Le Terme di Caracalla si trovano a Roma, nel Lazio.
Sono uno dei tanti reperti della civiltà antica. Girando per le vie di Roma se ne possono incontrare tanti, dall’imponente Colosseo al Circo Massimo, dal Parco degli Acquedotti alle terme di Diocleziano. Nel centro storico si possono visitare tante attrazioni, perfette per chi ama la storia: proprio vicino il Colosseo si trovano i Fori Imperiali e quello Romano, la Colonna Traiana e i resti della Domus Aurea.

Le Thermae Antonianae, conosciute come Terme di Caracalla, rappresentano uno dei complessi termali meglio conservati della Roma antica.
Volute dall’imperatore Caracalla nel 216 d.C e costruite in 5 anni, coprivano circa 11 ettari di terra di cui oggi resta solo l’imponente scheletro.
Anche le Terme di Caracalla, come le grandi terme imperiali, presentano una pianta rettangolare.
Si tratta di un ampio spazio in passato dedicato a molteplici attività tra cui la cura del corpo, lo sport, il bagno, ma anche, lo studio, il passeggio e le relazioni sociali.
La celebre citazione “Mens sana in corpore sano” spiega quello che oggi potremmo definire il concept delle terme: il piacere del corpo unito al piacere della mente.
Le decorazioni erano senza dubbio la parte più bella delle terme, negli anni, infatti, è stato possibile ricostruire il piano decorativo originale.
Si tratta di un insieme di marmi, mosaici in pasta vitrea, statue e gruppi colossali frutto del lavoro delle più prestigiose maestranze dell’impero.
Proprio alla luce di tanta bellezza le Terme di Caracalla sono state definite le “Ville del Popolo”.
Oggi, grazie ai progressi della tecnologia e alla realtà aumentata, è possibile vedere con dei visori la ricostruzione in 3D dell’intero sito archeologico.
Dove si trovano
Le Terme di Caracalla si trovano nella parte meridionale del centro della città, in via delle Terme di Caracalla, 52, nel quartiere San Saba.
Le Terme sorgono sul colle Aventino, nelle immediate vicinanze sia del Colosseo e della zona dei Fori Imperiali che di Circo Massimo.
La metro più vicina è la linea B, fermata Circo Massimo.
Cosa vedere

Oggi è possibile vedere solo alcuni dei resti delle Terme, a sorprendere è sicuramente la grandezza e l’imponenza dell’edificio. Le Terme di Caracalla erano composte da un grande edificio centrale e da alcuni edifici laterali tra loro simmetrici.
Il corpo centrale ospitava 4 grandi ambienti in sequenza: il calidarium, il tepidarium, il frigidarium e la natatio. Lateralmente, invece, c’erano altri ambienti come spogliatoi, palestre e saune.
Nonostante il percorso all’interno non fosse obbligato, gli ambienti erano posti in sequenza per aiutare il corpo a sudare gradualmente, migliorando, così, l’intera esperienza.
Caldarium
Il caldarium era decisamente l’ambiente più caldo delle Terme, una stanza circolare di 34 metri con al centro una grande vasca di acqua calda.
Tepidarium
Il tepidarium, invece, era quadrato, più piccolo e temperato, usato come stanza di passaggio.
Frigidarium
Il frigidarium ricordava una vera a propria basilica: una bellissima scacchiera di marmi pavimentava la stanza.
Una piccola curiosità: le due vasche in granito grigio attualmente esposte a piazza Farnese erano allora collocate negli ambienti laterali.
Natatio
Infine, la natatio era una grande piscina decorata da quattro colonne monolitiche in granito.
L’acqua della piscina era poco profonda dal momento che i romani non sapevano nuotare.
Un po’ di storia
Le Terme sono state praticabili fino alle guerre gotiche durante le quali è stato distrutto il ramo dell’acquedotto dell’Acqua Marcia, chiamato acqua Antoniniana, che le alimentava.
Circa 10 – 15 mila persone al giorno affluivano alle terme, l’ingresso era a pagamento e le donne pagavano il doppio degli uomini.
Schiavi, bambini e soldati, invece, potevano accedervi gratuitamente.
Inoltre, la durata complessiva di un giro nelle terme era di 2 ore circa e si concludeva con un momento dedicato alla cura del corpo e, in modo particolare, ai massaggi.
Il cuore delle terme, però, si sviluppava nei sotterranei.
Qui 50 forni bruciavano tonnellate di legna per riscaldare l’acqua, il calore passava attraverso le intercapedini che circondano le terme.
Gli schiavi a lavoro per far funzionare l’intero impianto erano, ovviamente, numerosissimi.
Orari di apertura
Le terme sono aperte dal giovedì alla domenica e chiuse dal lunedì al mercoledì con i seguenti orari:
- Dall’ultima domenica di marzo al 31 agosto dalle 09.00 – 19.15
- Dal 1 settembre al 30 settembre dalle 09.00 – 19.00
- Dal 1 ottobre all’ultimo sabato di ottobre dalle 09.00 – 18.30
- Dall’ultima domenica di ottobre al 15 febbraio dalle 09.00 – 16.30
- Dal 16 febbraio al 15 marzo dalle 09.00 – 17.00
- Dal 16 marzo all’ultimo sabato di marzo dalle 09.00 – 17.30
La biglietteria chiude alle 18.30.
Biglietti
Per accedere alle Terme in questo periodo è necessario prenotare e acquistare il biglietto online (diritto di prevendita online € 2.00).
Il biglietto intero ha un costo di € 8.00.
I cittadini della comunità europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni, possono usufruire del biglietto ridotto ad un costo di € 2.00.
L’ingresso è gratuito per:
- Cittadini sotto i 18 anni della Comunità Europea ed extracomunitari
- Personale docente, dipendenti del Ministero dei Beni Culturali, guide turistiche e giornalisti
- guide turistiche della Unione Europea nell’esercizio della propria attività professionale;
- portatori di handicap ed un loro familiare o accompagnatore appartenente ai servizi di assistenza socio-sanitaria;
Il sito archeologico rientra nel circuito Roma Pass
Info e prenotazioni: 06 3996967702
Regole di accesso e visita Covid-19
A causa dell’emergenza sanitaria legata al covid-19, è necessario seguire le seguenti regole:
- prenotazione obbligatoria on line del biglietto;
- all’ingresso verrà rilevata la temperatura corporea (la soglia limite per l’ingresso è: 37.5°C);
- all’interno dell’edificio dovranno essere obbligatoriamente indossati i dispositivi di protezione individuale;
- nell’itinerario di visita saranno allestiti cartelli informativi;
- in alcuni punti degli ambienti sono presenti dispenser con gel disinfettante.
Inoltre:
- il percorso all’interno seguirà un unico senso.
- Il servizio di visite guidate e il servizio di video guide sono momentaneamente sospesi
Come arrivare
Le Terme di Caracalla possono essere facilmente raggiunte sia con i mezzi Atac che in automobile. L’area delle Terme è coperta anche dallo sharing.
Con i mezzi
Sia metro che autobus permettono agilmente di raggiungere le Terme di Caracalla.
Il costo del biglietto è di 1.50€ per una corsa semplice, con validità di 100 minuti dalla prima timbratura (il biglietto consente una sola corsa in metro).
In alternativa è possibile scegliere tra:
- il biglietto Roma 24H al costo di 7.00 €;
- il biglietto Roma 48H al costo di 12.50 €;
- il biglietto Roma 72H al costo di 18.00 €;
- il biglietto CIS (24.00 €) valido 7 giorni dalla prima timbratura;
- il biglietto 10 BIT (15.00 €) che consente 10 attivazioni da 100 minuti ciascuna.
I titoli di viaggio possono essere acquistati presso i rivenditori autorizzati, sui mezzi o all’ingresso della metro, o, per una scelta più smart e green, tramite l’App MyCicero.
Per orari, percorsi e linee, invece, si può utilizzare l’App ATAC aggiornata in tempo reale.
Metro
Per raggiungere le Terme di Caracalla in metro, la fermata più comoda è Circo Massimo, Metro B (linea blu).
Poi occorre proseguire a piedi per 9 minuti.
Autobus
Nelle immediate vicinanze delle Terme di Caracalla, su Viale delle Terme di Caracalla ci sono due fermate di autobus dalle quale transitano diverse linee:
Fermata “Terme di Caracalla”
- 714 da Termini (circa 15 minuti)
- 671
- 792
Fermata “Terme di Camene”
- 118
- 628
Sharing
Che sia car, scooter o bike, lo sharing è un’alternativa molto interessante e sicuramente più economica di taxi o Uber.
Di seguito l’elenco delle principali App per lo sharing:
Car sharing
- Enjoy
- Car2go
- Share’n go
Bike sharing
- Helbiz
- Uber Jump
Scooter sharing
- eCooltra
- Zig Zag
Per automobili e scooter è necessaria la patente di tipo B, l’attivazione dell’account richiede alcuni giorni. Quindi, se avete in programma un giro nella Capitale, occhio alle tempistiche.
Il Bike sharing è un’alternativa sicuramente più divertente e green.
Una volta scaricata l’App e completata la registrazione, l’account è attivo e potete montare in sella alla bici e iniziare a pedalare.
State già pensando alle numerose salite della città? Niente panico!
Le bici hanno la pedalata assistita, sarà un gioco da ragazzi!
Macchina
Le Terme possono essere raggiunte anche in macchina dal momento che si può facilmente parcheggiare nelle immediate vicinanze.
Inoltre, è previsto un parcheggio per visitatori con specifico contrassegno.
Cosa vedere nelle vicinanze
Le Terme di Caracalla sono vicinissime al centro, sia procedendo a Nord che a Sud c’è ancora molto altro da non lasciarsi sfuggire!
Ecco 4 proposte di itinerario:
1. Arco di Costantino, Colosseo e Fori Imperiali

Procedendo verso nord, in soli 16 minuti si raggiungono l’arco di Costantino e il Colosseo, uno dei simboli della Capitale.
Poi si può proseguire per via dei Fori imperiali fino a Piazza Venezia.
2. Circo Massimo e Bocca della verità

Sempre in direzione nord in 9 minuti si raggiunge Circo Massimo, un grande fossato in passato dedicato ai giochi dei romani, oggi spazio destinato per i concerti più numerosi.
Proseguendo, ancora, per 10 minuti si raggiunge la Bocca della Verità (piazza della Bocca della Verità, 18).
Il leggendario oracolo, costituito da un mascherone in marco pavonazzetto, è incastonato nella parete del pronao della chiesa di Santa Maria in Cosmedin di Roma dal 1632.
3. Giardino degli Aranci e Buco della Serratura

Un po’ più lontano ma decisamente più romantico e perfetto al tramonto!
In 20 minuti delle Terme di Caracalla si raggiunge l’aranceto più famoso di Roma: il Giardino degli Aranci.
Una delle location de “La Grande Bellezza”, il film che ha fatto vincere l’Oscar a Paolo Sorrentino.
A pochissimi metri dal giardino, c’è il Buco della Serratura della porta del Priorato dei Cavalieri di Malta, uno dei punti magici della Capitale.
Qui, avvicinando l’occhio alla serratura, è possibile ammirare un panorama mozzafiato con la cupola di San Pietro sullo sfondo.
Pazzesco sia di giorno che di sera.
4. Piramide di Caio Cestio
Spostandosi ancora più sud delle Terme, invece, si arriva alla Piramide di Cadio Cestio.
La tomba in stile egizio, costruita tra il 18 e il 12 a.C. per Gaio Cestio Epulone.
Dove mangiare nelle vicinanze
Ecco alcuni consigli per un gustoso break:
La Villetta – 16 minuti a piedi
Viale della Piramide Cestia, 53 | aperto tutti i giorni 12.30 – 14.45; 19-30- 23.30 | 06 575 0597
Cucina tipica romana, un ristorante a conduzione familiare in cui si viene travolti dallo spirito e dalla simpatia romana.
Preparatevi a sorridere per il folkloristico menù in dialetto e gli avvisi all’ingresso.
È fortemente consigliata la prenotazione, che si può effettuare rapidamente anche online.
THE PLACE by Sacco Bistrot – 15 minuti a piedi
Via Gallia, 70, | aperto DOM–GIO 7.00 – 1.00; VEN-SAB 7.00-2.00 | 06 7049 6176
The Place è un Bistrot e Cocktail Bar, dalla colazione al dopo cena, la location giusta a ogni ora.
Sarete accolti da un’elegante e raffinata atmosfera parigina.
A partire dalle 18.00 fino alle 20.30 è possibile degustare un ricco aperitivo a Buffet.
In realtà, potrebbe sembrarvi di aver già visto questo posto! Qui è stato girato l’ultimo film di Paolo Genovese: “The Place”.
5e28 – cucina e miscele
Via Gallia, 37c, | aperto DOM–GIO 18.00 – 1.00; VEN-SAB 18.00-2.00 | 328 762 1554
Un Ristorante e Cocktail bar costruito su tre livelli, più un grazioso giardino.
Al suo interno tradizione e innovazione si incontrano per offrire una ricercata proposta gastronomica.
È molto curioso l’aneddoto che ha portato alla scelta del nome “5e28”, chiedetela al proprietario che non vede l’ora di raccontarla.
QUEEN MAKEDA Grand Pub
Via di S. Saba, 11 | aperto LUN- VEN 19.00 -1.00; SAB 12.30-15-30, 19.00-1.00 | 06 575 9608
Queen Makeda propone un concetto di Pub totalmente rivisitato!
Vi troverete in uno spazio contemporaneo con giardino di bambù.
La casa propone una selezione di circa 30 Birre artigianali alla spina e piatti internazionali.
Il pezzo forte sono i 20 metri di nastro kaiten! Da provare!
Dove alloggiare nelle vicinanze
Ecco alcuni consigli per alloggiare nelle vicinanze delle Terme di Caracalla:
The Roman Way San Giovanni
Via Gallia, 95, San Giovanni
circa 68 euro a notte (prezzo indicativo)
Grazioso e confortevole appartamento con una posizione strategica: tra il centro e la stazione.
Hotel Valeri
Largo dell’Amba Aradam 3, Rione Monti,
circa 58 euro a notte (prezzo indicativo)
A soli 500 m dalle Terme di Caracalla, ottima posizione sia per gli spostamenti con i mezzi che in auto, l’Hotel è convenzionato con un garage.
Ideale anche per famiglie con bambini.
B&B Circus Maximus
Viale Aventino, 61
circa 56 euro a notte (prezzo indicativo)
Struttura a conduzione familiare dotata di camere comode e pulite. La struttura non dispone di un parcheggio privato.
Il B&b si trova a 250 metri dalla stazione della metropolitana Circo Massimo e a 15 minuti a piedi dal Colosseo.
Curiosità
Le Terme ospitano la stagione estiva dell’Opera, il primo spettacolo all’aperto risale adirittura al 1 agosto del 1937.
In alcune occasioni le Terme hanno ospitato anche concerti, tra i più suggestivi Enaudi e Morricone.