- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Umbria
- Abitanti: 8 391 Spellani
- Lingua: Italiana
- Moneta: Euro
- Clima: temperato
- Orario: UTC+1
- Aeroporto più vicino: Aeroporto internazionale dell’Umbria “San Francesco D’Assisi”
- Periodo migliore per visitarla: primavera/estate
Dove si trova

Il Comune di Spello si trova in Umbria, in provincia di Perugia.
È uno dei borghi più belli d’Italia e si trova ad un’altitudine di 280 m s.l.m.
Cosa vedere
Infiorate di Spello
Spello è particolarmente conosciuta per le infiorate.
Si tratta di vere e proprie opere d’arte che vengono preparate per mesi e mesi in occasione del Corpus Domini. I colori e il profumo dei fiori dominano la scena di ogni vicolo e stradina per oltre 15 km.
Nel 2018 per l’inaugurazione della Villa dei Mosaici di Spello dieci artisti hanno creato un’infiorata di 10 metri quadrati all’interno della struttura.
Villa dei Mosaici di Spello
Vale la pena visitare Spello soprattutto per la sua Villa dei Mosaici.
La sua storia inizia nel 2005 quando tornò alla luce un antico edificio di epoca romana.
Al suo interno furono trovati diversi mosaici che raffiguravano animali selvatici e scene di vita quotidiana, sparsi in circa venti ambienti.
Si tratta di una delle scoperte archeologiche più importanti in Umbria degli ultimi anni. Al suo recupero, operazioni di scavo e restauro hanno partecipato attivamente la Soprintendenza archeologica, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Umbria.
Torri di Properizio e Porta Venere

La porta e le sue due torri rappresentano l’accesso principale alla cittadina.
Porta Venere risale all’epoca romana, eretta in Età Augustea.
Le due torri dovrebbero risalire invece al Medioevo e una delle due è particolarmente conosciuta in quanto indentificata come il luogo leggendario che vide la prigionia del Paladino Orlando.
Porta Consolare

Porta Consolare è una delle porte più suggestive che si possono trovare nel piccolo borgo.
Oltre ai suoi tre ingressi, presenta tre statue funerarie ed è uno degli ingressi più antichi del luogo.
Si tratta della porta della cinta muraria più antica d’Italia e in ottimo stato di conservazione.
Chiesa di Santa Maria Maggiore

Secondo la tradizione la chiesa fu costruita sui resti di un antico tempio di origine pagana dedicato a Giunone e Vesta.
Le prime testimonianze scritte che fanno riferimento all’edificio risalgono al 1159.
La Chiesa custodisce al suo interno un patrimonio artistico e storico inimmaginabile. Ogni parete con i suoi affreschi racconta un pezzo di storia.
Vale la pena visitarla per ammirare il ciclo di affreschi del Pinturicchio, così le opere d’arte del famoso Pietro Vannucci detto il Perugino con la Pietà, San Giovanni Evangelista, la Maddalena e molti altri.
Chiesa di Sant’Andrea
Le prime testimonianze scritte sulla chiesa risalgono al 1025, anno in cui risulta tra i possedimenti dei Monaci Camaldolesi di S. Silvestro.
Nel 1253 viene ceduta ai frati di San Francesco e vengono avviati i lavori di costruzione del convento.
Oggi la Chiesa rimane un gioiello artistico e architettonico che vale la pena visitare a Spello. Qui in particolare si può ammirare tra le tante opere: tempera su tavola del Pinturicchio, realizzata con l’aiuto di Eusebio da San Giorgio e Giovanni di Francesco Ciambella: Madonna con Bambino.
Villa Fidelia
La villa sorge sui resti di un antico santuario romano.
La struttura passa nel corso dei suoi lunghi secoli di vita di proprietario in proprietario.
Nel XVI secolo era di proprietà della famiglia Urbani, per diventare successivamente dimora di Donna Teresa Pamphili Grillo, passare poi ai conti Sperelli e successivamente a Gregorio Piermarini e alla famiglia Costanzi.
L’edificio principale è in stile barocco neo-classico e presenta immensi giardini immersi nel verde particolarmente suggestivi.
Anfiteatro romano
Il periodo esatto della sua fondazione non è noto, ma si pensa risalga al I secolo d.c.
Le ricerche archeologiche hanno dedotto che in origine l’anfiteatro presentasse dimensioni notevoli.
Oggi ne restano solo pochi resti e rovine, ma visitarlo vuol dire fare un salto indietro nella storia, arrivando al XVI secolo, periodo in cui l’anfiteatro romano era il luogo in cui venivano ancora permessi i combattimenti a duello.
La Pinacoteca
Lo scopo del museo è quello di raccontare tramite le sue opere d’arte la storia della città.
Il percorso inizia con la sala degli affreschi, proseguendo con la sala delle sculture, la sala Grecchi, la sala delle tele e la sala Benvenuto Crispoldi, pittore spellano vissuto tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento.
Oggi la pinacoteca è ospitata all’interno del Palazzo dei Canonici e custodisce opere del Pinturicchio, di Nicolò Alunno, Lorenzo Doni e altri grandi artisti.
Collezione permanente Emilio Greco
Fu definito da Pablo Picasso come “il più grande disegnatore che abbiamo in Europa”.
È stato un artista italiano a 360°: scultore, pittore, illustratore e scrittore.
Ricevette la cittadinanza onoraria dal Comune di Spello nel 1985 e a lui oggi è dedicato un museo permanente nella cittadina.
La collezione presenta diverse opere e sculture, nelle quali la protagonista e sua musa è quasi sempre la donna, che amava ritrarre nei modi più chiari, limpidi, ma allo stesso tempo particolari e diversi possibili.
Chiesa e Torre di San Severino

È l’edificio più antico della città, anche se nel XII secolo la chiesa fu riadattata allo stile romanico.
La torre che invece si trova al suo fianco risale al 1457 ed è alta circa 16 metri.
Al suo interno la chiesa conserva diversi affreschi, tra cui: Madonna col bambino e San Michele Arcangelo.
Belvedere di Posterula
Alla fine della visita di Spello, vale la pena come ultima tappa arrivare sul punto più alto della città.
Dopo aver scoperto passo dopo passo i luoghi nascosti del borgo, con le loro storie, si può visitare il Belvedere di Posterula.
È la ciliegina sulla torta del tour, un luogo in cui il panorama, i colori della natura intorno e la pace che trasmette, ripagano la fatica delle lunghe camminate.
Cosa fare
Visitare le Fonti del Clitunno

In circa 20 minuti da Spello si raggiungono le Fonti del Clitunno.
La bellezza di questo luogo e il senso di tranquillità che emana sono stati per secoli motivo di ispirazioni dei più grandi personaggi della storia, tra cui Virgilio, Plinio il Giovane o in epoca più recente Carducci con la celebre “Ode alle Fonti del Clitunno”.
La sorgente color smeraldo e la vegetazione che circonda la zona sembrano usciti da un dipinto.
Visitare Assisi

Dista solo 15 km da Spello ed è sicuramente uno dei borghi più vicini alla cittadina che merita di essere visitato.
Giosuè Carducci parlava di Assisi come di “una gran bella cosa, città, santuario”.
Qui si ha la possibilità di visitare la Basilica e il Convento di San Francesco d’Assisi, la magnifica Basilica di San Maria degli Angeli, l’Eremo delle Carceri e molti altri luoghi religiosi, nei quali nel corso del tempo i pennelli di artisti come Giotto hanno lasciato la loro impronta.
Assisi è meta turistica anche per la sua Rocca Maggiore, per il Tempio di Minerva e la Pinacoteca Comunale.
Visitare il Parco del Monte Subasio
Si trova a meno di 20 minuti di distanza da Spello.
Il parco custodisce al suo interno un patrimonio storico inestimabile, perdendosi nei suoi percorsi si possono trovare chiese, rocche, conventi e santuari antichi.
È una tra le principali aree protette dell’Umbria, con vallate, praterie, torrenti e boschi.
Tappa d’obbligo per gli amanti degli sport outdoor e del trekking, il parco offre diversi percorsi e itinerari, divisi per gradi di difficoltà e tempi di percorso, percorribili a piedi o anche in bici.
Partecipare alla manifestazione Hispellum
Il Rescritto di Costantino descrive l’antica Hispellum, oggi Spello, come una delle città più belle e che si differenziava dalle altre per il suo aspetto.
Il piccolo borgo ogni anno propone l’evento “HISPELLUM”.
Tra gladiatori, spettacoli e scene di vita romana, il borghetto tenta di ricreare il periodo di massimo splendore della cittadina.
Partecipare all’evento “Incontri per le Strade”
Questo evento ha luogo a Spello nel periodo estivo.
Il borgo si mescola alla storia, all’arte e alla cultura. Teatro, musica e arte in tutte le loro forme popolano ogni strada e vicoletto.
L’evento mira a far conoscere le tradizioni e a mantenere viva la città sia dal punto di vista culturale che turistico.
Partecipare alla festa dell’olivo
Questa manifestazione è molto importante per il borgo in quanto è dedicata al prodotto per eccellenza della località, ovvero l’olio.
Qui si ha la possibilità si assaggiare uno degli oli più buoni e pregiati d’Italia in tutte le sue versioni e varianti.
L’evento si svolge tra fine novembre e dicembre.
Storia
Spello ha origini antichissime e la sua storia inizia con la fondazione da parte degli Umbri.
Diventa successivamente colonia romana, denominata Hispellum dai romani, Colonia Giulia da Cesare e Città Flavia Costante da Costantino.
Quest’ultimo darà al borgo diversi privilegi, sanciti nel Rescritto di Costantino (333 d.c.)
L’impero romano ha lasciato tracce del suo passaggio su ogni muro e in ogni vicolo della città, dalle due Torri di Properzio, passando per i resti dell’anfiteatro romano, arrivando ai ruderi del Tempio di Diana e della Villa dei Mosaici.
Tutti i reperti danno la chiara idea dell’importanza che questo luogo aveva in epoca romana.
Quando furono costituiti i Ducati in Italia, Spello entrò a far parte del Ducato di Spoleto per poi passare successivamente tra le proprietà del papato.
Nel 1527 passò sotto il dominio del Malatesta Baglioni e la città in questa occasione venne saccheggiata e i suoi cittadini uccisi.
Con l’estinzione della famiglia Baglioni passerà nuovamente sotto il controllo del dominio dei papi.
Nel 1772 la città venne integrata nel Comune di Foligno.
Oggi Spello è una tra le mete turistiche più amate dell’Umbria, è il connubio perfetto tra arte, cultura e storia, il tutto accompagnato da un paesaggio che toglie il fiato.
Temperature medie
Mese | Min (C°) / Max (C°) |
Gennaio | 9°/ 1° |
Febbraio | 11°/ 2° |
Marzo | 14°/4° |
Aprile | 18°/ 6° |
Maggio | 23°/ 10° |
Giugno | 27°/ 14° |
Luglio | 31°/ 16° |
Agosto | 30°/ 16° |
Settembre | 26°/ 13° |
Ottobre | 20°/ 10° |
Novembre | 14°/ 5° |
Dicembre | 9°/ 2° |
Dove alloggiare
La Bastiglia
Indirizzo: Via Salnitraria 15, 06036, Spello
Si trova all’interno di un antico mulino nel cuore del borgo medievale.
Dispone di camere e suites con vista panoramica e diversi comfort, tra cui SPA e centro benessere.
Monaldesca
Indirizzo: 17 Via del Molinaccio, 06038, Spello
Si trova a Spello ed è circondata dal verde della campagna Umbra.
La villa è adatta per le famiglie, dotata di due camere da letto con bagno privato, due soggiorni e cucina.
Elegante e spaziosa, mette a disposizione una piscina e un parcheggio privato.
Relais Metelli
Indirizzo: Via Fabio Filzi N.2, 06034, Foligno
Dista 10 minuti da Spello e si trova nel cuore della vicina Foligno.
Gli interni della struttura e delle camere sono spaziosi, eleganti e moderni.
Si trova all’interno di un edificio antico e a due passi dalla stazione ferroviaria di Foligno.
B&B Villamena
Indirizzo: Via Centrale Umbra 75, 06038, Spello
Il Bed&Breakfast presenta camere moderne e spaziose, si trova al centro di Spello e possiede una piscina esterna e un ampio giardino.
Dista 650 m dalla stazione di Spello e solo 5 km da Foligno.
B&B Le Rose
Indirizzo: Via Mausoleo 24, 06038, Spello
Il B&B si trova in una posizione strategica a pochi passi dal centro di Spello e a pochi chilometri di distanza da Perugia, Assisi e Spoleto.
Si trova immerso nella natura e mette a disposizione sia il parcheggio gratuito che delle biciclette per esplorare la zona.
Dove mangiare
La Locanda del Postiglione
Indirizzo: Via Roma 5, Piazza Kennedy, Spello
Propone una cucina tradizionale, semplice e genuina, tutto accompagnato da un’ottima selezione di vini.
Consigliato soprattutto per gli amanti della carne.
Enoteca Properzio
Indirizzo: Piazza Giacomo Matteotti 8-10, 06038, Spello
Ottimo per chi vuole fare una pausa durante la visita della città.
Consigliato per gli amanti del vino che si troveranno di fronte un’ampia selezione.
Osteria del Buchetto
Indirizzo: Via Cappuccini 19, 06038, Spello
Un locale incastonato nella pietra e con vista sulla valle Umbra.
Propone cucina tradizionale, alimenti di stagione, pasta fatta in casa e prodotti genuini.
Agriturismo il Bastione
Indirizzo: Via Fontemonte, 3, 06038 Spello PG
L’agriturismo si trova in un’antica residenza medievale circondato dallo spettacolo che sa offrire la natura Umbra.
La cucina è tradizionale, arricchita da dolci gustosi e raffinati.
Piatti tipici
Spello è particolarmente famosa e conosciuta soprattutto per il suo olio pregiato.
Tra i piatti tipici che si possono trovare in questa località si ricorda:
Pasta alla Norcina
È sicuramente uno dei piatti principali della tradizione Umbra.
La pasta alla Norcina si può trovare in due varianti: preparata con pasta, panna e salsiccia oppure con tartufo nero, aglio e acciughe.
Ciaramicola
È un dolce tipico Umbro e per la precisione un dolce preparato nel periodo di Pasqua.
Si prepara con: farina, zucchero, strutto, uova, burro, liquore alchermes, latte, confetti colorati e scorza d’arancia.
Torta al Testo
È una particolare tipologia di pane, tipico della regione.
Si tratta di un pane che non viene fatto lievitare, ma che al contrario rimane croccante e che si può farcire come più si preferisce.
Come arrivare
Aereo
L’aeroporto di riferimento è l’Aeroporto internazionale dell’Umbria “San Francesco d’Assisi”.
Dista meno di 20 minuti da Spello.
Treno
La linea ferroviaria da tenere in considerazione è la linea ferroviaria Foligno-Firenze, da qui bisogna scendere direttamente alla fermata Spello.
Auto
Si possono tenere in considerazione due diverse Autostrade in base alla provenienza:
- Da Roma: Autostrada A1 nord direzione Firenze, per uscire poi ad Orte. Da qui, prendere la superstrada in direzione Terni e Spoleto. A Foligno, proseguire in direzione Perugia, Cesena. Quando si arriva da nord, seguire la strada per Perugia, per poi prendere la superstrada in direzione Assisi e Foligno.
- Da Firenze: Autostrada del Sole A1, con uscita a Valdichiana. Superata Perugia proseguire per Foligno e uscire a Spello.
Autobus
- Linea E415 da P. Matteotti Assisi a Foligno, scendere alla fermata Spello.
- Linea E422 da Bus terminal a Foligno stazione, scendere alla fermata di Spello.
- Linea E437 da P. Romana Foligno a Cannara, scendere a Spello.
Distanze dalle principali città
Distanza da Roma
162 km
Distanza da Milano
478 km
Distanza da Firenze
177 km
Distanza da Venezia
405 km
Distanza da Bologna
257 km
Distanza da Napoli
361 km
Curiosità
A rendere ancora più suggestiva la visita di Spello sono le diverse leggende che si tramandano di generazione in generazione.
Leggenda dello Scoglio del Diavolo
A spello è presente una roccia, una semplice roccia rivolta verso la città di Assisi.
La leggenda locale vuole che, durante le notti fredde e tempestose, il diavolo si sieda su questa roccia e che aspetti.
Aspetta paziente l’arrivo di qualche passante per impadronirsi della sua anima.
Leggenda di Orlando
La leggenda racconta che il famoso Paladino Orlando, compagno di Carlo Magno, passasse da Spello durante i suoi viaggi.
Un giorno i cittadini non lo riconobbero e lo rinchiusero in una stanza, che da quel momento prenderà il nome di “Prigione di Orlando”.
La prigione si trova in corrispondenza delle Torri di Properzio.
I monaci fantasma
Questa è la leggenda più conosciuta e sicuramente la più misteriosa.
Si dice che nei pressi di Spello, vicino Assisi, secoli fa ci fosse un convento, che i suoi monaci odiassero partecipare ai riti organizzati dai devoti cittadini e che allo stesso tempo si macchiassero di diversi peccati.
Un giorno un’epidemia uccise tutti i monaci e dopo poco anche il convento fu distrutto.
La storia potrebbe finire così, se non fosse che chi passa per queste zone molte volte sente canti e preghiere. Si dice siano i monaci, costretti in eterno a compiere i riti che odiavano da vivi.