- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Campania
- Città: Napoli
- Orari d’ingresso: Lun-Dom | 9:00-13:00 \ Sabato | 9:00-14:00
- Costo del biglietto: Il costo del ticket intero è di 6 euro, ridotto 2 euro.
- Artista: Domenico Fontana, Gaetano Genovese, Ferdinando Fuga, Francesco Picchiati, Luigi Vanvitelli
- Tempo necessario per la visita: 2 ore
- Tempi di attesa per la fila: 20/30 minuti
Dove si trova
Il Palazzo Reale è situato a Piazza del Plebiscito, nel centro storico di Napoli.
Si affaccia anche su piazza Trieste e Trento, piazza del Municipio e via Ammiraglio Ferdinando Acton.
È circondato da maestosi edifici come la Basilica di San Francesco ed il Teatro San Carlo.
Inoltre, è a pochi passi dal famoso e storico Gambrinus.
Cosa vedere
Cortili

Il primo cortile, nonché il cortile d’Onore è posto in corrispondenza dell’ingresso centrale del Palazzo Reale. Di fronte a tale cortile è presente una fontana dell’Ottocento con la statua della Fortuna. Se si volge lo sguardo verso l’alto, è possibile notare la loggia caratterizzata da ampie finestre.
Attraversando un lungo corridoio, si giunge al cortile delle Carrozze adibito al passaggio delle stesse, e al cortile del belvedere.
Vi è un altro cortile posto di fronte alla Galleria Umberto I, in cui è possibile ammirare una scultura di Francesco Liberti, l’Italia turrita. Il suddetto spazio è circondato dal Giardino d’Italia progettato daGaetano Genovese.
Giardini
Nel XIX secolo l’architetto Gaetano Genovese condusse i lavori di restauro del palazzo e affidò i lavori rispetto ai giardini al botanico Federico Corrado Denhart.
Denhart diede un tocco di unicità ai giardini, piantando diversi fiori profumati e piante rare.
Il giardino reale assunse un nuovo aspetto ed è ancora oggi una meta privilegiata dai turisti in visita a Napoli.
Inoltre, dal primo piano dell’Appartamento Reale si accede al giardino pensile da cui poter ammirare il panorama sul Golfo di Napoli.
L’interno del Palazzo Reale

All’interno del Palazzo Reale, si nota subito un’imponente scala monumentale progettata da Francesco Antonio Picchiatti. Tale scala monumentale, nota anche come scalone d’onore, si presenta decorata con marmi bianchi e rosa.
La zona superiore è caratterizzata da statue in gesso che rappresentano la Fortezza, la Giustizia, la Clemenza e la Prudenza.
Tra le decorazioni, si evidenziano due bassorilievi che rappresentano la Vittoria tra il Genio della fama e il Valore di Salvatore Irdi, e la Gloria tra i simboli della Giustizia, della Guerra, della Scienza, dell’Arte e dell’Industria di Franceso Liberti.
Appartamento reale

L’appartamento reale oggi è un museo. Durante la visita, è possibile ammirare le ventinove sale e il teatrino di corte. Alcune sale sono state adibite a galleria di opere d’arte.
A causa di alcuni eventi spiacevoli, il palazzo ha subito dei gravi danni. Difatti, alcuni arredi originali dell’appartamento sono stati danneggiati.
Oggi, è possibile ammirare solo alcuni affreschi che esaltano la gloria dei regnanti dell’epoca.
Teatrino di corte
Il teatrino di corte è stato progettato da Ferdinando Fuga.
È caratterizzato da una balconata, da un palchetto e da nicchie in cui ci sono statue realizzate da Angelo Viva.
Queste statue raffigurano alcune divinità come Minerva, Mercurio, Apollo e le nove Muse.
Inoltre, è presente lo stemma della famiglia Savoia.
Artista
Domenico Fontana
L’architetto Domenico Fontana è noto per alcune sue importanti opere presenti a Roma e a Napoli.
Lo si ricorda per il ruolo avuto nella realizzazione della chiesa di San Giovanni al Laterano e di alcune piazze della Capitale.
Nel capoluogo campano, è noto per aver elaborato il progetto del Palazzo Reale e della Fontana del Nettuno.
Ferdinando Fuga
L’architetto Ferdinando Fuga è celebre per aver realizzato alcune opere importanti visibili a Roma, Napoli e Palermo.
Tra le sue opere principali si ricorda la facciata di Santa Maria Maggiore a Roma, il teatrino di corte nel Palazzo Reale a Napoli e il progetto rispetto al Palazzo Belmonte Riso a Palermo.
Gaetano Genovese
Gaetano Genovese è stato un architetto campano.
È noto per aver restaurato la scala monumentale presente nel Palazzo Reale e la Villa Pignatelli, presente nel quartiere Chiaia di Napoli.
Francesco Antonio Picchiatti
L’ingegnere e architetto Francesco Antonio Picchiatti è ricordato per alcuni dei suoi lavori visibili nel capoluogo campano.
Tra i vari contributi apportati nella città di Napoli, si evidenzia l’obelisco in Piazza San Domenico Maggiore e lo scalone d’onore presente nel Palazzo Reale.
Luigi Vanvitelli
Il pittore e architetto Luigi Vanvitelli è considerato uno dei maggiori esponenti del periodo del Roccocò e del Classicismo.
È celebre per aver realizzato diversi edifici da Ancona a Caserta.
Si ricorda anche per alcuni lavori di restauro del Palazzo Reale.
Storia del Palazzo Reale
Anni di realizzazione e periodo storico
Il Palazzo Reale di Napoli è stato la residenza dei viceré spagnoli, per circa centocinquanta anni.
Nel XVII secolo il viceré Fernando Ruiz de Castro e sua moglie la viceregina Catalina de Zúñiga commissionarono la costruzione di un edificio reale in onore del re Filippo III d’Asburgo.
Il progetto fu affidato all’architetto Domenico Fontana, già noto per alcuni dei suoi lavori a Roma.
L’edificio si presentava in stile tardo rinascimentale e caratterizzato da un cortile centrale ed una loggia posta al primo piano.
I lavori proseguirono sotto la guida del figlio del Fontana, Giulio Cesare.
In seguito, il Palazzo divenne la residenza dei Borbone.
Il Palazzo ha subito diversi lavori di restauro ad opera di noti architetti come Gaetano Genovese, Francesco Antonio Picchiatti e Luigi Vanvitelli.
Con l’Unità d’Italia il palazzo ospitò i Savoia.
In seguito, Vittorio Emanuele III cedette il palazzo al Demanio di Stato.
Come arrivare
Metro
Linea 1: direzione Piscinola, scendi alla fermata Municipio. Cammina per circa 5 minuti verso Palazzo Reale.
Bus
È possibile raggiungere il Palazzo Reale con:
- Linea 140: fermata Santa Lucia verso Plebiscito. Cammina per circa 10 minuti verso il Palazzo Reale;
- Linea 151: fermata Acton verso Molosiglio. Cammina per circa 7 minuti verso il Palazzo Reale;
- Linea 202: fermata Medina verso Municipio. Cammina per 5 minuti verso il Palazzo Reale.
Treno
Stazione ferroviaria di Napoli: Dalla stazione centrale sita in Piazza Garibaldi, è necessario salire sulla metro Linea 1 in direzione Piscinola. Scendi alla fermata Municipio e cammina per 5 minuti verso Palazzo Reale.
Macchina
Il Palazzo Reale è posto in una zona pedonale, pertanto è consigliabile parcheggiare nelle vicinanze.
Raggiungere il monumento a piedi, è un’ottima occasione per fare una passeggiata ammirando le bellezze che solo Napoli può vantare.
A piedi
A 5 minuti da:
- Castel Nuovo o Maschio Angioino;
- Teatro San Carlo;
- Palazzo Zevallos Stigliano;
- Galleria Umberto I;
- Piazza del Municipio.
A 20 minuti da:
- Piazza del Gesù Nuovo;
- Foro Carolino;
- Palazzo Castriota Scanderbeg;
- Piazza Vittoria;
- Castel dell’Ovo;
- Lungomare Caracciolo.
Attrazioni nelle vicinanze
Piazza del Plebiscito

Piazza del Plebiscito è situata nel centro di Napoli. È sicuramente la piazza più importante e la più grande del capoluogo campano.
La peculiarità di tale piazza è la forma per metà semicircolare e l’altra rettangolare. Si presenta ben delineata da ben quattro edifici, quali la chiesa di San Francesco di Paola, il Palazzo Reale, il Palazzo Salerno e il Palazzo della Foresteria, oggi noto anche come Palazzo della Prefettura.
Al centro sono collocate due statue equestri che raffigurano Carlo III di Borbone e Ferdinando I delle Due Sicilie.
Basilica di San Francesco di Paola

La Basilica di San Francesco di Paola è sita in Piazza Plebiscito.
È uno degli esempi di architettura neoclassica italiana. Risale al XIX secolo ed è stata realizzata da Pietro Bianchi, per volere di Ferdinando I.
La chiesa è caratterizzata da un pronao con sei colonne in stile ionico e da tre portali d’ingresso.
Teatro San Carlo

Il Teatro San Carlo è sito nell’omonima via.
È uno dei teatri più antichi d’Europa e più famosi al mondo voluto da Re Carlo II Borbone. Tale teatro è stato costruito nel XVIII secolo ed è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Per maggior informazioni riguardo le visite guidate al San Carlo, visita il sito ufficiale.
Piazza Trieste e Trento
Piazza Trieste e Trento è sita nel centro storico di Napoli, a pochi passi dal Palazzo Reale e da Piazza Plebiscito.
È il punto di incontro tra le più famose vie centrali come via Toledo, via Chiaia e via San Carlo.
Qui è possibile gustare il celebre caffè napoletano e la sfogliatella napoletana dallo storico Gambrinus, che conserva alcune opere di alcuni illustri dell’Ottocento e del Novecento.
Che fai, te ne privi?
Castel Nuovo o Maschio Angioino

Il Castel Nuovo, noto anche come Maschio Angioino è uno degli emblemi della città di Napoli.
È una storica fortezza che è stata realizzata tra il XIII secolo e il XV secolo.
Qui è possibile visitare anche il museo civico e partecipare a mostre e spettacoli.
Galleria Umberto I

La Galleria Umberto I è sita nel centro del capoluogo campano a pochi passi dal Palazzo Reale.
L’esterno della galleria si presenta con archi imponenti ed entrando, si nota subito il pavimento in marmo con mosaici raffiguranti i venti e i segni dello zodiaco.
È una delle mete ambite dai visitatori anche per le specialità proposte dai bar, ristoranti e pasticcerie che si incontrano lungo la galleria.
Dove mangiare
Antica Pizza Fritta Da Zia Esterina Sorbillo
Indirizzo: Piazza Triente e Trento 53, 80100 Napoli (NA)
Da Zia Esterina Sorbillo si gusta la migliore pizza fritta napoletana.
Tra le specialità napoletane è possibile trovare anche la pizza napoletana e il babà.
È senza dubbio, una tappa obbligatoria!
Gran Caffe Gambrinus
Indirizzo: via Chiaia 1, 80124 Napoli (NA)
Il Gambrinus è molto di più di uno storico bar, è un’istituzione!
È famoso in tutto il mondo per il suo caffè e per le specialità dolci napoletane, come le pastiere e le sfogliatelle.
Sea Front Pasta Bar
Indirizzo: Piazza Municipio 1, 80133 Napoli (NA)
Il Sea Front Pasta propone un tipo di cucina moderna basata su ingredienti semplici e genuini.
La regina di ogni piatto proposto è la pasta di Gragnano del pastificio Di Martino.
Inoltre, è consigliato nella Guida Michelin per il rapporto qualità-prezzo.
Dove alloggiare
Eurostars Hotel Excelsior
Indirizzo: via Partenope 48, 80121 Napoli (NA)
L’Hotel Excelsior è sito sul lungomare Caracciolo.
Dispone di una terrazza con vista, un ristorante e camere da letto ben arredate.
Partenope Relais
Indirizzo: via Niccolò Tommaseo 1, 80121 Napoli (NA)
È un hotel molto elegante sito sul lungomare Caracciolo.
Il Partenope Relais offre camere da letto dallo stile unico, la colazione al mattino e una vista pazzesca sul mare.
Grand Hotel Oriente
Indirizzo: via Armando Diaz 44, 80134 Napoli (NA)
Il Grand Hotel Oriente è sito nel centro di Napoli.
Dispone di camere molto eleganti, un ristorante e un bar in cui si tengono spettacoli musicali.
Informazioni utili
Sito ufficiale
Curiosità
Da secoli si narra una leggenda legata a Piazza Plebiscito.
Una volta al mese, la regina Margherita concedeva la libertà ai suoi prigionieri, solo se fossero riusciti a percorrere i 170 metri che dividono la porta d’accesso al Palazzo Reale dalle statue equestri presenti in Piazza Plebiscito.
La prova era ritenuta valida solo se la persona in questione riusciva a percorrere l’intero tragitto da bendato.
Tuttavia, nessuno è mai riuscito nell’ardua impresa a causa di una maledizione della regina Margherita.
Ancora oggi, è possibile osservare che sia i cittadini sia i turisti tentino nell’impresa.
Libri
- Il palazzo Reale di Napoli. Guida breve. | Autore: A. Porzio
- Il giardino romantico del Palazzo Reale di Napoli | Autore: T. Russo
- I giardini storici del Palazzo Reale di Napoli | Autore: L. Picone
- L’inventario della Regina Margherita di Savoia. Dipinti tra Ottocento e Novecento a Palazzo Reale di Napoli | Autore: A. Porzio