- Continente: Europa;
- Nazione: Italia;
- Regione: Lazio;
- Città: San felice Circeo;
- Orari d’ingresso: il Parco è sempre aperto;
- Costo biglietto: l’entrata al Parco è completamente gratuita;
- Tempo necessario per la visita: 7 ore circa;
- Tempi di attesa per la fila: solitamente non ci sono file per l’attesa.
Il Parco Nazionale del Circeo si trova nella zona di San Felice Circeo. È uno tra i migliori scorci naturalistici della zona di Latina, nel Lazio.
Un altro luogo incantato e immerso nella natura è il Giardino di Ninfa ma sono di grande interesse anche la Cattedrale di San Marco, il sito archeologico Sarticum vicino latina.
Dove si trova
Un’area protetta istituita nel 1934, con lo scopo di tutelare un insieme di ambienti ed ecosistemi, il Parco Nazionale del Circeo dista soltanto 100 km da Roma e si estende per circa 8.500 ettari nella provincia di Latina. Grazie al Parco Nazionale del Circeo, infatti, è stata salvata dal disboscamento una parte antica della “Selva di Terracina” che, insieme al Lago di Sabaudia, alla Duna Litoranea e al Promontorio del Circeo ne costituiva la prima configurazione.
Cosa vedere
La Duna Litoranea

Con la sua particolare forma a mezzaluna, la Duna si estende lungo tutta la costa, da Sabaudia per 25 km verso nord, fino a Capo Portiere.
Si tratta di un ambiente prezioso e unico in Italia, tutelato dall’Unione Europea, che in alcuni punti può raggiungere anche i 27 metri di altezza. Nel periodo della fioritura, questa viene completamente ricoperta dai fiori del fico e da quelli azzurri e spinosi dell’eringio marino.
Il Promontorio del Circeo (Monte Circeo)

Visibile da ogni parte della pianura pontina, il Promontorio si presenta come un grande rilievo calcareo alto più di 500 metri.
Quando capita di osservarlo di profilo, la sua conformazione ricorda la testa di un gigante che dorme e, proprio questo richiamo ha scatenato l’immaginazione umana, tanto che è stato indentificato come la sede di maghi, stregoni e dei.
Siti storici e archeologici del Parco

Il patrimonio archeologico del Parco è una componente fondamentale di questo luogo. Il territorio lungo il quale si estende il Parco Nazionale, infatti, conta circa un centinaio di presenze archeologiche, molte delle quali bellissime da visitare e conoscere.
Tra queste, la zona portuale di Torre Paola, la villa di Domiziano, il complesso di ville sulle sponde del Lago di Sabaudia e nel Quarto Freddo, gli abitanti di Borgo Piave e Bella Farnia e i resti nella zona del Casale di Fogliano sono solo alcuni dei luoghi meravigliosi che rendono questo Parco unico al mondo.
La Foresta

Anche conosciuta come la “Selva di Circe”, la Foresta del Parco Nazionale del Circeo oggi si estende per circa 3.000 ettari – in passato, prima della bonifica, ne contava 11.000.
Le strade che attraversano la Foresta sono principalmente due e se si percorre a piedi quella sterrata è possibile osservare alcune delle piante che caratterizzano la macchia alta, come il cerro e il leccio. La “piscina della verdesca”, collegata alla foresta da un ponticello sul fossato, riproduce il paesaggio originario della “Foresta Planiziale”, allagandosi a seconda della stagione.
Periodo storico
Dalle origini alla sua istituzione
Il territorio del Parco Nazionale del Circeo ha una storia antichissima: le prime testimonianze della presenza umana in questi luoghi, infatti, risalgono al Paleolitico Medio e si riferiscono a grotte e ripari sotto roccia su tutto il perimetro del Monte Circeo.
Le presenze archeologiche del Parco permettono una buona conoscenza degli insediamenti in età romana: dopo un periodo di egemonia da parte dei Tarquini, ad affermarsi nel Lazio furono proprio i Volsci.
Secondo gli storici, i romani occuparono nuovamente il territorio nel 393 a.C., sebbene i successivi 50 anni furono tutt’altro che tranquilli, a causa dei numerosi tentativi di ribellione.
Dal II secolo a.C. fino alla seconda metà del I secolo d.C. le testimonianze rimaste sono molto poche, ma molto probabilmente in questo arco temporale, più precisamente negli anni di Domiziano, venne realizzata una residenza imperiale.
Poche notizie anche in merito al periodo tra il IV e l’XI secolo, sebbene molto probabilmente nel territorio si insediarono i pirati saraceni a cui si opposero Papa Giovanni VII e le repubbliche marinare di Amalfi, Napoli e Gaeta.
In seguito, per più di 400 anni – quasi ininterrotti – la casata degli Annibaldi governò il territorio, ma la presenza papale fu fondamentale nella determinazione degli assetti politici dell’area.
Di fatto, il Parco Nazionale venne istituito nel 1934 dall’Amministrazione Forestale del tempo, per volere di Benito Mussolini, con lo scopo di tutelare i resti delle Paludi Pontine che, proprio in quegli anni, ebbero nuova vita grazie alla bonifica dell’Agro Pontino progettata dal senatore e ingegnere Natale Prampolini.
Come arrivare
- In treno. Attraverso la linea Roma-Napoli via Formia utilizzando i treni che fermano alla Stazione FS di Priverno-Fossanova da dove partono bus di linea CO.TRA.L per Sabaudia;
- In autobus. Dal Terminal CO.TRA.L. Metro/Bus Eur Fermi di Roma utilizzando i collegamenti di linea, diretti o con cambio a Latina, per il bus terminal di Sabaudia, raggiungendo poi il Centro Visitatori del Parco, ubicato a circa 1 km. I bus CO.TRA.L. che proseguono per San Felice Circeo o Terracina per Via Carlo Alberto o gli autobus urbani di linea che percorrono la stessa via hanno fermata a richiesta presso l’ingresso del Centro Visitatori
- In auto. Da Roma percorrendo la SS 148 Pontina per Latina e la successiva variante SS 148 Mediana per Terracina direzione Napoli con deviazione al bivio per Sabaudia sulla SP Migliara 53 che attraversa la Foresta del Parco sino al centro abitato di Sabaudia dov’è ubicato il principale Centro Visitatori del Parco Nazionale del Circeo; da Napoli percorrendo la SS 7 Appia sino a Formia/Gaeta e poi la Via Flacca sino a Terracina da dove si imbocca la SS 148 Mediana (tratta Terracina-Latina della SS 148 Pontina) con deviazione al bivio per Sabaudia sulla SP Migliara 53 che attraversa la Foresta del Parco sino al centro abitato di Sabaudia dov’è ubicato il principale Centro Visitatori del Parco Nazionale del Circeo;da Nord o Sud utilizzando l’Autostrada A2 Direzione Napoli o Roma con uscita al casello di Frosinone e percorrendo poi la SS 156 Monti Lepini direzione Latina sino al bivio per Priverno da dove con la SP Marittima si raggiunge, seguendo le indicazioni per Sabaudia ed attraversando la SS 7 Appia, la SP Migliara 53 che, dopo l’incrocio con la SS 148 Mediana (tratta Latina-Terracina della SS 148 Pontina), attraversa la Foresta del Parco sino a giungere al centro abitato di Sabaudia dov’è ubicato il principale Centro Visitatori del Parco Nazionale del Circeo.
Altre attrazioni nelle vicinanze
Isola di Zannone
L’isola di Zannone rientra tra i territori annessi a questa porzione di territorio che vale la pena visitare.
Le sue caratteristiche ambientali, infatti, le sono valse l’appellativo di “Paradiso naturalistico delle Isole Ponziane” e le rocce di cui è composta (vulcaniche, sedimentarie e metamorfiche) hanno un’origine antichissima, che risale a circa 200 milioni di anni fa.
Nel rispetto dell’ambiente, è possibile visitare l’isola seguendo un percorso ad anello che parte da Varo, il punto di approdo. Tale itinerario è interessante sia dal punto di vista storico che naturalistico, perché offre l’opportunità di osservare da vicino la tipica vegetazione dell’isola, costituita da piante arbustive come la ginestra, il lentisco, il mirto e altre erbacee come l’elicriso.
San Felice Circeo

Una delle mete balneari più ambite anche dai vip, San Felice Circeo è un piccolo e caratteristico centro storico, raccolto attorno alla Torre dei Templari e al Palazzo Baronale.
La leggenda narra che proprio qui vi soggiornò Ulisse attratto dalla Maga Circe, ma di certo si tratta di una zona abitata sin da epoche antiche, proprio come testimoniano le grotte marine e terrestri, all’interno delle quali vennero ritrovati anche ossa di animali, resti di popoli preistorici e addirittura il cranio di un uomo neandertaliano.
Tempio di Giove Anxur

Si trova a Terracina ed è un enorme tempio che domina l’intera Pianura Pontina e il Circeo.
D’estate l’atmosfera è particolarmente suggestiva, grazie ai giochi di luce che illuminano il tempio, ricostruendo le parti scomparse dello stesso. La visita è a pagamento ma è un luogo magico che vale la pena esplorare.
Abbazia di Fossanova

Un borgo minuscolo vicino Priverno, che catapulterà il visitatore ai tempi del Medioevo.
L’abbazia, inoltre, è il luogo in cui morì San Tommaso ed è possibile visitare proprio la cella che lo ospitò nei suoi ultimi giorni di vita.
Sperlonga

Per chi ancora non l’avesse fatto, una tappa a Sperlonga dovrà essere messa in programma.
Una località sui generis, che vanta le spiagge più belle del Lazio, insieme a quelle del Parco e delle Isole Pontine. D’estate sarà un piacere fare il bagno nelle acque limpide di Sperlonga, e per chi vuole unire l’utile al dilettevole, sarà interessante visitare la grotta e il museo di Tiberio proprio sulla spiaggia.
Dove mangiare nelle vicinanze
Lo Scoglio
Lungomare Caterattino, km 29, 250, 04016 Sabaudia.
Dal 1967 il ristorante Lo Scoglio mette in tavola ogni giorno la passione per il pesce fresco, con proposte ricche e varie da gustare anche sulla splendida terrazza panoramica. Le origini partenopee dei proprietari hanno caratterizzato l’offerta della carta, da dove è possibile scegliere piatti tipici napoletani.
Antico Mulino
Via IV Maggio, 1, 04017 Borgo Montenero.
Un vecchio mulino che è diventato il regno della carne buona, questo ristorante è il sogno realizzato da tre fratelli in onore dei propri genitori. Tra le specialità vi sono gnocchetti di melanzane con stracciata di bufala e pachino, picanha di bufalo alla griglia e cannolo con ricotta di bufala e cioccolato.
Punta Rossa
Via delle Batterie, 37, 04017 San Felice Circeo.
Con una cucina mediterranea e piatti semplici, Punta Rossa è l’ideale per una serata romantica con il partner o un piacevole pranzo a buffet sul mare tra amici.
Maga Circe
Via Ammiraglio Bergamini, 04017 San felice Circeo.
D’estate, ma anche d’inverno, Maga Circe è una location unica e immersa nel verde che offre la soluzione migliore per ogni occasione d’incontro. Funghi, mozzarella di bufala, pesce e tutti i prodotti tipici della zona trovano la loro espressione migliore all’interno di un menù semplice della pianura pontina.
Lo Zeffiro
Via Sant’Andrea, 20A, 04016 Sabaudia.
Cucina tipica mediterranea a base di pesce che ricerca sempre il gusto dei sapori autentici. Gli antipasti sono il must dello Zeffiro, che offre la possibilità di gustare anche la pizza cotta al forno a legna.
La Stiva
Lungomare Circe, 32, 04017 San Felice.
La soluzione ideale per qualsiasi tipo di evento, il ristorante la stiva, grazie anche ai suoi spazi esterni, può ospitare fino a 500 persone. Il cibo e il vino sono scelti con grande cura e il pesce è senza dubbio il fiore all’occhiello.
Saporetti
Lungomare di Sabaudia, 04016 Sabaudia.
Da oltre mezzo secolo, gestito dall’omonima famiglia, Saporetti è uno dei ristoranti più rinomati della costa. Con una splendida terrazza sul mare e una meravigliosa vista su Torre Paola, propone pesce fresco tutti i giorni.
Dove alloggiare
Oasi di Kufra
Strada Lungomare Pontino, 8852, 04016 Sabaudia.
Situato a Sabaudia, a 15 minuti dal Parco Nazionale del Circeo, l’Oasi di Kufra offre sistemazioni con ogni confort, di cui alcune vantano vasca idromassaggio e una piccola piscina privata.
Il Lounge bar è aperto dalla mattina a colazione fino alla sera per un cocktail.
Agriturismo Acquachiara
Str. della Tenca, 04016 Sabaudia.
Situato a Sabaudia, l’agriturismo dispone di giardino e connessione Wi-Fi gratuita. La struttura vanta inoltre piscina all’aperto, parco giochi per bambini e terrazza.
Le sistemazioni sono tutte dotate di aria condizionata e TV a schermo piatto. AL mattino è disponibile colazione a buffet o all’italiana.
Hotel Le Palme
Corso Vittorio Emanuele III, 2, 04016 Sabaudia.
Hotel moderno del centro di Sabaudia, vicino al Parco Nazionale e allo splendido lago di Paola, che mette a disposizione un parcheggio gratuito per gli ospiti.
Le camere ampie sono dotate di frigorifero, aria condizionata regolabile e bagno privato.
Hotel Il Gioiello
Via Biancamano, 18, 04016 Sabaudia.
Situato a Sabaudia, l’Hotel offre un centro fitness, un bar, un salone comune e uno splendido giardino.
La reception è aperta h24 e al mattino ad attendere gli ospiti c’è una ricca colazione continentale o a buffet.
Royal Sporting Club
SS7, 206, 04019 terracina.
Situato a Terracina, Il Royal offre unità dotate di area salotto, TV a schermo piatto e tanti confort per un soggiorno in pieno relax.
Per i più piccoli è disponibile un’ampia area giochi.
Informazioni utili
Sito ufficiale
Per ulteriori informazioni visita il sito ufficiale del Parco nazionale del Circeo.