- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Sicilia
- Abitanti: 66.945 Trapanesi
- Lingua: Italiano
- Moneta: Euro
- Clima: Mediterraneo
- Orario: Roma – UTC +1
- Aeroporto più vicino: Aeroporto di Trapani
- Porto più vicino: Marina di Castellammare del Golfo, Porto Aranella, Capo d’Orlando Marina
- Periodo migliore per visitarla: Primavera-Estate
Dove si trova
Trapani è una delle province della Sicilia.
Si trova nella parte occidentale della Sicilia e si affaccia sul Mediterraneo.
Il territorio è attraversato dal fiume Chinisia.
Cosa vedere a Trapani
Cattedrale di San Lorenzo

Il duomo di Trapani è dedicato a San Lorenzo. È posto nel centro storico ed è stata dichiarato basilica minore.
Esempio di architettura barocca, ben visibile dalla facciata caratterizzata da tre campate e tre archi a tutto sesto che fungono da accesso principale alla cattedrale. L’interno è a croce latina ed è suddiviso in tre navate.
Vi sono conservate alcune opere d’arte, tra cui un capolavoro di Rubens.
Chiesa del collegio dei Gesuiti

La chiesa del collegio dei Gesuiti è un esempio di architettura barocca.
È situata nel centro storico di Trapani, precisamente in corso Vittorio Emanuele. L’interno è suddiviso in tre navate ed è caratterizzato da stucchi realizzati da Bartolomeo Sanseverino.
Le tre navate sono scandite da archi e colonne e sono decorate da marmi e volute.
Basilica di Maria Santissima Annunziata
La Basilica di Maria Santissima Annunziata è stata realizzata dagli architetti Nicola Pisano e Giovanni Biagio Amico.
All’esterno è presente un campanile e la facciata è caratterizzata da un portale in stile gotico.
L’interno è costituito da un’unica navata e sedici colonne decorate con stucchi argentati.
È possibile ammirare alcune sculture dedicate ad alcuni Santi; l’arco trionfale, nonché arco d’accesso alla Cappella della Madonna di Trapani e la Grata, dono del viceré di Sicilia Diego Enriquez Guzman.
Palazzo Cavaterra
Il palazzo Cavaterra è detto anche palazzo Senatorio.
È un edificio storico ed è stato la sede del Senato cittadino, oggi è sede del comune di Trapani.
La facciata, chiaro esempio di architettura barocca, è suddivisa in tre ordini ed è caratterizzata da tre nicchie.
Tali nicchie sono costituite da tre sculture dei Santi Giovanni Battista e Alberto e della Madonna di Trapani.
Palazzo D’Alì
Il Palazzo D’Alì è stato la residenza della famiglia nobiliare D’Alì.
È situato nel centro storico ed è sede della giunta comunale.
Palazzo della Giudecca
Il Palazzo della Giudecca è un edificio antichissimo e sorge in via Giudecca.
Si sviluppa su due piani ed è accanto all’edificio sorge una torre.
È considerato uno dei principali esempi dello stile rinascimentale spagnolo.
Casina Nasi
La Casina Nasi è un edificio storico, la cui costruzione risale al XIX secolo.
È in stile liberty ed è collocata nei pressi della Torre dei Ligny e del Castello della Combaia.
Castello della Colombaia

Il Castello della Colombaia è una fortezza risalente al Medioevo.
Non si tratta di un castello, bensì di una torre ottagonale.
Si sviluppa su quattro piani ed è costituito da finestre e un balcone murato.
Castello di Terra
Il Castello di Terra è la seconda fortezza presente a Trapani.
Sorge nel centro abitato trapanese nei pressi del lungomare.
È a pianta quadrata con mezze torri di forma circolare e rettangolare.
Dell’antica fortezza, oggi è visibile solo la parte nord-ovest della facciata.
Cosa fare a Trapani
Riserva naturale orientata Saline

La riserva naturale orientata delle Saline comprende i territori di Trapani e Paceco.
È un’area naturale protetta ed è stata istituita nel 1995. Quasi l’intero tratto della riserva è costituito dalle saline, in cui oggi avviene l’estrazione del sale.
Si trovano anche dei mulini a vento funzionali per la macinatura del sale. Per quanto riguarda la flora e la fauna, ci sono diverse specie vegetali tipiche del territorio e animali per lo più migratori.
Torre di Ligny
La Torre di Ligny è conosciuta come Turrignì.
È un’antica torre costiera in cui è possibile fare un tuffo o rilassarsi, prendendo un po’ di sole.
La struttura ospita al suo interno il Museo civico di Torre Ligny, in cui sono conservati alcuni reperti preistorici ed una sala archeologica marina.
Spiagge di Trapani

La costa trapanese è bagnata dal Mar Mediterraneo e vanta alcune delle spiagge più belle della Sicilia:
- Baia di Cornino: situata alle pendici del Monte Cofano è nei pressi della Grotta Mangiapane. La spiaggia è caratterizzata da sabbia e rocce.
- Mura di Tramontana: è nei pressi dell’antica cinta muraria trapanese. L’acqua è sempre limpida e il fondale è basso.
- Capo Feto: è una spiaggia abbastanza grande il cui elemento peculiare è senza dubbio il mare cristallino.
- Spiaggia Marinella: è a due passi dall’acropoli di Selinute. La sabbia è fine e dorata.
Isole Egadi

Le Isole Egadi sono situate nella parte occidentale della Sicilia, di fronte la costa trapanese.
È senza dubbio uno degli arcipelaghi più belli del Mediterraneo.
Le isole facenti parte dell’arcipelago hanno una loro peculiarità distintiva e sono: Favignana, Marettimo e Levanzo.
Favignana

Favignana è l’isola più grande dell’arcipelago ed è nota per la Tonnara del Florio.
È d’obbligo raggiungere Cala Rossa. Si tratta di una caletta scavata all’interno delle cave di tufo.
È l’ideale per fare tuffi, soprattutto durante il tramonto.
Marettimo

L’isola di Marettimo è la più incontaminata dell’arcipelago.
È caratterizzata da un patrimonio vegetale e faunistico degno di nota. La visita in questa isola è consigliata agli amanti del trekking e della natura.
Qui si trovano grandi grotte come la Grotta del Tuono che si presenta ricca di stalattiti e stalagmiti. Tra le cale, non si può non citare Cala Bianca che con la sua spiaggia con i ciottoli e la conca suggestiva, è diventata una delle mete privilegiate dai turisti in visita a Marettimo.
Levanzo

Levanzo è l’isola più piccola dell’arcipelago.
Anch’essa incontaminata e caratterizzata da tratti rocciosi e grotte suggestive. Si trovano piccole casette bianche sulla costa e il paesaggio sembra una vera e propria cartolina.
Assolutamente da non perdere è la vista mozzafiato dal Faro di Capo Grosso o dal Faraglione ricco di colori e profumi.
La Riserva naturale dello Zingaro
La Riserva naturale dello Zingaro vanta grotte preistoriche, sentieri bianchi ed un mare azzurro.
Non solo, ci sono meravigliose calette come Cala Capreria, Cala Beretta e Cala Tonnarella dell’Uzzo ovvero la spiaggia principale della riserva.
A causa di un grave incendio accaduto ad agosto 2020, è possibile raggiungere le calette in barca.
Donnafugata
La cantina Donnafugata con sede a Marsala dà la possibilità di effettuare una visita guidata alla scoperta dei vini prodotti e dei valori aziendali.
La gamma di vini proposti comprende il Nero d’Avola, lo Chardonnay “La Fuga” DOC e l’Etna Rosso e Rosato DOC.
Storia
L’origine di Trapani
Trapani alleata della città di Cartagine, è stata lo scenario delle guerre puniche.
È famosa la Battaglia di Trapani che si concluse con la vittoria dei cartaginesi sui romani.
In seguito, i romani conquistarono la città battezzandola col nome di Drepanum.
Il territorio è stato poi dominato dai Vandali, Bizantini, Arabi e Normanni.
Con i Normanni la città ha conosciuto un periodo di benessere economico e commerciale.
Nel XVI secolo Trapani è stata dichiarata Civitas.
Si ricordano carestie e pestilenze che dimezzarono la popolazione trapanese.
Epoca moderna
Nel XVIII secolo la città di Trapani è stata annessa ai territori del Regno borbonico.
I Borboni avviarono i lavori di bonifica di alcune aree urbane.
In questo periodo, si osserva lo sviluppo commerciale e industriale.
Questo continuò anche dopo la Prima guerra mondiale.
Il commercio era basato principalmente sulla produzione del sale, del vino, della tonnara, dell’olio che resero la città nota nel territorio isolano.
Epoca contemporanea
A differenza del primo dopoguerra, nel secondo Trapani è stata colpita da una grave crisi economica.
Solo negli anni ’90 del secolo scorso, si è verificata una ripresa.
Inoltre, si evidenziano lavori di riqualificazione del territorio, principalmente nel centro storico in cui sono stati realizzati alcuni edifici urbani.
Temperatura media
Temperatura mese per mese
Mese | Temperatura Max | Min |
Gennaio | 15° / 8° |
Febbraio | 15° / 8° |
Marzo | 17° / 9° |
Aprile | 19° / 10° |
Maggio | 23° / 13° |
Giugno | 27° / 17° |
Luglio | 29° / 20° |
Agosto | 30° / 21° |
Settembre | 28° / 19° |
Ottobre | 24° / 16° |
Novembre | 12° / 12° |
Dicembre | 16° / 9° |
Dove alloggiare
Historico Loft & Rooms Palazzo Adragana XIX
Indirizzo: via San Giovanni Bosco 10, 91100 Trapani (TP)
L’Historico Loft & Rooms Palazzo Adragana è situato sul lungomare di Trapani.
Offre un bar e camere ben arredate.
Hotel Vittoria
Indirizzo: via Francesco Crispi 4, 91100 Trapani (TP)
L’Hotel Vittoria è posto nel centro storico di Trapani.
Dispone di servizio in camere h24, un’area salotto, un internet point.
La colazione continentale è servita ogni mattino.
ZIBIBBO SUITES & ROOMS- XIX Palazzo Mauro
Indirizzo: via Libertà 37, 91100 Trapani (TP)
Lo ZIBIBBO SUITES & ROOMS è a pochi passi dal porto di Trapani.
Dispone di un ristorante, camere ben arredate, una terrazza ed un parcheggio.
Ogni mattina gli ospiti possono usufruire della prima colazione.
Central Gallery Rooms – Palazzo D’Alì Staiti XIX
Indirizzo: Lungomare Dante Alighieri 28, 91100 Trapani (TP)
Il Centrale Gallery Rooms gode di una vista panoramica suggestiva.
È collocato all’interno di un edificio storico.
Offre diversi comfort per soddisfare ogni esigenza dei propri ospiti in visita a Trapani.
Badia Nuova Apart Hotel
Indirizzo: via Badia Nuova 33, 91100 Trapani (TP)
L’hotel Badia Nuova Apart è situato nel centro storico.
È caratterizzato da uno stile unico nel suo genere.
Dispone di un rooftop e di un lounge bar in cui poter gustare la prima colazione.
Dove mangiare
Enoteca Versi di Rosso
Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele 63, 91100 Trapani (TP)
L’Enoteca Versi di Rosso è sita nel centro storico trapanese.
Il ristorante propone i sapori siciliani in chiave innovativa con soluzioni vegetariane e senza glutine.
Osteria La Dolce Vita
Indirizzo: via Egadi 21, 91100 Trapani (TP)
Dall’Osteria La Dolce Vita, la cucina è semplice e genuina.
Si servono piatti tipici della tradizione gastronomica siciliana a base pesce fresco.
Ristorante “La Pepita” da Gianni
Indirizzo: via San Giovanni Bosco 20/26, 91100 Trapani (TP)
La Pepita è un ristorante unico ed elegante.
Si privilegiano ingredienti di qualità e genuini.
Il menù è variegato e si basa sulle specialità siciliane.
Osteria Ossuna
Indirizzo: via Libertà 78, 91100 Trapani (TP)
L’Osteria Ossuna è l’ideale se siete curiosi di assaggiare il cous cous alla trapanese.
È possibile gustare le specialità locali in un ambiente famigliare e comfortevole.
Osteria I Vitelloni
Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele 67, 91100 Trapani (TP)
Nel centro storico di Trapani, si trova l’Osteria de I Vitelloni.
Dispone di una sala interna ed esterna.
Qui si sperimenta la fusione tra la tradizione locale e l’innovazione.
Ristorante La Pizzeria La Perla
Indirizzo: via Lungomare Dante Alighieri 18, 91100 Trapani (TP)
La Perla è sia ristorante che pizzeria.
Potrete gustare fritti di mare o squisiti dolci tipici della cucina locale.
Piatti tipici
Falsomagro
Il falsomagro è un secondo piatto che rappresenta la tradizione gastronomica siciliana.
Ingredienti:
- Manzo;
- Pecorino;
- Pangrattato;
- Uova;
- Mortadella;
- Caciocavallo;
- Lardo;
- Olio evo;
- Cipolle;
- Sedano;
- Carote;
- Sale;
- Vino rosso;
- Concentrato e passata di pomodoro;
- Pepe.
Busiate alla trapanese
Le busiate alla trapanese è un primo piatto tipico della cucina siciliana.
È un tipo di formato di pasta a base di pochi ingredienti ed è realizzata arrotolando l’impasto con un ferro da calza, nonché il buso.
Si ottiene così un fusillo stretto e cavo al centro, ottimo per raccogliere qualsiasi condimento.
Di seguito la ricetta delle busiate con pesto alla trapanese.
Ingredienti:
- Farina di semola rimacinata di grano duro;
- Acqua;
- Pomodorini;
- Mandorle sgusciate;
- Pecorino;
- Basilico;
- Aglio;
- Olio evo;
- Sale.
Cous cous di pesce alla trapanese
Il cous cous di pesce ha influenze di origini magrebine ed è un piatto tipico siciliano.
Vediamo la versione alla trapanese.
Ingredienti:
- Cous cous;
- Calamari;
- Gamberi;
- Frutti di mare (cozze, vongole);
- Carota;
- Cipolla;
- Sedano;
- Concentrato di pomodoro;
- Mandorla in polvere;
- Zafferano;
- Vino bianco;
- Aglio;
- Prezzemolo;
- Alloro;
- Olio evo;
- Spezie (paprika, pepe, peperoncino);
- Sale.
Pasta cú l’ova di “minnuli” trapanese
La pasta con l’uova del pesce menola è un piatto tipico trapanese.
Ingredienti:
- Spaghetti;
- Aglio;
- Olio evo;
- Peperoncino;
- Menola;
- Prezzemolo;
- Sala.
Gli ‘nvultina a trapanisa
Gli involtini alla trapanese sono un secondo piatto a base di carne di vitello.
Ingredienti:
- Carne di vitello;
- Pecorino;
- Prezzemolo;
- Aglio;
- Pangrattato;
- Sale;
- Olio.
Frascaluta
La frascaluta è un tipo di polenta siciliana.
Ingredienti:
- Broccoletti;
- Bietole;
- Finocchietto;
- Farina di semola di grano duro;
- Olio evo;
- Peperoncino macinato;
- Sale.
Zuppa trapanese all’aragosta
La zuppa trapanese all’aragosta è un secondo piatto a cui si suggerisce di accompagnare un vino bianco Alcamo.
Ingredienti:
- Aragosta;
- Spaghetti;
- Aglio;
- Pomodoro concentrato;
- Basilico;
- Mandorle spellate;
- Olio evo;
- Cipolla bianca;
- Spezie (pepe e peperoncino);
- Sale;
- Mezzo di bicchiere di vino bianco.
Cannoli di Dattilo
I cannoli di Dattilo sono tipici della cucina trapanese.
Ingredienti:
- Farina;
- Zucchero;
- Burro;
- Uova;
- Olio;
- Ricotta di pecora;
- Gocce di cioccolato;
- Vaniglia;
- Zucchero a velo.
Granita al gelsomino
La granita al gelsomino è conosciuta anche come Scursunera o Scorzonera.
Il nome deriva dalla Scorzonera Hispanica, ovvero una pianta erbacea mediterranea caratterizzata da fiori gialli e frutti.
In passato, l’essenza di scorzonera era usata per la preparazione delle granite a cui si abbinava anche l’essenza di gelsomino.
È per questo, che la granita al gelsomino è chiamata anche scorzonera.
Ingredienti:
- Fiori di gelsomino;
- Limone;
- Zucchero semolato.
Dove fare shopping
La Bottega del Coccio – Ceramica Trapanese
Dalla Bottega del Coccio è possibile acquistare la ceramica trapanese come ricordo della magnifica vacanza trascorsa in questa città dai mille colori e profumi.
La Pasticceria Maria Grammatico
Se non avete mai assaggiato il cannolo trapanese, non perdete l’occasione di assaggiarlo in questa pasticceria.
Distanza dalle principali città
Roma
1.000 km.
Milano
1.500 km.
Firenze
1.200 km.
Venezia
1.500 km.
Bologna
1.300 km.
Napoli
820 km.
Bari
770 km.
Informazioni utili
Sito ufficiale
Curiosità
- Il termine Trapani deriva da Drepanum, termine latino che significa “falce”. Tale nome è stato attribuito a questa città, per via della forma appunto a forma di falce.
- La città di Trapani è nota come città del corallo. Intorno al XVII secolo, si stava sviluppando sempre più l’attività di produzione di corallo rosso che ha reso la città famosa.
Libri
- La cucina trapanese e delle isole. Storia e ricette
- Gomito di Sicilia
- I 50 sentieri più belli della Sicilia
Eventi e folclore a Trapani
- Cous cous Fest;
- Presepe vivente;
- Festival Internazionale del Folklore;
- Processione dei Misteri di Trapani.