Continente: Europa
Nazione: Italia
Regione: Lazio
Abitanti: 47 149 (2019)
Lingua: italiano
Moneta: euro
Nome degli abitanti: reatini
Clima: temperato mediterraneo
Orario: UTC +1
Aeroporto più vicino: Roma Ciampino
Porto più vicino: Civitavecchia Periodo migliore per visitarla: primavera-estate
Dove si trova
Rieti, capoluogo dell’omonima provincia, si trova nella Piana Reatina a nord-est di Roma, nei pressi del monte Terminillo, vicino alle provincia di Viterbo.
Si trova nei pressi del confine con l’Umbria ed è circondata da monti e colline che rendono questa zona incantevole dal punto di vista naturalistico.
Cosa vedere
Ponte Romano

La struttura attuale risale agli anni trenta ma è stata impiantata su dei resti ancora oggi visibili di un punto edificato in epoca romana.
Manio Curio Dentato infatti, sottomise l’attuale Rieti nel III secolo a.C. e portò a termine una delle maggiori opere idrauliche dell’epoca, con la bonifica della pianura.
Fino al XIX secolo faceva parte della via Salaria, utilizzato dai Sabini per rifornirsi di sale dal mar Adriatico.
Teatro Flavio Vespasiano
Ispirato al Teatro dell’Opera di Roma, di cui Sfondrini è stato ugualmente autore, presenta una facciata neorinascimentale organizzata in moduli di lesene e archi a tutto sesto.
Per l’interno invece fu seguito il modello del teatro Verdi di Padova ed è sovrastato da una sfarzosa cupola decorata da Giulio Rolland, che accoglie un sontuosissimo lampadario.
Cattedrale di Santa Maria Assunta

È il duomo della città e il suo luogo di culto più importante.
La chiesa è stata rimaneggiata molte volte, ma una delle sue prime versioni risale a un periodo compreso tra il II e il III secolo.
Questo edificio subì e accolse le influenze di tutte le epoche artistiche che si susseguirono, alla struttura bassomedievale seguì la romanica, che venne poi arricchita da elementi prepotentemente barocchi.
Negli anni del ventennio, Francesco Palmegiani portò a termine degli interventi che ripresero il romanico particolarmente apprezzato e ricercato dal fascismo.
Palazzo Vescovile
Conosciuto anche con il nome di Palazzo Papale, questo edificio a più piani, accoglie nel suo primo livello il Salone delle Udienze, sede della pinacoteca del Museo diocesano di Rieti.
L’edificio ebbe la funzione di rifugio per le truppe garibaldine che in segno di ribellione nei confronti della Chiesa apportarono ingenti danni alle opere rappresentati sulle pareti.
Palazzo Dosi Delfini
Il palazzo si trova in Piazza Vittorio Emanuele II ed è la sede della Sabina Universitas e fino al settembre del 2016 della Cassa di Risparmio di Rieti.
Si compone di elementi neoclassici integrati a quelli del barocco.
Accoglie un grande portale affiancato da due colonne sovrastato da un piccolo terrazzo a cui si accede tramite una finestra sovrastata dal simbolo dei Vicentini.
Ospita nel cortile una statua in bronzo di Santa Barbara realizzata da Ernesto Trolli.
Museo civico
Accoglie delle opere straordinarie, tra cui una Ebe di Antonio Canova.
Il museo è organizzato in una parte archeologica con moltissimi elementi risalenti alla preistoria, all’età etrusca e romana, in particolare l’Ala dei Sabini è ricca di reperti provenienti dalla Sabina reatina che hanno aiutato a descrivere e definire usi, costumi e modalità di organizzazione della società Sabina precedente all’invasione e conquista romana.
Il museo è collocato nel Palazzo Comunale.
Monte Terminillo
Gran parte del Monte Terminillo è incluso nel comune di Rieti ed è una delle mete più frequentati da turisti e dai locali sia in estate che in inverno.
Era conosciuto sin dall’antichità ed è citato sia da Virgilio che da Varrone nelle loro opere.
Durante il periodo del fascismo venne costruita una stazione sciistica che all’epoca risultà moderna e all’avanguardia, per promuovere l’attività sportiva e la valorizzazione del patrimonio naturalistico italiano.
È anche conosciuta come “la montagna dei romani”.
Fiume Velino
Ha sempre costituito la delimitazione naturale della cittè ed è caratteristico per la sua limpidezza e trasparenza.
Il fiume attraversa la città ed è costeggiato da una pista ciclopedonale frequentata dai cittadini per una passeggiata e dai turisti per delle piacevoli escursioni.
Cosa fare
Il Cammino di Francesco
Il Cammino di Francesco è un itinerario che tocca molte zone d’interesse in questa area, infatti il santo trascorse molte fasi della sua vita nella valle reatina.
Qui avvenne la fondazione dei quattro santuari agli angoli della valle, cioè quelli di Greccio, di La Foresta, di Pggio Bustone e di Fonte Colombo.
È lungo 80 chilometri e si compone di otto tappe.
L’itinerario è opportunamente segnalato.
Rieti Guitar Festival
Il festival internazionale della chitarra è un insieme di eventi e concerti che si svolgono a Rieti tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno per celebrare questo straordinario strumento, creato e studiato sotto vari formati e adattato a numerosissimi generi musicali che lo hanno reso indimenticabile nella storia della musica.
Il festival si svolge in varie location tutte molto suggestive ed estremamente adatte agli eventi musicali, come l’Auditorium Varrone, l’Ex Chiesa di San Giorgio e il Teatro Flavio Vespasiano.
Rieti Sport Festival
Nato con l’obiettivo di promuovere e valorizzare lo sport nella città di Rieti, il festival viene allestito grazie ad un’organizzazione imponente e a delle strutture rinnovate.
L’amministrazione crede infatti che lo sport sia uno strumento di coesione e inclusione e grazie a questa convinzione molti appassionati di sport, cultura e benessere si riuniscono ogni anno per godersi del tempo insieme.
Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana
Durante il mese di agosto si festeggia uno dei piatti sacri della gastronomia italiana, che qui ha avuto le sue origini.
Questo primo piatto è infatti famoso e amatissimo in tutto il mondo, ma nonostante i molti tentativi di riproduzione, gli ingredienti originari che si trovano in questa zona sono inimitabili: pasta, pomodoro, pecorino, guanciale.
Reate Festival
Nasce con la volontà di offrire nuove opportunità ai giovani che vogliono farsi spazio nel mondo della musica contemporanea.
L’evento è supportato dalla Fondazione Flavio Vespasiano che si occupa di promuovere la musica e la cultura attraverso attività di formazione e l’organizzazione di iniziative.
Il Festival è ormai uno tra gli appuntamenti da non perdere della città.
I Sapori della Tradizione Sabina
L’evento si svolge a Scandriglia e si propone di diffondere la cultura enogastronomica della Sabina, così ricca di prodotti locali e di ricette deliziose.
Il freddo invernale è riscaldato da vin brûlé, polenta e pizze fritte preparati dagli abitanti del luogo.
Le ricette popolari della tradizione sono disponibili per l’assaggio nel mese di gennaio per le vie di questo grazioso paesino.
Sagra della Bruschetta
Si svolge a Monteleone Sabino, uno dei borghi più graziosi di questa zona, che propone ricette a base di pane bruscato condito nei modi più appetitosi e variegati.
L’evento si svolge in autunno ed è arricchito anche da spettacoli folcloristici e popolari.
Storia
Rieti nell’età antica
Molti resti archeologici attestano la presenza umana sin dalla preistoria, al Paleolitico.
Dopo numerosi scontri che videro i Sabini contrapporsi ai Romani, nacque tra i due popoli uno scambio avvolto da numerose leggende ed episodi mitici, tanto è che nell’età monarchica, alcuni sovrani erano di origine sabina.
Nel III secolo d.C Manio Curio Dentato, console romano, assoggettò definitivamente la Sabina con confisca dei territori e cittadinanza romana ai conquistati, inizialmente privati del diritto di voto.
Mario Curio Dentato eseguì su questi territori un’opera di bonifica di enormi dimensioni, simpegnò infatti a far confluire il fiume Nera in quelle che oggi sono le Cascate delle Marmore.
Rieti nell’età medievale
Come in molte zone limitrofe, la caduta dell’Impero Romano portò con sé l’arrivo dei barbari che in questa zona, insieme ai pagani, si convertirono al cristianesimo per l’ingente presenza dei benedettini.
In seguito all’inglobamento nel ducato di Spoleto, Rieti subì un feroce saccheggio da parte dei Saraceni che provò la città in maniera molto pesante.
Un avvenimento molto importante che accolse questa città fu il matrimonio – celebrato però alla presenza della sola sposa – tra Costanza di Altavilla ed Enrico VI di Svevia, che fu assente a causa dell’improvvisa morte di sua madre.
Rieti rappresentò l’ideale punto di incontro tra Palermo e Milano.
Oltre a questa celebre unione, la cattedrale reatina accolse l’incoronazione di Carlo II d’Angiò ad opera da Papa Nicolò IV.
Rieti nell’età moderna
In virtù di una posizione estremamente fortunata, cioè quella tra Stato Pontificio e Regno delle Due Sicilie, Rieti assunse un ruolo strategico e importante durante il Risorgimento italiano, qui si svolse infatti la battaglia di Rieti – Antrodoco, considerata come la prima di quest’epoca di grandi cambiamenti.
Nel Regno d’Italia, Rieti ebbe il ruolo di capoluogo del circondario di Rieti, che però rientrava sotto la legislazione della provincia di Perugia e di Terni.
Solo durante l’epoca fascista Rieti, inizialmente fu incorporata nella provincia di Roma e successivamente costituì una provincia a sé stante, con una serie di ripercussioni sulla crescita economica e sullo sviluppo sociale e antropologico della città.
Temperature medie
T max | T min | |
Gennaio | 9 °C | 1 °C |
Febbraio | 11 °C | 2 °C |
Marzo | 14°C | 6 °C |
Aprile | 17 °C | 8 °C |
Maggio | 22 °C | 13 °C |
Giugno | 26 °C | 14.5 °C |
Luglio | 30 °C | 19 °C |
Agosto | 30 °C | 19 °C |
Settembre | 25 °C | 14 °C |
Ottobre | 19 °C | 10 °C |
Novembre | 13 °C | 5 °C |
Dicembre | 9 °C | 2 °C |
Piatti tipici
Guanciale

Questo prodotto è una delle perle dell’enogastronomia italiana, conosciuto in tutta la penisola.
La guancia del maiale, infatti opportunamente trattata e conservata è l’ingrediente principale dell’amatriciana, della gricia e della carbonara, tre piatti famosissimi della cucina del Bel Paese.
Olio extravergine di Oliva
L’olio sabino è celebre in tutto il mondo, ottenuto dalle famose varietà di olive carboncella, frantoio e raja.
Dove fare shopping
AmatriciAmo
Da AmatriciAmo si sperimenta un’esperienza sensoriale unica e irripetibile.
Si vendono prodotti genuini e di prima qualità tipici della zona.
via Cavatella 20, 02100 Rieti
Enoteca Musto
Musto è un’enoteca che da circa 50 anni opera nel settore del beverage.
via della Meccanica 10, 02100 Rieti
Dove mangiare
Ristorante Cintia
via Cintia 154, Rieti
Il ristorante Cintia è a pochi passi dalla chiesa di San Domenico e dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Qui si propongono piatti della tradizione gastronomica italiana e romana con opzioni per vegetariani, vegani e celiaci.
Trattoria Tito
via San Rufo 5, Rieti
La trattoria Tito è a pochi passi da alcune importanti attrazioni di Rieti.
È il posto ideale in cui gustare ottimi piatti della tradizione gastronomica laziale con opzioni vegetariane e senza glutine.
La Botte
via San Liberatore 49, Rieti
Il ristorante La Botte è situato nel centro storico di Rieti.
Si propongono i piatti tipici della cucina locale con variazioni per i vegetariani.
Le Tre Porte
via della Verdura 21/25, Rieti
Se si desidera i veri sapori della tradizione gastronomica locale, Le Tre Porte è il ristorante che fa per te!
Ottimo anche per vegetariani, vegani e celiaci.
Cantina Centro d’Italia
via Tancia 1/g, Rieti
Al ristorante Cantina Centro d’Italia si gustano le specialità reatine dal 1978.
Sarà soddisfatto anche il palato dei celiaci.
La Corte
via Bevilacqua 12, Rieti
La Corte è il ristorante ideale per assaggiare i sapori tipici della cucina del Centro Italia.
Si propongono soluzioni per celiaci e vegetariani.
La Taverna del Capitano
via Cavatella 14, Rieti
A La Taverna del Capitano si offre ai propri commensali un menu variegato.
È possibile scegliere tra i piatti della tradizione gastronomica locale e mediterranea con soluzioni per i vegetariani e i celiaci.
Centopercento Gusto
via Guseppe Garibaldi 272, Rieti
Il ristorante Centopercento Gusto consiglia piatti a base di pesce.
Troviamo le lasagnine di farro con ragù di quaglia e zenzero candito e gustosi dessert come la piramide di gianduia con salsa alla salvia.
Si propongono soluzioni per i vegetariani, i vegani e i celiaci.
Dove alloggiare
Park Hotel Villa Potenziani
via San Mauro 6, Rieti
Il Park Hotel Villa Potenziani è situato nel centro storico di Rieti.
È un hotel collocato all’interno di un palazzo nobiliare caratterizzato da un design unico e chic.
All’interno della struttura vi è un ristorante, una piscina, un parcheggio ed un bar.
Hotel Blu
via Salaria 52, Rieti
L’Hotel Blu è a pochi passi dalla stazione di Rieti.
Dispone di un parcheggio, un bar ed un ristorante in cui propongono piatti a base di pesce.
Al mattino è possibile consumare la prima colazione con prodotti dolci.
Villa dell’Annunziata
via Foresta 26, Rieti
La Villa dell’Annunziata è un albergo con uno stile molto elegante.
Gli ospiti possono usufruire di una terrazza solarium, un’area picnic, un deposito bagagli e un parcheggio gratuito.
Miramonti
piazza Guglielmo Oberdan 7, Rieti
L’Hotel Miramonti è situato nel centro storico di Rieti.
L’albergo offre numerosi servizi come il noleggio di biciclette in loco.
Grande Albergo Quattro Stagioni
piazza Cesare Battisti 14, Rieti
Il Grande Albergo Quattro Stagioni è situato nel centro storico di Rieti.
Ogni mattina è servita la prima colazione.
Hotel Serena
via Dei Salici 46/A, Rieti
L’Hotel Serena si trova a pochi passi dalle principali attrazioni di Rieti.
Dispone di un parcheggio e al mattino gli ospiti possono gustare la prima colazione.
Hotel Europa
via San Rufo 49, 02100 Rieti
L’Hotel Europa si trova a 300 metri dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta e a due passi dalla Chiesa di San Rufo.
All’interno della struttura è presente un ristorante in cui si gustano le specialità tradizionali ed è servita la prima colazione al mattino.
Come arrivare
In aereo:
Aeroporto di Roma Ciampino
In nave:
Porto di Civitavecchia
In treno:
Stazione di Rieti
In autobus:
Autobus da Roma Tiburtina per Rieti
In macchina:
Da Roma prendere il Grande Raccordo Anulare, prendere l’uscita verso Firenze e proseguire per Fiano Romano verso Firenze.
Prendere poi la via Salaria.
Distanza dalle principali città
Distanza da Roma:
86 km
Distanza da Milano:
567 km
Distanza da Venezia:
391 km
Distanza da Bologna:
369 km
Distanza da Napoli:
252 km