- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Lazio
- Abitanti: 8.174
- Lingua: italiano
- Moneta: euro (€)
- Clima: Temperato mediterraneo a estate tiepida
- Orario: GMT +1 (ora solare) | GMT +2 (ora legale)
- Aeroporto più vicino: aeroporto internazionale Leonardo da Vinci “Fiumicino”
- Porto più vicino: Civitavecchia
- Periodo migliore per visitarla: maggio – agosto
Dove si trova
Soriano nel Cimino sorge su una collina incastonata tra due corsi d’acqua, alle pendici del Monte Cimino, la vetta più alta dei monti Cimini. Con oltre 8000 abitanti, è uno dei comuni più popolosi della provincia di Viterbo. La cittadina si trova a 509 metri sul livello del mare e confina con Bomarzo, Vallerano, Bassano in Teverina, Vignanello e Viterbo.
Soriano nel Cimino è un comune in provincia di Viterbo, nel Lazio. Si trova vicino ad altri luoghi d’interesse come Vignanello, Orte, Canepina, Caprarola, Ronciglione e Sutri. Una delle principali mete turistiche della zona è il borgo di Bomarzo con i suoi mostri, ma anche Calcata e Faleria.
Il Monte Cimino è il luogo di maggior interesse naturalistico, ma si può raggiungere piuttosto facilmente anche Viterbo. Lì si trovano alcuni importanti monumenti come il Duomo di San Lorenzo, le Terme dei Papi e il Palazzo dei Papi.
Cosa vedere
Castello Orsini
Il Castello Orsini è la struttura più importante, imponente e affascinante del comune di Soriano nel Cimino. Domina sul borgo medievale sottostante svettando dalla cima della collina sulla quale è costruita la cittadina. Il castello è stato costruito a partire dal XIII secolo sulle rovine di un precedente forte risalente ad alcuni secoli prima, e la sua funzione era prettamente difensiva. Come accade spesso, tuttavia, il Castello divenne residenza di nobili e papi, subendo diverse opere di ristrutturazione e ampliamento.

In tempi più recenti il castello fu carcere e casa lavoro, ma grazie ad una costante manutenzione è conservato in condizioni ottimali. Oggi viene utilizzato per diversi scopi: sede per mostre ed esposizioni, centro ricreativo per bambini e luogo dove degustare le prelibatezze locali.
Porta Romana
Arrivando a Soriano nel Cimino, nonostante sia il castello la prima cosa che si avvista, è senza dubbio Porta Romana il primo punto di interesse che si incontra. La porta principale della città è stata costruita attorno al 1700 da Carlo Albani assieme ad altre due, andate perdute negli anni. Il nome della costruzione si deve alla sua particolare forma: l’architetto ha voluto omaggiare la Città Eterna creando una copia esatta di dimensioni ridotte della celebre Porta Pia. Nella parte superiore si possono notare lo stemma dei Chigi, una lapide dov’è inciso il nome dell’architetto, un festone e un mascherone.
Duomo di Soriano nel Cimino
La basilica, dedicata a San Nicola da Bari, anche conosciuta come Collegiata di San Nicola, è un’imponente costruzione in stile neoclassico costruita da Giulio Camporese tra il 1782 e il 1791. Nel luogo in cui sorge, precedentemente si trovavano due chiese più piccole dedicate alla Santissima Annunziata e Sant’Eutizio.
La facciata e i due campanili sono costruiti interamente in laterizi e all’interno, le tre navate a croce greca, contengono alcuni tesori culturali come la statua di marmo tardo-gotica di Sant’Antonio Abate e una bellissima fonte battesimale di stile rinascimentale.
Chiesa di Sant’Eutizio
Una Chiesa situata nella frazione omonima, adiacente a Soriano nel Cimino. In questa zona, anticamente, era situato un santuario paleocristiano, crollato nel 1400. Circa un secolo dopo, questo santuario venne ricostruito e ristrutturato diversi secoli dopo ad opera dei principi Albani, che decisero l’aspetto attuale. La chiesa è semplice e lineare nelle forme, priva di virtuosismi architettonici, ma nonostante questo rimane un punto d’interesse per tutti i viaggiatori di passaggio a Soriano. Attraversando il portone principale, sovrastato da una finestra bifora, si entra in un ambiente ottagonale dove un altare di marmo sopraelevato preserva la cripta in cui sono contenute le ossa di Sant’Eutizio.
Chiesa di San Giorgio
Uno tra i monumenti storici più importanti del luogo, la Chiesa di San Giorgio, sorge nella natura adiacente di Soriano nel Cimino e risale con molta probabilità al XI secolo. È un esempio perfetto di architettura romanica, nonostante i ritocchi effettuati negli anni.
L’edificio, umile in apparenza, ha una struttura rettangolare e un’unica navata con un’abside semicircolare. La facciata a capanna presenta due piccoli angeli in rilievo che incorniciano una piccola finestra bifora. Il campanile di dimensioni modeste, si offre con la sua forma a vela e il portone in legno è decorato con bassorilievi di rami di castagno stilizzato.
Cosa fare
Corviano
A nord del comune di Soriano, si trova il monumento Naturale di Corviano, un luogo dalle caratteristiche naturalistiche e archeologiche estremamente peculiari. Il panorama è suggestivo grazie ai corsi d’acqua, gli strapiombi rocciosi, che ne fanno, tra le altre cose una posizione strategica dal punto di vista della difendibilità. Proprio per questo, diverse popolazioni nei secoli si sono stabilite a Corviano, lasciando tracce ancora oggi visibili. L’esperienza è fortemente consigliata a tutti e in particolar modo per gli amanti della natura: per accedere alla zona, infatti, è necessario attraversare percorsi immersi nel bosco, costellati dai resti delle civiltà del passato. Le più caratteristiche sono le case nella roccia, piccole abitazioni rupestri scavate nelle pareti rocciose dalle quali è possibile ammirare il bosco da un nuovo punto di vista!
Fosso Castello
Nella natura incontaminata si nasconde un luogo magico dove il piccolo torrente Castello attraversa la fitta boscaglia e crea, con il suo procedere tortuoso, cascatelle e piscine naturali. La magia della natura si fonde con le orme del passato in un’alternanza di resti archeologici e bellezze naturali. Poco distante si può ammirare Torre Chia, che spunta dagli alberi come una lancia di roccia.

Torre Santa Maria di Luco e Torre Chia
Il territorio boscoso attorno a Soriano nel Cimino è dominato da due torri: quella di Santa Maria di Luco e Torre Chia. La prima si raggiunge da una stradina poco fuori la frazione di Sant’Eutizio, è alta quasi 30 metri a base quadrata, perfettamente conservata. Una bolla papale del 1244 parla di un’abbazia dedicata a Santa Maria di Luco antistante la torre, di cui oggi però non rimane traccia.
La Torre di Chia si erge per 42 metri in altezza e sorge nell’omonimo comune. Ha una pianta pentagonale e veniva utilizzata come postazione di avvistamento, difesa e mezzo di comunicazione con il Castello di Soriano. I resti delle popolazioni etrusche che si ammirano nella zona sono talmente belli, immersi nel paesaggio naturalistico, che spinsero il regista e poeta Pier Paolo Pasolini ad acquistare la torre e farne la sua seconda abitazione. Poco distante da questa torre si trovano le cascatelle di Fosso Castello.
Sagra delle Castagne
La Sagra delle Castagne non è una semplice occasione per gustare i prodotti locali, ma un evento dalle origini antichissime: viene istituita per la prima volta alla fine del XV secolo per ricordare dei tragici fatti avvenuti nel 1489. In quegli anni, il signore di Vignanello tentò di conquistare il castello Orsini con una sanguinosa battaglia nel Fosso del Buon Incontro.
Per celebrare l’avvenimento e la leggenda collegata a quella battaglia, secondo la quale fu un’anziana signora a prevenire l’attacco a sorpresa dei vignanellesi e spronare i soriani alla difesa, viene organizzata la Sagra delle Castagne. L’evento, che si svolge nei primi tre weekend di ottobre, si susseguono prove e sfide, cortei e spettacoli organizzati dai membri delle contrade della città. Uno spettacolo suggestivo, avvincente e imperdibile per il viaggiatore che arriva a Soriano nel Cimino.

Storia
Le prime testimonianze e l’annessione ai possedimenti papali
Le prime informazioni che abbiamo su Soriano nel Cimino risalgono all’opera “ab Urbe condita Historia” di Tito Livio. Qui viene narrata la guerra contro gli etruschi nel 443 a.C. durante la quale il borgo di Soriano fu invaso dall’esercito romano dopo non poche difficoltà, legate all’impervio percorso che attraversava “l’impenetrabile selva Cimina”.
Altre notizie ci arrivano dal III secolo d.C. periodo in cui Eutizio di Ferento giunse a Soriano per evangelizzare le popolazioni locali. Morì martire per le persecuzioni di Diocleziano e fu sepolto in quella che poi divenne la frazione di Sant’Eutizio.
Tra il VI e VIII secolo il territorio dei Monti Cimini e Soriano venne affidato in dono al papato per mano dei Longobardi.
Le famiglie nobili di Soriano
Al termine dell’VIII secolo d.C., Soriano nel Cimino divenne possedimento della famiglia Orsini, la quale fece costruire un castello per consolidare il proprio potere sulla città e alzare le difese. Lo stesso castello oggi domina ancora sull’intero borgo, nonostante sia stato ristrutturato numerose volte nei secoli a venire.
Oltre agli Orsini, diverse famiglie nobili si alternarono alla guida del feudo, come i Borgia, i Della Rovere e i Caraffa. Nel 1560, invece, il castello di Soriano venne affidato a Fortunato, nipote di Madruccio, vescovo di Trento. Questo fu il periodo migliore per la città e il momento in cui venne costruito il Palazzo Chigi-Albani. Circa due secoli più tardi Soriano passò agli Albani, la famiglia di Papa Clemente XI, il cui controllo durò solo 6 anni prima dell’arrivo dei senesi Chigi.
Temperature medie
Mese | Min (C°) / Max (C°) |
Gennaio | 9° / 1° |
Febbraio | 10° / 1° |
Marzo | 13°/ 3° |
Aprile | 16° / 6° |
Maggio | 21° / 10° |
Giugno | 25° / 13° |
Luglio | 29° / 16° |
Agosto | 29° / 16° |
Settembre | 24° / 13° |
Ottobre | 19° / 9° |
Novembre | 13° / 5° |
Dicembre | 9° / 2° |
Dove alloggiare
Hotel Eremo
Via San Giorgio 7, Soriano nel Cimino, 01038
La meta ideale per chi ama la natura e la tranquillità. Una struttura che offre 14 camere e tante soluzioni pensate per chi è alla ricerca di passeggiate a piedi, a cavallo o mountain bike. Un’oasi tra il verde dei boschi e l’azzurro del cielo.
La Bastia Hotel e Resort
Via Giovanni XXIII, 39/A, Soriano nel Cimino, 01038
Il complesso alberghiero vanta un’ampia area dove alloggiare, suddivisa tra camere e residence. Alcune delle camere migliori offrono una vista mozzafiato sui Monti Cimini e sul Castello Orsini che domina Soriano.
Oasi del Verde
Contrada Madonna di Loreto, 53/A, Soriano nel Cimino, 01038
Oasi del Verde è un piccolo Hotel con un ampio giardino, posizionato nel borgo di Soriano nel Cimino. La posizione è perfetta per passare qualche giorno all’insegna del relax tra i monti e i boschi.
Casina degli Specchi
Viale Ernesto Monaci, 33, Soriano nel Cimino, 01038
Da una delle residenze della famiglia Chigi Albani del 1720, nasce Casina degli Specchi, un alloggio in cui si fondono arte, storia e cultura. A questo si aggiungono tutti i comfort tipici di una casa moderna per un soggiorno indimenticabile.
Podere Pontepietra
Strada Provinciale, 31, Soriano nel Cimino, 01038
Se un podere di 3 ettari con un ruscello che scorre al centro della proprietà non sono già abbastanza, i resti di un casale del 1600 rendono l’atmosfera ancora più suggestiva. Un alloggio perfetto per immergersi nella magia dei paesaggi di Soriano nel Cimino
Dove mangiare
Ristorante Baita la Faggeta
Via Madonna di Loreto, 67, Soriano nel Cimino, 01038
Un ristorante/baita alle pendici del Monte Cimino, offre la possibilità di mangiare immersi nella Faggeta, uno dei boschi più belli d’Italia, creando un’atmosfera suggestiva. I piatti sono cucina rispettando la tradizione e i prodotti locali. Ottimo il rapporto qualità-prezzo.
Rottezia
Via dello Scarico, 10, Soriano nel Cimino, 01038
Un’osteria situata in una location peculiare, poiché situata all’interno di grotte scavate nella roccia. Un menù ampio a base di carni e prodotti locali. Il servizio è disponibile e amichevole, perfetto per chi ama saperne di più sul posto mentre gusta piatti della tradizione.
La Cantina del Gusto
Via Monte Cavallo, 26, Soriano nel Cimino, 01038
Un ristorante dalla vista incantevole sul Castello di Soriano. Lo staff è gentile e bravissimo nel creare un’aria familiare. I piatti sono di grande qualità grazie ai prodotti locali scelti accuratamente. Il rapporto qualità prezzo è ideale.
Ristorante ai tre scalini
Viale Vittorio Emanuele III, 1, Soriano nel Cimino, 01038
Nella piazza principale della città si trova questo ristorante dalla location caratteristica e una cucina verace e tradizionale. Le porzioni sono abbondanti e i prezzi nella media del luogo, nonostante la posizione.
Piatti tipici
Pane di Castagne
Ingredienti:
- Farina di Castagne
- Farina 00
- Sale
- Olio E.V.O.
- Miele di Castagno
- Uvetta
- Noci in pezzi
- Lievito di birra
La castagna è uno dei prodotti locali più importanti a Soriano e la sua farina viene impiegata in tanti modi differenti. Per fare il pane di castagne si devono setacciare insieme le due farine con un po’ di sale e con il liquido ottenuto sciogliendo il lievito in acqua tiepida. All’impasto unire l’olio e il miele e lavorare con le mani per ottenere una pasta morbida ed omogenea. Il “panetto” ottenuto va’ coperto con la pellicola e lasciato a lievitare per circa 3-4 ore. Trascorso il tempo necessario alla lievitazione, aggiungere all’impasto l’uvetta e i gherigli di noce. Il composto finale dev’essere lavorato per ottenere un prodotto senza bolle, prima di farlo nuovamente lievitare per circa 40 minuti. Per la cottura, infornare in forno preriscaldato (200°) per circa 15-20 minuti.
Pennette alla Rocchiciana
- Pennette
- Peperoni
- Pancetta
- Funghetti
- Cipolla
- Passata
- Panna da cucina
La ricetta non è da ritrovare nella tradizione, come dimostrano gli ingredienti impiegati, ma è comunque uno dei piatti tipici che si possono assaporare durante la Sagra delle Castagne nella contrada della Rocca (da qui il nome).
Per prepararle, iniziare facendo soffriggere la cipolla con la pancetta. Aggiungere i funghi e i peperoni tagliati in piccoli pezzi per ottenere una cottura uniforme. Al soffritto aggiungere un mezzo bicchiere di vino rosso per sfumare prima di aggiungere la passata con un pizzico di sale. Quando la pasta è cotta, aggiungerla al sugo preparato insieme alla panna e mantecare in padella a fuoco medio.
Dove fare shopping
Centro Città
Via Santa Maria, Via Ernesto Monaci, Via Garibaldi
Soriano nel Cimino è il borgo perfetto dove passare qualche giorno di relax, tra natura e storia, ma è anche un ottimo luogo dove passeggiare tra le vie cittadine del centro e godersi qualche ora di shopping e spensieratezza. Tra un gelato, un pezzo di pizza e un aperitivo, Soriano non manca di offrire ai suoi visitatori negozi di ogni tipo: abbigliamento, articoli da regalo, prodotti enogastronomici locali, artigianato e tanto altro.
Centro Commerciale Tuscia
Viterbo (VT)
Per un pomeriggio alternativo in città, si può raggiungere facilmente Viterbo, sia con un treno regionale che con il servizio autobus o in auto/taxi. Il Centro Commerciale Tuscia, a Viterbo, è un moderno centro commerciale con numerosi negozi al suo interno, tante firme internazionali e attività di ogni tipo.
Come arrivare
In macchina
Per arrivare a Soriano nel Cimino in macchina, arrivando da nord si percorre l’autostrada A1 Firenze-Roma uscendo al casello di Attigliano e si prosegue in direzione Bomarzo-Viterbo fino a raggiungere il bivio per Soriano.
Venendo da sud, invece, si percorre l’A1 fino al casello di Orte. Dal casello si prosegue sulla superstrada in direzione Viterbo fino allo svincolo per Soriano.
In autobus
Le compagnie che effettuano servizio autobus per Soriano sono:
- Cotral da Roma e Viterbo
In treno
C’è il servizio di trasporto con treno attivo sulla linea Roma-Civitacastellana-Viterbo con fermata alla stazione di Soriano nel Cimino. In alternativa si può arrivare alla stazione Termini di Roma e prendere un autobus Cotral fino a Soriano.
Distanza dalle principali città
Distanza da Roma
Soriano nel Cimino è a 93,8 chilometri da Roma
Distanza da Milano
La distanza tra Soriano e Milano è pari a 502 chilometri.
Distanza da Firenze
Da Firenze fino a Soriano ci sono 202 chilometri.
Distanza da Venezia
I chilometri che separano Venezia e Soriano nel Cimino sono 455.
Distanza da Bologna
Per raggiungere Soriano da Bologna si devono percorrere 305 chilometri.
Distanza da Napoli
Da Napoli a Soriano nel Cimino la distanza in chilometri è pari 293.
Libre guide e informazioni utili
La villa di Papacqua a Soriano nel Cimino. Gli Otia dei Madruzzo, Altemps, Albani, Chigi
(C. Benocci, Ghaleb, 2018)
Un libro importante che racconta i fatti della Villa di Papacqua di Soriano, un luogo di rigenerazione spirituale, costruita per volere del cardinale Cristoforo Madruzzo nel 1561. Nel tempo la villa è passata di proprietà, prima agli Altemps, e poi al cardinale Annibale Albani. La villa nel 2005, dopo i Chigi, diviene proprietà del comune, il quale ne avvia il recupero.
Soriano nel Cimino. Tra storia e Folklore
(S. Cappelli, A. Nemiz, Vecchiarelli editore, 2002)
Questo libro, scritto da due autori locali, racconta Soriano nel Cimino, ripercorrendone la storia e intrecciandola con il folklore, il sapere popolare. Per conoscere la città e impararne segreti, dicerie e leggende, la storia che ha dato via alla famosa Sagra delle Castagne, questa lettura è indispensabile!