- Continente: Europa
- Nazione: Italia
- Regione: Lazio
- Città: Tivoli (RM)
- Orari di ingresso: 8.30-17 da ottobre (inizio ora solare) a dicembre; 8.30-18 febbraio; 8.30-18.30 marzo (fine ora solare) e ottobre (fine ora legale); 8.30-19.00 marzo (inizio ora legale), aprile e settembre; 8.30-19.30 da maggio ad agosto.
- Costo biglietto: 10€ intero, 5€ ridotto
- Nome artista: Imperatore Adriano
- Tempo necessario per la visita: almeno due ore
- Tempi di attesa per la fila: nessuno.
Dove si trova
Villa Adriana si trova a Tivoli, nel Lazio.
Tivoli è rinomata per le sue Ville come quella Gregoriana e Villa d’Este. Con un rapido viaggio in treno è possibile raggiungere la capitale, dove si trovano altre incredibili ville, come Villa Borghese, Villa Ada, Villa Torlonia, Villa Pamphili e Villa Giulia.

Villa Adriana è un bellissimo complesso di giardini, monumenti e costruzioni voluto dall’Imperatore Adriano per ospitare la propria lussuosa residenza campestre al di fuori dell’Urbe. È situata a circa 30Km da Roma, a 5Km da Tivoli ed è facilmente raggiungibile percorrendo la lunghissima via Nazionale Tiburtina.
Cosa vedere
Il Plastico e il Pecile

Poco prima dell’ingresso si trova un edificio in stile moderno che custodisce al suo interno un plastico, eseguito da Italo Gismondi durante gli anni ’50, che riproduce la Villa di età imperiale in tutto il suo magnifico splendore.
Il pecile si ispira alla Stoà Poikile di origine greca ed è costituito da un immenso quadriportico che delimita un giardino ed una grande piscina centrale.
Le Cento Camerelle e l’Antinoeion

Nelle vicinanze del pecile si trovano le cosiddette Cento Camerelle: abitazioni modeste che furono utilizzate per il personale di servizio e come magazzino.
Di fronte, si può ammirare ciò che rimane di quello che un tempo fu l’Antinoeion: il tempio di Antinoo, amante dell’imperatore Adriano.
Le Terme con Heliocaminus

Complesso termale più antico di Villa Adriana, chiamato così per la presenza di una sala circolare con Heliocaminus, ovvero una stanza particolarmente calda sia grazie ai raggi del Sole sia grazie ad un sistema ad ipocausto.
Le terme comprendevano anche la sudatio, il frigidarium e il caldarium.
La Sala dei Filosofi e il Teatro Marittimo

Il teatro marittimo, gioiello della tenuta dell’imperatore, è costituito da un canale che separa due costruzioni concentriche: un portico e una piccola villa con tutte le caratteristiche della domus.
Affianco si trova la sala dei filosofi: una stanza rettangolare con una grande abside circolare in cui sono distinguibili sette nicchie, le quali probabilmente ospitavano le statue di altrettanti filosofi.
Le biblioteche, la terrazza e il padiglione di Tempe

Le biblioteche sono due, tradizionalmente chiamate una “latina” e l’altra “greca”. Quella latina su due piani, quella greca su tre. Vicino si trova il cortile detto “delle biblioteche”, usato come collegamento dei vari edifici attorno.
Nei pressi di quest’area si trova un padiglione di tre piani e una terrazza che affaccia sulla valle, rinominata da Adriano come Tempe in memoria della valle visitata in Tessaglia.
Il Palazzo Imperiale e la Piazza d’Oro

Il Palazzo Imperiale si estende per 50.000mq e risale alla prima fase (120 circa d.C) di costruzione della Villa Adriana. Fu costruito sui resti di una precedente villa di età repubblicana (II-I secolo a.C), che Adriano si apprestò a modificare radicalmente utilizzandone però i materiali.
La vicina Piazza d’Oro è così chiamata perché al suo interno vi sono state ritrovate moltissime reliquie, come statue e sculture. È costituita da un immenso giardino tagliato lungitudinalmente da una lunga vasca rettangolare.
L’Edificio con Peschiera

L’edificio si snoda su tre piani, tra cui il secondo dedicato probabilmente al personale visto lo stile modesto. Gli altri piani si pensa fossero abitati tutto l’anno dall’Imperatore grazie alla presenza di un complesso sistema di riscaldamento a ipocausto, i praefurnia. Per questo, infatti, viene anche chiamato Palazzo d’Inverno.
Dietro si trova la Peschiera, una vasca rettangolare un tempo attorniata da diverse statue e delimitata da un porticato costituito da quaranta colonne corinzie.
L’Edificio con tre Esedre

L’edificio si presenta come vestibolo al Palazzo d’Inverno ed è costituito da due sezioni: una prevalentemente distribuita in spazi aperti e l’altra un tempo riscaldata e impreziosita con marmi lussuosi.
Sulla parte posteriore sono visibili le tre esedre scoperte, da cui la struttura prende il nome.
Le Piccole e le Grandi Terme

I due complessi termali, quello delle piccole terme e quello delle grandi terme, erano in origine collegati tra loro da un corridoio sotterraneo.
Le grandi terme si suppone fossero adibite per il personale, poiché presentano una decorazione molto più modesta rispetto alle altre della Villa.
Le piccole terme presentano bellissime decorazioni marmoree ancora visibili oggi in alcuni punti. Queste, infatti, sono tra gli ambienti più lussuosi della Villa di Adriano e furono pensate per essere utilizzate dall’Imperatore stesso.
Il Canopo e il Serapeo

Questa parte della Villa rappresenta la parte più mondana dell’Imperatore, poiché era qui che prendevano piede lussuosi banchetti e feste sfarzose. La zona, infatti, evoca un’ambiente tipico egizio e qui sono state ritrovate diverse statue egittizzanti oggi custodite ai Musei Vaticani.
Il Canopo è una vasca rettangolare lunga 120m circa e larga 18m, prende il nome dal canale che collegava Alessandria alla città di Canopo, famosa per le feste notturne.
Il Serapeo prende il nome dal tempio della dea Serapide ed è l’esedra semicircolare che si affaccia sul Canopo e preceduto da quattro colonne marmoree. Qui l’Imperatore banchettava con i propri ospiti, questo fa credere che il luogo non aveva scopo di culto della dea venerata in Egitto.
Artista
Publius Aelius Hadrianus
Il progetto è attribuibile all’Imperatore Adriano stesso, che regnò dal 117 d.C al 138 d.C come imperatore adottivo di Traiano. Adriano è stato un uomo dalla personalità versatile caratterizzata da una forte tolleranza.
Grande appassionato di cultura greca, si interessò in particolar modo di architettura che gli permise di progettare l’immensa villa Adriana in cui riprodurre costruzioni come la Stoà Pecile di Atene e il Canopo d’Egitto. Nel 1999 è stata dichiarata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
Periodo storico
II secolo d.C
Villa Adriana è stata costruita tra il 118 e il 138 d.C durante l’impero romano in tre fasi di lavori più attive ed edificata a partire da i resti di una villa di età repubblicana appartenuta alla moglie di Adriano, Vibia Sabina, e da lui successivamente ampliata e modificata rendendola un vero e proprio museo privato a soli 30Km da Roma.
Come arrivare
In metro
Da Roma salire sulla metro B (linea blu) e scendere alla fermata Ponte Mammolo, proseguire in bus.
In treno
Dalla Stazione di Roma Tiburtina prendere il regionale per Tivoli e scendere alla stazione di Tivoli.
Dalla Stazione di Roma Termini prendere il FL2 direzione Pescara e scendere alla Stazione di Tivoli.
In autobus
Dalla fermata metro di Ponte Mammolo e prendere uno dei bus Co.Tra.L che effettua il servizio Roma-Tivoli e scendere alla fermata Tiburtina/Villa Adriana, da lì proseguire a piedi per circa 2Km.
Dalla Stazione di Tivoli prendere il bus numero 4 del servizio di trasporti CAT e scendere alla fermata L.Go M. Yourcenar. Da lì raggiungere la destinazione che si trova a 5 minuti a piedi.
Dalla fermata Tiburtina/Villa Adriana procedere lungo via di Villa Adriana e poi proseguire per via Lago di Lesina fino a destinazione.
Dalla fermata di L.Go M Yourcenar procedere lungo via Lago di Lesina fino a destinazione.
In macchina
Prendere l’A24 e seguire le indicazioni per uscire a Tivoli. Percorrere via Maremma inferiore e prendere via Antonio Marziale in direzione Largo di Marguerite Yourcenar, quindi seguire le indicazioni per la Villa.
Altre attrazioni nelle vicinanze
Santuario di Ercole Vincitore – 3,5Km
Siti ufficiali:
Costruito durante il II secolo a.C, il Santuario è un importante esempio di costruzione sacra di architettura romana in epoca repubblicana. È costituito da tre parti principali: un teatro, un tempio e una grande piazza.
Tempio di Vesta e Tempio della Sibilla – 4,2Km
Siti Ufficiali:
Tempio di Vesta: visittivoli.eu
Tempio della Sibilla: visittivoli.eu
I due tempi sono posti sull’antica acropoli di Tivoli e offrono una vista suggestiva se ammirati dal Ponte Gregoriano. Il tempio di Vesta risale al I secolo a.C ed ha una pianta rotonda; quello della Sibilla, invece, risale al II secolo a.C ed è a pianta rettangolare.
Rocca Pia – 5,4Km
Sito Ufficiale:
Rocca Pia è una fortezza costruita circa nel 1461 per volere di Papa Pio II Piccolomini. Le torri sono quattro e hanno tutte un’altezza diversa, la più alta arriva a 36,50m. Accanto si trova l’antico anfiteatro di Bleso.
Parco Villa Gregoriana – 6,5Km
Sito Ufficiale:
Bellissimo parco voluto da Papa Gregorio XVI durante la prima parte dell’800 e tappa obbligatoria da parte degli artisti del Grand Tour per poterne ammirare le meraviglie. Dopo diversi anni di totale abbandono, il parco viene riaperto al pubblico nel 2005.
Villa d’Este – 6,7Km
Sito Ufficiale:
Villa d’Este è una meraviglia del Rinascimento in Italia e patrimonio dell’UNESCO. Il complesso di circa 4 ettari è stato commissionato nel 1550 circa al famoso architetto Pirro Ligorio, dal Cardinale Ippolito II d’Este.
Dove mangiare
Ristorante La Tenuta di Rocca Bruna
Str. Roccabruna, 30, 00019 Tivoli RM
Vicinissimo al complesso della Villa, la Tenuta di Rocca Bruna, è un ristorante curato ed elegante che serve piatti tradizionali che spaziano dal carne al pesce. La sera propone anche pizzeria e sfizi vari fatti a mano, come supplì, panzerotti, fiori di zucca ecc.
Ristorante Villa Esedra
Via di Villa Adriana, 51, 00019 Tivoli RM
Villa Esedra propone un menù tradizionale rivisitato in chiave moderna e pone particolare attenzione alla scelta degli ingredienti. Inoltre è servita anche la pizza cotta in forno a legna.
Bonadea
Via Rosolina, 100, 00010 Tivoli RM
Ottimo ristorante street food di pesce. Il menù comprende panini farciti con: polpo arrosto, burger di orata, tartare di tonno o di gamberi, salmone fresco e molto altro per gli amanti del genere.
Pizzeria La Pergola
Via Rosolina, 2, 00010 Tivoli RM
Per un pasto più veloce e informale, la pergola è pizzeria e tavola calda. In pausa pranzo si possono trovare proposte di piatti caldi, oltre ai fritti, alla pizza tonda e all’ottima pizza in teglia sottile e scrocchiarella.
Il Cicchetto CLUB
Villa Adriana, Str. Galli, 50, 00019 Tivoli RM
Pizzeria a conduzione familiare, ma anche ristorante e bisteccheria. Il menù è genuino e casereccio: imperdibile la pizza cacio e pepe e la focaccia lardo miele e pinoli!
Dove alloggiare
La Tenuta di Rocca Bruna Country Resort
Str. Roccabruna, 30, 00019 Tivoli RM
La Tenuta di Rocca Bruna, oltre al ristorante, possiede dodici camere nelle quali soggiornare e al risveglio consumare una colazione speciale con cappuccino e yogurt fatti con latte fresco dei loro allevamenti.
B&B Tivoli Casale Colleoni
Via di Villa Adriana, 192, 00019 Tivoli RM
Casale della famiglia Colleoni immerso nel verde, dispone di tre grandi camere nelle quali potersi godere la tranquillità che offrono le splendide campagne romane.
Il Tempietto di Venere
Via Rosolina, 20, 00019 Tivoli RM
In questo grazioso sito sono presenti due tipologie di camere, la prima “lavanda” è caratterizzata dal colore azzurro per trasmettere calma e tranquillità; la seconda, “ciclamino” è sui toni del violetto per stimolare la creatività. Per soddisfare la tipologia di viaggio che si intende perseguire!
Informazioni Utili
Siti Ufficiali
Biglietto
Intero: 10€, 12€ se si integra con la visita al Santuario di Ercole Vincitore.
Ridotto: 5€ per i residenti di Tivoli e dei comuni limitrofi, 8€ per chi intende aderire al progetto “Villae con voi”.
Gratuito: per i ragazzi con età inferiore a 18 anni; la prima domeniche del mese, da Ottobre a Marzo.
Libri e guide
Villa Adriana
Autore: Salvatore Aurigemma
Editore: Ist. Poligrafico dello Stato
Anno edizione: 1996
Villa Adriana
Autore: Maurizio Macale
Editore: Ist. Poligrafico dello Stato
Anno edizione: 2010
Villa Adriana. Passeggiate iconografiche
Autore: Giuseppina Enrica Cinque, Nicoletta Marconi
Editore: Il Formichiere
Anno edizione: 2018