- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Veneto
- Abitanti: 261 905
- Lingua: Italiano
- Moneta: euro
- Clima: Moderatamente continentale
- Orario: GMT +2
- Aeroporti più vicini: Aeroporto Marco Polo di Venezia (VCE), Aeroporto «Antonio Canova» di Treviso-Sant’Angelo (TV).
- Porto più vicino: porto di Venezia, a Marghera.
- Periodo migliore per visitarla: Venezia è bella sempre e la macchina del turismo veneziano non si ferma mai. Considerando, però, che si gira in linea di massima a piedi e che ci sono un’infinità di ponti da salire e scendere, il periodo estivo è il meno consigliato. Ad ogni modo, se caldo e scalini non vi spaventano, ogni anno tra fine agosto e inizio settembre c’è la Mostra del cinema di Venezia. Una delle kermesse da sogno del nostro paese: red carpet, attori internazionali, eventi super glamour in una cornice di fine estate.

Fiore all’occhiello del nostro paese, una delle città d’arte invidiata da tutto il mondo, patrimonio dell’UNESCO dal 1987…Welcome in Venice!
Venezia conta circa 118 isolette intersecate da 150 canali e collegate fra loro da più di 400 ponti.
Dove si trova
Venezia sorge su una laguna ed è collegata alla terraferma (Venezia Mestre) dal Ponte della Libertà.
Sul ponte transitano: treni, auto e bus che arrivano fino alla Stazione Ferroviaria, al terminal Crocieristico, al terminal del Tronchetto o di Piazzale Roma.
Da Piazzale Roma, poi, si raggiunge il cuore della città via mare con i servizi di Navigazione
- transfer acqueo Alilaguna
- le linee Actv
Cosa vedere
Venezia è decisamente un museo a cielo aperto, per visitarla sono sufficienti pochi giorni.
Il Virgilio del tour che vi proponiamo sarà l’indiscusso padrone di casa: Il Canal Grande.
Il Canal grande è la “strada” principale della città, ed è attraversato da 4 ponti:
- Il ponte dell’Accademia;
- Il ponte di Rialto;
- Il ponte degli Scalzi;
- Il ponte della Costituzione.
Prima di iniziare è doverosa una precisazione: a Venezia i “campi” sono le piazze storiche, mentre “i calli” sono le vie.
Sono strettissime, umide e buie.
Se non vi manca il coraggio e non avete paura dei topi, imbattevi nei vicoli, sembrerà di essere nella Venezia sheaksperiana del “Mercante di Venezia”.
Il Ponte dei Sospiri
Tornando al nostro tour: partendo dalla zona dei Giardini della Biennale e costeggiando la Riva, il Ponte dei Sospiri è il primo che si incontra sul Canal Grande.
Costruito ad opera dell’architetto Antonio Contin in pietra d’Istria.
Il ponte è in perfetto stile barocco e al centro vi è lo stemma del doge Grimani.

La leggenda narra che fu Lord Byron ad attribuirgli il nome di “Ponte dei Sospiri”, alludendo all’ultimo sospiro dei condannati che lo attraversavano dalle sale della magistratura per andare nelle prigioni.
Dalle finestrelle in pietra traforata era possibile, infatti, scorgere, per l’ultima volta, il cielo e la laguna. Con il tempo, invece, ha assunto anche la connotazione di Ponte degli Innamorati, probabilmente per la grazia e l’architettura barocca.
Piazza San Marco

Proseguendo, subito dopo il Ponte dei Sospiri si arriva in quello che è definito uno dei salotti più belli d’Europa: Piazza San Marco.
Ai lati della Piazza sorgono: il Palazzo Ducale e la Biblioteca Nazionale Marciana.
Al centro, invece, c’è la Basilica di San Marco con la Torre dell’Orologio.
Nella parte posteriore della Piazza dal 1720 c’è il caffè Florian, il più antico in Italia.
Basilica di San Marco

La Basilica di San Marco è l’emblema della storia di Venezia: una delle repubbliche marinare, snodo commerciale importantissimo che nel tempo ha subito influenze orientali. Queste ultime evidenti nell’architettura della basilica.
La versione attuale della Basilica risale al 1063, sia internamente che esternamente abbondano i marmi pregiati e le opere d’arte.
La visita prevede un’area gratuita e altre a pagamento tra cui: Pala d’Oro, Museo di San Marco e Tesoro di San Marco.
Sono severissimi i controlli sull’abbigliamento, è necessario coprire le spalle e non indossare gonne o pantaloncini corti.
Museo Correr

Il museo Correr è in piazza San Marco, di fronte la Basilica e appartiene alla Fondazione dei Musei Civici di Venezia.
Uno dei motivi per visitarlo è la vista offerta da una delle tante finestre del corridoio principale, vicino il bar: di fronte a voi ci sarà Piazza San Marco nella sua interezza.
È il luogo perfetto per gli scatti più belli: non dovrete “lottare” con le persone che finiscono inevitabilmente davanti all’obbiettivo e non rischierete di fare amicizia con un gruppo di piccioni a furia di stare accovacciati sul pavimento ad aspettare.
Infine, c’è l’aria condizionata e il guardaroba (gratuito) per lasciare zaini e attrezzatture da turisti.
Il Ponte di Rialto

Decisamente più romantico, qualche metro più avanti rispetto al Ponte dei Sospiri, c’è il ponte di Rialto.
È il ponte più antico e più importante della città.
La versione attuale in pietra d’Istria è stata progettata dall’ architetto Antonio da Ponte alla fine del 1500.
A pochi minuti dal ponte c’è la piazza Campo San Polo.
La Collezione Peggy Guggenheinm
La tappa successiva è la Collezione Peggy Guggenheim ospitata nel Palazzo Venier dei Leoni e gestita dalla fondazione Solomon R. Guaggenheim, New York.
È uno dei musei più belli della città!
La stessa fondazione gestisce anche il Museo Solomon R. Guggenheim a New York e il Guggenheim Museum Bilbao.
Peggy Guggenheim nasce a New York con alle spalle una famiglia benestante.
Da sempre appassionata di arte ha, quindi, i mezzi sociali e economici per entrare nei Circoli giusti e conoscere artisti del calibro di Duchamp. Nel 1921 infatti, arriva in Europa e frequenta la Parigi bohémienne.
Qualche anno dopo apre a Londra la prima galleria d’arte avviando una carriera che avrebbe influenzato il corso dell’arte del dopoguerra.
A Venezia arriva nel 1949 e si trasferisce con la sua collezione a Palazzo Venier dei Leoni.
Il Museo Civico a Palazzo Ca’ Pesaro
Se siete appassionati di Arte Moderna, c’è ancora un museo da non perdere: il Museo Civico a Palazzo Ca’ Pesaro.
Esso ospita in pianta stabile dal 1902 la Galleria Internazionale di Arte Moderna.
Il Palazzo barocco della seconda metà del XVII secolo, che appartiene alla ricca e nobile famiglia Pesaro, con la duchessa Felicita Bevilacqua La Masa viene destinato all’arte moderna.
Il layout degli interni richiama la sede romana della Galleria, al suo interno troviamo opere di Boccioni, Morandi, Carrà, De Chirico, Kandiskiy e Mirò.
Anche in questo caso il consiglio è quello di lasciare tutto nel guardaroba e godersi la passeggiata.
Anche gli smartphone devono restare sotto chiave ??…..forse sì… ma sarebbe anacronistico.
Armatevi, quindi, di smartphone e biglietto e iniziate la visita.
C’è abbastanza tempo per ammirare un quadro e per scattargli la foto da un milione di Like!
Museum Pass
In generale, il consiglio è quello di scegliere l’opzione del Museum pass che consente l’accesso a molti musei civici tra questi anche il Palazzo Ducale con le relative prigioni e la casa di Goldoni.
Se avete qualche giorno in più….
- Ghetto Ebraico
- Campo della Maddalena
- Chiesa di San Giacomo
- Ponte delle Guglie
- Palazzo Battaglia
Cosa fare
Prima di lasciare la città ci sono ancora alcune cose da non lasciarsi sfuggire!
Il giro in gondola

Il giro in gondola è una delle esperienze da inserire assolutamente nella to do list del soggiorno a Venezia!
In città ci sono numerosi stazi con proposte differenti di itinerari, il costo medio di un giro della durata di 35 minuti è di 80 – 100 euro totali.
La capienza della gondola è di sei persone, è utile concordare a priori con il gondoliere: l’itinerario, la durata e il costo del giro.
Burano e Murano

Se già Venezia sembra surreale, Burano e Murano sono due meravigliosi isolotti fuori dal mondo. Così colorati e graziosi da sembrare finti.
Si raggiungono facilmente con il Vaporetto in una quarantina di minuti e in una giornata si visitano entrambi.
Murano è famosa per la lavorazione del vetro mentre Burano per i merletti.
Casinò di Venezia

Il Casinò di Venezia è uno più antichi al mondo, la struttura storica è quella sul Canal Grande, a Ca’ Vendramin Calergi all’interno di uno dei palazzi rinascimentali più eleganti della città.
Dal 1999 è stata inaugurata anche una struttura più moderna, collocata vicino l’aeroporto Marco Polo a Ca’ Noghera.
L’ingresso è consentito solo ai maggiorenni!
Storia
Venezia è storicamente conosciuta come Repubblica di Venezia o Serenissima.
La città ha vissuto i suoi anni d’oro nel basso medioevo e la sua storia è ricca e affascinante.
Le origini
La fondazione di Venezia si deve ai veneti che, espulsi dagli ostrogoti e dai longobardi, si rifugiarono nelle paludi alla foce del Po.
La posizione strategica nella palude ha protetto la città da numerose conquiste fino al VI secolo.
Fu, infatti, il generale Belisario a conquistare Venezia, amministrata da quel momento dall’Esarca di Ravenna.
Il primo Doge, Paolo Lucio Anafesto, fu nominato nel 697 dalle famiglie più ricche e facoltose della città.
Venezia ha costruito la sua ricchezza sul commercio, da quello di seta e spezie con l’Oriente a quello legato al trasporto di: tessuti, pesce, legno e ferro.
I rapporti con Bisanzio, inoltre, sono stati determinanti per lo sviluppo del traffico marittimo e commerciale.
La Quarta Crociata del 1204 sancì l’inizio dell’epoca d’oro di Venezia a partire dalla conquista di Costantinopoli.
Tra i personaggi più importanti della storia veneziana, poi, non si può non citare Marco Polo.
Viaggiatore e mercante, autore de “Il Milione” che racchiudeva tutte le conoscenze disponibili in Europa a in quegli anni sull’Estremo Oriente.
La ricchezza e la prosperità di questi anni furono testimoniati dalla coniazione del Ducato nel 1284 tra le monete più importanti al mondo, con il fiorino per circa tre secoli.
La Repubblica di Venezia
A Venezia si deve la prima forma di Repubblica della nostra penisola.
In quegli anni la città rappresentava il fulcro degli interessi commerciali internazionali.
Ma nel 1453, con la perdita di Costantinopoli per mano dei turchi, iniziò una fase di declino per la Serenissima.
La scoperta dell’America e il successivo spostamento degli interessi commerciali contribuirono alla fase di decadenza.
Venezia, pian piano perse i territori conquistati e il relativo potere, diventando oggetto di conquiste e territorio di scambio tra francesi e austriaci.
Venezia e l’Italia
Solo nel 1866 con i Trattati di Vienna e di Venezia, dopo anni di contese e guerre, l’Austria rinunciò a Venezia in cambio di un’indennità cedendola alla Francia che a sua volta la restituì all’Italia.
Nel dopoguerra, con il passare del tempo grand parte della popolazione ha lasciato il centro storico per trasferirsi sulla terraferma veneziana.
L’Acqua alta
Uno dei fenomeni più famosi a Venezia è l’Acqua alta, indica i picchi di marea particolarmente pronunciati che si verificano con periodicità nell’Adriatico settentrionale.
Nella laguna sono particolarmente frequenti e provocano allagamenti nelle aree urbane di Venezia e Chioggia.
Temperature medie
Mese | Massima/Minima (°C) |
Luglio | 28°/19° |
Agosto | 28°/18° |
Settembre | 24/15° |
Ottobre | 18°/10° |
Dove alloggiare
Venezia è divisa in 6 sestrieri, ecco alcuni consigli per alloggiare in ciascuno di essi.
Sestriere Cannaregio
Ca’ Degli Antichi Giardini Apartments
Calle dei Riformati 3143/G, Cannaregio, 30121 Venezia
Graziosi appartamenti accessoriati di diverse dimensioni. Posizione ottima: 600 m dalla fermata dal vaporetto Guglie.
MyPlace Cannaregio Townhouse
Appartamento con terrazza in pieno centro. L’appartamento dispone di 3 ampie camere e offre una moltitudine di servizi.
Sestriere Castello
Gli angeli
Campo de La Tana 2161, Castello, 30122 Venezia
Edificio del 17° secolo accanto all’Arsenale, 1km da Piazza San Marco
Sestriere Dorsoduro
B&B Hortus
Dorsoduro 2632/E Calle Lunga S.Barnaba, Dorsoduro, 30123 Venezia
Grazioso B&B vicinissimo le Gallerie dell’Accademia. Il pezzo forte: Il giardino privato.
Sestriere San Marco
Residenza Ducato Corte Contarina
Calle Corte Contarina 1532, San Marco, 30121 Venezia
Appartamento per 4 persone: una camera matrimoniale e una camera con due letti singoli, è a pochissimi metri da Piazza San Marco.
Hotel Flora
Calle Larga XXII Marzo, San Marco 2283/A, San Marco
HOTEL 3 stelle in edificio seicentesco.
Sestriere San Polo
Galizzi Apartments
Calle dei Galizzi 1029, San Polo, 30125 Venezia
Appartamenti per 2 o 4 persone accessoriati. Posizione ottima.
Riva del Vin BOUTIQUE HOTEL
Calle del Sturion 678, San Polo, 30125 Venezia
Piccolo ma curato Hotel 3 stelle con vista sul Canal Grande.
Sestriere Santa Croce
Venicel Apartments
Moderni Appartamenti in diverse zone della città
B&B Ca’ Bonvicini
Santa Croce 2160, Calle Ca’ Bonvicini, Santa Croce, 30135 Venezia
B&b in stile barocco, vicinissimo al ponte di Rialto.
Dove mangiare
Dopo salite e discese, ponti e scalini ecco alcuni consigli per una pausa all’ insegna della tradizione veneziana.
1. Trattoria Alla Rampa
Via Garibaldi 1135, Castello. | +39 041 528 5365 | Aperto dal LUN – SAB solo pranzo
Cucina tradizionale, i cavalli di battaglia della casa sono: la zuppa di pesce, spaghetti alle vongole, risi e bisi e le seppie nella tecia (la polenta)
2. Al Bottegon
Fondamenta Nani 992, Dorsoduro. | +39 041 522 7911 | Chiuso la domenica.
È un Bacarò, a Venezia sono un must per studenti e turisti.
La casa offre una selezione di cicchetti a 1.20 euro ciascuno, si tratta di assaggi di piatti tipici e non.
3. Osteria Alla Ciurma
Campiello del Spezier, 2041| +39 340 686 3561 | Chiuso la domenica.
Un ex deposito, trasformato in un piccolo bar che ricorda l’interno di una barca.
Da non perdere: mantecato di baccalà, polpette di tonno, fiori di zucca ripieni di mozzarella e acciughe.
4. Al Mercà
Campo Bella Vienna 213 | 346 834 0660 |aperto LUN -SAB dalle 9 alle 21, chiuso la domenica
Vicinissimo al Ponte di Rialto, uno dei bacari più piccoli di Venezia.
Ideale per un aperitivo alla veneziana con cicchetti e una selezione di vini e birre.
In alternativa l’intramontabile Spritz.
5. Trattoria Da’ a Marisa
Fondamenta San Giobbe 652b, Cannaregio |041 720211
Cucina tradizionale dal 1965.
Non solo turisti ma anche studenti e lavoratori.
È aperto tutti i giorni a pranzo, dal martedì al sabato sera con prenotazione.
6. Caffè Rosso
Campo Santa Margherita 2963, Dorsoduro | 041 528 7998 |chiuso la domenica
Il Caffè Rosso in Campo Santa Margherita è un locale storico, all’interno un’atmosfera un po’ art déco, con tea room arredata in legno. Perfetto dalla colazione all’aperitivo.
7. La Cambusa
Dorsoduro 2334 |041 522 8817 | chiuso la domenica
Super consigliato il pranzo: porzioni generose, pochi e semplici piatti ma buoni e a prezzi abbordabili.
8. Osteria Al Timon
Fondamenta degli Ormesini 2754 | 041 524 6066| aperto tutti i giorni
Cucina tipica veneziana. Potrete scegliere tra cicchetti, fritti e specialità di pesce. All’interno non ci sono molti tavoli, ma ci si può accomodare all’esterno sul canale.
9. Osteria Ae Botti
Giudecca, 609, 30133 Venezia VE |041 724 1086 | aperto tutti i giorni
Location super carina in una corte interna. Da provare assolutamente le polpette al sugo.
Se invece avete voglia di pizza accanto stessa gestione c’è la pizzeria -steak house.
Piatti tipici
I piatti tipici a Venezia sono tantissimi
Tra i primi da non perdere ci sono:
- Bigoli in salsa
- Risi e Bisi
- Lasagnette con nero di seppia

Bigoli in salsa

Risi e Bisi
I secondi piatti sono tutti abbastanza strong e spesso hanno modalità di preparazione complicatissime:
- Fegato alla veneziana
- Granseola alla veneziana
- Baccalà mantecato
- Sardine in Saor
- Moleche fritte e Moleche col pien
- Polenta e schie

Fegato alla veneziana

Polenta e schie

Granseola alla veneziana

Baccalà mantecato

Sardine in Saor

Moleche fritte e Moleche col pien
Infine, tra i dolci:
- Fritole
- Bussolai
- Zaeti

Fritole

Zaeti

Bussolai
Dove fare shopping
In linea di massima Calle larga XXII marzo è il luogo per lo shopping di lusso, mentre per qualcosa di più low profile raggiungete Calle Mazzini.
Libreria acqua alta
Calle Lunga Santa Maria Formosa (come riferimento anche Sestiere Castello 5176/B) | è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 20.

Nasce nel 2004 da Luigi Frizzo, il simpatico proprietario che vi guiderà in questa esperienza sui generis.
La particolarità della libreria è che non ci sono mensole o scaffali ma gondole, canoe, barchette e vasche per salvaguardare i libri dall’acqua alta
Non fatevi sfuggire la scala dei libri!
Il Forcolaio matto
Venezia – Calle dell’Oca, 4231, 30121 Cannaregio
+39 041 87 78 823, +39 348 25 28 611 | info@ilforcolaiomatto.it
Piero Dri, è uno degli artigiani storici di Venezia e nel suo laboratorio crea le “Forcole”.
Le Forcole sono lo scalmo delle imbarcazioni veneziane, che consentono al Gondoliere di poggiare il remo per condurre la Gondola.
Ognuna di essa è unica e costruita su misura combinando funzionalità e bellezza.
La Bauta
Campo S.Toma’, 2867 | 041 740 095
Un’altra delle tradizioni veneziane è quella legata alle maschere in cartapesta e al carnevale.
La Bauta è uno dei laboratori storici dove è possibile acquistare le maschere rigorosamente dipinte e create a mano.
Qui la creatività si incrocia con la tradizione, fanno da padrone: pizzi, piume, perle e anche foglia d’oro e argento.
Come arrivare
Se tutte le strade portano a Roma, tutti i mezzi portano a Venezia!
Non vi resta che scegliere…
In aereo
Per raggiugere Venezia in Aereo è possibile atterrare o all’ Aeroporto di Venezia Marco Polo (VCE) o all’ Aeroporto «Antonio Canova» di Treviso-Sant’Angelo TV.
In entrambi i casi sono messi a disposizione bus per raggiungere il terminal di Piazzale Roma.
In nave
È possibile raggiungere Venezia anche via Mare, il porto di Venezia, a Marghera, è uno dei più importanti in Italia a livello croceristico.
Si può accedere attraverso tre bocche di porto di:
- Lido-San Nicolò per l’accesso alla stazione marittima nel centro storico
- Malamocco-Alberoni per l’accesso a Porto Marghera
- Pellestrina-Chioggia solo per piccole imbarcazioni, o per l’accesso al porto di Chioggia
Se si arriva al terminal Crocieristico invece è possibile raggiungere Piazzale Roma utilizzando il People Mover, un trenino monorotaia automatico.
In treno
Per raggiungere Venezia in treno la stazione di riferimento è la Stazione di Venezia Santa Lucia.
Lo snodo ferroviario è situato in pieno centro storico ed è collegato alla stazione di Venezia Mestre, da cui si diramano le linee per le principali località italiane.
In autobus
Tra le compagnie di bus che arrivano a Venezia ci sono Flixbus e Marino
Fermate Flixbus
- Isola Nova del Tronchetto, Piazzale People Mover, 30135 Venezia
- Venice Mestre (Stazione FS) Viale Stazione 8/8c 30171 Venezia
Fermata Marino:
- Marino ferma a Viale Stazione, 6 – c/o piazzale garage Touring – 30171 Mestre – Venezia
In macchina
Arrivando in macchina ci si ferma a:
- Piazzale Roma
- Isola del Tronchetto
- San Giuliano o fusina
- Punta Sabbioni
- Chioggia
Raggiunti questi terminal sarà necessario lasciare l’auto e raggiungere via mare il centro della città.
More over
Una volta arrivati nel centro storico ci si potrà muovere usufruendo del Vaporetto o del Taxi Acquatico.
È possibile fare biglietti unici per più giorni.
Distanza delle principali città
Distanza da Roma: 526 Km
- 5h 27min in auto tramite A1/E35
- 3h 48min tramite Trenitalia
- 1 h 5min aereo
Distanza da Milano: 279 Km
- 3h 2min in auto tramite A4
- 2h 27min tramite Trenitalia
- 2 h 55min aereo
Distanza da Firenze: 258 Km
- 2h 53min in auto tramite A13
- 2h 13min tramite Trenitalia
- 2 h 55m in aereo
Distanza da Bologna: 154 Km
- 1h 45min in auto tramite A13
- 1h 31 min tramite Trenitalia
Distanza da Napoli: 725 Km
- 7h 5min in auto tramite A1
- 5h 22min tramite Trenitalia
- 1 h 10min aereo
Curiosità
Biennale di Venezia
Vale assolutamente la pena combinare il soggiorno a Venezia con il periodo della Biennale.
Non ve ne pentirete!
Da 125 anni, la Biennale di Venezia si schiera in prima linea nella promozione delle nuove tendenze artistiche e nell’organizzazione di manifestazioni nelle arti contemporanee secondo un modello pluridisciplinare unico.
La prima Esposizione Internazionale d’Arte risale al 1895 l’ultima nel 2019 giunta alla 58 esima edizione.
Negli anni l’offerta culturale si è ampliata coinvolgendo: il Cinema, la Musica, il Teatro, l’Architettura e la Danza.
Libri e guide
Ecco alcuni consigli per approfondire tutti i segreti di Venezia e godervi al meglio il vostro soggiorno
Pocket Venezia Lonely Planet
Un ever green, la Lonely Planet, in questo caso in formato pocket, da portare sempre con voi !
Venezia Cartoville, Touring Editore
Firmata Touring Editore, in prima linea per salvaguardare la bellezza del territorio italiano.
Venezia è un pesce, Tiziano Scarpa
Una proposta fuori dagli schemi, una guida originale alla scoperta della città che vista dall’alto sembra un pesce!
Venezia (e laguna) low cost: Guida anticrisi alla città più bella del mondo, Michela Scibilia
Michela Scibilia offre un punto di vista autentico e unconventional,presentendo il volto low cost di Venezia.
L’ultimo consiglio è quello di fare un check sul sito del comune di Venezia prima di partire, troverete tutte le info necessarie.