- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Sardegna
- Abitanti: 31.700 circa
- Nome abitanti: oristanesi
- Lingua: italiano
- Moneta: euro
- Clima: temperato
- Orario: GMT +2
- Aeroporto più vicino: aeroporto di Cagliari
- Porto più vicino: porto turistico di Oristano oppure porto di Cagliari
- Periodo migliore per visitarla: da aprile ad ottobre
Dove si trova
Oristano si trova sulla costa est della Sardegna. Dal 1974 è il capoluogo dell’omonima provincia.
Dista 130 chilometri circa da Cagliari, capoluogo della Sardegna.
Insieme a Cagliari, Nuoro, Sassari e Sud Sardegna, Oristano costituisce i capoluoghi di provincia della Sardegna.
Cosa vedere
Cattedrale di Santa Maria Assunta

Nel centro storico di Oristano, edificata sulle ceneri di una chiesa bizantina, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, consacrata nel 1745, presenta un’unica navata e una pianta a croce latina.
Al suo interno, sulla parete destra, si trova un organo a canne aggiunto nel 1960; dietro l’altare, invece, si può scorgere una rappresentazione dell’Assunzione di Maria e, infine, sono anche rappresentate, sulle pareti laterali, l’Adorazione dei Magi e l’Ultima Cena.
Piazza Eleonora D’arborea

Al centro della Piazza si erge il monumento a Eleonora D’Arborea, costruito nel 1881.
La piazza, anch’essa dedicata a Eleonora D’Arborea, risale all’800 e su di essa affacciano diversi importanti palazzi, come l’ex palazzo municipale, il Palazzo Civico, il palazzo Corrias-Carta e il palazzo Mameli.
Torre di San Cristoforo
Anche chiamata di Mariano II, la Torre di San Cristoforo fu costruita nel 1290 per soddisfare il desiderio del giudice Mariano. All’epoca, la torre costituiva uno dei quattro possibili accessi alla città di Oristano.
Conta 19 metri circa di altezza distribuiti su tre piani ed è stata edificata con mattoni di arenaria.
Museo Antiquarium Arborense
All’interno di palazzo Parpiglia, il Museo Antiquarium Arborense raccoglie i reperti della città antica. Inoltre, ospita anche esposizioni temporanee. Aperto tutta la settimana dalle 9:00 alle 20:00, ma nei giorni di sabato e domenica è prevista una breve pausa pranzo dalle ore 14:00 alle 15:00. Il biglietto d’ingresso al museo ha un costo di 5€.
Chiesa di San Francesco
Uno dei pochi esempi di arte neo-classica in Sardegna, la chiesa di San Francesco è stata costruita nel XII secolo. Poco distante dal Duomo di Santa Maria Assunta, la chiesa di San Francesco presenta una cupola semisferica e una pianta centrale con due cappelle su ogni lato.
Chiesa e Monastero di Santa Chiara
Edificato nel 1343 per volere di Re Pietro III d’Arborea, il complesso di Santa Chiara è stato progettato in stile gotico francese.
Nel centro storico di Oristano, la Chiesa di Santa Chiara conserva facciata e abside in ottimo stato.
Al suo interno è presente una raffigurazione di Mariano IV che chiede la protezione di Santa Chiara per suo figlio.
Cosa fare
Fiume Tirso
Il più importante della Sardegna, il fiume Tirso attraversa l’isola da est a ovest per 152 chilometri per poi sfociare nel Golfo di Oristano. In passato, prima della costruzione delle dighe era incline a piene di portata molto importante.
Bosa

Un borgo di circa ottomila abitanti, Bosa si trova in provincia di Oristano. Molto suggestivo e pieno di architetture antiche, un vero e proprio gioiellino della Sardegna. Di certo merita una visita.
Area Archeologica di Tharros

Un’area archeologica molto importante della Sardegna, Tharros fu fondata dai fenici intorno all’VIII secolo a.C.
A circa 20 chilometri da Oristano, l’area archeologica di Tharros è visitabile tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00, solamente nei mesi da novembre a marzo il lunedì è giorno di chiusura.
Si possono ammirare un santuario, le terme e un anfiteatro naturale.
Spiaggia di Mari Ermi

A circa 35 chilometri da Oristano, la spiaggia di Mari Ermi vede una lunghissima distesa di sabbia bianca e un’acqua cristallina. Adatta agli amanti del surf, ma anche a chi preferisce godersi una giornata di relax.
Spiaggia Is Arutas

Un’oasi di pace e serenità, anche conosciuta come la spiaggia dei chicchi di riso, la spiaggia di Is Arutas ha un mare limpido e una bellissima distesa di sabbia che passa dal bianco candido al rosa tenue.
Spiaggia dell’Arco
In dialetto “S’Archittu”, questa spiaggia è caratterizzata dalla presenza di una roccia a forma di arco alta 9 metri circa. La sabbia, invece, è fine e di un colore bianco che tende al grigio. Il fondale è profondo e il colore dell’acqua spazia tra le sfumature del blu e del verde.
Nuraghe Losa

Uno dei più imponenti di tutta la Sardegna, edificato con blocchi di basalto e a 300 metri sul livello del mare, il Nuraghe Losa è molto suggestivo. Inoltre, durante il periodo estivo è possibile fare anche delle visite guidate notturne.
Storia
Le origini di Oristano
La storia di Oristano e, quindi, le prime presenze umane in questo territorio, sembrano risalire al VI millennio a.C., quando alcune comunità iniziarono a stabilirsi qui per dedicarsi alla caccia, alla pesca e all’agricoltura.
Oristano divenne una meta ambita poiché era un porto sicuro al riparo dal maestrale.
Tra il XVI e il XI secolo a.C. ad Oristano si stabilì la civiltà nuragica e poi, tra il VI e il III secolo a.C. i cartaginesi.
In seguito, i romani puntarono sulle attività economiche di questo territorio e costruirono, quindi, strade, ponti e acquedotti.
Il Periodo Giudicale
Ancora, Oristano divenne capitale del giudicato d’Arborea, uno dei quattro Stati Indipendenti della Sardegna, creati tra il X e l’XI secolo. Gli altri tre Stati erano quello di Cagliari, di Torres-Logudaro e, infine, quello di Gallura. Oristano, con a capo Eleonora d’Arborea vide un grande splendore.
Periodo aragonese di Oristano
Al termine del periodo dei Giudicati in Sardegna, intorno al 1409, al trono arrivò Guglielmo di Narbona, al quale successe il figlio, Leonardo Cubello. Il regno arrivò nelle mani degli aragonesi e la città di Oristano venne divisa in feudi.
Oristano diventa provincia
Nel 1637, con la guerra dei Trent’anni, Oristano fu saccheggiata e la capitale subì gravi danni, ai quali però fu posto rimedio iniziando una ricostruzione. Ancora, nel 1718 Oristano passò alla dinastia dei Savoia e poi al Marchese d’Arcais.
Finalmente, nel 1974 Oristano diventa capoluogo di provincia.
Temperature medie
Mesi | Min (°C) / Max(°C) |
Gennaio | 9°/14° |
Febbraio | 8°/14° |
Marzo | 10°/15° |
Aprile | 12°/18° |
Maggio | 15°/22° |
Giugno | 19°/26° |
Luglio | 21°/29° |
Agosto | 22°/29° |
Settembre | 20°/26° |
Ottobre | 16°/23° |
Novembre | 13°/18° |
Dicembre | 10°/15° |
Dove alloggiare
Mariano IV Palace Hotel
Piazza Mariano, 50 – 09170 Oristano (OR)
Il Mariano IV Palace hotel è un albergo a quattro stelle nella città di Oristano.
Le camere dell’albergo sono curate nel dettaglio, sono molto spaziose e molte godono anche di un terrazzino.
Mistral2 Hotel
Via XX Settembre, 34 – 09170 Oristano (OR)
Al centro di Oristano troverete l’albergo Minstral2 a quattro stelle.
Le 130 camere dell’albergo sono arredate in stile moderno e dispongono di tutti i comfort per rendere perfetto il soggiorno dei clienti.
Inoltre, l’albergo Mistral2 è attento alle esigenze dell’ambiente e, infatti, adotta una politica di sostenibilità ambientale.
Hotel il Duomo
Via Vittorio Emanuele II, 34 – 09170 Oristano (OR)
L’hotel a quattro stelle il Duomo si impegna a garantire ai propri clienti un’atmosfera quanto più confortevole possibile, senza dover, però, rinunciare alla sensazione di sentirsi a casa propria.
Le camere sono silenziose e caratterizzate da colori rilassanti.
Via del Centro Guesthouse
Piazza Eleonora, 35 – 09170 Oristano (OR)
Nel pieno centro della città di Oristano si trova il Via del Centro Guesthouse.
Gli elementi d’arredo di design insieme ai molteplici servizi offerti faranno del vostro soggiorno un qualcosa di unico.
All’Antico Borgo
Via Palmas, 5 – 09170 Oristano (OR)
Il bed & breakfast All’Antico Borgo vanta una location e un arredamento particolari che faranno da cornice al vostro soggiorno.
Angolo Verde
Via Amsicora, 134 – 09170 Oristano (OR)
Un comodo bed & breakfast, Angolo Verde è dotato di un confortevole giardino nel quale godersi la colazione oppure trascorrere un po’ di tempo per rilassarsi.
Hotel Lido Beach
Via Vittorio Bottego – 09170 Torre Grande (OR)
In provincia di Oristano, a Torre Grande, si trova l’hotel Lido Beach.
A pochi metri dal mare, l’albergo apre al pubblico nel 2019 dopo grandi lavori di restauro. Le camere sono arredate con alcuni bellissimi pezzi di artigiani locali e sono molto spaziose.
Il Giglio
Strada Provinciale, 9 – 09170 Massama (OR)
A Massama, in provincia di Oristano, si trova l’agriturismo Il Giglio. Per chi desidera trascorrere una vacanza a contatto con la natura e alla scoperta della Sardegna, questo è il posto adatto!
Dove mangiare
Da Renzo
Strada Statale 131 al km. 39 – 09070 Siamaggiore (OR)
La Locanda da Renzo è un’oasi di pace e tranquillità.
Immersa nella natura, la location del ristorante è molto particolare.
I piatti sono quelli della tradizione sarda, ma alla quale non manca un tocco d’originalità!
Trattoria Portixedda
Vicolo Solferino, 6 – 09170 Oristano OR
La Trattoria Portixedda offre un menù che comprende le specialità della cucina sarda.
Il locale è piccolino, ma accogliente e il personale vi accoglierà calorosamente.
Sestante
Via Cristoforo Colombo, 8 – 09170 Torre Grande (OR)
In provincia di Oristano, a Torre Grande, si trova il ristorante Sestante. La qualità dei prodotti utilizzati è ottima, il menù di pesce è ben strutturato e con delle proposte particolari.
Blao Ristorante
Via Giuseppe Mazzini, 114 – 09170 Oristano (OR)
Al centro di Oristano, il ristorante Blao si trova al pian terreno di un antico palazzo del ‘700.
Il menù proposto mette d’accordo tutti, proponendo piatti di terra e di mare. Il personale, inoltre, è molto accogliente.
Cibum
Via Giuseppe Verdi, 34 – 09170 Oristano (OR)
Cibum è un locale che nasce come salumeria per poi evolversi in una cornice del gusto dove assaggiare panini o stuzzicherie fatti con prodotti tipici e di ottima qualità.
La Brace
Via Figoli, 41 – 09170 Oristano (OR)
Il menù proposto da La Brace spazia dai crudi di mare per arrivare alla pasta fresca, passando per la carne alla griglia.
Da Gabriele
Via Diego Contini, 11 – 09170 Oristano (OR)
Al centro di Oristano si trova la trattoria Da Gabriele.
I piatti che troverete sono prettamente quelli della tradizione, eseguiti a regola d’arte e seguendo le antiche ricette.
Kalispera
Via Giuseppe Garibaldi, 5 – 09170 Oristano (OR)
Il ristorante Kalispera si trova nella zona centrale di Oristano.
I piatti sono ben presentati e nel menù sono presenti scelte interessanti, l’accoglienza, inoltre è molto cordiale.
Ristorante Cocco & Dessi
Via Tirso, 31 – 09170 Oristano (OR)
Il locale Cocco & Dessi è aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena.
Vanta una lunga storia iniziata nel 1925 e ancora oggi porta il nome dei due soci fondatori.
Il menù propone piatti della tradizione e pizze.
Piatti tipici
Sa Merca di Oristano
Una ricetta tipica di Oristano, la Sa Merca prevedere di lessare il muggine (pesce tipico della Sardegna dal quale si ottiene la bottarga) e poi avvolgerlo in un’erba chiamata zibba.
Bottarga

Anche chiamata caviale sardo, la bottarga si ottiene essiccando, tramite un particolare procedimento, le uova del muggine. Questo prodotto tipico viene mangiato da solo oppure su alcuni primi piatti.
Pane Coccoi

A base di semola, il pane coccoi è a pasta dura e si ottiene impastando, insieme alla semola, il lievito madre e l’acqua con un pizzico di sale.
Pane Carasau

Una specialità tutta sarda, il pane carasau consiste in una sfoglia croccante e sottile a base di semola di grano duro. Nasce come alimento povero per poi diventare un vero e proprio cibo della tradizione.
Culurgiones

Dei ravioli tipici sardi, con una forma molto particolare, fatti con farina e semola, i culurgiones sono farciti solitamente con patate, menta e pecorino, ma ne esistono diverse varianti.
Maloreddus

Degli gnocchetti con farina di semola fatti a mano, creando prima dei piccoli cilindri e poi incavati. Si mangiano generalmente conditi con un sugo di salsiccia.
Vernaccia di Oristano
Vino bianco della provincia di Oristano che presenta un colore giallo ambrato e un retrogusto di mandorle.
Dove fare shopping
Panificio Pilia
In Via Tharros, 68 si trova il Panificio Pilia, nel quale potete trovare prodotti enogastronomici di ottima qualità per portare un po’ del sapore della vostra vacanza anche a casa vostra.
Gusti Pregiati di Pino Spanu
In Via Tharros, 145 si trova Gusti Pregiati dal 2004. Un negozio nel quale potrete trovare prodotti tipici come, per esempio, la bottarga, affumicati di pesce e tanto altro ancora.
Ceramiche Artistiche di Valentina Pisu
In Via Othoca, 30 troverete il negozio giusto per gli amanti di ceramiche. Tanti oggetti realizzati a mano per abbellire la vostra casa.
Come arrivare
In aereo
Una volta arrivati all’aeroporto di Cagliari, è possibile spostarsi alla stazione ferroviaria e prendere il treno per Oristano che in un’ora circa e a un prezzo di 6,70€ vi porterà a destinazione.
In nave
Per andare ad Oristano il porto più comodo è quello di Cagliari, dalla quale è possibile proseguire in treno per la destinazione.
In treno
La stazione ferroviaria di Oristano è ben collegata per cui il treno è uno dei mezzi di trasporto più comodi per arrivarci. Da Cagliari in un’ora, da Olbia in due ore e trenta minuti, da Sassari in poco più di due ore partono più treni al giorno che vi faranno raggiungere Oristano.
In macchina
Per raggiungere Oristano in automobile bisogna percorrere la Strada Statale 131.
Distanze dalle principali città
Distanza da Roma
Oristano dista circa 500 chilometri da Roma. Il percorso prevede una tratta in traghetto.
Distanza da Milano
Oristano dista circa 795 chilometri da Milano. Il percorso prevede una tratta in traghetto.
Distanza da Firenze
Oristano dista circa 580 chilometri da Firenze. Il percorso prevede una tratta in traghetto.
Distanza da Venezia
Oristano dista circa 820 chilometri da Venezia. Il percorso prevede una tratta in traghetto.
Distanza da Bologna
Oristano dista circa 670 chilometri dalla città di Bologna. Il percorso prevede una tratta in traghetto.
Distanza da Napoli
Oristano dista poco più di 715 chilometri da Napoli. Il percorso prevede una tratta in traghetto.