV secolo diviene diocesi. Nel 480 si ricorda la nascita dei Santi gemelli Benedetto e Scolastica.
I due fratelli, al compimento dei 12 anni sono stati mandati a Roma per compiere gli studi. San Benedetto sconvolto dalla vita mondana condotta nella città romana, si ritira nella valle dell’Aniene. Qui ha compiuto il suo primo miracolo. Poi, si è trasferito a Subiaco dove ha creato una vasta comunità di benedettini.
In seguito, si dirige verso Cassino, dove fonda il Monastero di Montecassino. Oggi, è il santo patrono di Norcia, Cassino ed altre città italiane dove si è recato per predicare la “Parola del Signore”.
Alto Medioevo
Con la decadenza dell’Impero Romano d’Occidente, si verificano le invasioni barbariche che non hanno risparmiato il territorio italiano.
Norcia è stata più volte saccheggiata dai Goti e poi dai Longobardi. I Longobardi dichiarano poi, Norcia, territorio del Ducato di Spoleto.
In questo periodo, la comunità norcina si è specializzata nell’allevamento e nell’agricoltura, con l’obiettivo di poter trarre profitto da queste attività.
Medioevo
Il Medioevo è stato un periodo, in cui si ricorda un incremento del benessere economico e la costituzione del Libero Comune.
Nel 1300, al territorio norcino sono stati inglobati i territori comprendenti i fiumi Nera, Vigi e Corno sino alla Strada Salaria situata nei pressi di Arquata del Tronto.
Seguono anni di malcontento e miseria dovuti alla peste e alle lotte con i territori circostanti.
Dal 1400 al 1600
Nel 1484 Norcia diviene possedimento della Legazione Pontificia di Perudia. A distanza di circa un secolo, viene istituita la Prefettura della Montagna, sotto la quale dipendevano i vari Comuni della Legazione.
Se nel 1600, c’è un notevole rinnovamento edilizio ed artistico, il 1700 viene ricordato per i due terremoti che hanno devastato il territorio norcino.
Dal 1800 al 2016
Non tutti sanno, che Norcia nel 1809 diventa un territorio dell’Impero francese e nel 1820 viene poi ripristinato il governo pontificio.
Nel 1859, si ricorda l’ennesimo terremoto che ha demolito quasi tutti gli edifici qui presenti. Dopo l’Unità d’Italia, Norcia si arricchisce di pregevoli edifici monumentali.
In seguito, si assiste a due terribili terremoti. Il sisma avvenuto il 26 ottobre ha danneggiato alcuni edifici sacri e monumentali della città, tra cui la Concattedrale di Santa Maria Argentea e la Basilica di San Benedetto.
Temperatura media
Temperatura mese per mese
Mese | Temperatura Max | Min |
Gennaio | 9° / 4° |
Febbraio | 8° / 4° |
Marzo | 10° / 6° |
Aprile | 13° / 8° |
Maggio | 18° / 12° |
Giugno | 22° / 6° |
Luglio | 26° / 19° |
Agosto | 26° / 20° |
Settembre | 21° / 16° |
Ottobre | 18° / 12° |
Novembre | 13° / 8° |
Dicembre | 10° / 5° |
Dove alloggiare
B&B Nonna Rosa
Località Fiano di Abeto, 06046 Norcia (PG)
Il B&B Nonna Rosa si trova nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
È dotato di un giardino e al mattino è servita la prima colazione dolce.
Relais & Chateaux Palazzo Seneca
Via Cesare Battisti 12, 06046 Norcia (PG)
Il Relais & Chateaux Palazzo Seneca è situato all’interno di un meraviglioso palazzo d’epoca del 1500.
È collocato nei pressi del Parco nazionale dei Monti Sibillini.
L’edificio dispone di camere ben arredate ed un ristorante.
Al mattino è servita la prima colazione a buffet a base di cibi dolci e salati.
Antico Borghetto
Via dei Santi 3, 06046 Norcia (PG)
L’Antico Borghetto è una casa vacanze immersa nella campagna norcina.
Offre un giardino e dispone di camere ben arredate.
Dove mangiare
Ristorante Taverna De’ Massari
Località Fontevena 8, 06046 Norcia (PG)
La Taverna De’ Massari è un agriturismo accogliente e ben arredato.
Circondato dal verde è il luogo ideale per gustare la cucina tipica di Norcia.
Palazzo Seneca Ristorante Vespasia
Via Cesare Battisti 12, 06046 Norcia (PG)
Il Palazzo Seneca Ristorante Vespasia è un ristorante stellato.
La cucina è di qualità ed il ristorante è molto confortevole.
Granaro del Monte
Viale Umbria, 06046 Norcia (PG)
Il Granaro del Monte è un ristorante dal design moderno che ha mantenuto il gusto rustico all’interno.
La cucina è tipica della tradizione eno-gastromica umbra e norcina.
Piatti tipici
Frascarelli
I frascarelli sono un piatto tipico umbro.
Si tratta di una zuppa di pomodoro arricchita con prosciutto di Norcia. Generalmente si serve con della pasta dal formato piccolo.
Ingredienti:
- Passata di pomodoro
- Prosciutto crudo di Norcia
- Aglio rosso
- Uova
- Sale
- Pomodorini freschi maturi
- Olio extravergine d’oliva
- Peperoncini
- Farina
- Pepe
Pasta alla norcina
La pasta alla norcina è un piatto tipico della tradizione gastronomica umbra.
È preparata con la salsiccia di Norcia sbriciolata in padella con olio, cipolla, panna fresca, tartufo e pecorino.
Ingredienti:
- Pasta corta (si consigliano le penne)
- Panna da cucina
- Salsiccia di Norcia
- Cipolla
- Vino bianco
- Tartufo nero
- Sale
- Pepe
- Olio extravergine d’oliva
- Pecorino romano
Stringozzi al tartufo nero di Norcia
Il primo piatto per eccellenza della tradizione gastronomica norcina è gli stringozzi al tartufo nero.
Gli stringozzi sono un formato di pasta fresca che ricordano le tripoline e le fettuccine.
Ingredienti:
- Stringozzi
- Tartufo nero
- Aglio
- Olio extravergine d’oliva
- Pecorino romano
Come arrivare
Treno
Norcia non ha una stazione ferroviaria.
Raggiungi le stazioni ferroviarie di Terni, Spoleto o Roma e da qui, sali sull’autobus direzione Norcia.
Autobus
Puoi raggiungere la città di Norcia, prendendo i bus che partono da Terni, Spoleto e Roma.
Macchina
Da nord: A1 uscendo a Valdichiana. Prosegui per Perugia sulla E45 e poi per Spoleto. Sul tragitto per Spoleto, si incontra il bivio per Norcia/Cascia.
Da sud: A1 in direzione Firenze/Roma ed esci ad Orte. Prosegui fino a Spoleto e 5km prima di arrivare in città, devia per Norcia/Cascia.
Distanza dalle principali città
Roma
172 km.
Milano
538 km.
Firenze
245 km.
Venezia
472 km.
Bologna
324 km.
Napoli
371 km.
Bari
454 km.
Informazioni utili
Sito ufficiale
Libri
Delle memorie storiche di Norcia
Autore: Feliciano Patrizi Forti
Il cammino di San Benedetto. 300 km da Norcia a Subiaco, fino a Montecassino
Autore: Simone Frignani
Cammini sacri fra Marche e Umbria. 5 itinerari tra Loreto, Fabriano, Gubbio, Assisi e Norcia
Autori: Mauro Chiorri e Roberta Antonini
La Regola di San Benedetto
Autori: Benedetto da Norcia, Francesco L. Zelli Jacobuzi
Norcia città sismica. La basilica di San Benedetto paradigma di rinascite
Autrice: Maria Teresa Gigliozzi
Eventi e folclore
- La Pasquarella a Norcia;
- Sant’Antonio Abate;
- San Benedetto;
- Il Venerdì Santo;
- Il Pianta Maggio;
- Li Fauni;
- Sagra del Tartufo nero;
- La Fioritura.