- Continente: Europa;
- Nazione: Italia;
- Regione: Campania;
- Città: Caserta;
- Artista: Luigi Vanvitelli (ricostruzione);
- Orario di ingresso: i giorni e gli orari di visita variano a seconda della disponibilità del Prefetto e del Palazzo stesso;
- Costo biglietto: ingresso gratuito;
- Tempo necessario per la visita: in media due ore;
- Tempo di attesa in fila: breve; la bigliettazione in sede è sospesa;
Dove si trova
Palazzo Vecchio è situato in Piazza Luigi Vanvitelli o piazza della Prefettura. Attualmente, infatti, ospita la prefettura e la questura di Caserta (Campania). È una delle principali piazze della città, su cui affacciano l’attuale sede del Comune di Caserta e il palazzo della Banca d’Italia. nelle vicinanze di Palazzo Vecchio è possibile visitare il borgo di Casertavecchia e la splendida Reggia di Caserta
Cosa vedere
L’edificio, insieme alla Torre omonima, hanno la forma di un trapezio irregolare. Nel corso del tempo l’edificio ha subito una serie di modiche a seconda della funzione che assolveva. Nel XVIII secolo Carlo III di Borbone incaricò Luigi Vanvitelli di trasformare il palazzo per destinarlo a dimora provvisoria per la corte. Da quel momento esso si compose di un pianterreno su cui furono costruite 53 stanze, di cui undici costituivano l’appartamento reale e le altre erano destinate alla corte. Vi erano poi altre stanze dedicate ai camerieri di corte e le cucine. Alle spalle di questo palazzo un fitto bosco si estendeva fino al Belvedere di San Leucio, parte del quale è stato poi inglobato nell’attuale parco della Reggia.
Attualmente l’edificio non ha una struttura particolare ma la torre medievale inglobata nella parte nord-est è ancora individuabile.
la Quadreria e le stanze dell’arte
Sono esposti nella parte meridionale dell’edificio una serie di dipinti in sottoconsegna alla Prefettura, dalla Reggia di Caserta. Tuttavia alla maggior parte di essi sono stati attribuiti titoli generici e a volte mancano del nome dell’autore.Tendenzialmente la quadreria è costituita da artisti del periodo carolino, che operarono anche per le famiglie nobiliari preborboniche, e artisti ottocenteschi formatisi all’Accademia di Pittura di Napoli. Tra questi si nominano i dipinti di Tommaso Realfonsodetto Masillo (Napoli, 1677 ca. – 1750), allievo preferito di Andrea Belvedere, che teneva a Napoli una delle più importanti botteghe di natura morta. Ci sono i dipinti del pittore animalista olandese Adriaen de Gryef e due dipinti andati dispersi. Essi sono attribuiti ad Alexandre Hyacinthe Dunouy (Parigi, 1757 – 1841), pittore preferito di Gioacchino Murat e di sua moglie Carolina Bonaparte, databili tra il 1814 e il 1815. Questi ultimi costituiscono una precoce documentazione delle cascate del Niagara, prima che diventassero una vera e propria attrazione per gli Stati Uniti d’America;
Sale di rappresentanza
Nella parte settentrionale dell’edificio è possibile visitare anche le sale di rappresentanza, che si distinguono per la loro grandezza e ricchezza decorativa. Qui si fanno udienze, si ricevono ospiti importanti e si organizzano cerimonie ufficiali. Inoltre è possibile visitare l’appartamento presidenziale, dove risiede il Presidente della Repubblica quando è in visita a Caserta.
*Il Palazzo Vecchio è visitabile soltanto in alcune giornate o brevi periodi dell’anno che generalmente coincidono con festività o commemorazioni.
Artista
La prima rappresentazione grafica del palazzo risale al 1702, ad opera di Giovanni Battista Pacichelli. Tuttavia l’edificio come ci appare oggi è frutto di successive ricostruzioni, la maggior parte attribuili a Luigi Vanvitelli (Napoli 1770, Caserta 1773). Egli fu un celebre architetto, ingegnere, scenografo e pittore italiano. La sua celebrità si deve soprattutto ai suoi traguardi in campo architettonico. Il suo stile si diffuse in tutta Italia e Europa, tanto da diventarne l’ideatore: si tratta dell’architettura neoclassica. Ciononostante la sua opera è difficilmente ascrivibile all’interno di una corrente artistica precisa: c’è chi lo assimila alle esperienze tardo-barocche e chi alla nascente corrente neoclassica.
A lui si deve la restaurazione di alcune tra le più famose opere architettoniche d’Italia; tra queste da citare è senza dubbio la Cupola di San Pietro. Tuttavia la sua opera più importante fu la riprogettazione della città di Caserta e la costruzione della Reggia. Un progetto commissionatogli dal re Carlo di Borbone, che gli assicurò la fama ma anche l’invidia di molti sovrani dell’epoca. Alla sua morte i lavori di costruzione della Reggia furono proseguiti dal figlio Carlo.
Periodo storico
L’edificio originario risale al XIII secolo e si dice che fu il nucleo d’origine della futura città di Caserta. In epoca medievale era la residenza dei Conti feudatari. Con Giulio Antonio III Acquaviva d’Aragona, ultimo conte e primo principe di Caserta, divenne una sontuosa abitazione rinascimentale. In quel periodo gli abitanti di Casa Hirta* cominciarono a scendere a valle, nella Piazza della Baronia antistante al palazzo, dove si teneva un mercato. Quel luogo divenne Villaggio Torre, cioè il fulcro della futura Caserta.
Nel 1634 si celebrò il matrimonio di Anna Acquaviva con Francesco Caetani di Sermoneta, che abitarono il palazzo fino all’ascesa di Carlo III di Borbone. Egli decise di trasformarlo in sede provvisoria della famiglia reale, fino a quando i lavori di costruzione della Reggia non furono portati a termine. Palazzo Vecchio fu sede ospitante di molte personalità illustri, tra cui Jakob Philipp Hackert e Johann Wolfgang von Goethe.
* La paura degli attacchi barbari costrinse le persone allo spopolamento delle campagne per trasferirsi sui monti, da cui osservavano la civitas. In età aragonese, il popolo godeva di una maggior sicurezza politica e sociale e il piano venne preferito ai monti.

Come arrivare
In treno
qualunque sia il punto di partenza, prendere il treno in direzione della stazione “Napoli Centrale”; da qui prendere il treno verso Caserta. Ad est della stazione si arriva al centro di Caserta, dunque al palazzo della Prefettura. La linea R ha la fermata più prossima a Piazza Vanvitelli.
In autobus
Queste linee Bus si fermano vicino Piazza della prefettura di Caserta: 107-1, 3, 9, C1N, C1RT.
In metro
La linea L2 ( Caserta/S. Giovanni-Barra/Castellammare/Salerno) si ferma in prossimità di piazza della Prefettura.
In auto
Prendere autostrada A1 (Milano-Napoli).
Attrazioni nelle vicinanze
La Reggia di Caserta
Essa è la principale fonte di attrazione della città e la ragione per cui è conosciuta in tutto il mondo. La Reggia e il suo Parco sono sono stati inseriti nella World Heritage List dell’Unesco, nel 1997. Il palazzo è un vero e proprio complesso monumentale il cui interno è un continuo susseguirsi di stucchi, bassorilievi, affreschi, sculture, pavimenti a intarsio. La parte più suggestiva è senza dubbio l’insieme dell’atrio e del monumentale Scalone d’Onore e la Cappella. Il Parco è una distesa verde intervallata da cascate d’acqua. Ne risulta un effetto scenografico di grande impatto che raggiunge il culmine nella Grande Cascata. Fanno parte della Reggia anche l’Acquedotto, che rifornisce di acqua tutto il Parco e la Reggia, sempre realizzato dall’architetto Luigi Vanvitelli e il vicino complesso di San Leucio, un “belvedere” sulla città di Caserta a dir poco ineguagliabile.
Piazza Dante
Era considerata “il salotto della città”. Qui, infatti, risiedono i due circoli più antichi di Caserta, il Circolo Nazionale ed il Circolo Sociale. Di quest’ultimo furono soci il figlio di Cesare Battisti e Armando Diaz, che divenne il Maresciallo d’Italia e Duca della Vittoria, entrambi ufficiali del X Artiglieria di stanza a Caserta.
Il Duomo di Caserta
Dedicato a San Michele Arcangelo, il Duomo di Caserta si trova nella piazza omonima. Fu progettato da Patturelli e modificato dall’ingegnere reale Pietro Bianchi. Nel 1842 l’edificio divenne la cattedrale della città, dalle ceneri della precedente chiesa dedicata all’Annunziata, di cui resta solo il campanile. Ad est di Piazza Duomo c’è via San Carlo, una delle strade più antiche della città che ospita il celebre Palazzo Paternò del 1765. A sud c’è via San Giovanni, anch’essa molto antica ma anche molto affollata; è una delle principali vie dedicate allo shopping.
Il monumento ai Caduti
Si trova al termine di Corso Trieste. Si tratta di un imponente arco bianco, posto di fronte al Palazzo della Provincia. Sempre in Corso Trieste risiede il Palazzo delle Quattro colonne, così chiamato in quanto la sua facciata presenta quattro colonne, due per ogni lato. La sua importanza storica si deve al fatto che fu la dimora del Vanvitelli per oltre vent’anni. Infatti di fronte al palazzo è posta una lapide ad omaggiarlo.

Via Mazzini
Via Mazzini è la via dello shopping per eccellenza. Si trova a un passo da Largo San Sebastiano su cui si affaccia la Chiesa di sant’Agostino, una delle più antiche della città. Essa era considerata la via principale della città in quanto sede della Pretura e del Municipio. Oggi ospita soltanto un moderno teatro comunale e una lapide sull’ex pretura, che ricorda un annuncio di Garibaldi dopo la vittoriosa battaglia del Volturno.
Dove mangiare nelle vicinanze
San Carlo ristorante
Ristorante a conduzione familiare, attivo dal 1972. Propone le antiche ricette della tradizione mediterranea e soprattutto campana, rivisitate in chiave moderna e con gusto. Via San Carlo 134 81100
Osteria Nunziatina
Propone piatti tipici del sud dando estrema importanza alla stagionalità delle materie prime e alla filiera corta. Il menù è prettamente di terra. (Via Generale Alberto Pollio, 14 81100).
La locanda di Mimì
Ristorante dall’arredamento rustico, inserito in una suggestiva Reggia Vanvitelliana, ideale per l’organizzazione di cerimonie come battesimi, cresime, lauree, comunioni e matrimoni. Il menù prevede piatti della tradizione arricchiti da proposte originali, pietanze di carne selezionate, verdure e pescato del giorno. (Via Chianale, 1 81100).
O Tianiello Caserta
Propone una cucina tradizionale in un’atmosfera romantica e confortevole, in piena Caserta centrostorico, vicino alla Reggia Vanvitelliana; (Via Giuseppe Verdi, 86 81100).
Antica Hostaria Massa Caserta
Menù a base di ricette campane rivisitate e pizza, locale elegante del 1848 ricco di strumenti musicali alle pareti e dotato di giardino; (Via Giuseppe Mazzini, 55 81100).
Ristorante trattoria Chichibio Caserta
Piatti mediterranei, anche senza glutine, location semplice caratterizzata da mensole di bottiglie su pareti dai toni scuri; (Via Franco Ferrante, 4).
El Papadero Caserta Comida Mexicana
Per gli amanti del gusto esotico, da provare senza dubbio questa cucina messicana che ama giocare con i sapori piccanti. (Via Sandro Botticelli, 33 81100).
Dove alloggiare
Hotel dei Cavalieri Caserta- La Reggia
Situato in Piazza Vanvitelli (12), proprio in prossimità del Palazzo Vecchio. Inoltre dista 2 minuti a piedi dall’elegante Via Mazzini, ideale per lo shopping e la ristorazione e meno di 1,5 km dalla stazione ferroviaria di Caserta. Gli ospiti possono apprezzare la cucina mediterranea proposta dal ristorante La Bouganville, che vanta un giardino e ospita spettacoli di musica dal vivo.
Plana Hotel
Dista 1 km dalla stazione ferroviaria di Caserta , 5 km dal centro commerciale La Reggia Outlet mentre Napoli è raggiungibile in 30 minuti in auto. Le stanze sono arredate a regola d’arte: alcune hanno un soffitto stellato, altre un letto circolare e una vasca idromassaggio per due persone. (Via Domenico Mondo 69 81100).
Hotel Amadeus
Situato all’interno di un edificio risalente al XIX secolo, è arredato con eleganti mobili classici e circondato da un giardino con terrazza. si trova a soli 200 metri dalla stazione ferroviaria di Caserta e a 500 metri dal Palazzo Reale. (Via Giuseppe Verdi 72-76 81100).
Golden Tulip Plaza Caserta
La particolarità dell’hotel è laa copertura con un cupola di vetro trasparente. Si trova a 2 km dalla Reggia di Caserta e poco distante da Palazzo Vecchio. Inoltre mette a disposizioni due ristoranti e una piscina all’aperto; (Viale Lamberti, 2 81100).
Reggia Suite spa
L’hotel offre spazi comuni come un salone, un giardino e una terrazza. Tutte le camere, climatizzate, hanno un bagno privato e la connessione WIFI gratuita; (Via Nazionale Appia, 42 81100).
Villa Maria Cristina
Situato a 10 minuti di cammino dalla Reggia di Caserta e a 5 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria della città, il moderno albergo Villa Maria Cristina è dotato di una piscina estiva e un raffinato ristorante che propone cucina tradizionale. Il bar permette consumazione h24. (Via Giulio Antonio Acquaviva, 24 81100).
Novotel Caserta Sud
Situato nel quartiere finanziario di Caserta, a 2 km dalla principale stazione ferroviaria. L’hotel mette a disposizione degli ospiti un centro convegni, una piscina esterna e un parco giochi per i bambini. (S.S. 87 Sannitica km 22.600).
Informazioni utili
Sito ufficiale
Per maggiori informazioni si può visitare il sito ufficiale di Palazzo Vecchio.
Centralino
0823429111 (presidiato h24)